Quindi in quella casa vivevano dei vampiri... Interessante. Ok sembro mio fratello quando parlo così!
Vidi Bella scendere verso la port d'ingresso e poi uscire,seguita da Edward.
"Come mai sei qui?Pensavo fossi rimasta in Italia",disse Edward.
"In effetti è così,ma ora sono qui con altre guardie",dissi e vidi Edward irrigirdirsi. Bella era ancora umana. Non capivano che se mio fratello l'avrebbe scoperto sarebbe venuto di persona a trasformarla. Già,non l'avrebbe mai uccisa,avrebbe perso un grande potere.
"Sono qui con te?",chiese Bella.
"No,sono sola",dissi.
"Assomigli proprio a tuo fratello",disse un vampiro alle loro spalle. Erano arrivati altri vampiri,tra cui Alice.
"Aspetta... Tu sei Carlisle,giusto?",chiesi. Mi sembrava di averlo visto in uno dei quadri che c'erano a palazzo.
"E tu Didyme,vero?Secondo ciò che dicevano tutti eri morta",disse lui.
"In effetti sì... Ma mi sono salvata",dissi.
"Perchè hai detto che assomiglia a suo fratello?Per caso lo conosci?",chiese un vampiro piuttosto grosso.
"Beh mio fratello è il Leader dei Volturi",dissi e li lasciai a bocca aperta.
"Come scusa?Ho sentito bene?",chiese di nuovo quel vampiro.
"Sì,hai sentito bene",disse Alice che già sapeva tutto.
"Che scortese,non ti ho presentato gli altri vampiri. Loro sono Emmett(quello grosso),Rosalie(la bionda),Esme(la donna accanto a lui) e Jasper(il biondo accanto ad Alice)",disse lui.
"Piacere di conoscervi",dissi.
"Ti hanno mai detto delle nostre abilità?",chiese Edward.
"No... Avete dei poteri?",chiesi.
"Sì,ma non tutti. Io posso leggere i pensieri delle persone a distanza,non mi serve un contatto fisico;Jasper invece controlla l'umore e le emozioni",disse Edward.
Ecco perchè erano tanto desiderati insieme ad Alice! Quando mi aveva spiegato che prevedeva il futuro avevo avuto più o meno la stessa reazione. Non avevo mai visto dei vampiri con dei poteri così interessanti... Ok ora basta parlre come mio fratello!
"Wow... Non avevo mai sentito di una cosa simile... Comunque anch'io ho un piccolo potere",dissi.
"Davvero?E quale sarebbe?",chiese Bella.
"Posso rendere felice una persona se voglio",dissi.
Rimasero a bocca aperta. "Beh è più o meno come il mio",disse Jasper.
"Sì,più o meno",dissi. Delle piccole gocce di pioggia iniziarono a scendere.
"Devo andare. Se inizia a piovere ci metterò una vita a trovare la scia degli altri!Sono contanta di avervi conosciuto",dissi e me ne andai.
Corsi nella foresta seguendo la loro scia e arrivai fino alla città. Avevano trovato una vecchia casa abbandonata dove ripararsi dalla pioggia.
Quando arrivai li vidi impegnati. Infatti Demetri e Felix stavano di nuovo litigando. Alec stava facendo di tutto per distrarre Jane,mentre lei faceva di tutto per restare calma.
"Sono tornata,scusate se ci ho messo un po'",dissi.
"Non fa niente. Abbiamo solo fatto un piccolo controllo,ma niente di importante",disse Alec.
Mi sedetti accanto a lui. "Perchè litigano stavolta?",chiesi.
"Felix ha detto che Demetri non ha un buon olfatto(non so perchè) e lui si è arrabbiato. Stanno litigando da un'ora abbondante e Jane ha i nervi alle stelle. Sto facendo di tutto per distrarla,ma credo che tra poco scoppierà",disse Alec mentre guardava la sorella.
"Io... Sono... Perfettamente... Calma...",disse Jane. Poveretta!Persino dal suo tono di voce si capiva che era arrabbiata.
"Non è vero. Fai un respiro profondo e conta fino a dieci,poi fanne un altro e conta ancora fino a dieci...",disse il fratello.
Lei lo fece,ma non sembrava che cambiasse di molto il suo umore. "Non credo che funzioni",dissi.
"Già... Potrei usare il mio potere,ma... Non so...",disse lui.
Era davvero preoccupato,così decisi di intervenire. Mi avvicinai ai due vampiri e loro si bloccarono nel vedermi arrivare.
"Ascoltate,là c'è una certa vampira che vi farà arrostire se continuate a litigare,quindi vi chiedo di smetterla",dissi.
"Ha cominciato lui!",disse Demetri.
"Non è vero!Ti ho solo detto la verità!",disse Felix.
"Basta!Questo non è un consiglio,ma è un ordine! Anche se non sono io a dirigere la missione sono pur sempre la sorella del vostro capo e la moglie di uno dei suoi fratelli",dissi.
"Sì,scusaci",disse Demetri,abbassando la testa e Felix seguì il suo esempio.
Tornai a sedermi. "Ecco fatto!",dissi.
"Meno male!Le mie orecchie non ce la facevano più!",disse Alec.
"Infatti. A volte mi chiedo come facciano ad essere nella Guardia se non fanno altro che litigare da mattina a sera",disse Jane,decisamente più calma.
"Chissà chi li deve sopportare!",dissi.
"Di solito siamo noi due,oppure qualche guardia meno importante",disse Alec.
Iniziò un temporale. I tuoni facevano un gran rumore,eppure ero convinta di aver sentito un ululato. Non era un ululato di un cane,bensì di un lupo. Che ci fossero ancora dei licantropi in giro?

Note:ecco un altro capitolo!
Baci AliceMiao