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Autore: The Squad    17/02/2005    1 recensioni
La battaglia finale è ormai finita,ed Harry si prepara al suo primo anno ad Hogwarts come..insegnante! Nuovi personaggi e vecchie conoscenze sono pronti a rivoluzionare per l'ennesima volta la routine della nostra scuola di magia preferita.ATTENZIONE:Slash! fra Harry/Colin,Harry/Draco e fra i nuovi personaggi.
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Slash | Personaggi: Nuovo personaggio | Coppie: Draco/Harry
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Strage a Londra Stranamente per

Strage a Londra
Stranamente per tutto Gennaio e per la prima settimana di Ferbbraio le cose nella scuola tornarono ad essere perfettamente normali,come durante i primi giorni dell'anno.
I quattro ragazzini del primo anno,tutti di case diverse,avevano ricostituito il loro gruppo e tutto il giorno sembravano compire scorribande in giro per la scuola in cerca di informazioni che non riuscivano a trovare da nessuna parte.
Remus e Sirius,vedendo che le acque si stavano calmando si erano lasciati un po' andare anche loro,nonostante Draco continuasse a rimproverarli per una maggiore attenzione.
<< Ma che ci vuoi fare Draco,sono innamorati quei due e non dovrebbero neanche essere qui. >> lo calmava ogni tanto Harry posando un bacio sul suo collo bianco e sensuale.
<< Lo so,ma Silente li ha chiamati apposta per aiutarci! >> borbottò il Serpeverde,desideroso ogni tanto di fare uno sgambetto a Sirius con la catena perchè si ricordasse il suo ruolo di padrino.
<< Non ti devi più preoccupare,qualunque cosa succeda dovremo essere noi a combattere! Saremo io e te,fianco a fianco,come l'ultima volta... >>
Draco si girò per fissare il suo Harry,ora con un calmo sorriso invece che a denti stretti,ricambio l'abbraccio e lo baciò avvolgendolo per l'ennesima volta nel suo flusso di passione.
<< Harry,se dovremo combattere assieme,promettimi che tu non morirai,qualunque cosa succeda. >> La voce del Serpeverde sembrava sinceramente preoccupata.
Sul volto di Harry uno sprezzante ghigno si formò rapidamente << Dai non ti devi preoccupare,sono sempre il ragazzo sopravvissuto ricordi? >>
<< Si ma... >> Malfoy non riuscì a finire la frase perchè Harry gli posò un dito sulla bocca.
<< Niente ma,io sono il ragazzo che è sopravvissuto per portarti fuori dalle tenebre della tua vita! Non credere che ti lascerò così facilmente Draco... La morte non è certo qualcosa che può spaventare noi due non credi? >>
Draco fu immensamente sorpreso dalla sicurezza e dalle parole di Harry,effettivamente era lui il Malfoy,perchè allora non era del tutto sicuro di sè come invece sembrava il Grifondoro?
<< Già hai ragione... scusami,una volta sarei stato io a parlare così... >>

