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Autore: nimue_takumi    26/04/2015    0 recensioni
Sono cresciuta con Lucas, mio fratello e più grande amico. il mio arrivo nella nuova scuola mi farà avere nuovi amici, ma anche scoprire un enorme segreto.
Sarò in grado di scoprire i segreti dei miei nuovi amici, a farmi una nuova vita e accettare tutte le novità?
Genere: Mistero, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: Triangolo
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Salve a tutti lettori,
sono entusiasta ho raggiunto solo col primo capitolo più di 100 letture, mi devo ringraziare tutti.

Con poco preavviso e in poco tempo posto il quarto capitolo della storia, perché rimarrà ferma per un po' causa esami universitari.

Spero continuiate a seguirmi in tanti! 


 
Grazie di cuore
 
Il giorno dopo mi alzai credendo che sarebbe stata una giornata qualsiasi, ma quando mi sono guardata allo specchio ripensai a quello che era accaduto, il suo respire, il suo profumo inebriante.
Quel pensiero non mi abbandonava neanche quando Lucas cercò di portarmi con i piedi per terra.
-Niky cosa c'è?-mi chiese.
-Niente, rifletto- risposi ma avevo intuito che lui aveva capito che c'era qualcosa che non andava.
-Niky ti conosco da troppo tempo e so quando c'è qualcosa che non va!-disse e così facendo mi abbracciò.
Quell'abbraccio era molto importante per me perché così lo sentivo vicino,sentivo il suo calore e il suo respiro. Questo era sempre riuscito a rilassarmi.
-Ok c'è un problema ma non so se riesco a parlarne- arrossii.
-Niky di te so tutto anche ciò che normalmente a un ragazzo non interessa-
-Ok, ricordi quando siamo andati a casa di Brendon e Drake per fare le ricerche?-
Iniziando così sperai che avrebbe sviato il discorso,ma il piano fallì miseramente.
-Sì certo,quindi…
-Beh è accaduto un fatto che mi mette in imbarazzo; sono inciampata e Drake mi ha aiutata ad alzarmi, ma così facendo si è avvicinato tanto…-
-Niky, come si è avvicinato tanto, ti ha molestata?-
-No! A cosa vai a pensare, solo che oggi dovremmo esporre la ricerca e non riesco nemmeno a guardarlo in viso-.
Lucas prese un bel respiro e disse –sorellina, devi dirglielo a Drake che quell suo gesto ti ha imbarazzata così saprà regolarsi in futuro-
Arrivati a scuola trovai curioso che Drake stesse parlando con Jane visto che,da quanto avevo capito, i loro gruppi si odiano.
Non so il motivo, ma questa situazione mi infastidiva, mi infastidiva che Drake stesse parlando con Jane. Che mi prendeva?!
Scossi la testa per schiarirmi le idee, io stavo provando gelosia nei confronti di Drake?!
-Salve ragazzi!- dissi a tutti, sorridendo.
Drake stava ancora parlando con Jane, ma si girò nella mia direzione alzando la mano in segno di saluto.
-Niky stai bene?- mi chiesero Medison e Kimberly.
-Sì, ragazze cosa abbiamo alla prima ora?- chiesi.
-Chimica in laboratorio- risposero all’unisono.
Mentre mi stavo dirigendo, con tutti loro agli armadietti, sentii una voce
-Niky, vieni da me- questo sussurro mi fece voltare, cercando di capire da dove provenisse la voce.
-Ragazzi, avete sentito una voce?-
-No, Niky nessuno parlava-
Non gli diedi peso, per cui tornai dai ragazzi, con noi non c’era Drake.
 
Davanti agli armadietti, sentii ancora quella voce, proveniva dalla mia testa. All’improvviso mi venne un gran mal di testa, mi passarono davanti delle immagini, no erano ricordi, ma che non sapevo di avere: ero molto piccola, in una villa in fiamme. Cominciò a girarmi la testa, finchè non mi si offuscò la vista, l’ultima cosa che percepii furono delle braccia forti, dopodiché svenni.
Quando ripresi conoscenza trovai Drake seduto sullo sgabellino di fianco al mio lettino, mi guardava con aria preoccupata. Cercai di sollevarmi e Kimberly mi diede una tazza di tè caldo.
-Niky va meglio?-mi chiese preoccupata.
-Sì ora sì grazie-.
-Ci hai fatto preoccupare: eri diventata pallida e i tuoi occhi non rispondevano agli stimoli luminosi-.
 
