Libri > Twilight
Segui la storia  |       
Autore: Kikyo90    28/12/2008    2 recensioni
“Avevo diciassette anni quando arrivai a Forks e conobbi il mio leone... era incredibilmente bello e fiero e non avevo occhi che per lui.”
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, Nuovo personaggio, Sorpresa
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

***BELLA POV***

Dolore. Tremendo dolore. É solo questo che riesco a sentire in questo momento.
Il mio corpo sta andando a fuoco e non riesco a trovare nessun modo per spegnerlo. Non sento niente, tranne la mano di Edward che stringe la mia in questo momento di agonia. Inarco la schiena, pregando con tutto il cuore che il mio bambino si possa davvero salvare come ha detto Carlisle. Questo é il mio unico desiderio...
Non so quanto tempo sono rimasta priva di coscienza, ma all'improvviso sento scemare ogni dolore e mi accorgo di non stare respirando. Stranamente, il mio corpo non ne ha bisogno...

***FINE BELLA POV***

-Carlisle, vieni presto!
-Cosa c'é?
-Si é svegliata...
Non solo il medico, ma tutti si avvicinarono con molta cautela alla nuova vampira che si era appena svegliata.
La ragazza si alzò dal letto con uno scatto fulmineo e stranamente senza cadere o inciampare.
-Bella... come ti senti?
-Io sto benissimo, Carlisle. Perché siete tutti così guardinghi?
L'uomo la guardò accigliato. Gli sembrava che la ragazza fosse abbastanza sotto controllo ma non era il caso di fidarsi troppo.
-Bella, tu sei una neonata adesso...
-Si, lo so. E allora? Piuttosto, non potresti visitarmi per vedere come sta mio figlio?
Il medico la condusse dove teneva le apparecchiature giuste e la fece sdraiare per farle un'ecografia, che mostrò il feto in piena salute. Il bambino cresceva molto lentamente, perciò ci sarebbero voluti sicuramente più dei tradizionali nove mesi.
-Tuo figlio sta benissimo, é molto forte. Però, devo raccomandare una cosa a te e ad Edward: finché non nascerà, dovreste fare a meno di... beh, hai capito, no?
La neo-vampira annuì, sconsolata per il fatto di non poter avere suo marito per non si sa quanti mesi e sorpresa che riuscisse a controllarsi così bene. Dopotutto, era una neonata ed era noto che i neo vampiri erano assetati e pericolosi nel primo anno di vita.
Ora che ci pensava, si sentiva ardere la gola e la sete minacciava di sopraffarla.
-Edward...
-Si, lo so. Dobbiamo andare a caccia, vero?
-Si. La gola mi brucia per la sete e di sicuro ha fame anche il bambino...

***
-Aro, é stata trasformata.
-Si, lo so. L'ho sentito già tre giorni fa, non abbiamo più motivo di andare da loro.
-Ma come? Hai già dimenticato che é incinta?
-Jacob, sinceramente non me ne può importare di meno; sapevo della gravidanza di lei, ma quel bambino é stato legalmente concepito mentre Bella era umana. Perciò, non é faccenda che riguardi noi Volturi... ragazzo, il tuo odore mi é familiare...
Jacob impallidì per la seconda volta, prima di rispondere.
-É l'odore dei licantropi...
-No. Te l'ho già detto che odori come un vampiro, e prima o poi ricorderò anche dove l'ho sentito... a meno che non me lo voglia dire tu...
-I-io non ho nulla da dirti...
Il ragazzo-lupo scappò in direzione della foresta, stranamente senza trasformarsi.
“Quel tipo non me la racconta giusta... non puzza di lupo, e questo non é normale. Neanche il fatto che non si sia presentato dai Cullen sette mesi fa mi piace troppo... che l'abbia fatto per evitare di farsi riconoscere da quei vampiri?”

***
-Edward, dove mi porterai a cacciare?
-In un luogo molto distante da qui, dove saremo sicuri di non trovare umani nei paraggi. Non possiamo rischiare che tu perda il controllo...
-Ma io mi sento benissimo...
-Ma se sentissi l'odore del sangue umano sarebbe molto difficile per te decidere di non attaccarli. Credimi...
La vampira annuì, contenta che finalmente Edward esaudisse uno dei suoi sogni da umana: portarla a caccia con lui. Tuttavia, mentre lo guardava per capire i movimenti giusti da compiere, fu lieta che lui non l'avesse mai portata con sé.
-Adesso ti capisco... probabilmente, se tu mi avessi portata prima con te sarei scappata a gambe levate per la paura.
-Lo so... tu non eri coraggiosa, eri solo molto testarda e volevi farmi credere che nulla ti spaventasse. Piuttosto, non avevi sete?
Bella si voltò verso il branco di alci che si era dileguato dopo l'attacco di Edward e lo raggiunse, rincorrendo e agguantando il più grosso dissanguandolo dopo un istante.
Quando ebbe finito, scoprì di essere un mezzo disastro col vestito sbrindellato e la faccia tutta sporca di sangue.
-Sei un impiastro,-la prese in giro lui- non riesci nemmeno a cacciare in modo decente...
-Ha parlato il vampiro con un secolo di esperienza!
Bella si avvicinò a Eduard, abbracciandolo e protendendosi verso di lui per baciarlo. Il vampiro sembrò cedere, ma poi si ritrasse all'improvviso.
-Cosa c'é?
-Carlisle ha detto che dobbiamo evitare i contatti di questo tipo... perciò, é meglio stare a cuccia.
Pur ritenendola una cosa esagerata, Bella si limitò a tenere suo marito per mano mentre tornavano a casa.

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Twilight / Vai alla pagina dell'autore: Kikyo90