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Autore: Hazel_    08/05/2015    3 recensioni
Una volta fidanzati ufficialmente, Virginia e Liam pensavano di poter vivere la loro vita al meglio, senza intoppi o rivali per entrambi, ma sarà così?
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“So che vuoi baciarmi.” disse prendendomi le mani e avvicinandomi a sè, forse fin troppo, i nostri nasi si sfioravano, sentivo il suo respiro caldo sulle labbra, così mi alzai di scatto e lei sbarrò gli occhi delusa.
“Non possiamo.” le dissi a denti stretti, con un pò di pentimento, perchè era vero, volevo baciarla, era più forte di me, e resisterle non era stato affatto facile.
-
Un matrimonio in vista, un bebè in arrivo, un appartamento nella Grande Mela, due terzi incomodi un po' troppo ingombranti, due lavori stancanti, e la loro vita cambia radicalmente: riusciranno a tornare come una volta?
SEQUEL DI “SHE IS MY LITTLE SISTER”.
***
https://www.youtube.com/watch?v=dgK-s2lj_6M
Trailer youtube fan fiction.
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, FemSlash | Personaggi: Altri, Liam Payne, Nuovo personaggio
Note: AU, Lemon, OOC | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Oh, what hard luck stories they all hand me!'
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I don’t regret fallin’ for you.



 

-E cosí la colpa è stata tutta di quella Grace?- mi domandò Kendall porgendomi un bicchiere d’acqua ed io annuii.
-Già, mi ha ingannata scambiando le due lettere e poi ha detto tutto a Liam, solo perchè è innamorata di lui!- gli spiegai, e per poco non si soffocò con l’acqua.
-Che cosa? Grace è innamorata di tuo marito?- mi chiese quasi gridando.
-Mi ha detto che nutre qualcosa nei suoi confronti, e dopo ciò che ha fatto sono sicura che ne sia innamorata.- gli spiegai e Kendall annuí, prendendomi le mani subito dopo.
-Anche io sono innamorato di te, e lo sai.- mi disse facendomi spuntare automaticamente un sorriso sulle labbra -E sai anche quanto voglia che questo bambino sia mio, lo spero con tutto il cuore.-
Gli sorrisi un’altra volta e poi mi avvicinai a lui, facendo scontrare prima i nostri nasi e poi le nostre labbra: quello era probabilmente il primo bacio che ci eravamo scambiati per mia iniziativa.
-Questa bambina, intendi!- gli dissi facendolo scoppiare a ridere, poi mi baciò un’altra volta.
-Sei cosí bella, dannazione.- sussurrò accarezzandomi una guancia -Ed io ti amo cosí tanto da essere sicuro di riparare in fretta il tuo cuore spezzato.-
-È una promessa?- gli domandai stringendogli una mano e lui annuí.
-Certo che lo è.- mi rispose e sorridemmo entrambi, poi lo abbracciai, sperando che quella promessa si sarebbe avverata.
 
 
Liam’s pov.
 