-Ciao ragazze, come sta?-Queste voci le riconosco: sono i ragazzi.
Infatti vidi Drew sulla porta silenzioso, ma si notava la sua preoccupazione,Brendon che mi sorrise e andò verso il fratello,mentre Lucas sorrideva e si avvicinava al mio lettino. Aveva il volto tirato per la preoccupazione:
- Mi hai fatto spaventare, sorellina- mi disse mentre con la mano mi accarezzava il volto.
Suonò l'ora -Ragazzi andate pure,sto bene!-
Lucas mi baciò sulla fronte,prese la cartella e uscì.
Medison andò verso Drew che le reggeva la cartella,ci salutarono e andarono in classe.
Kimberly ci disse – Drake ti lascio la cartella di Niky; Tesoro- disse rivolgendosi a me- non so se te la senti di esporre la ricerca, sei libera di decidere. Se non ti va avvisami che avverto il professore -posò la cartella,si avvicinò a me e mi sussurrò -Ho messo delle caramelle e ho fatto comprare da Brendon dei dolci-mi diede un bacio sulla guancia,prese il suo zaino e si avviò per la porta.
Brendon diede una pacca sulla spalla al fratello,mi fece un sorriso,prese la sua cartella,prese delicatamente la mano minuta,candida di Kimberly e uscirono.
 Rimanere da sola nella stanza con Drake mi mise soggezione, ma dopo circa dieci minuti mi rilassai,anzi mi rese quasi euforica. L'unica cosa che mi aveva messo tristezza era la scena felice di Brendon e Kimberly. Non so per quale motivo,ma era così!
 
Sognai Lucas, io e gli altri che ridevamo,quando arrivarono Jane,Kristin,Andrew e gli altri a rovinarci la festa.
Mentre gli altri iniziarono a sbiadire rimanemmo io e Drake che mi si avvicinava, mi carezza la guancia…
Improvvisamente mi svegliai e mi trovai due occhi che mi osservavano incuriositi,un fiato dolce,caldo che mi solleticava il collo; Questi due occhi erano blu come il cielo in estate senza nuvole:mi scrutavano come se cercassero di leggermi l'anima.
Non riuscivo a distogliere il mio sguardo dal suo. Siamo troppo presi dal capirci soltanto così. Sento qualcosa di freddo che mi accarezza la guancia,le labbra e infine si poggia sul collo. Sono in sua balìa, non so cosa fare quando si scosta leggermente permettendomi di capire concretamente che era Drake.
Mi alzai così da farlo indietreggiare ancora un pochino.
-Come mai sei venuto così vicino?-chiesi con viso serio.
-Avevi un sonno agitato così appena ti ho posato la mia mano ti sei calmata,non volevo e non pensavo di svegliarti-
-No,scusami non dovrei trattarti male!-risposi con tono sottomesso.
In quel momento ricordai la sua chiaccherata con Jane, arrossii pensando al mio comportamento e Drake lo notò:
-Niky, non ti senti bene? All’improvviso sei arrosita di colpo-
-No stavo solo pensando all’imbarazzo che proverò a dire la ricerca davanti a tutta la classe, dopo essere svenuta-.
Mi posò la sua mano sulla guancia: era calda,morbida.
Mi accarezzò per qualche minuto che sembrava interminabile e volevo che lo fosse.
-Sei sicura di voler andare? Non sei obbligata, posso fare da solo-
-No, va tutto bene- tentai di alzarmi, ma la testa cominciò a girarmi –Drake mi daresti una mano ad alzarmi?- Gli porsi la mano che lui afferrò, l’altro braccio me lo pose sulla vita, così da sostenermi.
-E’ ora di andare ad esporre- mi disse, aiutandomi ad arrivare vicino l’aula.
- Non ci siamo divisi chi fa quale parte-
-Non c'è problema tu dirai quello che vuoi e io dirò il resto-
-E se non mi ricordo qualcosa?-chiesi titubante.
-Beh la dirò io però a quel punto dovrai farlo spesso in modo tale che sembri fatto apposta,ci stai?-chiese e sollevò quelle sue sopracciglie perfette.
-ok va bene proviamoci-
Prima di entrare mi ricordai delle caramelle così ne presi una e la porsi a Drake, ero molto agitata e speravo di calmarmi, con quel gesto.
-Vuoi?-chiesi sperando accettasse.
-Certo grazie- prese la caramella:era una stringa con tanto zucchero.
Prendine una, poi un’altra e così via che ne rimase una sola nel sacchetto.
-Prendila tu Drake visto che le ha comprate tuo fratello- dissi e gliela porsi.
Lui la prese e la divise a metà cedendomi l'altra - Non voglio essere in debito di una caramella con te- Gli diedi una pacca sulla spalla per rassicurarlo.
-Anche se in realtà sono in debito comunque con te-
-Per cosa, Drake?-
-Non lo saprai mai- lo disse mettendosi un dito sulle labbra, come segno di silenzio –comunque ti proteggerò sempre-
Quelle parole mi lasciarono sconcertata, perché voleva proteggermi e da cosa?
Il suo dolce e sensuale tono di voce mi fece rilassare non so perché, ma fu così che entrai ad affrontare quella fatidica ora, al fianco di Drake.
 