Passeggiando con disinvoltura tra i vari piani di Hogwarts,Remus e Sirius si tenevano quasi sempre per mano,a nessuno volevano nascondere il loro rapporto,dopotutto non c'entravano nulla con la scuola e nessuno poteva dire loro niente. Si guardavano spesso negli occhi,sognanti come quando i due erano semplici studenti. Quante ne avevano combinate fra quelle antiche mura,quanti ricordi si affollavano dentro di loro ad ogni stanza,corridoio o scala che percorrevano.
Quel giorno per loro era praticamente una vacanza,tutto sembrava fin troppo tranquillo,o almeno fino a che non si trovarono sulla strada un altra strana coppia. Erano Ashley e Marvolo,anche loro intenti a passeggiare intimamente per i meandri più nascosti della scuola.
<< Oh ciao ragazzi,ma come vanno bene le cose fra di voi... >> notò abbassando il suo volto quasi al livello dei ragazzini.
<< Buongiorno signor Black,signor Lupin. >> salutò educatamente Ashley mentre invece Mark stava a stento trattenendo una risata guardando Remus.
<< Cosa c'è di tanto divertente Mark? Qualcuno ti ha raccontato di che cosa facevo quando ero professore qui? >> Chiese a sua volta divertito Lupin.
Ashley ad un certo puntò apì di cosa stava ridendo Marvolo,oh no... non doveva dire quella cosa! Forse sarebbe stato meglio tappargli la bocca,ma era troppo tardi,Mark era già esploso in una fragorosa risata e stava indicando il lupo mannaro.
<< Gwahahaha! Hahaha,troppo bello! >>
I due canidi si guardarono piuttosto perplessi,si è vero di cose spassose ne avevano fatte,ma da far ridere fino a questo punto?
Ashley cominciò a diventare terribilmente rosso e prendendo una manica di Marvolo si preparò a trascinarselo dietro durante la loro imminente fuga.
<< Hey aspetta non è che ogni tanto siete venuti a spiare nella stanza delle necessità verso sera tardi? >> fece ora un po' preoccupato Sirius << Guardate che sono cose che non si fanno! Potreste vedere cose che... >>
Ashley diventò sempre più rosso,avrebbe voluto sparire,smaterializzarsi da qualche parte. Mark non accennava a smettere di ridere.
<< Hahaha, Senta signor Black... ahaha è vero che lei è il padrino del professor Potter?! >>
<< Si certo che lo sono,ve l'ha detto lui vero? Non state facendo altro che chiedere informazioni a tutti in questi giorni... ma cosa c'è di così divertente in tutto questo? >>
<< Oh no... >> sussurrò Ashley,adesso era veramente pronto alla corsa più veloce degli ultimi mesi,e non avrebbe potuto volare come aquila dovendo portarsi dietro Mark.
<< Questo significa che allora il signor Lupin è la madrina di Harry! Heheheh >>
<< Eh... ma come,io non... >>. << Che cosa hai detto moccioso?! >>
Remus e Sirius guardarono adesso il piccolo pestifero con un misto di rabbia e indignazione,li stava prendendo in giro,e che cavolo Remus non era certo una madrina!
<< Da quello che abbiamo visto ieri sera poi,direi che lei sarebbe una madrina perfetta sig. Lupin! Proprio come una fata madrina... hihihi >>
Ecco che il momento era arrivato,i due adulti cominciarono a rincorrerli su e giù per tutte le scale del palazzo,Remus decisamente arrabbiato con Marvolo,ma come aveva osato? E in più li avevano davvero spiati la sera precedente,ormai sembrava diventata una moda!
Dopo un po' però si accorsero che Marvolo era davvero un esperto della fuga e che Ashley non era da meno,anche se conoscevano meglio la scuola i due Maladrini non riuscivano più a stare dietro ai più giovani e pimpanti ragazzini.
Remus,sfiancato,anche perchè la luna piena di due sere prima si faceva ancora sentire,si appoggiò ad un muro rinunciando all'impresa. << anf... Sirius,prendili! anf... devi prendere quel bastardello,gli dobbiamo dare una lezione. Nessuno ....anf... insulta i Malandrini e la passa liscia! >>
Sirius obbedì immediatamente all'ordine del fidanzato e trasformandosi in cane riuscì a riprendere terreno sui due monelli. << Grrr,giuro che lo prendo,gli morderò quelle chiappette da Serpeverde che si ritrova! >>

