Salagadula megicabula, bibidi bobidi bu!

... ossia gli effetti collaterali dei cartoni animati babbani....

 

“Mi raccomando ragazzi, il compito che vi affido è relativamente semplice” sentenziò la professoressa McGranitt con aria solenne, inchiodando sul posto tutti gli studenti con il suo celeberrimo sguardo penetrante.

“In cosa consiste Professoressa?” fu la voce della brillante Hermione Granger a rompere la tensione del momento.

“E’ molto semplice, un incantesimo che voi tutti conoscete già, ve lo insegnai al primo anno...” tutti quanti trasalirono, per somma gioia della donna, aveva visto giusto, un ripasso generale era d’obbligo “Voglio ragazzi che voi trasfiguriate svariati oggetti in qualcosa di utile, animali, vestiti, insomma qualcosa di uso comune. Valuterò in base alla quantità di oggetti trasfigurati, ma sopratutto la fantasia che avrete nel propormi nuovi oggetti”

“Merlino è terribile!” si sentì provenire dal gruppo Grifondoro.

“Signor Weasley devo già presumere un fallimento da parte sua?” il candido sopracciglio inarcato della professoressa non ammetteva repliche, una precisa condanna a morte in caso di risposta poco convincente alle sue orecchie.

“N.. no no!! Sarò uno dei migliori professoressa!”

“Ottimo Signor Weasley, ora potete andare, a domani” chiuse la lezione uscendo con grazia dall’aula.

“Miseriaccia, non ce la farò mai a fare un compito simile!”

“Suvvia Ron, non è poi cosi terribile!”

“La fai facile Herm, lo sai che con trasfigurazioni sono una frana...” la voce e l’espressione affranta del rosso non lasciavano spazi a dubbi, quella era la sacrosanta verità.

“Non ti abbattere amico, sono sicuro che con Herm ce la farai a prendere un bel voto, in fondo dovrai ammettere che è un’insegnante straordinaria”

“Hai ragione Harry, almeno ci proverò...”

Un mormorio spensierato, accompagnato da una perfetta capigliatura bionda, interruppe il loro disquisire.

“Malfoy come mai cosi allegro? Non ti preoccupa il compito della McGranitt?”

“Assolutamente no! Ho un asso nella manica!”

“Davvero?” era stata Hermione a parlare, estremamente incuriosita dalla sicurezza dell’altro.

“Non osare mettere in dubbio la mia parola! Prenderò il voto massimo senza alcun problema! E tu Potter, stasera ti voglio nella mia stanza, possibilmente senza quegli stracci che ti ostini ad indossare... addio!” e cosi il biondo Malfoy lasciò di sasso l’allegro gruppetto, con una non chalance invidiabile, senza dubbio.

“Harry ti prego, non una parola, lo sai che non mi abituerò mai a voi due insieme, e per la miseriaccia ma è cosi anche nel privato?”

“Ron... si...” rispose Harry seriamente sconsolato, era difficile essere l’amante di un Malfoy, ci si ritrovava a fronteggiare cose che gli umani non potevano capire... o vedere!

“Andiamo pelandroni, non possiamo farci battere da quello sbruffone!”

“Ok Herm!” fecero in coro gli altri due seguendo l’amica in biblioteca.

 

***

Il giorno dopo....

“Molto bene ragazzi, sono rimasta abbastanza sorpresa nel scoprire che alcuni di voi si ricordino ancora le vecchie formule del primo anno, ma adesso vediamo tra i Serpeverde, chissà che anche loro non ci riservino piacevoli soprese...” mormorò la professoressa aggiustandosi la montatura degli occhiali sul naso “Signor Malfoy vuole essere cosi gentile da essere il primo a mostrarci le sue doti?”

“Certamente Professoressa” il ghigno compiaciuto su quel volto perfetto dava grande speranza a tutti i Serpeverde, avrebbero fatto un figurone!

“Allora prego Signor Malfoy...” lo invitò la donna indicandogli le cianfrusaglie a terra.

Ma mai nessuno si sarebbe aspettato di certo la scena che di li a poco avvenne...

“Salagadula megicabula bibidi bobidu bu!

Mettere insieme quel che accade laggiù

Bibidi bobidi bu!

Salagadula megicabula bibidi bobidi bu!

Fa la magia tutto quel che vuoi tu

Bibidi bobidi bu!

Con salagadula puoi

Far tutto quel che vuoi!

Ma la frase però che tutto può è

Bibidi bobidi bu!”

Nell’aula il silenzio più completo, lo sguardo attonito della McGranitt  poteva competere solo con quello deluso e vagamente infastidito del biondo Malfoy.

“Dannata Fata Smemorina...” pronunciò stizzito il ragazzo in questione uscendo infastidito dall’aula.

 

E fu cosi che il bel Draco Malfoy mai più si fidò di guardare ancora un cartone animato babbano suggeritogli dal suo amante Harry Potter, ritrovandosi inoltre un irripetibile brutto voto in trasfigurazioni che mai venne dimenticato tra le mura di Hogwarts insieme alla sua alquanto discutibile performace canora...

 

**I deliri di Dedanah!**

Chiedo umilmente venia a tutte le fans di Draco, ma non sono riuscita proprio a trattenermi dal fargli fare sta pirlata.

Era tutto il giorno che mi ascoltavo l’mp3 di quella canzoncina di Cenerentola, unito al delirio dallo studio di cinese è uscita fuori questa roba demenziale.

Mi faccio paura da sola, questi sono chiari sintomi di skizzofrenia!

Ma spero lo stesso che vi possa strappare un sorriso come tanti ne ha strappati a me durante la sua fulminea composizione.

Un enorme ringraziamento alla mia beta del cuore Nikeforos che è stata la mia prima cavia, Slayer se fossi stata online pure tu te la beccavi di sicuro XD

E con questo... tanti auguri di Natale in anticipo!

La sempre più fuori... Dedanah!