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Autore: fiammablade3466    02/04/2015    2 recensioni
Nel mondo magico si può credere al Destino? Si deve necessariamente credere che se qualcosa va in un modo poi non si possa più cambiare il corso degli eventi? Certo, non è facile sperare che la Dea Bendata, sempre voltata dall'altra parte al tuo passaggio, decida di venirti finalmente incontro. Ma chi siamo noi per smettere di sperare?
Ecco a voi un paio di Original Charachter che frequentano Hogwarts con la New Generation e ne vedranno delle belle!
Ci sono alcuni Babbani che credono nella Qabbalah, tutta quella storia del destino nei nomi o dei nomi che influenzano il destino. [...] Ma per Rose questa storia del destino dei nomi non funzionava per niente. Lei sperava in tal caso che fosse solo una cosa provvisoria, ma c'era da dire che il Fato o chi per lui si divertisse parecchio alle sue spalle.
Dedicata a una grande amica qui su EFP: RoseFelicis31697
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Altro personaggio, Rose Weasley, Scorpius Malfoy, Un po' tutti | Coppie: Rose/Scorpius
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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Capitolo betato da RoseScorpius
Non ti invidio per niente!

"Diario segreto di Rose Felicis.
Se trovate questo oggetto disperso in qualche remoto angolo di Hogwarts
- perché con la fortuna che ho è destino che succeda -
siete pregati di non leggerlo e restituirlo al più presto alla sua legittima proprietaria"

               Hogwarts, 10 ottobre 2022 (sesto anno)
Quel test di Storia della Magia mi ha distrutta. Non so come abbia fatto Flame a concentrarsi. Questa settimana è rimasta un sacco di tempo rinchiusa nella nostra sala comune a studiare con Margareth. Le ho chiesto più volte di raggiungermi in biblioteca per studiare con Doppiawù, ma niente. È uscita solo un paio di volte per venire ai nostri allenamenti di Quidditch. E poi sembra sempre guardarsi intorno.
Ok, guardare la gente è una sua abitudine. Analizza ciò che la circonda con perizia e a volte ha delle deduzioni incredibili, ma ultimamente sembra guardarsi attorno non per osservare ma come se… si sentisse osservata. Non saprei spiegarvelo.
Comunque a parte lo stress per il test di Storia della Magia, sono stata sommersa dagli altri compiti e dagli allenamenti. Non vedo l’ora di giocare questa prima partita, così forse Jack si calmerà. In realtà non ne sarei così sicura perché dopo di noi i Tassorosso affronteranno Grifondoro e questo significa che a noi toccherà Serpeverde.
Sarà una bella sfida! Se solo la Vispa Signora si prendesse una vacanza… ma non disperiamo! La partita contro Serpeverde sarà a Dicembre e avremo più di un mese per prepararci ad affrontarli a dovere. Invece domenica prossima giocheremo contro i Tassorosso. E a proposito di Tassorosso… James e Lorcan prendono in giro Flame per la sua cotta nei confronti di Capitan Murray.
È un bel ragazzo, in effetti: biondo, con gli occhi scuri sempre sorridenti… un bel tipo. Non il mio tipo, però! E nemmeno il tipo di Flame. Cioè, magari la attrae fisicamente ma… secondo me è troppo… Tassorosso! Mi sembra troppo pacato per lei che ha l’argento vivo addosso. Però posso sempre sbagliarmi! In fondo non sono io quella brava a capire le persone, sembrano sorprendermi sempre.
Per esempio ormai i cenni di saluto di Potter sono diventati una consuetudine. Meglio così. Magari ha capito che non ho intenzione di attentare alla sua vita. Cosa che non avevo in mente nemmeno a quella prima lezione di Erbologia! Ma va bene, meglio tardi che mai, no?

 
 
