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Autore: red dress    31/12/2008    8 recensioni
Cosa succederebbe se Silente organizzasse una vacanza in onore della fine della guerra?
E se nel gruppo di Hermione ci fosse anche il nostro amato principe delle serpi con i suoi due amici?
E se, per un piccolo inconveniente, Hermione si ritrovasse a dover condividere il letto con Malfoy?
La mia prima fic, ditemi che ne pensate.
Continuando a fare piccoli passi per osservare meglio quel paradiso vado a sbattere contro una persona. -Scusi – borbotto voltandomi verso il poveretto che ho appena travolto. Ehi! E’ un ragazzo! E anche molto carino! Aspetta…ma io… l’ho già visto…chissà cosa ci fa qui…? CHEEEEE? NO! NON E’ POSSIBILE! E’ INPOSSIBILE! Lui non può essere qui! -MALFOY! – urlo esterrefatta.[...] Bello? Naaah! Un angelo caduto da cielo. E’ davvero cambiato in due anni. Mi accorgo di avere la bocca aperta.
Genere: Romantico, Comico, Song-fic | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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Night and Mobile phone

-Capitolo 3°-

 

DRACO

Siamo arrivati in camera.

La Granger continua a parlare, parla sempre, non ha smesso di parlare un secondo da quando l’ ho portata via dalla hall.

Tanto chi l’ ascolta.

- Siamo arrivati!- dico lasciandole il braccio che le avevo preso per trascinarla via, altrimenti non si muoveva.

- Ah, io non entro qui!- mi dice fermandosi di colpo.

- Perché?- chiedo, sinceramente sorpreso

-Piuttosto dormo qui!-

- Perché? – ripeto al limite dell’esasperazione.

-Non ci dormo con TE, Malfoy!-

A quel punto scoppio a ridere.

-E’ solo… solo per quest… ahah…questo?!- chiedo tra le risate

-Quale altro potrebbe essere il motivo?- mi chiede con un broncio a dir poco adorabile, incrociando le braccia.

-E che ne so! Dai vieni dentro!-

-No!- mi risponde non muovendo si di un passo

-Si!- le dico a mia volta afferrandola per un  braccio e tirandola verso di me.

Lei si sposta, però, subito dopo, ritorna esattamente nel punto in cui era prima che la spostassi

-No!- dice nuovamente

-E’ camera tua!-

Sono stanco!

-Ora non più!-

Basta!

La prendo in braccio e la porto in camera di peso.

-Ascolta- le dico prendendola per le spalle –visto che tu non dormi in corridoio e, naturalmente, io nemmeno, dormiremo sul letto. Tu da un parte, io dall’ altra. Non mi sembra una cosa tanto tragica.-

-Invece si! Te l’ ho già detto, piuttosto dormo per terra!-

-NO invece tu dormirai nel letto con ME!-

Mezzosangue basta non ne posso più.

-NO- continua piccata- piuttosto dormo per ter…-

-NON TI LASCIO DORMIRE PER TERRA!-

Oddio mio che cazzo ho detto!

C-c-cosa ho detto?

Mi si è fuso il cervello?

Sto impazzendo forse!

Mi sto preoccupando per la mia peggior nemica di sempre?

Mi volto.

Qualcuno deve avermi lanciato un’ Imperius!

La Granger non lo farebbe mai, ma io qui intorno non vedo nessuno!

L’ ho detto io?

Naaaah! Impossibile!

Non mi posso preoccupare per una persona che ho odiato per SETTE anni di scuola!

E’ una cosa inconcepibile! Sono sette anni che ci conosciamo e sono stati sette di litigate.

La Granger, è vero, è diventata una vera propria bomba, ma questo non m' impedisce di non lasciarla dormire per terra.

La guardo.

E’ completamente sbalordita: non credo che si aspettasse uscire una cosa del genere dalla bocca del Principe delle Serpi.

Spalanca la bocca per parlare, ma poi subito dopo la richiude. Si mette le mani nei capelli, fa un giro su se stessa trovandosi così davanti a me.

Mi guarda.

-CHEEEE?-

 

 

Se chiedo e non dai

Se voglio e non vuoi

Se tolgo via i se

Io m’innamoro di te

NEK - SEI

 

-Cosa hai detto?- mi richiede, convinta di aver sentito male.

