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Autore: James Percy Holmes    14/04/2015    4 recensioni
ciao, avevo già pubblicato questa serie di comiche sotto forma di serie ma mi sembra più facile seguire così.
Queste storie raccontano, come si legge nel titolo, le avventure (comiche) dei Malandrini dai loro punti di vista all'interno dell'ultimo anno ad Hogwarts; non so quante saranno, se saranno brevi o lunghe, divertenti o orribili, questo toccherà a voi giudicarlo, il mio compito sarà i rendere credibili le storie e cercare di strapparvi almeno un sorriso
Fatto il misfatto, Nox!
1: Mai toccare le cose di Sirius Black
2: Quando James Potter diventa un mafioso
3: Ciao è una parola?
4: Maledetti boxer! (Quando Sirius Black fece l'inventario)
5: W le pecore! (Quando Sirius Black ne cantò le lodi)
6: Ma Remus Lupin ha il ciclo?
7: Jameslock Polmes & Sirhon Blackson
8: Quando la magia esce dalla storia ed entra nella leggenda
9: (speciale per il primo di Aprile) Lo scherzo del secolo (o forse no ...)
10: Tutta colpa (merito?) di Sirius
Genere: Comico, Demenziale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: I Malandrini, Lily Evans | Coppie: James/Lily
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
Capitoli:
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Tutti i diritti per l’idea vanno a Iri_Potter alla quale ho chiesto il permesso prima di utilizzarla (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=3077094)
LO SCHERZO DEL SECOLO …
(o forse no?)
 
E arrivò così il giorno più temuto ma allo stesso tempo più atteso dagli abitanti del castello …
C’era chi, terrorizzato dalle possibili conseguenze che avrebbe comportato andare in giro tranquillamente in una giornata come quella, aveva già deciso di starsene in dormitori per tutta la domenica, con la porta ermeticamente chiusa, chi, al contrario non vedeva l’ora di vedere con i propri occhi che cosa avrebbero escogitato LORO per quell’anno e così si teneva pronto, e chi, non avendo idea di cosa aspettarsi girava per il castello con un incantesimo di protezione addosso per le emergenze.
E poi c’erano LORO …
Quella domenica mattina i nostri protagonisti si erano alzati insolitamente presto per escogitare quello che, ne erano certi, sarebbe stato lo scherzo del secolo perché i Malandrini non potevano certamente starsene fermi il primo di Aprile.
-  … potremmo mettere nei bicchieri di tutti in Sala Grande della Polisucco con i capelli della McGranitt per pranzo
Stava dicendo Sirius Black seduto comodamente sul suo letto ma non sembrava molto convinto
-  No, non mi convince, va bene che abbiamo abbastanza Polisucco per una vita intera ma si farebbe troppa fatica e poi la Minnie ci espellerebbe all’istante sta volta … no, no dobbiamo trovare qualcosa di bello, qualcosa che faccia tremare gli studenti e li tenga col fiato sospeso ma allo stesso tempo li faccia ridere, qualcosa che non dimenticheranno mai
Rispose Remus pensieroso
-  Che ne dite se andiamo in giro per il castello con addosso il mantello dell’invisibilità a fare scherzi a tutti?
Propose Peter ficcandosi in bocca una Cioccorana
-  No, non va, ci serve qualcos’altro … Maledizione! È da ieri sera che siamo qui dentro a escogitare e non ne è ancora venuto fuori nulla! Remmy, sei tu la mente fatti venire in mente qualcosa di decente! Non possiamo non fare niente, tutti gli studenti, professori e fantasmi si aspettano qualcosa da noi oggi!
Disse James scompigliandosi i capelli nervoso. Ci fu un attimo di silenzio e poi Remus scattò in piedi all’improvviso facendo cadere, per lo spavento, la scatola di Cioccorane di Peter
-  James Charlus Potter sei un fottutissimo genio!
- Questo lo sapevo già Remmy caro, ma spiegami per favore cosa ti hanno ispirato le mie parole o la mia indiscutibile bellezza
Disse sorridendo il moro
- Noi non faremo nulla
Gli altri tre sgranarono gli occhi e lo guardarono come se fosse impazzito
- Sei per caso impazzito Moony?