Drake bussò alla porta e mi fece l'occhiolino.
-Entrate!-rispose una voce al quanto esasperata.
-Oh, Niky stai meglio? Brendon e Kimberly mi hanno detto che non ti sentivi bene?-
-Non si preoccupi professoressa ora va molto meglio,grazie- e fece uno dei suoi sorrisi più sfavillanti che aveva.
-Ve la sentite di esporre o no?-chiese con aria particolare sembrava mista a preoccupazione e disperazione insieme alla rabbia.
-Certo prof. ma scusi come mai questo tono particolare non gliel'ho mai sentito?-chiese dubbioso Drake.
-Scusate ragazzi è che i gruppi di Andrew con Jane,Kristin e Brooks e Britney& Joseph sono stati indecenti. Soprattutto visto che sapevano che oggi era il loro giorno.
-Spero che se volete esporre è perché siate pronti?!- mi squadrò dall'alto al basso, Drake era il suo migliore alunno e non voleva che glielo rovinassi.
-Stia tranquilla professoressa, Niky è molto brava e si è impegnata tantissimo in questo lavoro,vedrà e giudicherà lei-
Così posammo le nostre cartelle, presi la nostra ricerca e ci avviammo alla cattedra.
Decisi di iniziare io come avevamo stabilito.
-Allora ho scelto di esporvi l'ottocento. È un periodo molto importante nella storia dato i diversi movimenti di pensiero: illuminismo e romanticismo.
In questo periodo nacquero molti romanzi horror, noi non li definiamo tali, ma per un tempo lo erano.
Tra questi ho scelto Dracula di Bram Stoker mi sembrava il più conosciuto.
Bram Stoker con il suo libro introdusse il vampiro, una figura particolare con tanti diversi tipi in base alle zone in cui ci si trova-
Così cominciai ad esporla.
Poi Drake espose la parte di come uccidere un vampiro. La sua voce era talmente delicata talmente sensuale che non riuscivo a togliere l'attenzione da essa.
Parlava con tranquillità come se lo facesse tutti i giorni. Mentre parlava mi osservò ricordandomi che poco dopo mi sarei dovuta inserire io.
-Poi ci sono diversi poteri che un vampiro ha secondo le leggende- così iniziai e mi sembrò strano con quale tranquillità esposi, forse era il condizionamento di Drake.
Ma avevo parlato troppo presto mi paralizzai quando Andrew alzò la mano e mi fece una domanda -Scusa Niky non ho capito che qualità ha questo potere?- interrompermi era peggio che farmi domande finali.
-eh-eh…-non riuscii a parlare mi ero paralizzata.
- Allora il potere dell'immortalità- si intromise Drake,salvandomi come aveva promesso in infermeria -Permetteva al vampiro di vivere tutta l'eternità tranne se veniva colpito da fuoco,paletti ecc. ciò che ho elencato prima-.
Dopo di che mi guardò,mi sorrise e questo mi sciolse facendomi tornare con i piedi per terra.
-Sì ecco, come ha detto Drake questo potere era molto utile per i vampiri-
Continuai così per tutto il tempo e a volte mi fermavo per farlo parlare,come mi aveva spiegato, infatti la professoressa credette che lo avessi fatto apposta.
-Ecco questa è la nostra intera ricerca, speriamo di avervi interessato in questa sezione di storia e che non abbiate sprecato il vostro tempo ad ascoltarci-.
Presi la ricerca e andai al posto.
La prof rimase in silenzio per alcuni minuti, abbastanza da creare un clima pesante e quasi irrespirabile.
