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Autore: Straightandfast    30/03/2015    7 recensioni
Noelle lo guarda e non si ricorda più niente.
Non si ricorda più il suo nome, chi siano le sue migliori amiche, quante calorie abbia ingerito quel giorno e quale sia la sua taglia di pantaloni.
Lui la guarda e si ricorda tutto.
Ricorda quanti gradi c'erano il primo giorno che l'ha vista, la distanza in metri tra la sua finestra e quella della ragazza e il colore del maglioncino che portava la prima sera che sono usciti insieme. 
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Skinny love.

Fare colazione non le è mai sembrato così facile, almeno da qualche anno a questa parte. Riesce a finire la sua coppa di latte e cereali in meno di dieci minuti, grazie al fatto che la sua mente è troppo concentrata a ripetere all'infinito le emozioni della sera prima, per prestare anche solo la minima attenzione al cibo che ha appena ingurgitato.
Non ha detto niente ad Holly e Lena, e sa che loro stanno morendo dalla curiosità e la cosa la diverte parecchio. La sera prima, dopo aver salutato con una timidezza da scolaretta Zayn, è rientrata in casa con un sorriso appena accennato a distenderle le labbra e si è subito rifugiata sotto le coperte, ignorando le proteste urlate di Holly e quelle un pò più trattenute di Lena. La cosa che è successa tra lei e Zayn è qualcosa di troppo segreto, troppo suo per poterne parlare con leggerezza; ha bisogno di rifletterci su, di ripensare a quel bacio almeno altre 1234 volte, prima di poterne chiaccherare tranquillamente con le sue amiche, come se niente fosse.
Loro, però, non sembrano per nulla intenzionate a lasciarla vivere indisturbata nella sua bolla rosa ricca di felicità e, da quando si è svegliata, non fanno altro che lanciarle occhiate penetranti, cariche di sottintesi e di richieste silenziose. Noelle protegge il suo segreto abbassando gli occhi sul tavolo e coprendosi il viso con i capelli scuri, nella speranza di riuscire a celare qualsiasi traccia che possa dare un indizio alle sue amiche su cosa sia realmente avvenuto la sera prima.
«Allora, quando hai intenzione di dirci che hai baciato Zayn Malik?» Sbotta alla fine Holly, rovinando in pochi istanti tutti i suoi sogni di gloria; era davvero convinta di essere riuscita ad eludere la loro curiosità, e non può fare a meno di manifestare la sua delusione con uno sbuffo esasperato, mentre le guance le si colorano di un rosso carico di imbarazzo.
«Chi ti ha detto che l'ho baciato?» Cerca di giustificarsi, alzandosi come una molla dalla sedia e dirigendosi verso il lavandino della cucina; inizia a lavare la tazza che ha appena finito di usare, decisamente più tranquilla nell'affrontare le sue amiche dando loro la schiena, piuttosto che il suo viso rosso e i suoi occhi imbarazzati.
«Sei rimasta insieme a lui almeno altri venti minuti, dopo che noi ce ne siamo andate, e quando finalmente sei arrivata a casa avevi le labbra rosse e gonfie, gli occhi che brillavano, i capelli scompigliati e le guance molto simili a due pomodori maturi. Non ci vuole poi così tanto a capire con che cosa Zayn ti abbia trattenuto così a lungo nella sua macchina.» Lena dà sfoggio della sua capacità di sintesi, elencando ad uno ad uno i punti grazie ai quali lei ed Holly hanno intuito cosa sia avvenuto tra quelli che loro si ostinano a chiamare "i due piccioncini". Il suo sorriso dolce esprime felicità allo stato puro, nel vedere come il corpo della sua amica si irrigidisca quando sente le sue parole, e nel capire che, lei ed Holly, ci hanno preso in pieno.
«Sì, ok ci siamo baciati. Contente?» Noelle continua a dar loro le spalle, cercando di ignorare il nervosismo che si è impadronito di lei e che l'ha portata a far cadere la tazza che stava lavando che ha prodotto un suono secco scontrandosi contro il lavandino. Sente con chiarezza gli occhi delle sue amiche puntati su di lei, ma non ha alcuna intenzione di voltarsi e fronteggiarle faccia a faccia.
«E ce lo chiedi anche? Cazzo, sì che siamo contente!» L'esclamazione di Holly la fa sorridere, nonostante tutto, e decide, con calma, di girarsi verso di loro, felice della reazione positiva delle sue amiche. Solo lei può sapere in cosa si possano trasformare quelle due quando vogliono dare inizio alle tipiche confidenze tra amiche riguardo baci, sesso e ragazzi, perciò non si stupisce di veder scomparire Lena in corridoio e di vederla ritornare in mano con un sacchettino familiare.
«Len, sono le undici del mattino.» Esclama stupita Noelle. La moderata, responsabile e seria Lena che propone uno spinello alle undici del mattino?
«Dobbiamo festeggiare.» La riccia si stringe nelle spalle, evidentemente non ritenendo necessaria nessun altra spiegazione, mentre con fare esperto tira fuori le cartine e inizia a girare una paglia per ciascuna. Holly si lascia andare ad una risata incredula, avvicinandosi senza pensarci troppo al tavolo e aiutando la sua amica nell'operazione. Noelle sembra fermarsi qualche secondo a riflettere sulla moralità di fumare erba appena sveglia, ma poi, richiamata dal sorriso entusiasta delle sue amiche, decide di unirsi anche a lei ai festeggiamenti.
In fondo, aver baciato Zayn Malik merita questo e altro.