Appunto …
- No Pad, lasciatemi spiegare … James tu hai detto che tutti si aspettano qualcosa da noi oggi, giusto?
- Si
- E finché non facciamo nulla la scuola resterà con il fiato sospeso, giusto?
- Giusto
Rispose sempre James
- Remus dannazione, dove vuoi arrivare?
Chiese Sirius esasperato dal comportamento misterioso dell’amico. Remus sorrise
- Ragiona Sirius, se noi oggi ci facessimo vedere in giro con delle scatole piene di roba di Zonko e altri scherzi magici tutti penserebbero che stiamo organizzando qualcosa di grosso, di molto grosso, e di conseguenza nessuno sarebbe tranquillo ma passerebbe la giornata a chiedersi che cosa diavolo stiamo facendo e ogni studente si farebbe prendere dal panico credendo di essere la prossima vittima degli scherzi …
- E tu dici di passare la giornata facendo credere che stiamo organizzando qualcosa di stratosferico mentre invece non faremo assolutamente nulla e creare quindi il panico … è geniale!
Finì Sirius
- Remus è assolutamente perfetto
Aggiunse Peter contento
- Che ne dita di lasciare in giro una lista di finti scherzi in un posto dove potrebbero leggerla tutti?
Chiese James
- Ad esempio?
Chiese Sirius interessato
- Non so … “Mettere della Polisucco con i capelli della McGranitt nei bicchieri di tutti in sala grande” oppure “ Mettere delle caccabombe disilluse in tutti i passaggi segreti e per i corridoi del castello” … roba del genere insomma
Spiegò euforico James e tutti si trovarono d’accordo con lui
- Dove potremmo lasciare la lista?
Chiese Remus pensieroso
- Potrei lasciarla cadere “per sbaglio” davanti al portone della Sala Grande … sono le 8:33 non ci sarà ancora nessuno, dobbiamo assicurarci che la trovino le persone giuste, magari dei Tassorosso e che si sparga la notizia in fretta
Propose Sirius
- Perfetto Pad, tu e James occupatevi di scrivere la lista mentre io e Worm raccattiamo tutti gli scherzi possibili
Rispose Remus e tutti iniziarono a mettersi all’opera.
 
*un ora dopo*
 
Passata un ora James e Sirius avevano terminato la lista e Remus insieme a Peter avevano raccattato tutti gli scherzi magici trovati nei vari bauli, sotto ai letti e ne avevano trovati un paio persino sulle tende dei baldacchini che Remus aveva dovuto scalare per prenderli sfondando, naturalmente, la tenda in questione (quella di Sirius) e riparandola in seguito.
- Quante scatole sei riuscito a fare Remmy?
Chiese James
- Quattro belle piene, siete sicuri di non voler aprire un negozio?
Rispose ridacchiando
- No, sarò un auror come mio padre e poi ho solo svaligiato Zonko, che vuoi che sia?
Risero tutti alla sua affermazione
- Voi quanti scherzi avete scritto?
Domandò Peter curioso
- Udite, udite!
Esclamò Sirius con fare pomposo e schiarendosi la voce prima di iniziare

SCHERZI PER IL PRIMO DI APRILE

A CURA DEI MALANDRINI
  1. Mettere nel succo di zucca di tutti a pranzo la pozione polisucco con i capelli della McGranitt
  2. Posizionare in giro per i corridoi e per i passaggi segreti delle caccabombe disilluse pronte per esplodere
  3. Scambiare il deodorante dei Corvonero con spray puzzolente dopo i loro allenamenti e fare lo stesso con quello dei Tassorosso
  4. Incantare l’acqua delle docce negli spogliatoi in modo che tingano di fucsia chiunque tenti di lavarsi
  5. Impregnare un corridoio di gas puzzolente e fare in modo che impregni la pelle del povero sventurato che ci finirà per un mese intero
  6. Scambiare la panna da mettere sulle fragole con schiuma da barba (tranne per il tavolo degli insegnanti)
  7. Scambiare l’acqua del tavolo di Serpeverde con Veritaserum
  8. Cambiare i colori delle divise dei Grifondoro, Tassorosso e Corvonero che oggi la indosseranno dai normali colori a verde-argento per una settimana
  9. Mettere nei piatti dei Serpeverde a cena della pozione invecchiante
  10. Incantare tutti i trucchi di tutte le ragazze del castello facendo in modo che a chi li usa vengano i brufoli per due settimane
  11. Mettere nella Sala Comune di Grifondoro dei Folletti della Cornovaglia
  12. Mettere un vermicolo disilluso in ogni letto (insegnanti esclusi naturalmente)
 
 
- Dici che bastano?