Per Morgana!

E adesso cosa le dico?

Non l’ ho detto volontariamente!

E’ strano non capita molto spesso di parlare senza sapere quello che si dice.

Mi ricordo però di una volta che Nott era venuto da me per dirmi che gli era successa una cosa strana…

Oh basta!

Non perdiamoci in chiacchiere.

Devo trovare una scusa convincente e non banale!

Non posso risponderle:

“Hai sentito male!”, “Non ero io che parlavo!”

Qualcosa che la lasci senza dubbi, ammutoliti!

Ah ecco trovato!

Cerchiamo di rendere più convincente la questione… altrimenti non rende!

-Ho detto che non ti lascio dormire fuori in corridoio- le rispondo impassibile

Non so neanche come mi riesce!

Trucco di famiglia!

D'altronde mio nonno era un tipo decisamente flemmatico.

Forse ho preso da lui.

Mi ricordo mio nonno: Abraxas Malfoy.

Un vecchio striminzito con lunghi capelli bianchi legati in una coda bassa.

Girava sempre per casa impartendo ordini a destra e a manca, ma sempre (non si sa come) con una calma e un’ indifferenza notevoli.

Comunque, non vi preoccupate: Io ho dei sentimenti.

-Ah! E, di grazia, posso sapere il perché?-

-Granger,- comincio, conscio che lei non aspetta altro che una scusa plausibile

–Io, Draco Luc… ehm… Draco Malfoy, non ha mai fatto stare una ragazza in posti scomodi o sconvenienti, dopo che era stata con lui, o almeno si è assicurato che li avesse. Visto che, purtroppo per te, io non considero il corridoio un posto comodo, dormirai con me. Chiaro?!?-

Bene credo di aver chiarito.

Mi guarda sconcertata.

Oddio che mai avrà capito?

-Io non sono venuta a letto con te e mai ci verrò, quindi sono libera di dormire dove mi pare e piace!- la sua voce è salita di un’ ottava circa.

-Tu non sei venuta a letto con me, questo lo so bene, ma si da il caso che tu debba dormire CON ME. E stai pur certa che lo farai perché non ti lascio dormire in corridoio, pensa cosa direbbero gli altri!-

Blaise, Pansy e Potterino!

Dio non voglio neanche pensarci!

‘Malf perché ho visto Herm dormire in corridoio questa notte?’

‘Ehh ehh, lo sapevo vecchio mio, la Granger non ha resistito!’

-Dai! Adesso cambiati che dobbiamo scendere a cena!- termino con un ghigno.

Fiuuuu! Meno male che, di tanto in tanto, ho questi lampi di genio!

Mi hanno salvato la faccia moltissime volte.

Anche quando ero al mare, stavo passeggiando e mi è capitat…

Oh cazzo basta!

E’ possibile che ricado sempre in un’ altro discorso?!?

HERMIONE

Mamma mia!

Mi ha detto che non mi lascia dormire in corridoio.

Dico io! Malfoy mi ha detto che non mi lascia dormire in corridoio!

Che gli sia fuso il cervello?

Bah, non è che sia stato sempre in se quando eravamo a scuola, ma arrivare a questo punto!

Secondo me è ubriaco!

Mi dirigo verso le valige e, con un colpo di bacchetta, sistemo i vestiti nella cabina armadio di fianco al letto.

Prendo quelli che più mi ispirano e vado in bagno.

Mi pettino, mi vesto e mi trucco.

Dopo circa 15 minuti sono pronta  e mi guardo allo specchio soddisfatta.

Jeans chiari a vita bassa, top bianco, sandali bianchi con 5 cm di tacco, capelli sciolti sulle spalle, un leggero ombretto sugli occhi e un po’ di fard chiarissimo.

Perfetta.

Mancano ancora 10 minuti all’ inizio della cena, quindi mi concedo un pausa.

Mi distendo sul letto che avrei dovuto dividere con Malfoy.

E’ morbido e le coperte azzurre sono soffici come piume.

Come sarebbe stato?

Certo, avevo già dormito con un ragazzo, ma non era né serpeverde né lontanamente bello come Malfoy.