Un ora dopo le tre sono ancora sedute scompostamente sul divano, l'effetto dell'erba che è riuscito nell'intento di far sciogliere la lingua di Noelle che, da almeno dieci minuti, sta descrivendo l'assoluta morbidezza delle labbra di Zayn; le altre due ridono di lei e del suo sguardo sognante, e perfino Holly, con la testa resa decisamente più leggera, riesce a non pensare a Niall Horan e alla sua fidanzata. Il trillo squillante del citofono sorprende Noelle nel bel mezzo di una frase sconsclusionata e la costringe ad alzarsi con fare pigro dal divano; si dirige con un'espressione serena verso la porta, scoppiando a ridere ben più del dovuto ogni volta che si inciampa durante il tragitto (almeno tre volte in cinque metri.). Nell'aprire la porta, però, nonostante l'erba che ha in corpo e l'euforia che essa le ha provocato, non ha bisogno di più di cinque secondi per realizzare chi abbia suonato il citofono. Zayn la sta guardando con una strana espressione divertita, le labbra che fino a qualche minuto prima stava decantando aperte in un sorriso e gli occhi che brillano. Noelle gli lascia appena il tempo di rivolgere un saluto veloce alle sue amiche, prima di trascinarlo in camera sua; sa perfettamente quanto possano diventare chiaccherone Holly e Lena dopo uno spinello, ed è abbastanza lucida per capire che non ha alcuna voglia che loro due riferiscano a Zayn quale sia stato l'argomento principale dei loro discorsi, quella mattina. Lui sembra stupito, ma il sorriso divertito non abbandona il suo viso, e continua a rivolgerglielo anche quando le si avvicina pericolosamente. Lei, ovviamente, ha i riflessi un po' rallentati, ma si accorge subito delle labbra del moro sulle sue; realizza che non si sono ancora detti una parola, e che il movimento delle loro bocche, dolce e lento, è il saluto che lui le sta rivolgendo. Si chiede se anche lui, come lei, abbia trascorso la notte in bianco, lo sguardo verso il soffito e un'espressione estasiata sul viso, ripensando a ciò che era successo la sera prima.
Dopo pochi attimi lui si stacca dalla sua bocca, appoggia la fronte sulla sua e la trafigge con quelle pozze scure che ha al posto degli occhi.
«Un giorno dovrai dirmi come fate voi tre a procurarvi tutta quest'erba.» Il sorriso divertito ha ripreso posto sul suo viso, mentre annusa l'odore acre ed inconfondibile che pervade il viso, la bocca e i capelli della ragazza. Noelle si vergogna un po', perchè l'alito che sa di erba non è proprio la cosa più attraente del mondo, e le sue guance si colorano di rosso, un must quando Zayn è con lei. Sgrana gli occhi, sorpresa, quando sente un suono gutturale molto simile ad una risata che nasce dal petto del ragazzo, dove lei ha appoggiato le mani, e realizza che lui la sta prendendo in giro per il suo imbarazzo. Sta per protestare ma lui, vedendola gonfiare le guance per il nervosismo, non resiste e le si avvicina di nuovo, intrappolando ancora una volta le labbra tra le sue; lei mugola qualcosa di incomprensibile anche a se stessa, quando lui inizia a mordicchiarle lentamente il labbro inferiore con i denti, e istintivamente indietreggia di qualche passo, trascinandolo verso il suo letto. Si lasciano cadere sul materasso e adesso Noelle può sentire ogni singolo muscolo del corpo di Zayn che preme contro il suo; presa da un desiderio che per troppo tempo era rimasto sopito in chissà quale angolo della sua anima, solleva leggermente i lembi della maglietta del ragazzo e intrufola le sue mani desiderosa di sentire la pelle scura del moro a contatto con i suoi polpastrelli. Lui sorride di fronte a questa sua piccola intraprendenza, e scende sul suo collo e sulle spalle lasciate scoperte dalla cannottiera che indossa, intervallando piccoli morsi a dei baci soffiati che le fanno formare piccoli brividi lungo tutte le braccia. Noelle non riesce nemmeno a ricordarsi l'ultima volta in cui si è trovata in una situazione simile con un ragazzo, ma è abbastanza sicura di non aver mai provato così tanto piacere grazie a dei semplici baci sul collo; si vergogna dei suoi piccoli mugolii, ma il modo in cui lui la guarda tra un bacio e l'altro, da sotto le sue ciglia scure, è così dolce che sembra consigliarle di lasciarsi andare, per una buona volta. Come a volerle far capire che con lui non è necessario trattenersi, che anche lui sta provando le stesse cose, avvicina il suo bacino a quello di Noelle, strofinando dolcemente la sua erezione contro di lei, provocandole un gemito sorpreso e più forte degli altri.

