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Autore: _2Hope2_    19/04/2015    1 recensioni
Per la libertà,
Per la vittoria,
Per noi.
Erano passati anni da quando i suoi genitori avevano pronunciato quelle parole, adesso vivevano in pace al sicuro senza che gli altri li trattassero come mostri erano finalmente a casa. La casa che i loro genitori volevano, dove potessero vivere felici.
Ma non sempre la felicità é uguale per tutti.
Genere: Fantasy, Romantico, Sovrannaturale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Pov Alain

"Che cosa? ve lo siete fatti scappare!" 
"Si, ci scusi sire ci ha fregato" 
"Voi, branco di inetti, vi siete fatti fregare da un ragazzino! E voi sareste delle guardie! Io vi dovrei…." 
"Sire, si calmi la prego" 
"Zac" 
"Andate, voglio parlare da solo con il re"
"C… certo, sua maestà" 
ma guardali che codardi un breve inchino e poi scappano via a gambe levate 
"Allora?" 
"Allora cosa? sire" 
"perché mi hai fermato dal punirli severamente come meritano? E smettila di chiamarmi sire" 
"Perché anche se li avresti torturati o uccisi ciò non avrebbe cambiato il fatto che Alastor se n'è andato" 
"Zac, devo andare a riprenderlo, la fuori è pericoloso" 
"Forse non più, sire: sono passati 5 secoli dalla morte di vostro padre. lo so che per noi questo tempo è irrisorio, ma per molte delle altre razze è un tempo lunghissimo. In tutto questo tempo noi non ci siamo più fatti vedere, la nuova generazione non saprà nemmeno cosa siamo. Magari sono cambiati" 
"Magari è quella parola che mi spaventa" 
"Alastor non è uno stupido non farà cose che lo possano mettere in pericolo. È molto forte e in più in caso di estremo pericolo le ricordo che può teletrasportarsi senza alcun problema nella reggia" 
"Già forse hai ragione Zac, Mi sto preoccupando troppo. È solo che lui è il mio fratellino e io chi tengo a lui" 
"Si, lo so" 
Mi si avvicina, lo so cosa vuole fare, perché questa persona riesce sempre a farmi calmare, a farmi cambiare idea e a consolarmi. 
Mi bacia, un bacio passionale, che ricambio con bisogno sempre crescente di lui, delle sue labbra. Ma dopo, quando il bacio si interrompe per mancanza d'aria, si allontana. Sa che per quanto lo ami, in questo momento non sono in vena di sesso. Devo riflettere, devo decidere se andare a riprendere mio fratello oppure fidarmi di lui.     

pov Alastor

Ce l'ho fatta. Non ci posso credere. Sono un mito.
Ora però ho alcuni problemi, dopo essermi praticamente gettato giù dalle mura, o spiegato le mie ali, e sono riuscito a non sfracellarmi al suolo. Ho volato per ore e ore, percorrendo chilometri e chilometri, e il problema è questo: dopo le mura c'è un immenso deserto, e io non ho la più pallida idea di dove mi trovi. Non ho nessun modo per orientarmi. E prima o poi avrò bisogno d'acqua, perciò devo trovare una città o un' oasi al più presto.
Per non affaticarmi di più o deciso di ripiegare le mie ali, farle sparire e mettermi a camminare; volare mi fa sprecare più energie del dovuto e, anche se camminando ci metterò il doppio del tempo che volando, riuscirò lo stesso ad uscire da questo deserto. 
   
 
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