 
Entrai in ufficio sbattendo la porta, ero furioso, deluso e terribilmente angosciato per la litigata di poco prima con Virginia, dovevo svagarmi, lavorare e cercare di non pensarci, anche se era veramente impossibile.
Mi sedetti alla scrivania ed aprii il cassetto in basso a sinistra, dove tenevo una bottiglietta di scotch, che usavo solitamente per quelle che io chiamavo emergenze, e quella lo era.
La aprii velocemente e mi portai la bottiglietta alla bocca, ingoiando quel liquido a grandi sorsi, tutti d’un fiato, e dopo poco sentii la testa girarmi vorticosamente.
Bussarono alla porta non appena poggiai lo scotch sulla scrivania e borbottai un “Avanti” con un tono piú scocciato che mai, cosí Grace entrò nella stanza.
-Va tutto bene? Ti ho sentito entrare e sbattere la por...- non le feci finire la frase dato che la interruppi e non in modo carino.
-Ti sembra che vada tutto bene, mh?- le urlai praticamente contro -Ho litigato a morte con mia moglie, lei se n’è andata di casa e sono piú che convinto che sia andata a stare da quel cogl...- fui interrotto da qualcuno che bussò nuovamente alla porta, e se non fosse stato per Grace avrei ricominciato a sbraitare, almeno in quel momento non sembrava poi cosí inutile.
-Avanti.- disse avanzando verso la porta e quando si aprí ed entrò l’ultima persona che volevo vedere in quel momento, sentii il sangue ribollirmi nelle vene.
-Vorrei parlare con il signor Payne- disse con la sua solita faccia da schiaffi, poi fece spuntare un sorriso di sfida sulle sue labbra -se è possibile.-
Grace mi guardó ed il suo sguardo aveva tutta l’aria di dire “Stai calmo, non ucciderlo prima di avergli parlato”, cosí annuii per acconsentirglielo.
-Siediti Kendall, e tu Grace lasciaci da soli per favore.- dissi e la mia assistente lasciò la stanza nello stesso momento in cui il biondo si sedette di fronte a me.
-Sei venuto per farmi la ramanzina?- gli domandai con un tono sarcastico e lui ridacchiò, anche se non sembrava affatto divertito dalla mia battuta.
-Sono venuto per farti i complimenti Liam, me l’hai praticamente servita su un piatto d’argento.- disse facendomi ridacchiare nervosamente, mentre la testa mi girava sempre di piú.
-E con il cuore spezzato.- aggiunse guardandomi di sottecchi.
-Lo dici come se fosse un premio e non ti fregasse niente di lei.- bofonchiai tossicchiando un poco.
-Le tue parole non hanno un minimo di filo logico, ma ti senti?- esclamò alzandosi dalla sedia -Io la amo, okay? La amo piú di quanto tu possa immaginare, e vederla ridotta cosí mi fa stare malissimo.-
Digrignai i denti nel sentirgli dire quelle cose: ero geloso, certo che lo ero, ma questo non giustificava il fatto che Virginia mi avesse tradito con lui.
-Sta male da quando te la sei scopata, è tutto quí.- asserii prendendo il pacchetto di sigarette da dentro la giacca ed accendendone una come se nulla fosse, poi gliela offrii.
-La vuoi smettere?- sbraitò togliendomi di mano quel pacchetto.
-Di fare cosa?- gli chiesi non capendo, la testa mi girava troppo per poter intendere -Di fumare? Di bere? Di fare quel che cazzo mi pare nel mio ufficio? Oppure di dire che te la sei scopata, mh? So quanto sia eccitante e conseziente, ma la tua unica volta non batterà mai le migliaia di volte che me la sono fottuta io.-
Feci un altro tiro dalla sigaretta e lo vidi scuotere la testa contrariato.
-Sai una cosa Liam? La vuoi proprio sapere?- mi chiese ed io annuii con poco interesse -Spero con tutto il cuore che quel bambino sia mio, cosí non dovrà avere un padre alcoolizzato e col cervello bruciato dalle sigarette quale sei tu.-
Nel sentire le sue parole posai immediatamente la sigaretta nel posacenere, mi alzai dalla sedia e scattai verso Kendall, sferrandogli un pugno dritto dritto sulla mascella.
-Che cazzo hai detto? Ripetilo se hai il coraggio!- gli dissi prendendolo per il colletto della maglia, nello stesso momento in cui Grace e Zayn fecero irruzione nel mio ufficio, pronti a separare me e Kendall.
-Smettila Liam, adesso basta stai esagerando!- esclamò Zayn scuotendomi le spalle, avevo perso il controllo di me stesso ed avevo annegato i miei dispiaceri nell’alcool, finendo per prendermi con Kendall.
-Kendall per favore, va’ via!- disse poi il mio migliore amico rivolto al biondo, che non se lo fece ripetere due volte, quindi lasciò l’ufficio senza aggiungere altro.
Aveva ragione: avevo spezzato il cuore a Virginia, ma prima lei lo aveva fatto a me, poi gliel’avevo praticamente servita su un piatto d’argento, l’avevo persa e non sapevo se e quando sarebbe stata di nuovo mia.
 
 
Virginia’s pov.
 
