SECRET
Prologo
La mano vaga in cerca di una
meta,
i n c e r t a
i n s i c u r a
p i c c o l a
f r a g i l e,
quasi imbarazzata da quel
gesto.
Poi, ritrovando quell’odore - quel profumo - scopre il suo
corpo, si sente come in Paradiso e in un attimo - un
solo microscopico istante - cambia tutto:
lei si trasforma, lo ama, lo possiede. E' suo.
Quelle
parole tanto ambite, desiderate, le
sente in un dolce soffio all’orecchio.
Quasi come
fossero le note in una canzone, come se fosse un apostrofo bisbigliato
sottovoce ma udibile chiaramente
nella sua mente, nel suo cuore...
Le parole acquistano un significato profondo, nitido.
Ci vuole così
poco per essere felice.
E
lo bacia,
b a c i a,
b
a c i a.
Ma lei ha risposto a quelle
parole?
Non se lo domanda, in quel momento la
sua mente non la controlla.
Lei,
sempre così composta, educata,
non
riesce a controllare se stessa per una volta.
Piccola e
debole Hinata.
Il faccino ingenuo, pulito, senza ombra
di peccato:
eppure non sa che ha commesso il più grande dei mali, ha fatto innamorare di sé un Uchiha,
s e d u c e n d o l o,
p o s s e n d e n d o l o.
Proprio lì, tra le stelle custodi di quella grande frode,
di fronte la Luna maestosa come non mai.
Lei, in fondo, non è così ingenua come vuole far credere.
La
piccola Hinata è
cresciuta.