Nello stesso momento,alla torre di Corvonero,Dan stava appena uscendo dal dormitorio,non era per niente mattiniero come gli altri tre lui,infatti Andrew era già lì fuori ad aspettarlo per andare insieme a colazione. I due fratelli si avviarono velocemente in sala grande,sedendosi entrambi al tavolo di Tassorosso,al quale arrivarono anche,dopo qualche minuto,Mark e Ashley,alquanto trafelati
Tutti usavano sedersi lì,tanto la gente di Tassorosso non si lamentava mica,erano tutti amiconi in genere,anche se a qualcuno avere un Serpeverde come Mark ed un ragazzo problematico come Dan poteva creare dei problemi.
<< Allora,vi vedo un po' provati,ci avete dato dentro tutta notte? >> chiese Daniel senza spostare lo sguardo dalle sue uova con bacon.
Ashley non rispose e si imbarazzò per l'ennesima volta in quella mattina,mentre Mark cominciò a spiegare di come avevano dovuto seminare i due canidi.
<< Certo che quelli non mollano più se decidono di inseguirti. >> commentò Andrew come sempre riempiendosi per bene a colazione.
<< Hmpf... quel dannato segugio era testardo,Ashley ha dovuto faticare tanto per salvarmi... >> disse Marvolo guardando con dolcezza il suo amore,che dopo la frase corrosiva di Dan non aveva ancora detto una parola.
Dopo pochi minuti arrivò l'ora della posta,come sempre lo stormo di gufi si riversò nella sala grande attraverso le finestre portando con se le lettere per gli studenti. Molti dei quali però,compreso Daniel,si facevano anche portare dei giornali. Dan prendeva tutti i giorni il Times e la Gazzetta del profeta,visto che fin dall'inizio si era interessato di come andavano le cose tra il mondo magico ed il suo...
Su entrambi i quotidiani però,vi era la stessa fotografia e due titoli molto simili. Era qualcosa di orribile,una piazza di Londra disseminata di sangue e di cadaveri,alcuni babbani ed altri babbani a giudicare dai vestiti.
Non passarono che pochi secondi che Silente e tutti i professori si accalcarono per leggere l'articolo attorno al tavolo dei professori,esattamente come tutti gli studenti ai vari tavoli.
Tutti quanti non riuscivano a fiatare leggendo quello che era accaduto.
Era stata una strage,la sera prima,che aveva coinvolto una delegazione di maghi e streghe che stavano dirigendosi al parlamento per un importante incontro. L'unica superstite fra coloro che avevano partecipato allo scontro era la diplomatica del mondo magico Hermione Granger,che se l'era cavata con un proiettile nel ginocchio ed era stata ricoverata d'urgenza al San Mungo.
Secondo tutti i testimoni babbani,ad un certo punto un manipolo di passanti all'apparenza normali e sconosciuti l'uno all'altro,ha estratto le pistole sparando senza pietà sui maghi.
'Sembravano quasi sapere che sarebbero passati di lì a quel ora... ma tra coloro che hanno sparato c'erano anche delle persone assolutamente normali,un anziano signore,una casalinga che era uscita per fare la spesa. Tutti quanti sono stati uccisi.'
<< Come sta Hermione? >> chiese preoccupatissimo Harry a Silente sperando che il mago ne sapesse qualcosa,ma il vecchio preside scosse la testa. Harry stava per impazzire,una delle sua migliori amiche di sempre,era stata coinvolta in una strage... ma Hedwige becchettando sul suo braccio attirò l'attenzione di Harry su di una lettera che gli aveva appena portato.
Era la grafia di Ron,diceva che stava al San Mungo e che Hermione stava bene,si sarebbe ripresa. Il Grifondoro tirò un sospiro di sollievo e continuò a leggere.

' Mione dice che quei babbani avevano qualcosa di strano,come se fossero stati tutti sotto la maledizione Imperius. Ha detto che sono stati costretti a difendersi per non farsi uccidere ma alla fine sono morti tutti quanti lo stesso... Sembra ancora shockata,io vedrò di fare il possibile. Tu stai attento li ad Hogwarts,se quella profezia di cui mi hai parlato è vera credo che fra poco si potrebbe avverare.'

Comunicando a tutti i presenti la teoria della sua amica,Harry non riusciva lo stesso a calmarsi,nonostante gli sforzi di Draco.
Silente prese infine la parola << Signori,credo che la profezia sia davvero vicina al suo compimento. Siamo tutti profondamente dispiaciuti di quello che è successo a Londra ma non dobbiamo assolutamente prendercela con i babbani,la nostra Hermione ci ha fornito un importante indizio che mi fa presupporre che tutta questa tragia vicenda sia ristretta al mondo magico. I babbani non c'entrano nulla on questa storia... >>
<< Ma di sicuro adesso saranno convinti che siamo pericolosi. Verrano ad ucciderci tutti con quei loro carriarmorati o come cavolo si chiamano! >> cercò di sostenere Piton. << Dobbiamo prepararci al peggio... >>
<< Non credo che le cose precipiteranno così in fretta Severus. >> rispose pensandoci un attimo Silente.
<< Però in effetti,se vai a dire ad un babbano che in realtà quelli hanno cominciato a difendersi perchè gli altri gli stavano sparando in seguito a una maledizione... >> constatò Harry.
<< Le parole di Hermione non so quanto possano velere per loro,anche se i suoi genitori non sono maghi. E' probabile che una vera e propria guerra potrebbe scatenarsi! >> ripete sempre più convinto il professore di pozioni.
<< E noi siamo qui per evitare questo. Se davvero la strage di Londra è in qualche modo collegata alla nostra profezia,allora il responsabile può essere uno solo,lo stesso che ha fatto uccidere Colin Canon e che si trova ancora in mezzo a noi. >> continuò Silente.
<< Credo che tra pochi giorni sarò in grado di dirvi chi è stato preside. >> si fece avanti Wilde,mascherando perfettamente la soddisfazione per il gran attentato che aveva organizzato con successo.
<< Molto bene Mauritius,ve ne saremo tutti grati e sapremo contro chi dovremo combattere,spero solo che non sia ancora troppo tardi... >>
Il professor Wilde dovette fingere ancora con più enfasi stavolta per non lasciarsi scappare niente... eheheh effettivamente sarebbe stato troppo tardi per il vecchio bacucco.