«Elle, non offri qualcosa al tuo ospite?» Noelle e Zayn hanno appena il tempo di staccarsi l'uno dall'altra e di sedersi scompostamente sul letto, prima che Lena faccia irruzione in camera. Il ragazzo si apre di nuovo nel suo sorriso divertito, nel sentire le parole della riccia, mentre Noelle arrossisce; le sue amiche non sanno che lei, effettivamente, stava offrendo qualcosa al suo ospite, qualcosa di decisamente più gradito di una sigaretta o una tazza di thè.
«Sì, ora veniamo in cucina.» Borbotta, evitando accuratamente di incrociare gli occhi color smeraldo della sua amica; Lena si limita a lanciare un'occhiata curiosa ad entrambi, squadra i capelli arruffati di Noelle e il petto che fa su e giù di Zayn e poi se ne va via, fischiettando una canzone tra sè e sè.
«Tu vai pure, io arrivo fra poco. »Lui fa un cenno inequivocabilmente indirizzato al gonfiore trattenuto dagli skinny jeans, rispondendo così all'occhiata curiosa che Noelle gli ha rivolto e riuscendo nell'intento di farla arrossire ancora di più; lei corre in salotto, il respiro ancora affannato e gli occhi che luccicano.
Arrivata in salotto scopre Lena ed Holly impegnate in una conversazione concitata e sussurrata, che ovviamente interrompono non appena si accorgono della sua presenza. Entrambe, ad ogni modo, la squadrano dalla testa ai piedi senza ritegno, sollevando le sopracciglia con fare malizioso. La loro espressione, però, si fa ancora più divertita e curiosa quando Zayn compare dietro le sue spalle, appoggiandole in un gesto delicato le mani sui fianchi quasi avesse un continuo bisogno di stabilire un contatto con la sua pelle; Noelle si irrigidisce, perchè sa perfettamente quando le ossa del bacino siano molto più sporgenti del normale e per la prima volta in vita sua desidererebbe avere almeno due chili di ciccia in più. Non fa nemmeno in tempo a concentrarsi sulla rivoluzione portata da un tale pensiero che Lena la sorprende per la seconda volta nella stessa mattinata.
«Tutto a posto ai piani bassi, Zayn?» Lena, con questa sua uscita, si guadagna un'occhiataccia da parte di Noelle, che si sarebbe aspettata una frase del genere da una come Holly, non certamente dalla dolce Lena.
«Len, lasciatelo dire. Uscire con Harry ti fa male.» Borbotta la mora indispettita, mentre cerca di consatare se l'invadenza delle sue amiche abbia in qualche modo disturbato Zayn; lui, però, ben lungi dall'essere turbato, si guarda attorno con un aria divertita, quasi avesse passato tutta la vita a fare e ricevere battute di quel genere. Il pensiero che una tale eventualità non sia da considerarsi poi così remota sfiora Noelle solo per un istante prima che la sua attenzione venga nuovamente attirata da una delle sue amiche.
«A proposito di Harry.. Anche io vorrei farmi un tatuaggio, se vengo da te mi fai lo sconto, in quanto miglior amica ufficiale di Elle?» Questa volta è Holly che, accasciata sul divano in una posa ben poco femminile, si rivolge con un cipiglio curioso a Zayn; come sempre, l'idea di poter risparmiare qualche soldo è in grado di farle tornare la gioia negli occhi.
Il moro risponde con un cenno di assenso, sempre estremamente divertito dalla strana amalgama di caratteri presenti in quel piccolo appartamento; si avvicina al divano per discutere con la ragazza dai capelli rosso fuoco, improvvisamente rianimatasi e sedutasi in un modo composto e professionale, mentre parla di affari. Noelle, seduta su una sedia della cucina, si diverte ad osservarli, a sentire come la voce bassa e tranquilla di Zayn si unisce con quella squillante e carica di urletti eccitati di Holly. E' ancora un po' scossa da ciò che è accaduto insieme al moro qualche minuto prima, sul suo letto; è quasi sicura che, quella sera, non riuscirà ad addormentarsi tanto facilmente sentendo il profumo di Zayn sulle lenzula e ricordando quanto siano stati vicini. Quando il citofono suona di nuovo, Holly e Lena non sembrano per nulla intenzionate ad andare ad aprire la porta; la riccia, infatti, è davanti al grande specchio del salotto e si sta squadrando con un'aria concentrata e critica il viso, mentre la rossa ha sollevato leggermente la maglia del pigiama e sta mostrando a Zayn il punto in cui vorrebbe fare il tatuaggio, proprio sotto il seno,sul costato.