Concluse Sirius con un sorriso
- Direi di si, i Corvi hanno allenamento dalle 3 alle 5 e i Tassi dalle 5 alle 7, però credo che dovremmo far credere che non sono scherzi finti facendone avverare un paio …. Tipo quello del veritaserum: potremmo metterlo in un paio di bicchieri e quello delle caccabombe direi che si può fare mettendone tre o quattro in giro per il castello mentre giriamo con gli scatoloni
Rispose Remus
- Ottimo, scendiamo a fare colazione allora?
Chiese James e tutti lo seguirono con entusiasmo.
Tutti gli studenti si giravano al loro passaggio eccitati ma allo stesso tempo spaventati dagli scherzi che avrebbero potuto escogitare quei quattro in una giornata come quella. Come previsto dal piano, Sirius, fingendo di frugare nella tracolla quando un gruppo di Tassorosso si stava avvicinando, fece cadere il foglio con li scherzi ed entrarono in Sala Grande. La Sala si ammutolì al loro ingresso e loro furono costretti a fermarsi
- Allora? Che avete da guardare?
Chiese James ghignando sinistramente
- Felice primo di aprile e che la fortuna possa sempre essere a vostro favore!
( Scusate ma dovevo farlo! Nda)
E su questa nota macabra si diressero al tavolo dei Grifondoro mentre la Sala tornava a chiacchierare eccitata.
Il gruppo, formato da tre ragazzi e una ragazza, di Tassorosso entrò, in silenzio e pallidi come un cecio, corsero al loro tavolo e mostrarono la lista agli amici che impallidirono a loro volta, il capitano della squadra dei Tassi si alzò e corse al tavolo dei Corvonero per avvertire l’altro capitano che a sua volta informò tutti i suoi compagni di squadra fra i quali uno dei prefetti che si alzò e si diresse al tavolo dei Serpeverde mentre un altra ragazza fra i Tassorosso si alzava e andava verso un amica al tavolo dei Grifondoro e avanti così finchè tutti non seppero cosa “avevano in programma” di fare i Malandrini quel giorno.
Intanto osservando tutto quel viavai di gente presa dal panico i nostri Malandrini se la ridevano della grossa
- Che avete da ridere?
Chiese Marlene sedendosi di fronte a loro accompagnata dalle altre ragazze
- Oh, ciao Lene, Alice, Emmelline, Evans, che piacere avervi qui in questa splendida giornata!
Cinguettò Sirius smettendo per un attimo di ridere per poi riprendere con gli altri quando un tizio fra i Tassorosso si rovesciò addosso il succo di zucca nella fretta di alzarsi e correre in dormitorio
- Si, davvero un piacere, che cosa avete in mente?
Chiese Lily ironica
- Oh, bella Evans, lo sai che a te direi tutto ma, ahimè! Questa volta ne va della mia vita e della mia reputazione di degno Malandrino
Lily alzò gli occhi al cielo e sbuffò
- D’accordo allora, lo scopriremo da sole
Detto questo si alzò e si spostò seguita dalle altre.
Finita la colazione i quattro salirono in dormitorio, presero le scatole e si divisero a coppie: James e Sirius iniziarono a girare per i primi tre piani più il parco e il campo da Quiddich mentre il resto della scuola fu lasciato a Remus e Peter.
