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Autore: LudoLovesChocolate    28/04/2015    1 recensioni
25º Hunger Games
Distretto 6
DAL TESTO ( 3º CAPITOLO )
Whitney piroetta su se stessa, facendo girare il grande vestito bianco luccicante, e afferra una busta. Dentro ci sono i nomi di due ragazzi, due tributi destinati ai giochi mortali. Due ragazzi che serviranno da spettacolo per Capitol City.
" Di sicuro ricorderete le regole! " Esclama, con una voce acuta e innaturale " Ma quest'anno, per la Prima Edizione Della Memoria, si cambia un po'. Questa busta contiene due tessere. Tutti i maggiorenni potevano votare i due giovani da mandare agli Hunger Games. Se sentite il vostro nome, salite sul palco. Come al solito, sono ammessi volontari! "
Sento il rumore della carta che si strappa, amplificato dal microfono. Stringo la mano di Opaline, e mi sento in colpa. Io ho votato per lei. [...]
" Oh, per una volta facciamo qualcosa di diverso. Prima i signori! "
Riesco a percepire l'ansia dalle prime file. [...]
"Ed il fortunato è... " La voce squillante di Whitney White rompe l'attesa " Liam Rynx! "
[...] Si alza una mano " Mi offro volontario come tributo! "
E tutto mi crolla addosso
Genere: Avventura, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Altri tributi, Nuovi Tributi, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
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- Ray

Ansia


A casa papà mi accoglie con un abbraccio.

" Mamma e Liam sono nel sotterraneo. Stanno lavorando a chissà quale progetto di tuo fratello. Dice che lavorare lo aiuta a distrarsi " E' il quinto anno di mietitura per Liam. Ha un anno in meno di me, ma nonostante questo mi supera sia in altezza che in forza fisica, e forse, se venisse estratto, avrebbe qualche possibilità di farcela. Ma forse, per questa edizione, non è una bella cosa. Se dai l'impressione di poter vincere ti votano. Se sei antipatico ti votano. Ma, anche al contrario, se sei troppo popolare, gli invidiosi ti votano. L'unica cosa da fare è essere normali e insignificanti, ma anche così non sei al sicuro. Ho parlato con molte persone, e purtroppo hanno confermato la mia teoria. Liam rischia parecchio.

Scendo le scale e trovo mamma con in mano una saldatrice. La mia famiglia è tutto fuorché influenzata da stereotipi sessisti: papà fa il casalingo mentre mia madre è a capo della costruzione dei treni. " Ciao Ray, tesoro. Puoi aiutare tuo fratello a finire qualunque cosa sia? " mi saluta.

" Si chiama colecisti. Serve a produrre la bile. " urla Liam, seccato.

" Non importa. Grazie, cucciolo " - odio quando mia madre mi chiama così, nemmeno fossi un bambino di tre anni - " Se ti serve qualcosa chiedi a papà, io devo compilare un miliardo di scartoffie e non ho ancora chiamato Smiths per sapere a che punto sta con la nuova locomotiva "

Mi sdraio sul divano di pelle rossa " Liam, perché stai facendo una colecisti alle nove di sera? ". Anche io cerco di tenermi occupato per non pensare agli Hunger Games, ma di certo non mi metto a costruire chissà quale organo. " Meglio di te, Rayburn. Dove diamine sei stato per tutto il giorno? "

Sorrido " Ti metti a farmi la predica? Sembri un vecchio di ottant'anni. E non chiamarmi Rayburn. "

" Sali, Rayburn. Non mi sei di nessun aiuto, Rayburn "


Entro nella mia camera e mi sdraio sul letto. Di solito non sono stanco prima di mezzanotte, ma oggi i miei muscoli devono essere in ferie, perché ogni minimo sforzo mi causa fatica. Però per qualche oscuro motivo non riesco ad addormentarmi. Orologio biologico? Troppo rumore dal piano di sotto? Ansia?

Questa è l'ultima mietitura per me. Se non vengo estratto - cosa altamente probabile dato l'alto numero di ragazzi nel Distretto 6 - sono al sicuro per tutta la vita. Stessa cosa per Clara. E Opaline. E gran parte della mia classe. Di sicuro non mi voteranno, vogliono qualcuno di forte per avere almeno un vincitore. Persino il Distretto 12 ha vinto una volta. Era la 23ª edizione, e i tributi si affrontarono in una landa ghiacciata. Vinse la ragazza del dodici, Margaret, che si riparò durante la bufera finale in una tenda fatta con la pelle di un dodicenne che aveva ucciso.