Daniel e gli altri furono scossi dalla notizia,si ritrovarono a parlarne per diversi giorni,senza riuscire a venirne a capo...
Secondo quello che c'era scritto nei giornali i babbani rimasti uccisi erano tutti armati con dei revolver,anche persone che normalmente non avrebbero dovuto possedere armi.
<< Qui qualcosa non va affatto... che fossero stati tutti controllati dalla maledizione Imperius direi che è normale,dopotutto il bastardo ha controllato anche me in quel modo... >> stava ragionando Dan camminando quasi come fa Silente nel suo studio,gli altri tre lo stavano ascoltando,seduti sulle sedie della biblioteca.
<< ...ma perchè erano tutti armati e pronti? Come si sono procurati le armi? >>
<< Rubate forse? >> ipotizzò Mark che di furtarelli e simili se ne intendeva sempre parecchio.
<< Non credo Mark,nel nostro mondo procurarsi un arma è difficile se non sei un poliziotto o un delinquente di professione. >> gli rispose Andrew che intanto cercava di pensare per poter aiutare il suo fratello.
<< Dici che la stessa persona che ha lanciato la maledizione è anche quella che ha dato loro le armi? >> azzardò Ashley guardando Dan tenendo ancora incrociate le braccia.
<< Si,per me è andata così. Solo che un mago normalmente non possiede mica un tale arsenale di armi babbane no? >>
Ashley annuì, << L'unico appassionato di oggetti babbani che conosco è il padre di Ginny,il signor Weasley,ma si guarda bene dal procurarsi delle armi. >>
<< Qualcosa non mi convince,se è davvero dentro alla scuola dovrebbe essere anche qualcuno che conosciamo,sarebbe difficile nascondersi senza farsi vedere per così tanto tempo! >>
Daniel non riusciva davvero a capirne qualcosa,eppure la soluzione era così vicina a loro,doveva esserlo!
Solo quando,cinque giorni dopo,Ashley gli venne a dire una certa cosa che le cose cominciarono a farsi un po' più chiare.
<< Dan...anf...sono corso fin qui per dirtelo... anf... >>
<< Va bene Ashley adesso calmati,riprenditi, Mark aiutalo un attimo a riprendere fiato. >> Dopo alcuni secondi Ash si era già ripreso e con lo sguardo più serio di sempre fissò Daniel
<< Dennis mi ha detto che il professor Wilde possiede un sacco di quelle pistole babbane e che le mostra ogni tanto durante le lezioni... è lui il colpevole Dan,è lui quello che stavamo cercando! >>
Finalmente tutto quanto si fece chiaro nella mente di Dan,come una folgorante rivelazione. Si sentì quanto mai avvilito... era stato usato per tutto quel tempo? Ma no non poteva essere,come mai proprio lui l'avrebbe ingannato. Allora perchè gli aveva chiesto il sangue di Harry,per che cosa ne aveva bisogno?
<< Dobbiamo dirlo subito a Silente! >> disse sottovoce Dan.
<< Che cosa hai detto Dan? >> chiese Andrew
<< Che Ash ha ragione,avanti dobbiamo andare a dirlo al preside,svelti prima che sia troppo tardi! >>
I quattro si avviarono con tutta la loro velocità verso lo studio di Silente,vedendoli passare a tutta birra nessuno ci fece troppo caso,erano tutti abituati a vederli correre per i corridoi.
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Bene cari lettori,come potete vedere dagli ultimi eventi la fanfic sta per raggiungere il suo culmine e quindi la sua fine... vi voglio ringraziare una volta per tutte per il supporto che mi avete dato durante la stesura di questo mio primo lavoro sulla saga di Harry Potter. All'inizio pensavo che la presenza dei personaggi originali non sarebbe piaciuta molto ma dopo aver inventato i quattro ragazzi me ne ero innamorato troppo per non raccontare la storia del loro primo anno. In effetti il titolo potrebbe anche essere 'Il primo anno' anzihè l'ottavo...
Ma prima di concludere devo fare un ringraziamento speciale a Caillean (mi ha sempre fatto piacere vedere come segui con passione la vicenda!),Rowan MayFair (eheheh,la più grande patita di Draco&Harry su questa terra,continua così!) ed infine la mia amata Kri (sai che senza di te non sarei mai riuscito a scriverla vero?)

Dunque adesso vi saluto,spero che possiate gradire anche questo capitolo,e ci risentiremo al prossimo, Ciaaaaooo!
P.S. Se vi chiedete perchè Harry ha detto a Ron della profezia la risposta è che 1) Ron è da sempre il suo confidente principale assieme a Mione 2) Anche lui fa parte dell'Ordine della Fenice esattamente come il resto della sua famiglia.

  
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