«Horan?» L'incredulità che traspare dalla sua voce fa voltare con uno scatto Lena, rassegnata al fatto che la sua pelle è cosparsa da stupidi brufoli sottopelle e che Harry se ne accorgerà e capirà finalmente che lei è troppo imperfetta per uscire con uno come lui. Al contrario, Holly e Zayn sono così presi dal discutere del fantomatico tatuaggio, il viso di lui chino sul ventre scoperto di lei che non sembrano essersi accorti di niente.
«Holly? Zayn?» Gli occhi azzurri di Niall si spalancano, diventando più grandi del solito e mangiandosi tre quarti della sua faccia da bambino; Noelle si morde il labbro con nervosismo, mentre si volta lentamente verso la sua migliore amica.
Holly è immobile, completamente. Zayn si è allontanato da lei e si è raddrizzato, rivolgendo un sorriso incerto al suo amico, ma lei no. Lei è immobile, una mano che ancora tiene su la maglietta e l'altra che indica il punto in cui vorrebbe farsi il tatuaggio. Ha una ciocca di capelli rossi che le è caduta sulla fronte, ed il respiro che improvvisamente le si è fatto più affannato perchè, cazzo, Niall Horan è in casa sua, nel suo salotto, e lei non ha idea di come debba comportarsi.
O meglio. Sa esattamente come dovrebbe comportarsi, ma non è del tutto sicura di poterci riuscire. Sa che dovrebbe alzare gli occhi sul suo viso, trovare almeno il coraggio per farlo, rivolgergli una frase secca e fredda, cacciarlo via da casa sua senza tante cerimonie perchè dio, almeno per quella mattina tutto stava andando bene e lei stava davvero riuscendo a non pensare a lui. Sa che le sue amiche gli chiuderebbe la porta in faccia e poi accenderebbero un'altra canna, e inizierebbero ad insultare quel biondino irlandese e perfino Lena riuscirebbe a dire "stronzo". Forse anche Zayn si unirebbe al loro coro, perchè sì che è amico di Horan, ma non è coglione come lui, questo Holly lo sa, e dal modo in cui guarda Noelle sembra uno pronto a rinnegare anche la madre, pur di farla contenta. Sa esattamente che questa sarebbe la successione di cose che dovrebbe fare, perchè cazzo, lei è Holly, una donna emancipata, indipendente e coraggiosa.
Il problema è che il modo in cui lui ha pronunciato il suo nome, è stato in grado di farla tremare come nemmeno le montagne russe. Tiene gli occhi bassi, il respiro velocizzato e la mente che cerca di ragionare lucidamente ma non ci riesce, perchè Niall Horan è qui per lei. Fissa il pavimento, vede le sue all star nere che avanzano velocemente verso di lei, provocando un suono fastidioso contro il parquet di legno chiaro e sa che le sue amiche sono pronte a fermare la sua corsa verso di lei, se solo lei facesse loro un segno. Lo sa, lo sa davvero che Niall Horan è un coglione, uno stronzo, che ha una ragazza e che meriterebbe di avere la diarrea per il resto dei suoi giorni. Lo sa.
Nonostante ciò, quando lui si china verso di lei, le gambe piegate e il viso abbassato per guardarla con quei suoi fastidiosi e splendidi occhioni blu e le sussurra «Hols, possiamo parlare?» lei non lo manda via.
Si alza in piedi, non rivolgendogli nemmeno uno sguardo, ma puntando lo sguardo sulle sue amiche, mentre gli risponde con la voce più fredda che le riesce, attraversata ad ogni modo da un tremolio.
«Andiamo a fare una passeggiata, Horan.»