“Al, come va?” chiese sorridente Rose Weasley al cugino, mentre si recavano alla doppia lezione di Pozioni del martedì mattina.
Uno sguardo diffidente, stemperato da un mezzo sorriso , precedette la sua risposta. “Rose, perché non riesco più a fidarmi di te e a non vedere qualcosa di molto subdolo nelle tue parole?”
“Io? E cosa avrei mai fatto di così subdolo?” fece fintamente incredula Rose. “Guarda che non è colpa mia se ho tolto punti a Serpeverde. Il tuo amico Prefetto dovrebbe stare più attento a far rispettare le regole” affermò convinta. “Non dipende da me se la Zabini non ha ancora capito che la promiscuità notturna ad Hogwarts non è gradita”.
“Perché? Che ha fatto Zoe stavolta?” chiese divertito Albus, conoscendo bene la propria compagna di casa.
“Oh, l’ho solo beccata…” Rose fece una pausa come tentando di ricordare esattamente quante volte l’avesse colta in fallo e in che circostanze “…con un Tassorosso del settimo, con Belby di Corvonero e un’altra volta stranamente da sola… Ma sono certa che avesse appena concluso uno dei suoi incontri galanti notturni”.
Il Serpeverde sorrise, alzando gli occhi al cielo.
“La solita Zoe. Secondo me non lo fa nemmeno apposta”.
“No, poverina. C’è nata senza cervello” nella risposta della Grifondoro risuonava un misto di scherno e pietà. “Come ha fatto a prendere E in Pozioni l’anno scorso è ancora un mistero. Comunque basta parlare di lei. Volevo parlare con te e complimentarmi!”
“Per la E in Difesa? Beh, lo sai che papà ci fa esercitare a casa da quando siamo maggiorenni”.
A volte Rose si chiedeva se Albus fosse davvero bravo a depistare le discussioni o semplicemente, come quasi tutti gli appartenenti al genere maschile, fosse poco perspicace riguardo a tutto ciò che potrebbe concernere l’ambito delle relazioni umane. “No, Al, non c’entrano nulla i tuoi voti in Difesa. Intendevo complimentarmi per come ti stai comportando con Rose. Ci hai messo più di un mese per cominciare a salutarla ma apprezzo davvero lo sforzo”.
E dicendo così era completamente sincera.
“Sei una strega, Rose. E non nel senso che sai fare magie. Comunque a questo punto il nostro accordo – o dovrei chiamarlo il tuo ricatto? – non prevedeva che anche tu cominciassi ad avere rapporti civili con Scorpius?” rimarcò il Serpeverde, ben conscio che solo l’amicizia per Malfoy lo aveva spinto a mitigare il proprio comportamento, e nient’altro.
“Già. Quasi me ne pento, ma credo di poter riuscire a comportarmi bene” ammise un po’ rassegnata Rose, prima di aggiungere: “Sempre se quello stupido Prefetto smette di provocarmi”.
“Lo farai… ehm. Mi farai felicissimo!” fortunatamente aveva corretto il proprio lapsus in tempo. “Dopotutto, me lo devi, cugina, no?” e facendole l’occhiolino varcò la porta dell’aula di Pozioni e, in attesa dell’inizio della lezione, prese il suo posto al tavolo che aveva sempre condiviso con Scorpius.
 
