-Ehy-
Appena Hella si girò, vide un ragazzo dai capelli castani, forse anche
dieci
centimetri più alto di lei, che tentava di aprire una conversazione con
la
ragazza.
Inizialmente, Hella sembrò ignorarlo, e sperare che Michael tornasse
presto, ma
dato l'insistenza con cui il ragazzo voleva parlare con lei, finalmente
Hella
aprì la bocca.
-Chi sei e che cosa vuoi?- chiese, con il suo solito tono duro e freddo
che
riservava specialmente agli sconosciuti.
-Oh, giusto. Ashton, piacere!- esclamò lui, invece con un tocco di
vivacità, e
ad Hella dava già fastidio quel ragazzo, ma sapeva che per quella sera
non se
ne sarebbe sbarazzata facilmente, a meno che miracoli non esistano.
-Sei molto carina, lo sai?- sorrise il ragazzo, e sembrava sincero.
-Ehm, grazie?- invece le parole della ragazza sembravano più una
domanda che
una affermazione: non era abituata a ricevere complimenti per il suo
aspetto da
altri al di fuori di Michael. E, a proposito di Michael: dove si era
cacciato?
Hella si giró da tutte le parti, ma non riuscì a vederlo, così decise
di andare
a cercarlo, lasciando Ashton da solo.
-Senti- iniziò la ragazza, ancora in quel tono glaciale -io devo
andare.-
-Aspetta!- esclamò il castano, preoccupato -potrebbe essere pericoloso.
Sai
com'é, a queste "feste" ci sono tanti ragazzi, ehm, puttanieri?-
E a quelle parole, Hella scoppiò in una grossa risata: diceva
seriamente? E,
comunque, perché si preoccupava tanto per lei?
-E se fossi anche tu uno di loro?- riuscì finalmente a dire tra
le
risate, andandosene poi alla ricerca del suo vero amico.
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Hi guyz,
lo so, lo so. É un capitolo abbastanza corto, ma non posso farci
nulla, le
idee non arrivavano. /sigh
Spero almeno possa piacervi, nya.
Elijah xx