 
Quando mi svegliai erano quasi le sette di sera e Kendall non era piú accanto a me.
Mi stiracchiai e sbadigliai, alzandomi dal letto subito dopo per poi dirigermi in cucina, non trovando il biondo neanche lí.
Presi il bicchiere dal lavabo e mi versai dell’acqua, poi mi sedetti al tavolo con qualche pensiero che mi girovagava per la mente da quando avevo messo piede in quella casa: cosa eravamo io e Kendall in quel momento?
Io e Liam ci eravamo lasciati?
Di mio malgrado decisi di rispondere sí alla seconda domanda, mentre per la prima non trovai una risposta: perchè doveva essere tutto cosí dannatamente complicato?
Sospirai e mi passai una mano sul ventre non appena sentii scalciare, cosí sorrisi sentendomi sollevata: dopo la discussione animata con Liam non aveva piú dato alcun segno, perchè probabilmente si era spaventato nel sentir litigare i suoi genitori, o meglio, la sua mamma ed uno dei suoi possibili papà.
Quando sentii inserire la chiave nella toppa e la porta aprirsi mi voltai subito verso l’ingresso, ed il protagonista dei miei pensieri di poco prima entrò in casa, cosí poggiai il bicchiere sul ripiano della cucina e mi alzai, dirigendomi verso di lui.
-Dove sei stato?- gli chiesi abbracciandolo da dietro, e quando si voltò vidi che un terribile livido gli si stava formando sulla mascella, ma che diavolo aveva combinato?
-Oh mio dio Kendall, stai bene?- gli domandai toccandogli il viso e sperando di non fargli male, mentre lui mi accarezzava le mani per tranquillizzarmi -Che ti è successo?-
-Sto bene, mi sono soltanto preso con Liam.- mi spiegò baciandomi entrambe la mani ed io rimasi allibita.
-Che cosa? Sei stato da Liam?- gli domandai ancora una volta.
Kendall annuii e ci sedemmo sul divano.
-Lo hai affrontato cosí e lui ti ha picchiato?- gli stavo praticamente facendo il terzo grado ma non m’importava, volevo sapere cos’era successo con mio marito.
-Sono andato per parlargli pacificamente e quando sono entrato nel suo ufficio c’era un tremendo odore di alcool, era ubriaco e si vedeva, cosí ha iniziato a dire cose senza senso riguardo a quanto fosse eccitante fare l’amore con te, e che l’unica volta che io e te lo abbiamo fatto non batterà mai le migliaia di volte che lo avete fatto tu e lui.- mi spiegò Kendall, ero veramente sbalordita, Liam non beveva mai se non per delle occasioni speciali, e di certo non finiva per ubriacarsi.
-E perchè allora hai quel brutto livido sulla faccia?- gli chiesi ingoiando quel groppo che avevo in gola.
-Be’ diciamo che la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato dirgli che questo bambino non merita di avere un padre alcoolizzato e fumato come lui, cosí ha sferrato un destro su questo bel faccino e poi sono arrivati Zayn e la sua assistente Grace in mio soccorso.- rispose facendomi ridacchiare per “questo bel faccino”, poi mi alzai per prendere del ghiaccio, in modo che gli si sgonfiasse un po’ la faccia.
-Io non capisco cosa gli sia preso!- dissi porgendogli la busta del ghiaccio -Cioè, so cosa gli è preso, ma non capisco perchè abbia reagito in questa maniera, ha davvero esagerato. Insomma, non è da lui agire cosí!-
-Virginia devi capirlo, è praticamente distrutto ed incazzato allo stesso tempo per ciò che è successo, credo che ancora non se ne capaciti.- esordí poggiando la testa sulle mie gambe in modo da stare piú comodo.
-Neanche io me ne capacito ancora, ma non reagisco in quel modo!- bofonchiai accarezzandogli i capelli, e lui ridacchiò.