 

Ciao bellissime :)
Mi scuso tantissimo per il ritardo, come sapete sono sempre puntuale purtroppo questo weekend sono stata incasinata tra studio/amiche che partono e in più sto scrivendo una nuova storia che mi sta prendendo tantissimo perciò ho messo un po' da parte questa, scusatemi!
Sono anche un po' imbarazzata per questo capitolo, che dopo una lunga attesa dovrebbe essere fantastico e invece è uscito proprio una schifezza, spero di riuscire a farmi perdonare con il prossimo :3
Vediamo Noelle che si scioglie ancora un po' con il nostro Zayn, e Niall che prova a parlare con Holly (scena che sarà contenuta nel prossimo capitolo).
Devo scappare, ma vi ringrazio come al solito moltissimo per le recensioni e tutto il resto siete a dir poco magnifiche!
Un bacione enormissimo
Chiara 

P.s: so perfettamente che Zayn non fa più parte dei One Direction, ma lui è sempre stato solo un prestavolto per me e non ho mai parlato nella mia storia di lui come membro dei One Direction nè ho mai parlato del suo vero carattere -anche perché nessuna di noi, penso, lo conosce davvero- ma solo di un personaggio fittizio che ha il suo bel faccino, quindi continuerò la storia indipendentemente dalla sua decisione.
P.p.s: visto che qui su EFP non ho mai tempo di rispondere alle vostre recensioni in modo decente, se avete voglia di chiedermi qualsiasi cosa, anche al di fuori della storia, sappiate che mi trovate su FB con il nome Straightandfast Efp e su Ask con il nome neverbeme, vi aspetto :)

Mi dispiace molto che avremo sempre meno possibilità di avere foto del genere di Zayn ç_ç:





E che non potrò mai farmi offrire un giro di shots come è successo a loro:
 
  
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