Per esempio con i miei amici, durante le serate di studio, quando eravamo esausti, ci addormentavamo tutti in un letto solo.

Non dico che sono abituata, ma neanche ignorante.

In questi anni sono cambiata molto:

Sono diventata molto più audace (specialmente quando che do mi sono resa conto che al mondo non esistono solo Harry e Ron come ragazzi)

Sono più attenta a come mi vesto e ho trasformato la mia chioma cespugliosa in lunghi boccoli color cioccolato.

Non si può certo dire che io sia brutta!

E pensando a come mi guardava Malfoy prima… se ci avesse provato?

Io cosa avrei fatto?

Come mi sarei comportata?

Di colpo mi viene un’ idea.

L’ avrei fatta vedere io a Malfoy!

Approfittarne non è mica un crimine?

 

Persa in quei pensieri mi addormento.

Dopo quasi un secondo, o almeno è quello che mi è sembrato, vengo scossa da una mano, accompagnata da una voce che mi dice:

-Granger? Dai Granger svegliati!!-

-mmh…-

Non ho voglia di svegliarmi, sto così bene.

Dalla finestra entra un venticello fresco che contrasta il caldo soffocante della città.

-Granger, dai!!

Va bene! Va bene!

Adesso mi alzo.

Apro gli occhi e mi trovo davanti il viso di Malfoy.

-CHE DIAVOLO CI FAI TU QUI?- ruggisco imbufalita, rendendomi improvvisamente conto che il suo viso è a 5 cm dal mio!

Me lo dovevo aspettare!

Tutti sanno che Malfoy è uno che ci prova con tutte!

E’ già.

Il più grande casanova e dongiovanni di tutta Hogwarts! (tralasciando James e Sirius, ovviamente)

-E’ pronta la cena! E si da il caso che questa sia anche camera mia! – mi dice inarcando le sopracciglia.

-Ah!- rimango per un attimo interdetta.

Accidenti! Non ci stava provando!

Era venuto a chiamarmi per la cena!

Secondo me pensare troppo ti fa male Hermione!

E’ già me lo diceva anche Harry!

Questa non me l’ aspettavo d’ altronde sono sempre io, la sporca mezzosangue grifondoro!

Cos’ è cambiato da quando ci siamo incontrati?

Certo, certo… siamo entrambi più maturi, ma questo non vuol dire che un’ incontro accidentale e due giochi nell’ acqua possano cambiare il rapporto fra di noi!

Magari cambieranno, ma dovrà passare ancora tanto, tanto, tantissimo tempo.

-Dai muoviti! Ci stanno aspettando tutti! -  mi ripete sogghignando.

-E-eccomi… arrivo – dico, spaccandomi quasi il collo nel tentativo di alzarmi dal letto.

Mi alzo e lo seguo verso la sala da pranzo.

 

DRACO

Accidenti!

Mi è venuto un colpo quando l’ ho vista.

Sembrava un’ angelo. Era li, distesa sul letto, con il top bianco che le si era leggermente alzato, lasciando intravedere l’ anca e il ventre piatto.

Gli occhi chiusi ed un’ espressione talmente beata sul viso che sembrava la tranquillità in persona.

Sembrava quasi impossibile concepire l’ idea di svegliare quella ragazza.

Non so neanche io come ho fatto.

Forse sarà… bah, non lo so!

Sta di fatto che mi sono stampato in faccia la solita espressione impassibile e l’ ho scossa, cercando di fare piano.

Adesso ci stiamo dirigendo verso la sala da pranzo.

 

Siamo arrivati in sala da pranzo.

E’ carina, ma ovviamente non potrà mai competere con le sale del Malfoy manor.

E’ una stanza ampia, con tre finestre che danno sul giardino e una sulla piscina. Ci saranno circa una ventina di tavoli di cui circa la metà già pieni di gente.

Mi sporgo leggermente per cercare i miei amici tra tutto quel casino, ma al posto di vedere la mano di Blaise che mi fa segno di avvicinarmi, vedo Lenticchia che chiama la Granger.

E, con mio disappunto, vedo Blaise, nello stesso tavolo dei Grifondoro, incollato come una piovra a Pansy che ricambia con ardore.