-Io invece non mi capacito del fatto che tu sia qua con me, senza bisogno di nasconderci perchè Liam sa già tutto ed è una cosa davvero fantastica.- disse Kendall facendomi spuntare automaticamente il sorriso sulle labbra -Tu provi qualcosa per me?-
Sospirai, certo che provavo qualcosa per lui, ma ero ancora innamorata di Liam nonostante quel che era successo e non potevo scordarmi di lui cosí, su due piedi.
-Tu mi piaci, davvero ma provo ancora qualcosa per mio marito, e lo sai.- gli risposi e Kendall annuí.
-E allora perchè non ci proviamo?- mi chiese alzandosi a sedere e prendendomi le mani -Io e te, una coppia, non sarebbe male!-
Non era male per davvero, io lo volevo, ma avevo paura di fare un torto a Liam mettendomi subito con Kendall, era piú forte di me.
-Adesso?- fu l’unica cosa che riuscii a chiedergli, ero davvero patetica certe volte.
-No non subito, prenditi tutto il tempo che ti serve per decidere.- rispose sorridendomi subito dopo -Non pretendo che tu ti dimentichi di Liam, è ancora tuo marito!-
-Io non voglio dimenticarlo Kendall, ma adesso so che voglio stare con te, ne ho bisogno.- gli strinsi una mano e lui mi baciò, mi sentivo piú libera dato che gli avevo detto cosa provavo per lui.
-Finalmente stiamo insieme, non mi sembra vero!- esordí Kendall baciandomi un’altra volta e fummo interrotti dal rumore della porta che si apriva.
-Wow.- esclamò Kylie chiudendo la porta d’ingresso, seguita da Carla che ridacchiava dietro di lei.
-Hey sorellina!- disse Kendall andando a baciarle una tempia -Non pensavo che tornassi a quest’ora.-
Sua sorella guardò prima me e poi lui, con un sopracciglio inarcato.
-È la stessa ora di chiusura di sempre, Kendall.- gli rispose ovvia -Adesso spiegatemi perchè stavate pomiciando sul mio divano, vi ascolto.-
Incrociò le braccia sotto al seno mentre io e Kendall ci guardammo negli occhi, era una situazione piuttosto imbarazzante.
-Ehm, io vado un attimo in bagno.- disse Carla rompendo quel silenzio che stava diventando insopportabile, menomale che lo aveva capito da sola di essere di troppo.
-Avanti!- disse la bruna incitandoci a parlare, cosí fui io a farmi avanti.
-Liam ha scoperto tutto, Kylie.- dissi sospirando subito dopo -Quella sua stupida segretaria mi ha ingannata, avevo scritto una lettera dove c’era scritta la verità e lei gliel’ha fatta leggere, cosí abbiamo discusso e poi mi ha praticamente cacciata da casa. Quindi eccomi qua.-
Kylie sospirò e quando mi abbracciò mi sentii sollevata, ero contenta che non fosse arrabbiata con me.
-Però non mi avete detto per quale motivo vi stavate baciando.- precisò indicando me e suo fratello con lo sguardo.
-Ecco noi...- feci per dire ma Kendall completò la frase al posto mio.
-Noi stiamo insieme Kylie.- le spiegò -È giusto che Virginia abbia un uomo che le stia accanto durante tutta la sua gravidanza e oltre.-
La vidi serrare la mascella e poi annuire, smorzando un sorriso: era forse gelosa?
-Sono davvero... davvero molto contenta per la decisione che avete preso, in fondo è un bene che tu Virginia cerchi di dimenticare per un po’ la discussione con Liam.- disse con un tono non del tutto entusiasta.
-Anche noi siamo molto contenti.- le disse Kendall circondandomi le spalle con un braccio -Non è vero piccola?-
Lo guardai ed annuii sorridendogli.
-Sono l’unica ad avere fame? Vi va di cenare?- chiesi agli altri quando anche Carla era tornata in salotto, e dato che erano d’accordo con me, cucinai un po’ di pasta come facevo sempre a Liam.
Forse avrei dovuto cambiare le vecchie abitudini oppure avrei ferito Kendall ed era l’ultima cosa che avevo intenzione di fare.
 