 
Maurice Lumacorno entrò puntualmente in classe, si recò alla cattedra e, dopo aver guardato attentamente ognuno dei suoi dieci alunni, cominciò a parlare.
“Sapete che pretendo molto da ognuno di voi, sebbene non sia ancora riuscito ad ottenere con tutti i risultati sperati. Ebbene, ritengo che, per supplire alle disastrose carenze di alcuni di voi” e qui lo sguardo a Zoe Zabini fu inevitabile. “E per stimolare la preparazione promettente ma non ancora perfetta degli altri, sia necessario assegnare ad ognuno un compagno di lavoro”.
Il giovane professore percepì la tensione nell’aria, ma non per questo si affrettò. Con tutta la calma immaginabile estrasse dalla manica della lunga veste viola una pergamena e cominciò ad elencare le coppie designate, che si alzarono dai propri posti, in attesa che si liberassero i tavoli da lavoro per occuparli secondo il nuovo ordine.
“Baston e Zabini. Vediamo di non distrarci. Non me ne importa nulla se siete di Case “avversarie”. Se non ricordo male la Preside ha sempre tenuto all’unità. Se questo può servire a migliorare il vostro rendimento a Pozioni sarò il primo a incentivarla.
McMillan e Belby. Cerchiamo di darci una svegliata, signor Belby. Non si direbbe proprio che discenda dall’inventore della pozione Antilupo.
Paciock avrà l’onore di lavorare con Potter. Anche se sembra un po’ distratto ultimamente, credo che la sua predisposizione per la mia materia sia innegabile.
Weasley…”
A quel punto Scorpius sperò di capitare in sua compagnia. I pensieri di Flame erano ugualmente orientati anche perché l’alternativa era quella di lavorare con Malfoy. Anche se… trovarsi in coppia con Doppiawù avrebbe significato lasciare l’altra Rose, la dolce Felicis, nelle mani del suo presunto spasimante.
Lumacorno concluse: “Weasley e Felicis. Siete parecchio promettenti entrambe se non fosse per il fatto che i calderoni della signorina Felicis sembrano essere funzionanti a giorni alterni. E non che ci sia bisogno di dirlo ma Blade sarà in coppia con il signor Malfoy, che, se non erro, proprio un mese fa è riuscito a preparare il miglior Distillato della Morte Vivente. Starei attento, fossi in lei, al suo nuovo compagno: sembra avere una particolare propensione per i veleni”. A questo punto Flame sbiancò, mentre il professore continuava. “Non di meno resta un abile pozionista in tutti i campi. Bene. Direi che possiamo cominciare a lavorare”. Dopo aver concluso la suddivisione poggiò la pergamena sulla cattedra e con un colpo di bacchetta fece comparire sulla lavagna ingredienti e procedimento della nuova pozione da preparare.
Mentre ognuno prendeva il proprio posto accanto al nuovo compagno, Scorpius rifletteva sul fatto che, come ogni cosa, la situazione poteva essere rigirata in suo favore e non perse l’occasione per sottolineare alla Corvonero che la sua fuga era terminata.
“Blade, non dovrai far altro che seguire le mie istruzioni e ce la caveremo alla grande!” disse poggiando sul nuovo tavolo il proprio libro e la propria bilancia.
“Semmai seguirò quelle del manuale, Malfoy… Mi pare che il professore ci abbia assegnato dei compagni di lavoro, non dei tutor!”
Poi la lezione procedette in maniera abbastanza tranquilla, se non si considerano i borbottii del calderone delle due Rose, gli sbuffi di Zoe Zabini che era riluttante davanti alle scarse attenzioni di cui la degnava Baston e gli sguardi carichi d’astio che Flame lanciava a Malfoy.
“Per la prossima lezione voglio un saggio per ogni coppia sulla Pozione Antilupo. Cercate di concentrarvi su che effetti possa avere una cattiva esposizione del preparato base alla luce lunare nei diversi periodi del mese” sentenziò il giovane professor Lumacorno, prima di congedare la classe.
Mentre Flame raccoglieva nella sua borsa piume e pergamene, le si avvicinò Scorpius porgendole il pugnale che stava dimenticando sul piano di lavoro.
“Attenta, è pericoloso lasciare certe cose in giro”. Poi, cortesemente, chiese: “Quando possiamo vederci per cominciare il saggio?”
“Anche oggi pomeriggio in biblioteca” rispose secca la Blade.
“Sicura?” rilanciò dubbioso il Serpeverde.
“Certo. Non ho intenzione di ripeterti ogni cosa due volte” disse stizzita finendo di chiudere la borsa per poi metterla in spalla.
“Beh, ultimamente non hai più studiato in biblioteca, tutto qui”.
A quell’insinuazione fondata Flame, punta sul vivo, non poté che ribattere: “Questi non sono affari tuoi. Ci vediamo alla fine delle lezioni di oggi. Per studiare”.
Chissà perché aveva tenuto a precisare il concetto.
 
 
“Oddio, Flame, non ti invidio per niente! Come hai fatto a sopportarlo?” Rose Weasley non si era ancora persuasa a vedere del positivo in Malfoy. E a ben pensarci si era resa conto che forse il suo “ricatto” non le procurava niente di buono, se non la serenità della sua amica Rose. “Io non avrei retto più di mezz’ora, a dir tanto!”
“Effettivamente non ho avuto la vostra fortuna, ma alla fine meglio Malfoy che la Zabini, no?” la buttò sul ridere Flame. “Quello che mi preoccupa è il pomeriggio di studio che mi attende con lui!”
La dolce Felicis propose di studiare tutti insieme dopo il pranzo, ma le sue due amiche si opposero. Rose Weasley perché non soffriva Scorpius e Flame perché, finché non avesse compreso le intenzioni del Serpeverde, avrebbe fatto di tutto per tenerlo alla larga dalla Corvonero.
 
