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Autore: keli    23/12/2008    1 recensioni
Edward è morto. Non c'è più, ma stranamente non provo dolore. Jacob è quasi morto per proteggere me, ed è solo unicamente colpa mia. Mi sento morire, e non capisco perchè. Forse perchè il mio sole sta per spegnersi lasciandomi sola in un buio senza speranze, che io non voglio.
Genere: Romantico, Triste, Azione | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Isabella Swan, Jacob Black
Note: OOC, What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Plick Plick Plick
E’ incredibile come anche in estate il cielo di Forks possa piangere in questo modo. E’ grigio nuvoloso e per nulla rassicurante. Anche se viene soltanto guardato da una finestra di una cameretta talmente piccola da rasentare il ridicolo.
Plick Plick Plick
Sospiro. Sono preoccupata, è questo non va bene, perché di solito la mia preoccupazione non porta che guai. Ok anche solo la mia presenza porta guai, lo so bene. Come so bene che non dovrei essere li, non in quella minuscola stanzetta dove tutto da calore anche alla mia pelle di marmo. Sono talmente incostante alle volte…e sciocca. Si una povera piccola sciocca. Non dovrei essere qui, me lo sto ripetendo da mezzora, o più. Ma la cosa buffa è, che anche se non dovrei, ci sono perché io voglio essere qui. Lo trovo talmente naturale da neanche badarci.
Mi stringo nelle spalle, nascondendo il viso nel collo della maglia che indosso, e inesorabilmente il mio sguardo si posa sul letto a due piazze nell’angolo della stanzetta, ma soprattutto a chi sta su quel letto.
Trattengo nuovamente il respiro, anche se so che non serve perché continuerei a vivere comunque, e seguo il profilo del giovane uomo steso su di esso.
E’ cresciuto in una maniera sconvolgente in questi mesi. Oramai supera i due metri, e nemmeno c’entra più nel letto che lo contiene. Ha mantenuto la bellezza dei tratti però. Il colore bronzeo della sua pelle, e i capelli lucenti, neri, sparsi sul cuscino. Gli sono ricresciuti più velocemente di quanto avrei pensato. Oh beh forse sono soltanto io che non capisco più il concetto del tempo.
Plick Plick Plick Pli…
Le ultime goccioline vengono giù come una scarica improvvisa, coperte dal rombo di un tuono lontano.
Trasalisco, voltandomi a guardare il ragazzo che dorme sul letto. Non ha mosso un muscolo, ed è quello a preoccuparmi. Avrei mille volte preferito vederlo scattare su preoccupato, che rimanere immobile come morto.
Scuoto il capo con forza. No non è morto, lo so lo so…semplicemente non può morire, non lui, non il mio sole.
Mi mordo un labbro, nervosamente, chinandomi sul viso perfetto e segnato da parecchie ferite. Appoggio una mano gelida sulla sua pelle bollente e vedo la sua espressione rilassarsi. Anche se è perfettamente abituato all’alta temperatura del suo corpo, i sessanta gradi non sono per niente normali, nemmeno per lui.
Trattengo un singhiozzo fra le labbra, anche se so che non posso piangere. Non più
Eppure cos’è questo dolore che sento, lancinante, all’altezza di un cuore che ha smesso di battere?Rimorso.
Rimorso e forse nemmeno soltanto quello. Perché dannazione è colpa mia se il mio Jake si trova in qualcosa di molto vicino alla morte. Mi viene da urlare, urlargli di svegliarsi e di aprire gli occhi.
Voglio vederlo sorridere per me, e sentire quel calore che non ho a dosso da molto, troppo tempo, oramai.
So benissimo che non dovrei essere qua, perché è principalmente colpa mia, di quello che sono, se ti trovi in questo modo.
Rimango in attesa del rumore della sedia a rotelle di Billy sul pavimento. Non dovrei essere qua, lo ripeto. Lui come tutti gli altri, non mi vogliono.
Forse non mi vuoi più nemmeno tu, Jacob, ma io non posso fare a meno di te.
Chiudo gli occhi, ritirando la mano dalla tua pelle, è sento come una voragine aprirsi nel mio cuore morto.
Sono in ritardo, probabilmente Alice e gli altri saranno preoccupati per me.
Da quando Edward non c’è più sono diventati la mia unica famiglia. E nemmeno loro mi vogliono così tanto vicina a te.
Ma non preoccuparti Jake, tu dormi, e sogna, sognami se puoi. So che sono assurdamente egoista ma è solo questo che voglio. Voglio riavere il mio sole.
Non preoccuparti, Jake, tornerò domani e domani e dopo domani ancora, fin quando non ti rivedrò sorridere.
Buona notte, Jake.



E’ la mia prima ficcy su Twilght. Questo è solo il preludio…muahahah…come avrete capito io lovvo in una maniera pazzesca Jake, e lo vedrei centomila volte meglio con Bella al posto di Eddino caro. Ma purtroppo…non che non mi piaccia Ed ma lo trovo snervante e melodrammatico da tagliarsi le vene…senza rancore eh(mpf..ndEd)Quindi. Fate mente locale. Edward è morto(ç__çndEd) più avanti scopriremo come e perché. Bella è un vampiro. Jake…Jake sta rischiando di morire. Scopriremo anche questo perché più avanti. Quindi…leggete leggete!Sao!
  
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