Mentre giravano senza meta ridacchiavano fra loro; gli studenti li guardavano spaventati e si allontanavano in fretta per poi seguirli con lo sguardo a distanza di sicurezza, si fermarono un paio di volte per posizionare le poche caccabombe in alcuni punti strategici ad esempio alla fine delle scale che portano al terzo piano e in mezzo ad un corridoio del sesto.
L’ora più attesa fu sicuramente l’ora di pranzo, fino a quel momento erano saltate un paio delle caccabombe posizionate così che ora quasi tutti credevano ai piani dei Malandrini ma alcuni ragazzi del settimo anno di Serpeverde erano ancora reticenti e gridavano a gran voce che quei piani erano impossibili da attuare; Theodor Nott stufatosi del continuo parlare di scherzi e Malandrinate varie ad un certo punto si alzò in piedi urlando con un calice d’acqua in mano
- SILENZIO! BASTA!
Tutti si ammutolirono
- Finalmente! Ora statemi bene a sentire, è assolutamente impossibile attuare anche solo la metà degli scherzi scritti su quel foglio e ve lo dimostrerò
Detto questo, davanti agli studenti stupiti nella Sala Grande si alzò anche Sirius Black
- Bene Nott, provaci che non sei un codardo, avanti bevi se hai il coraggio … sono curioso, come fai ad avere la lista?
Chiese fintamente stupito
- L’hai lasciata cadere stamattina Black
Rispose quello con disprezzo ma ancora indeciso con il calice a mezz’aria
- Ah quella lista! Beh, rallegratevi, lì non c’è scritto lo scherzo finale, quello che rimarrà negli annali di Hogwarts per anni ed anni
Gli studenti squittirono terrorizzati ma anche curiosi di scoprire cosa avessero escogitato
- ALLORA? LO BEVI O TE LA STAI FACENDO SOTTO?
Urlò James da seduto. Nott li guardò entrambi con disprezzo prima di portarsi il calice alle labbra e bere un lungo sorso
- Dimmi Nott, dormi ancora con Timothy come facevi quando venivo  a casa tua?
Chiese Sirius trattenendo a stento le risate. Nott quasi si strozzò per evitare di rispondere
- N … n- solo la notte prima di venire qui, e poi gli faccio bere il Tè con Geneviève  
Tutta la Sala scoppiò a ridere così come Sirius che si risedette mentre dall’altra parte della stanza Nott faceva lo stesso ma rosso di rabbia e di vergogna.
 
Quel pomeriggio nessuno ebbe il coraggio di girare da solo, nessuno dei Corvonero e dei Tassorosso si fece la doccia dopo gli allenamenti che non riuscirono a spostare a causa della partita imminente, nessuno a tavola toccò il succo di zucca, nessuno ebbe il coraggio di mangiare le fragole, nessun Grifondoro, Tassorosso o Corvonero indossò la divisa beccandosi sgridate da ogni insegnante, ogni studente evitò i passaggi segreti per non ricevere sorprese spiacevoli, ogni abitante del castello prima di imboccare un corridoio guardava che ci fosse già qualcuno per paura di incappare nel gas puzzolente e tutti erano assolutamente terrorizzati da quello che sarebbe potuto accadere da un momento all’altro per il super-scherzo.
Un paio di ragazze ebbero delle crisi isteriche, i Corvonero non riuscirono a studiare, i Tassorosso sussultavano e gridavano ogni volta che qualcuno li salutava, i Serpeverde se ne stettero quasi tutto il giorno nelle loro tane, nessuna ragazza si rifece il trucco per paura di finire ricoperta di brufoli, i Grifondoro stettero tutto il giorno fuori nel parco per paura di incappare nei folletti.
Un ora prima di cena tutti ebbero un attacco di panico, una ragazza mollò il suo fidanzato gridandogli contro cose senza senso, i prefetti e i caposcuola che si erano incaricati di tenere a bada i primini per evitare loro di finire ammazzati erano distrutti e facilmente irritabili.
