Il giro in moto aveva raffreddato il nipote ma il sole stava restituendo il calore a Tarao.

"Zio ma tu hai conosciuto mio padre?"

Zoro a quella domanda rimase senza parole.

"La mamma ha detto che è morto prima che sapesse di me."

"Devi parlare con tua madre."

Aveva avuto un tono severo ma non sapeva di le bugie, non era come le sorelle Cocoyashi.

"Dai Zio, la mamma ha detto che eravate rivali, ma lui era il migliore."

Ghignò Zoro, erano due pugili esperti e l'unica volta che si erano scontrati Kidd l'aveva steso al nono round.

"Comunque tuo padre è un buon uomo..." Gli sfuggì a Zoro. 

"Perché è? vuoi dire era..."

Chiese guardando un ciuffo rosso camminar verso di loro. 

"Zoro! Zoro! Roronao brutto stronzo hai un figlio e non me lo dici neanche?"

Erano in pericolo, Nojiko non sapeva che Kidd era tornato?

Eustass Kidd più si avvicinava e più si accorse di una somiglianza troppo evidente. 

"E tu chi sei? Nessuno può chiamare mio padre brutto stronzo, semmai lo sarai tu!" 

"Modera i termini Torao, se la mamma sa che usiamo questi termini ci picchia..."

Kidd guardò i due con aria sospettosa, quel colore di capelli non tornava al rosso, era troppo rosso per il figlio di Nami e Zoro.

"Ora dobbiamo andare, ci ha fatto piacere incontrarti..." E allungò la mano per salutarlo. 

Kidd strinse la mano e con un ghignò disse quello che Zoro e soprattutto Nojiko non volevano che il piccolo Tarao sentisse.

"Ah salutami tua cognata, saranno dieci anni che non la vedo..."

"Senz'altro..." Disse il piccolo rosso prima che potesse rispondere lo zio.

Più Kidd si allontanava più Tarao si faceva delle domande e lo stesso Kidd se le poneva.

Perché si guardavano così? Perché si assomigliavano, perché Nojiko non aveva detto ad entrambi l'esistenza dell'altro? 

Mentre Kidd si poneva un altra domanda, perché Nami e Zoro avevano chiamato il loro figlio come voleva lui?

Come Law il suo amico di infanzia, prese il cellulare e lo chiamò sapendo che quel dottore non avrebbe mai rivelato nulla.