≈≈
 
Subito dopo cena avvertii un leggero senso di nausea, perciò mi dileguai in bagno per prendere una medicina mentre Kendall e Kylie sistemavano la cucina.
Quando andai in camera per mettermi il pigiama per poco non gridai, vedendo Carla poggiata allo stipite della porta con le braccia conserte.
-Oh mio dio Carla, mi hai spaventata!- esclamai portandomi una mano sul cuore.
-Scusami, non volevo...- disse scostandosi una ciocca di capelli dal viso -però volevo parlarti, posso?-
Annuii e lasciai che entrasse nella camera degli ospiti, poi mi richiusi la porta alle spalle.
-Di che cosa volevi parlarmi?- le domandai sedendomi sul letto e la sentii sospirare.
-Ascolta, prima ho visto come ha reagito Kylie quando siamo entrate in casa e ha visto che tu e suo fratello vi stavate baciando- mi disse, ma non capivo dove volesse arrivare -e ho visto anche come vi ha guardato per tutta la cena, conosco la storia Virginia, e ho capito che non è felice della tua relazione con Kendall.-
E ancora una volta non capii.
-Scusami, non capisco perchè lo stai dicendo a me e non a Kylie, è lei la tua ragazza!- esordii e Carla sospirò un’altra volta.
-Ma non capisci?- mi chiese improvvisamente, ed io volevo risponderle con un “no” secco, perchè era cosí per davvero -Lei è ancora innamorata di te, dannazione!-
Sbarrai gli occhi nel sentire le sue parole: come poteva Kylie essere ancora innamorata di me se stava insieme a Carla da quasi due anni ormai?
-No che non lo è Carla, lei ama te e lo sta dimostrando stando al tuo fianco da quasi due anni!- le dissi, ma come le era saltata in mente quell’assurdità?
-Senti non m’importa che cosa pensi, voglio solo che tu smetta di esserle amica!- esclamò d’un tratto, facendomi rimanere allibita.
-Che cosa?- le chiesi sperando di aver capito male.
-È cosí difficile? Non voglio che tu le stia attorno, Kylie è la mia ragazza e tu non conti niente per lei.- disse incrociando le braccia sotto al seno, e prima che potessi aggiungere altro la porta si spalancò ed entró proprio la diretta interessata.
-E a te chi lo dice che per me Virginia non conta niente?- domandò alla sua ragazza con fare arrabbiato.
In risposta Carla si limitò a scrollare le spalle, nemmeno lei sapeva cosa dirle da quanto erano assurde le cose che mi aveva detto.
-Come immaginavo, ti ho detto milioni di volte che non provo piú niente per lei da quando sto con te, e tu ancora ti ostini a pensarlo. Sei davvero incredibile!- sbraitò la bruna facendo una risatina amara, quella situazione stava diventando davvero insostenibile.
-Ragazze sarà meglio che me ne vada, cosí potete parlare da sole e...- non riuscii a finire la frase dato che Kylie m’interruppe.
-No Virginia resta, da oggi questa sarà camera tua e di certo non sei tu quella fuori posto.- disse per poi spostare lo sguardo verso la sua ragazza -E dato che non ti fidi di me puoi benissimo lasciare questa casa e me. È finita Carla, ti avevo avvertita e tu non mi hai dato ascolto.-
Vidi Carla abbassare lo sguardo e singhiozzare appena, poi ci superò entrambe ed uscí dalla stanza, prese la borsa che aveva lasciato all’atttaccapanni e se ne andò di casa sbattendo la porta, facendo riecheggiare il rumore per le pareti.
-Mi dispiace davvero per quel che ti ha detto e a ciò che hai dovuto assistere, ma è stato meglio per tutti.- disse Kylie prima che anche lei lasciasse la stanza, cosí mi sedetti sul letto, riflettendo riguardo a quanto sarebbe cambiata la mia vita da oggi dato che al mio fianco non avevo piú Liam ma bensí Kendall e Kylie, che erano entrambi innamorati di me.



 

 
Heilà fiorellini, buon venerdì pomeriggio! :*
Questa è la terza volta che aggiorno di venerdì, quindi credo proprio che aggiornerò sempre di questo giorno i capitoli restanti, è tutto a scapito della scuola e del tempo come al solito ahahah
A proposito, volevo avvisarvi che il prossimo capitolo sarà il penultimo, poi ci sarà l'epilogo e la me piangerà but... don't worry! La vostra Haz vi ha fatto una sorpresina, che rivelerò solo nell'epilogo ahahah dovete soffrire un po'!!!!
Alour, questo capitolo non è davvero nulla di che, è anche abbastanza corto but c'è una rissa tfsdtgyufhuif fra Liam e Kendall e sdtgfcdygh io amo le risse, cerco sempre di metterne una in ogni storia perchè boh, mi fogano da morire AHAHAHAH quuuindi, io che amo le risse come avrei potuto non metterne una pure quì????
Impossibile!!!
Poi poi poi, c'è la nostra piccola Virginia così stupida, testarda e taaanto confusa (ma solo io riesco a fare questi personaggi così patetici??!), che confessa i suoi sentimenti a quel bel fustaccione di Kendall e be', si mettono insieme?
Voi pensate che durerà fra di loro?
E della scena finale, di Virginia/Carla/Kylie??
Eheheh vi avevo detto di prestare attenzione a quella tipa, la sua gelosia nei confronti di Kylie si è subito fatta vedere, ed è diventata a dir poco una furia quindi povera Virginia! Un altro problemone a cui pensare ridoh come sono cattiva sdyhyfhju
Comunque a me Liam manca moltissimo, specialmente mi manca vederlo con Virginia, mi fa taanta pena e so di non essere l'unica ahahah cucciolotto
Beeene adesso scappo, let me know what do u think 'bout this chapter and kisses!!!
Alla prossima settimana babesss,
Hazel. 

P.S. La ragazza nella gif finale è Kylie gsdgyfshfuhv la stra amo!! *^*





Trailer.
Soundtrack → http://8tracks.com/obvrien/changement
 

 
   
 
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