Mi metto a pancia in su, con le mani sotto la testa. L'afa estiva non si è ancora attenuata, nonostante sia notte. Che ore saranno? Forse le undici. Era passato così tanto tempo? Eppure mi sembrava di essere tornato a casa solo pochi minuti fa. Immagino di essere ancora lì sul treno, ad arrampicarmi e a parlare con Clara. È sempre stata la mia migliore amica, da quando eravamo due bambini di prima elementare e lei aveva deciso che giocare con le bambole non era il suo forte. Ma i maschi non la volevano nelle squadre. A me era successo il contrario, le ragazzine non volevano che prendessi il tè con loro. Da piccoli c'era una specie di regola per cui i maschi non potevano stare con le femmine, e non so quante volte ci hanno preso in giro perché pensavano fossimo " fidanzati ".

Accendo la televisione. Quella in camera mia ha solo un canale, il telegiornale - Mamma dice che se voglio vedere i film mi basta andare in sala, e non vuole pagare chissà quanto quando posso semplicemente alzarmi e camminare fino al divano - ma un rumore di sottofondo mi aiuta a distrarmi un po' dai miei pensieri. L'inviata sta commentando l'esplosione di un treno, per non so quale errore del macchinista. Pubblicità. Meteo. Domani piove. La festa post - mietitura è annullata per il maltempo. Una notizia finalmente colpisce la mia attenzione. - È stato arrestato un uomo di 53 anni, per violenza fisica ai danni della moglie e della figlia ventenne. - Il cameraman inquadra la casa, che purtroppo conosco benissimo. È quella di Clara.


" Pronto, chi è? "

" Sono Ray. Stai bene? "

" Io sì. Pearl no. La stanno portando all'ospedale " risponde, e sento che sta per scoppiare a piangere.

" Aspetta, vengo "

Mi infilo la giacca - per fortuna non mi ero ancora messo il pigiama - e vado. Il padre di Clara è - era, dopo quello che è successo - un uomo normale, amico dei miei genitori, e ora fa talmente male a sua figlia da farla ricoverare.

Arrivo con il fiatone e le gambe che mi fanno male. Opaline mi viene incontro e mi bacia sulla guancia. Ha gli occhi gonfi e rossi.  " Mia sorella è nel giardino dietro con Ruby. Tra poco però deve essere interrogata, non capisco perché visto che è stata lei a salvarci. Chi se lo immaginava, Ray" Non l'ho mai sentita chiamare Clara "mia sorella". Non sono mai state sorelle biologiche e questo Opaline glielo faceva pesare. Ma oggi, dopo che Clara mi ha detto di aver votato per lei, ho capito che forse non c'è n'è una buona e una cattiva. Clara non è una santa e Opaline ha solo un carattere difficile. Non gli ho chiesto perché l'ha fatto - affari suoi - però in quel momento mi sono accorto che lei raccontava solo la sua versione dei fatti.

La trovo seduta su un ramo basso di un albero, le guance rigate dalle lacrime " Se vuoi ti racconto tutto, ma ho poco tempo. Cazzo Ray, Francis mi sembrava così buono e invece... " la sua voce tremola, ed è come se fosse sul punto di spezzarsi. Non l'ho mai vista così fragile. " Ho paura per mia sorella. Non riusciva a muovere un braccio ed era piena di lividi "

Non so cosa dire, e quindi rispondo con un banale " A te non è successo niente? "

" No. Sono ritornata poco tempo fa. Ruby è venuta a chiamarmi al treno. Lei e Pearl erano scappate di casa, dopo che papà aveva dato di matto. Non siamo riuscite sa uscire dalla locomotiva perché pioveva a dirotto. È stato quello a salvarci. Daphne, Opaline e Pearl sono andate a parlagli, lui ha chiuso Daphne in una stanza ed è successo quello che è successo "

" L'ha picchiata? "

" Le ha anche tirato addosso delle cose. Dentro casa è tutto rotto. Quando sono tornata ho sentito gli urli e ho avvertito i pacificatori * "

Restiamo in silenzio a fissarci.

" Ho freddo " sussurra. Si tocca la fronte " Penso di essermi presa la febbre. "

"Ti presto la mia giacca? " le chiedo, nonostante anche io stia tremando

" No, grazie. Non vorrei attaccartela. Vado a comprarmi un antipiretico. Se vuoi puoi tornare a casa. "

La saluto e mi incammino, con la testa che mi fa male.

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Angolo Autrice,

¡ finalmente sono riuscita ad aggiornare !  Il capitolo ve piasa? ( seri dubbi sulla mia sanità mentale ) Secondo me è carino, dai.

È un po' più corto del precedente ( poche righe ) ma cercherò di rifarmi con il prossimo. Grazie a LolaKastle22 per aver recensito.

Baci

La Glo
   
 
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