-Bravissimi, ragazzi, cosa potevo aspettarmi da te Drake, solo il meglio e vedo che anche la signorina Niky si è impegnata molto sono felicissima di darvi un dieci per questa ricerca-
Non feci in tempo a gioire che suonò l'intervallo, i ragazzi uscirono, ma  non tutti purtroppo.
-Niente di che come al solito, essere il cocco del prof. aiuta; Eh Drake?!-Stava parlando Andrew con Joseph e Brooks.
-No, a te infastidisce che lui sia migliore di te- cercò di difenderlo Jane insieme a Kristin,ma Drake non abboccò all'amo.
-Jane risparmia questa messa in scena per qualcun altro. Tu vuoi altro lo so, ma non diventerò mai il tuo ragazzo!- alzò il tono di voce abbastanza da farsi sentire bene in tutta la classe -E poi tu ce l'hai già o no?! Sbaglio Andrew?!- sollevò quell'angolo della bocca da fare un sorriso malizioso.
-Non sono affari tuoi quello che faccio Drake- rispose Jane.
-Niky non pensare che perché sei nuova non devi essere toccata tra poco ci sarà halloween  e allora vedremo se sei veramente quello che vuoi farci credere- Si avvicinò talmente tanto da mettermi i brividi per il suo alito freddo e pesante.
-Sai una cosa Jane?! Lavati i denti hai un alito pesantissimo,mi è venuta la pelle d'oca- sapevo che questa frase mi avrebbe causato tanti problemi ma ero pronta ad affrontarli non volevo fare la sottomessa a vita.
-Come ti permetti?!- spalancò gli occhi, quasi da farli uscire fuori dalle orbite e poi si allontanò.
Ma appena pochi passi e in una frazione di secondo era a un millimetro dalla mia faccia,stava per darmi un pugno quando i ragazzi si alzarono in fretta, Lucas sembrava pronto a balzare su una preda come un leone, ma Drake fu più veloce..
-Non ti azzardare a toccarla- le trattenne il polso, la guardò torvo e mi sembrò di vedere nei suoi occhi del rosso fuoco.
-Lasciami!!- urlò Jane e i suoi amici si alzarono.
Andrew cercò di avvicinarsi a Jane ma intervenne Lucas a bloccarlo, Brooks venne fermato da un Brendon alquanto incazzato, Kristin da Kimberly, Britney da Medison e infine Joseph da Drew.
Mi sentii in colpa tutto questo era per una mia frase,tutti stavano litigando per me.
-Fermi!- urlai con tutto il fiato che avevo in corpo -cosa volete fare?!-
Tutti si guardarono,era ovvio, litigare.
-Ovvio no, questi è da anni che si credono superiori è ora di dargli una lezione!- risposero Brendon e Drew.
-No,fermi,siete impazziti?!-
Si guardarono e abbassarono subito i pugni.
-Sai perché stiamo facendo questo?- mi chiese Drake.
-No, è questo che non capisco, so di aver detto una frase cattiva nei riguardi di Jane ma è una faccenda tra me e lei-
-Sbagliato tra te,lei e me!- rispose Drake.
-Perché? Tu cosa centri?- chiese Jane sbalordita e cercando di divincolarsi dalla sua stretta.
-Ricordi quello che ti ho detto prima di entrare?-
Annuì con la testa ricorda la frase -Niky rimane sotto la mia protezione qualcosa in contrario?!-
-No! Fai quello che vuoi ma lasciami il polso- lo fulminò Jane.
Drake lasciò la presa e si mise tra me e lei.
-Vattene fuori e porta i tuoi animali da cortile con te-.
-Andiamocene ragazzi- ordinò Jane,ma non era un tono molto alto anzi sembrava sottomesso.
 
   
 
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