E giunse finalmente la cena; i Malandrini, che avevano ormai il mal di pancia dalle risate visto che per tutto il giorno non avevano fatto altro che ridere spiando dai passaggi segreti le reazioni degli studenti, arrivarono in Sala Grande e si sedettero tranquillamente mentre tutti iniziavano a farsi prendere seriamente dal panico, una ragazza svenne, un Grifondoro del secondo anno sputò il contenuto del suo bicchiere in faccia alla ragazza seduta di fronte a lui e le ragazze del settimo anno di Grifondoro continuarono a guardarli con sospetto per tutta la durata della cena cercando di scoprire che cosa avessero in mente per il super-scherzo anche se erano un po’ spaventate anche loro.
- Avete visto Anne Trew la biondina di Grifondoro mollare il suo ragazzo? Uno spasso
Stava dicendo James ignorando completamente gli sguardi di tutta la Sala Sirius scoppiò a ridere ricordando la scena seguito subito dagli altri quattro
- E la Sparks? Senza un mascherone di trucco non la si può guardare in faccia senza rabbrividire
Disse subito dopo Remus.
Passarono la cena così: ridendo allegramente, mentre i Serpeverde non toccarono cibo né acqua e il resto degli studenti non osò bere il succo di zucca per paura di trasformarsi nella McGranitt; al momento del dolce una ragazza stava per portarsi alla bocca una cucchiaiata di fragole e panna sovrappensiero ma l’amica le schiaffeggiò la mano così forte che tutto il contenuto del cucchiaio finì in faccia al Grifondoro seduto di fronte il quale prese una manata di crema e la tirò verso di lei beccando però il Tassorosso dietro e fu l’inferno … torte che volavano da una parte all’altra della Sala, pezzi di bombolone che arrivavano nei capelli di tutti, ragazze che strillavano  ragazzi che ridevano divertendosi
- ORA BASTA! CHE COS’È QUESTO BACC …
La McGranitt non riuscì a finire la frase perché Albus Silente le tirò in faccia il suo budino al cioccolato ridacchiando
- Suvvia Minerva! Sono solo ragazzi
Le disse
- Ah! Solo ragazzi? Ve la faccio vedere io!
Detto questo si armò di Tiramisù e lo tirò con precisione colpendo Sirius dritto in faccia.
Quel giorno si scoprì che Minerva McGranitt, malgrado l’età, aveva ancora una mira infallibile
- PROF! BEL LANCIO!
Gridò James accanto al migliore amico che fissava ancora la professoressa stupito non curandosi dei pezzi di budino che gli colavano dalla faccia
- GRAZIE POTTER! LESTRENGE NON SI COLPISCE ALLE SPALLE!
Gridò poi la stessa colpendo Bellatrix in pieno con un’altra fetta di torta.
La battaglia fu epica, nessuno fu risparmiato e finì solo quando Lumacorno scivolò su una fetta di torta e finì per terra; aveva sbattuto così forte che dovette essere trasportato in infermeria.
- RAGAZZI RICORDATE CHE IL MEGA-SUPER-SCHERZO DEVE ANCORA ARRIVARE, IO TREMEREI SE FOSSI IN VOI perché NESSUNO SARÀ RISPARMIATO!
Ricordò James mentre gli altri ricominciarono a tremare
- BUONA NOTTE! NON VI CONSIGLIO DI USARE I LETTI
Aggiunse Sirius sorridendo sadicamente, detto ciò i quattro si diressero verso l’uscita.
Inutile dire che quella notte nessuno dormì: i Grifondoro trasfigurarono le borse in sacchi a pelo e i vestiti in pigiami e si diressero verso le aule vuote o in disuso ancora timorosi di mettere piede in Sala Comune, i Corvonero, i Tassorosso e i Serpeverde si radunarono nelle rispettive Sale Comuni e dormirono lì.
Durante la notte i prefetti e i capiscuola fecero la guardia esortando tutti gli altri a dormire ma quelli ancora troppo eccitati e spaventati non chiusero occhio.
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La mattina seguente
I Malandrini entrarono nella Sala Grande per a colazione e videro con immenso piacere i risultati del loro “scherzo”: alcuni studenti avevano delle occhiaie talmente profonde che sembravano cadaveri, i prefetti e i capiscuola si erano addormentati sui piatti fregandosene altamente se la ciotola col porridge gli si era rovesciata in testa e più della metà della Sala era ancora vuota alle 7:50 della mattina
- Allora che cos’era il grande scherzo?
