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Autore: Kentauros    08/05/2015    2 recensioni
Dopo aver compiuto sedici anni, Sonja, già orfana di padre, perde in circostanze misteriose anche la madre. Lexia, amica di Camilla, madre di Sonja, offre alla ragazza l'opportunità di trasferirsi nella sua prestigiosa villa, anche se in un'altra città. Sonja, non sapendo cos'altro fare, accetta l'invito. Dovrà fare i conti con una serie di ineluttabili strani eventi.
Genere: Mistero, Sovrannaturale, Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Josephine cercò di convincere Lexia ad arrendersi, anche dopo tutto il male che aveva fatto, l'anziana signora era preoccupata per lei.

<< Tutto quel potere ti distruggerà dall'interno Lexia. Sei ancora in tempo per arrenderti e per redimerti. >>
<< Ma fammi il piacere. >> Lexia lanciò contro la povera donna una sorta sfera verde, ma Ryan prontamente respinse l'attacco.
<< Bene, quindi. Sarai tu il primo. >>

Ryan non poteva respingere quei colpi in eterno, e sul suo rubino apparse una sorta di crepa. Forse la pietra rossa stava addirittura per spaccarsi in due. Lexia si preparava per l'attacco definitivo, ma Josephine assorbì il colpo per proteggere il nipote e il rubino. Non c'era più niente da fare per lei: si era sacrificata. I gemelli Lefebvre tennero occupata Lexia per un bel po' con i loro Segreti, rispettivamente di luce e di tenebre. Lexia ebbe la meglio, ma Josephine aveva ragione. Quell'eccesso di potere la stava divorando dall'interno.

<< Chi è il prossimo?! >> Disse Lexia ansimante.
<< Avete paura di me? Forse Sonja, ho bisogno del tuo potere! >>
<< Aspetta, ti prego. >> Disse Sonja.
<< Ti daremo ciò che vuoi, ma ti prego, lasciaci in pace. >>
<< Cosa? Sonja sei impazzita?! Mia nonna è morta per questo? Per la nostra resa? Anche Mathias e Annabeth si sono sacrificati per proteggerci! Sicuramente non per farci arrendere! >> Affermò Ryan in lacrime per le perdite appena subite.
Sonja non sapeva cosa rispondere. L'ametista iniziò a brillare più forte che mai, così come le altre pietre.

<< Sentono la presenza della loro ''padrona''. >> Disse Lexia soddisfatta.
<< Ci sono riuscita, a quanto pare. Ti stavo aspettando, Camilla. >>

Non potevo crederci. Era mia madre.

<< M-mamma? >> Disse Sonja incredula.
<< Lascia stare immediatamente i ragazzi. >> Disse Camilla con tono autoritario, apparendo in con un bagliore di luce accecante.
<< Questa faccenda riguarda solo me e te. >>
<< Esatto, amica mia, riguarda solamente me e te. >> Affermò Lexia con tono caparbio.

Il diamante, l'onice nero, lo zaffiro e il rubino volarono letteralmente nelle mani di Camilla.

<< Cosa?! NO! >> Disse Lexia con tono disperato.
<< Tu, stavolta morirai veramente, non sarà semplicemente un sonnellino! >>
<< Sonja, figlia mia. Usa il potere dell'ametista per tornare a casa. Spero tu possa avere una vita felice. >> Disse Camilla con tono materno.
<< Mamma? No mamma aspetta, io... >> Sonja non ebbe il tempo di finire la frase. L'ametista aveva esaudito il desiderio di Camilla, che un giorno avrebbe dovuto prendere il posto di Josephine. A quanto pare quel giorno era arrivato. Camilla era diventata la legittima padrona dei nove Segreti.

<< Siamo arrivate alla fine dei giochi, a quanto pare, Lexia. >>
<< No, mai! Sarò io ad avere la meglio su di te e a diventare padrona dei nove Segreti! >>
<< La partita è chiusa, amica mia. >>
<< Non accadrà mai! >>

Lo scontro tra le due donne fu violento. Lexia era convinta di avere un vantaggio su Camilla per via dell'onice bianco, che con il potere della luce avrebbe avuto la meglio sull'onice nero con il Segreto delle tenebre. Anche questa volta Lexia si sbagliava. Non aveva importanza l'elemento o il potere che le pietre avevano: tutto dipendeva dal custode.

<< Non è possibile! Non posso perdere proprio adesso! >>
<< Pare che tu abbia fatto male i conti ancora una volta. Eri convinta che per via del Segreto della luce mi avresti battuto? Le mie tenebre sono pure, al contrario della tua luce corrotta! >>
<< Come ti ho già detto, la partita è chiusa Lexia. >>

Le due si fissarono negli occhi in modo intenso: era uno sguardo di guerra, uno sguardo di addio.

...

Io e Ryan ci ritrovammo ad Edinburgo, davanti a casa mia. Sull'uscio ci stava aspettando Waffle, che non ci mise molto a saltarmi addosso. Stavolta ero sicura che fosse veramente lei. La gattina scese ed entrò in casa, io e Ryan ci guardammo e ci abbracciammo. Lo invitai ad entrare in casa e trovammo sul tavolo della cucina l'ametista, la giada e il rubino. Entrambi ci girammo verso Waffle con aria confusa. Waffle aveva un collare color argento con un ciondolo in cui vi era incastonato uno zaffiro.

<< Meow. >>


Angolo di AncientSphinx
Il capitolo finale de ''La purezza dell'oscurità'', ''10 - Destino'' sarà pubblicato giorno 10/05!

 > Nessuna anticipazione! <

- AncientSphinx



 
   
 
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