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Autore: AliceMiao    28/03/2015    1 recensioni
Camilla è una ragazza maltrattata dal padre. Dopo il divorzio suo padre ha iniziato a maltrattarla e quindi è convinta che l'amore fa solo male. Durante una visita ad una città italiana si dovrà ricredere e forse capirà che l'amore può anche far bene.
Genere: Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Santiago, Volturi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Mentre ero nella vasca da bagno ripensai a ciò che era successo prima. Non mi aveva fatto del male,anzi mi trattava benissimo,quasi temesse di spaventarmi o ferirmi. Quando aveva preso la mia mano mi ero sentita strana,ma mi piaceva quella sensazione,mi faceva stare bene. Stare con lui non mi dispiaceva,anche se dovevo solo fargli compagnia.
Rimasi nella vasca per mezz'ora circa,dopodichè uscii. I miei vecchi vestiti erano sporchi,ma dovevo accontentarmi,o almeno così credevo. La porta si aprì leggermente e Santiago mi lanciò un pacchetto(senza guardare sia chiaro) e poi richiuse la porta.
"Prova a vedere se ti vanno bene",disse dall'altra stanza.
Li provai e uscii dal bagno con indosso un paio di jeans,una camicia bianca e delle ballerine nere.
"Come sto?",chiesi avvicinandomi a lui.
"Bene",disse lui. Mi ritrovai la sua faccia a pochi centimetri dalla mia. Arrossii. Non capivo tuttavia il perchè. Di solito uno arrosisce per imbarazzo o perchè è innamorato. Nel mio caso di certo non era imbarazzo,che fosse amore?No,l'amore fa solo male,non potevo innamorarmi di qualcuno,a maggior ragione se quel 'qualcuno' era un vampiro.
"Aro,il mio capo,ha detto di farti fare un giro del palazzo,dato che rimarrai qui",disse.
"Ok... Fammi strada",dissi.
Finalmente uscii da quella stanza. Ci incamminammo lungo un corridoio fino a raggiungere una scala. In fondo alle scale trovammo un'altro vampiro,probabilmente un suo amico,dato il modo in cui si salutarono.
"Ehi micione!",disse Santiago.
"Ehi!Chi è quell'umana appetitosa?",chiese l'altro.
"Camilla,l'umana a cui Aro tiene molto. Camilla lui è Felix",disse Santiago.
"Piacere di conoscerti",dissi.
"Piacere mio",disse baciandomi la mano come un bravo gentiluomo. "Ora se volete scusarmi vado a chiamare Demetri,dobbiamo uscire a caccia",disse e si congedò.
Proseguimmo lungo un altro corridoio e un'altra scala,fino a scendere sottoterra.
"Questa è l'arena",mi disse dopo aver aperto un enorme portone. Era grande come un teatro. Mi sembrava quasi di essere al Colosseo,dato che lo stile più o meno era quello. Al cenro dell'arena c'era una vampira.
"Buongiorno Jane,come mai qui tutta sola?",chiese Santiago.
"Sto aspettando Alec,dobbiamo allenarci. Ma lei chi è?",chiese guardandomi.
"Lei è Camilla,l'umana di cui vi ha parlato Aro",dissi.
"Ah,quindi è lei. Beh,piacere di conoscerti",disse.
"Piacere mio",dissi.
La lasciammo ad aspettare e proseguimmo il giro del palazzo. Era enorme e c'era di tutto!
Tornammo in camera verso sera.
"È enorme!Credo che non mi orienterò mai!",dissi.
"Ti abituarerai. Io la prima volta che ho girato il palazzo mi sono ritrovato nella camera di Jane,ma non avevo capito che fosse la sua,così mi sono comportato come se fossi nella mia stanza. Non ti dico cos'è successo quando lei l'ha scoperto!Come minimo le sue grida e ciò che mi disse l'hanno sentito tutti in Italia!",disse e scoppiammo entrambi a ridere.
"Comunque immagino tu sia stanca. Puoi dormire sul letto se vuoi",disse.
"Di certo è più comodo del pavimento",dissi. Mentre andavo verso il letto inciampai e caddi addosso a lui. Fin qui tutto bene(a parte la figuraccia in stile Bella Swan!). Il problema era che la mia bocca era finita sulla sua. Arrossii all'istante e sentii delle lacrime rigarmi il viso,nonostante mi sentissi bene.
"Perchè piangi?",chiese.
"Ogni volta che vedo qualcuno che si bacia o cose simili mi ricorda i miei genitori...",dissi.
"Sono morti?",chiese.
"No,sono divorziati,ma... Ecco mio padre ha iniziato a picchiarmi da quando si sono lasciati e...",disse.
"Non preoccuparti,ora non succederà più",disse.
Mi misi a letto,sotto le calde coperte. "Tu che fai mentre dormo?",chiesi,dato che avevo scoperto che i vampiri non dormono.
"Mi farò un bagno e poi vedrò",disse.
"Buonanotte",dissi.
"Buenas noches,mariposa!",disse e poi sprofondai nel sonno.

Note:c'è un'altra frase in spagnolo: buenas noches,mariposa=buonanotte,farfalla.
Santiago chiama Felix 'micione' perchè 'felix' è un nome che solitamente si da ad un gatto.
Spero vi piaccia!
Baci AliceMiao



 
   
 
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