Chiese Lily Evans avvicinandosi con un paio di occhiaie nerissime
- Sei sicura di volerlo sapere?
Chiese Remus perfettamente riposato come anche i suoi compari
- Si, lo vogliamo sapere
Rispose Emmelline per lei
- EBBENE SIGNORI E SIGNORI COME AVETE DORMITO?
Urlò Sirius a tutta la Sala che lo mandò a quel paese senza troppe cerimonie con l’omicidio negli occhi
- UHUHU COME SIAMO NERVOSETTI!
Gli arrivarono molti consigli sul dove potersi ficcare il suo “nervosetti”
- OK, OK! IO E I MIEI COIMAPRI SIAMO LIETI DI ANNUNCIARE IL GRANDE SCHERZO
All’improvviso destò l’attenzione di tutti
- EBBENE LO SCHEZO È …. Rullo si tamburi grazie – James eseguì con uno sventolio di bacchetta- CHE NESSUNO DEGLI SCHERZI CHE AVETE LETTO ERA VERO! E CHE NON ESISTE ALCUN SUPER-SCHERZO!
A tutti caddero le forchette o qualsiasi altra cosa avessero in mano e spalancarono le bocche
- RAGAZZI … PRENDETELIIIIII
Gridò Lily Evans con l’Avada Kedavra negli occhi; una mandria inferocita di studenti rincorse i Malandrini che avevano saggiamente deciso di svignarsela appena Sirius aveva finito il suo discorso.
I ragazzi si diressero verso il passaggio segreto dietro allo specchio al quarto piano, grande come la Sala Comune e dotato di tutti i comfort per le emergenze, collegato direttamente ad Hogsmeade per i rifornimenti di cibo
- Quanti soldi ci sono nella cassa Jamie?
Chiese Peter
- L’ultima volta che ho controllato c’erano 30 galeoni, 16 falci e 5 zellini, abbastanza per vivere un paio di settimane, poi dovremmo uscire di notte sotto al mantello per mangiare e prendere altre scorte di cibo
Rispose lui
- Fortuna che da domani avremo due settimane di libertà dalle lezioni a causa delle vacanze di pasqua, magari al loro ritorno gli studenti avranno sbollito
Disse Remus mentre Sirius aggiunse
- Speriamo …
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Due settimane più tardi
I quattro Malandrini uscirono dal passaggio segreto fiduciosi che tutti fossero ormai passati sopra a quell’innocente scherzetto
- Guarda guarda chi è uscito dal nascondiglio
Una voce li raggiunse mentre percorrevano un corridoio del quinto piano diretti in Sala Comune; si voltarono e videro Lily Evans, sola che li fissava
- Hey Evans! Come va? Ti trovo bene
Disse subito James sorridendo come un ebete
- vieni ad Hogsmeade con me?
Aggiunse poi
- Si
- Eddai! Non puoi dire sempre di n … aspetta, hai appena detto ‘si’?
Chiese incredulo lui
- Evans sicura di stare bene?
Disse preoccupato Sirius
- Si, sto bene e si, ho detto ‘si’ Potter ma prima “Levicorpus”
(essendo Levicorpus un incantesimo non verbale Lily non lo pronuncia ma lo pensa, scusate l’interruzione)
Tutti e quattro i Malandrini finirono fluttuanti a testa in giù
- Sabato alle 10 in Sala Comune e non tardare, ciao ciao!
Detto questo se ne andò
- Lily! Tiraci giù!
Le urlò Remus disperato
- La vendetta è un piatto che va servito freddo Lupin
Le urlò lei prima di sparire dietro l’angolo
 
Angolo autore:
WOW! È il capitolo più lungo che abbia mai scritto! Spero di non avervi annoiato e che abbia soddisfatto le vostre aspettative, fatemi sapere cosa ne pensate tramite recensione per piacere.
Tutti i meriti dell’idea a Iri_Potter per cui passate dalle sue storie (più precisamente da “ Pesce d’Aprile al campo Mezzosangue” nella sezione di Percy Jackson)
James
  
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