La partita di calcio appena conclusa è stata un successo e anche la festa con gli amici mi è piaciuta, mi sono divertito molto. Ora però sono stanco e non vedo l'ora di arrivare a casa per mettermi sotto le coperte. Ma durante il tragitto qualcosa non va per il verso giusto. Infatti, dopo qualche minuto, vedo i fari accesi di una macchina e mi ritrovo a terra senza nemmeno capire cosa sta succedendo ma prima di chiudere gli occhi, mi accorgo che un ombra si sta avvicinando a me e poi.... buio, silenzio tombale. Non appena riapro gli occhi, mi guardo intorno e vedo io, vestito di bianco che guardo in basso e mi chiedo.... se io sono al suolo e vedo gente piangere, come faccio, allo stesso tempo essere qui in alto, in piedi vestito di bianco... solo poco dopo, capisco di essere morto e qui inizio a farmi domande e agitarmi tutto dalla confusione. E l'agitazione mi sale sempre più. Lungo la schiena inizio a sentire un piccolo brivido. Come è possibile? come è successo? perché è successo? io ho solo 20 anni, sono giovane non dovrei essere morto ho una vita davanti. Provo a gridare ma nessuno mi sente, provo a parlare a mia madre, ma lei non mi vede nemmeno. Si è inginocchiata a terra e sta versando lacrime e allo stesso tempo grida al vento il mio nome. E io intanto da lontano vedo un altra luce ma stavolta non c'è nessuna macchina. Anzi c'è un angelo che mi chiede di seguirlo e io lanciando un ultima occhiata a mia madre, alla donna che mi ha dato al mondo decido di accettare le cose come vanno anche se dolorose, anche se qualcosa mi dice che non doveva finire così, forse dovrei tornare indietro, ma non posso, qualcosa mi blocca. Purtroppo questa è la vita, e a volte la vita può dare dispiaceri anche forti, ma la vita è come uno spettacolo, deve continuare qualunque cosa succeda. Però mentre me ne vado nei miei pensieri continua a rimanere impressa l'immagine della mia famiglia, dei miei amici degli ultimi momenti passati insieme e intano nella testa risuona un unica domanda.......perché?