Rose
Fortunatamente oggi pomeriggio non abbiamo lezione e i compiti li ho già finiti.
L'unico problema è che non so cosa fare. Sono solo le tre e mezza.
“Hey Al, ti va di fare una partita a scacchi?”
“Scusa Rosie, ma sono un po' occupato.” risponde riferendosi alla ricerca di Erbologia
“Non so che fare!”
“Cerca il mittente misterioso.”
“Giusto!” dico alzandomi e andando in camera. Prendo le cinque lettere e le dispongo sul letto, prendo inchiostro e pergamena e inizio a stilare i punti comuni che potrebbero ristringere il campo
1_ Sono tutte scritte con inchiostro viola
2_ Arrivano tutte la sera, quando quasi tutti siamo in camera
3_ Sono molto romantiche e belle
4_ Oggettivamente sono scritte bene
5_ Le porta un allocco con gli occhi gialli e il piumaggio chiaro
Poggio la piuma non sapendo più che scrivere quando Emily entra in camera
“Ciao fiorellino”
“Ciao cara”
“Oh, sei alle prese con il tuo ammiratore! Hai fatto progressi?”
Senza risponderle le do il foglio che ho scritto
“È tutto quello che sappiamo?” chiede lei e io in risposta annuisco solamente
“Hai qualche idea per fare qualcosa o anche solo per parlare?”
“Spiritosa! Comunque non so... l'unica cosa potrebbe essere di appostarmi alla Gufiera e controllare chi spedisce lettere con un allocco.”
“Ecco! Non male come idea; è pur sempre meglio di nulla!”
“A che ore andiamo?”
“Tu vai. Io devo restare a fare Incantesimi.”
“Dai!”
“Rose, non è che non voglio, è che non posso. È diverso.”
“Uffa.”
“Dai, forza e coraggio. È per una buona causa!”
“E se trovo qualcuno?”
“Dici che hai mandato una lettera ai miei per conto mio e poi ti sei incantata”
“Va bene; ci vediamo a cena!”
Scorpius
“Ciao Rose!” dico vedendola seduta su una “finestra” della Gufiera
“Hey, non ti ho sentito arrivare.”
“Di nuovo.”
“Si, è vero. Hai un passo davvero leggero!”
“Come stai?”
“Bene, tu?”
“Tutto a posto, sono solo un po' stanco. Ma... sicura che non ci siano problemi?”
“Si; tutto bene... perché?”
“Sembri turbata.”
“No, è che... diciamo che è un periodo particolare.”
“Tanto sei comunque bellissima.”
Lei arrossisce e abbassa lo sguardo mentre io faccio volare via il mio formidabile messaggero
“Cos'è stato?”
“Un uccello che partiva. Gli ho dato una lettera per mia madre.”
“Oh.”
“Si sta facendo tardi... Se vuoi torniamo insieme al castello.”
“Certo; mi farebbe piacere!”
Così la prendo per mano e camminiamo tranquillamente verso la Sala Grande, parlando del più e del meno.
Rose
“Quindi l'unica persona che si è fatta viva è Scorpius?” chiede Dominique chiudendo il contenitore dello smalto
“É improbabile che sia lui, vero?”
“A me sembrerebbe strano. Che motivo avrebbe di nascondersi?”
“Beh- comincia Emily- è un Malfoy e non credo che il padre di Rose, o zii a caso, la prenderebbero bene...”
“Secondo me non è lui.” sentenzia Molly
“Vedremo.”
“C'è un solo problema.”
“Quale Rose?”
“Mi sto... innamorando, credo.”
“Dell'anonimo?”
“Si. Tutte le volte che arriva una lettera e la leggo ho le farfalle nello stomaco e mi sento al settimo cielo...”
“Devi dirlo a Scorpius. Il prima possibile.” mi consiglia (molto decisamente) Emily
“Ma...” non faccio in tempo a finire la frase che il solito allocco dagli occhi gialli bussa alla finestra
“Parli del diavolo...” mormora Kat
Mi alzo e prendo la mia lettera e la apro subito, senza troppi cerimoniali
26/1/2018
Bellissima Rose,
in questi giorni sono molto stanco.
Dormo poco e ti penso moltissimo, forse troppo.
Immagino tutte le cose che vorrei dirti, le promesse che vorrei farti.
Ma purtroppo posso solo sfogarmi solo qui, sulla carta.
Credo di amarti ogni giorno di più.
L'innamorato
“Santo cielo...” dico passando la lettera alle ragazze.
Emily è, come al solito, la prima a commentare
“Devi parlare con Scorpius. Domani.”
“Si.” rispondo solamente