 
“Oddio, Scorpius, non ti invidio per niente! Come hai fatto a sopportarla?” esclamò Albus rivolto all’amico. “È estremamente supponente e petulante”.
“Non è stato poi così terribile. Ricorda che potrebbe sempre mettere una buona parola per me con Rose! E poi è divertente farla innervosire… anche se devo andarci cauto” sussurrò tra sé le ultime frasi lasciando interdetto Albus.
“E farai davvero il saggio con lei?”
“Certo, non vorrei che Lumacorno restasse scontento. Perché, tu non lo farai con Alice?”
“Certo che lo farò con Alice, ci vediamo pomeriggio in una delle aule vuote al quarto piano. Ma non è la stessa cosa: Alice, per quanto sia una Tassorosso, è simpaticissima e poi sai che la conosco praticamente da una vita!” esclamò con forza Albus, indignato al pensiero che Scorpius avesse appena tentato un paragone tra Flame Blade e la mite Alice Paciock.
“Lo so. So perfettamente che avete festeggiato quasi sempre insieme il vostro compleanno facendolo a tre giorni di distanza… come so anche che non riesci a capire come possa trovare tanto attraente tuo fratello James quando tu le hai sbavato dietro per anni”.
“Questo non è affatto vero!” sbottò Potter.
Scorpius rise alla sua reazione. “Ma smettila, che ti è passata miracolosamente solo al quarto anno! Prima non avevi occhi che per la cara dolce Tassorosso!” gli sussurrò complice all’orecchio.
Albus si scansò dall’amico e puntualizzò: “Io e Alice siamo buoni amici. E non perderò un altro minuto di tempo con te, Malfoy!”
Così dicendo fece per uscire dal dormitorio, non prima che Scorpius ribattesse: “Potter, siamo un po’ troppo suscettibili ultimamente! Comunque, lasciamo perdere che anch’io ho una fanciulla che mi aspetta. Molto meno dolce della tua, in effetti!”
Due risate si fusero per le scale della sala comune di Serpeverde.
 
 
Era indubbiamente vero che plurimi fattori spingessero, sempre più frequentemente, Flame Blade ad essere in ritardo. Era vero che non poteva far altro che scusarsi, anche se spesso era trattenuta per motivi che non dipendevano da lei. Ma era altrettanto vero che nulla la rendeva più nervosa di qualcuno che ritardava agli appuntamenti presi con lei, specialmente se si era scapicollata per essere in perfetto orario, se non addirittura in anticipo.
Le lezioni erano già finite da più di mezz’ora. Flame era già circondata dai sette volumi sulla Pozione Antilupo reperiti in biblioteca prima che i suoi compagni di corso ne facessero ugualmente richiesta. Sbuffando aveva già cominciato a consultare i grossi tomi per rintracciare del materiale utile al saggio che doveva scrivere con Malfoy. Era irritata, profondamente irritata. Una cosa era aiutare qualcuno a fare i compiti, per dargli una mano a passare con successo esercitazioni ed esami, proprio come faceva con Phoebe Wild; altra cosa era dover fare da sola quanto assegnato per un lavoro in coppia.
Non riusciva a capacitarsi della strafottenza del proprio compagno di lavoro. Il professor Lumacorno, nonostante tutta la stima che Flame nutriva nei suoi confronti, era proprio caduto in basso consegnandola nelle mani di quel Serpeverde.
Dopo quasi un’ora però il suddetto si presentò in biblioteca, con la borsa a tracolla e un paio di libri sottobraccio. Vedere sul suo volto un sorriso strafottente fece sbottare Flame: “Dico, ti sembra il modo di presentarti qui con un’ora di ritardo?”
“Non dirmi che hai cominciato senza di me!” la provocò Scorpius prima di cogliere cattivi segnali nello sguardo di fuoco della Corvonero. “Scherzavo! Sono stato in aula Professori per farmi dare dalla Professoressa Sinistra questi libri sulle fasi lunari e il loro effetto nel mondo magico”.
Così dicendo depositò sul tavolo i due libri e si sedette di fronte alla ragazza.


Note dell'autrice:
Salve! Ebbene sì, dopo quasi due anni sono ritornata con questa storia a cui tengo tanto... Non ho aggiornato perché diverse cose si sono sommate agli impegni di tutti i giorni, soprattutto dal punto di vista universitario, e tutti sappiamo che esiste una vita oltre EFP, per fortuna!
Non so quando aggiornerò la prossima volta, ma sono certa che porterò a termine questa storia, qualsiasi sia il tempo necessario!
Mi piacerebbe sapere che ne pensate della storia, se la seguite dall'inizio, se l'avete scoperta adesso per caso... Vi ringrazio in anticipo!
Anche perché tutti sappiamo che la scrittura, senza il parere dei lettori è quasi un lavoro a metà =)

Nell'attesa del prossimo capitolo, vi invito anche a dare un'occhiata alla mia raccolta di Drabble "Hogwarts dalla A alla Z" (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2644130&i=1), alcune potrebbero anche far riferimento ai protagonisti di questa long ;)


Un abbraccio,
Flame <3

P.S. Ringrazio immensamente RoseScorpius, che nonostante fossi scomparsa da molto tempo, è comunque stata disponibilissima a continuare a farmi da BetaReader =) Lavorare con lei ed ascoltare i suoi consigli è sempre un piacere!
 
  
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