Anime & Manga > Naruto
Segui la storia  |       
Autore: sarettaonsjdjs    02/04/2015    2 recensioni
"Fu allora che capii di essermi sbagliata. Non potevo pensare in modo più sbagliato di ciò che sarebbe successo.
Non era come mi ero immaginata fin da subito, il Leone che entra in una arena e fa fuori tutti seduta stante. Io non ero per nulla il leone. Ero l'agnello sacrificabile , e da li a poche ore me ne sarei sfortunatamente resa conto"
-Sakura Haruno 17enne originaria di Tokyo, torna in città dopo la morte della madre divorziata dal padre, e andrà a vivere con quest'ultimo. Tra nuove e vecchie amicizie, troverà l'amore . Ma non sarà come si aspettava.-
Spero di riuscire in questa impresa, dato che è la mia prima storia .
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hidan, Itachi, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha | Coppie: Hinata/Naruto, Sasuke/Sakura
Note: AU, OOC, What if? | Avvertimenti: Triangolo | Contesto: Nessun contesto
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
So di aver messo un capitolo poco fa, ma sono così. Quando mi prende l'ispirazione non posso fare altro che scrivere altrimenti mi dimentico tutto. Povera me e la mia memoria da vecchia!! "Godetevi" il capitolo. Spero vi piaccia. Sara_chan❤️ 'CAUSE LOVE HURTS Capitolo 2 " Sapore di Tokyo, di nuove e vecchie conoscenze" Il viaggio in aereo fu un vero e proprio parto per Sakura ,non le era mai piaciuto volare, e per lo più non riusciva a capacitarsi di come certa gente facesse a lavorare come pilota o come hostess. Anche se questo era l'ultimo dei suoi pensieri, Sakura non pensó ad altro per tutto il viaggio. Una volta arrivati all'aeroporto di Tokyo, le fu subito chiaro che non si ricordava nulla di come fosse la città dove era nata. Recuperati i bagagli, è chiamato un taxi dopo quasi mezz'ora di viaggio arrivo alla sua vecchia casa, e questa invece era proprio come se la ricordava. "Non è cambiato nulla.." Pensó la rosa scendendo dal taxi e aiutando suo padre con i bagagli. "All'inizio magari sarà difficile per te organizzarti, ma vedrai che ce la faremo Saku.." Le disse suo padre vedendo il suo sguardo farsi triste "Si sentirà la sua mancanza, ma ce la faremo te lo prometto..adesso entriamo e sistemiamoci, sono le sei e mezza e tu domani incominci già la scuola.." Continuó. "Non potevamo aspettare che finisse l'anno?" Rispose Sakura " Ma se è appena iniziato!!" Rispose il padre "Si ma ci saranno già quei gruppetti di merda, Pa! Si che quando andavi a scuola tu c'erano ancora i dinosauri ma magari qualcosa ti ricordi" continuó la rosa ridendo "Hey ragazzina! Non sono poi così vecchio eh! E ora fila prima che ti prenda a calci in quel tuo piccolo sedere da figlia ingrata!!" Le rispose il padre offeso ma pur sempre ridendo. "Sisi vado!"e così dicendo entr ó in casa. Era esattamente come la ricordava, "Ahhh.. Domani sarà difficile.. Meglio andare a letto.." Pensó Sakura " Paaaaa vado a letto dato che domani inizia la tortura, notte!!" Disse Sakura al padre " D'accordo Sakura ! Buonanotte!" Così dicendo andò in camera sua, e sdraiatasi nel letto sprofondó in un sonno senza sogni ne disturbi. La mattina e la sveglia non tardarono a farsi sentire "Uhggggg che cavolo di ore sono..? Le sette e mezza?!?! Eh che cazzo mi ci manca di arrivare in ritardo già il mio primo giorno.. Paaaaaa svegliato mi devi portare a scuola!!!" Il padre di Sakura sentendo la figlia urlare già di prima mattina andò in camera della figlia e aprendo la porta la trovó che correva da una parte all'altra della stanza, frugando nella valigia alla ricerca di qualcosa da mettersi "Ahahaha dio mio , sembra sia passato un uragano il questa camera! Quando ti sei vestita vieni di sotto che ti aspetto per andare! E muoviti che sei il ritardo!" E così dicendo uscì, giusto in tempo per non beccarsi la scarpa lanciata da Sakura contro la porta "È colpa tua se sono in ritardo vecchiaccio!!! Uugh dov'è la mia maglia rossa!! Ah eccola! Ecco sono pronta !" Disse Sakura guardandosi nello specchio messo apposta in camera sua. Indossava dei jeans neri con dei tagli all'altezza delle ginocchia, una maglia rossa a mezze maniche , un giacchettino nero e delle converse del medesimo colore. Decise di mettere un filo di matita nera sotto gli occhi, un po' di mascara e un rossetto del solito colore della maglia, lasciando "Così vado bene, n'è troppo n'è troppo poco! Perfetto " Scese di corsa e raggiunse il padre, non voleva essere in ritardo. Arrivati davanti alla scuola, Sakura scese dalla mcchina e saluto il padre in tutta fretta. Doveva assolutamente trovare la presidenza, in modo di farsi dare l'itinerario scolastico con tutte le lezioni che doveva seguire. Vagando per i corridoio immensi di quella scuola , scorse in lontananza una ragazza dai lunghi capelli corvini che sembrava parlare con un'altra ragazza dai lunghi capelli rossi, affiancata da una ragazza con i capelli biondi legati in una coda di cavallo Sembrava parlassero, appunto. Perché , e Sakura se ne rese conto solo dopo, non parlavano affatto. La corvina sembrava sul punto di mettersi a piangere quando la rossa parló "Andiamo Hinata! Non mi sembra di averti chiesto chissà cosa! Ti ho solo chiesto perché cazzo non hai fatto i miei compiti!!" Disse la rossa. "È così si chiama Hinata..mm " pensó Sakura "E-e-ecco i-i-o..." " E che cazzo sei sempre a balbettare! Sembri un idiota!" Disse la bionda. "Ei! Qua le idiote sembrate voi! Una che è talmente vestita da zoccola che sembra uscita direttamente dal peggio bordello di tutto il mondo, e una che non riesce manco a farsi due compiti da sola! In che cazzo di scuola sono capitata" disse Sakura sbattendosi con fare melodrammatico la mano sulla fronte. Hinata sobbalzó e la rossa e la bionda rimasero scioccate a udire quelle parole "E tu chi saresti ora? E sopratutto come ti permetti di darci delle idiote ?! Sai con chi stai parlando?! Io sono Karin e lei è Ino! E siamo le più popolari della scuola!" Disse Karin incazzata nera "E a chi avresti dato della zoccola!?" Rispose Ino "Beh se proprio vuoi saperlo mi chiamo Sakura, Sakura Haruno e sarò il vostro peggior incubo " disse Sakura con uno sguardo che non prometteva nulla di buono. Prima che Karin e Ino potessero dire qualsiasi cosa, senza preavviso Hinata prese Sakura per un polso e cominció a correre. "!!! Dove andate?!" Grido Karin , ma di Sakura e Hinata ormai non c'era traccia. "Chi cazzo era quella adesso?!" Chiese Ino " Sakura Haruno eh... Vedrai le renderemo la vita un inferno Ino. Vedrai"
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: sarettaonsjdjs