E questi sarebbero i miei amici?!?

Oddio, ma dove siamo finiti?

Mi avvicino al tavolo, impassibile.

 

-Ehi, Hermione! Malfoy…- il nome della Granger è accompagnato con un sorriso da parte di Potter e Weasley, mentre il mio con un piccolo cenno di capo, il che non mi dispiace affatto.

Ci sediamo e io, ormai stanco di tutti quei versi, tiro una gomitata nelle costole a Blaise che si stacca da Pansy e mi guarda come per dire: E tu che cazzo vuoi?!?-

Gli indico con un dito tutte le persone che, senza alcun pudore, bisbigliano e li indicano, scuotendo la testa o alzando gli occhi al cielo.

Guardo il mio amico mentre cerca di darsi un contegno, aggiustandosi la camicia e passandosi una mano tra i capelli.

E’ assolutamente incorreggibile, non cambierà mai.

Pensando questo mi scappa un sorriso.

Che strano… non mi era mai successo! Bah… capita.

Nello stesso momento arriva la cameriera per prendere le ordinazioni.

-Bene che cosa desiderate che vi porti?- chiede prendendo dalla tasca il notes e la penna.

Una cosa la devo ammettere: le biro sono molto più comode delle piume, ma sono assolutamente impossibili da impugnare.

-Io un’ insalata di mare- dice la Granger pronta.

UNA CHE? Insalata di mare?

Ma come cazzo fai a mettere il mare nell’ insalata?.

Ritiro tutto quello che ho detto.

Non li ho mai capiti e non li capirò mai.

-Ok…- dice prendendo nota.

-E tu, bel biondino?- adesso si è voltata verso di me.

La squadro da capo a piedi fulminandola con gli occhi.

Niente male, però… come si permette di parlare con me?

Io, il principe delle Serpi in persona, ultimo discendente di Malfoy e Black, il più bello e figo ragazzo che Hogwarts abbia mai visto, Draco Malfoy!

Ma credo che non conosca una sola delle parole da me pensate.

-Un’ insalata, non di mare- sottolineamolo bene prima che mi porti una terrina di acqua salata- e una bistecca-

Rispondo con aria di sufficienza, ignorandola del tutto.

-Mi sa che Malfoy non ha gradito il complimento…- sento Potter sussurrare a Weasley.

Dopo le prende.

Che sfacciato , non si parla dietro alle persone, specialmente se una di quelle sono io!

-Ok.- dice continuando a prendere nota.

Poi fa un cenno a Blaise e, una ad una, continua a  prendere le ordinazioni finché non se ne va a consegnare tutto quanto in cucina.

 

La cena sta proseguendo bene.

Ho appena scoperto che l’ insalata di mare è un misto di pesci e non una terrina d’ acqua salata.

A un certo punto vedo Potter che fa un cenno a Weasley e gli dice:

-Ehi sai che Luna Lovegood si è messa con Neville?-

-Si sì, lo sapevo. Menomale che Neville si è dato una mossa altrimenti rischiava di restare single a vita. Aha- Risponde il Re digli incapaci ridendo-

-Si si giusto. Povero Neville, proprio con Luna!- si aggiunge la Piattola, alla quale, probabilmente, la Lovegood non va molto a genio.

-Dai, su, vedrete che troverà la ragazza giusta prima o poi- commenta la Granger sorridendo

-Che ne pensate della Habbot?- chiede Lavanda, limandosi le unghie.

Dio che schifo! Siamo a tavola! Porco Merlino, ora capisco perché Lenticchia si è messo con lei.

Insieme fanno un cervello delle dimensioni di quello di uno struzzo!(assolutamente minuscolo)

Adesso non ne posso davvero più!

-Sentite, ma noi siamo qui per fare da balia a Paciock ?- cerco con lo sguardo Blaise per avere manforte, ma non mi degna di un occhiata perso con la sua ragazza a fare altro.

Scocciato, gli tiro un pestone sul piede che lo fa sussultare.

Mi incenerisce, ma non gli do molto peso.

Mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro con un ghigno pericoloso:

-Continua così e sono certo che con Pansy non riuscirai più a fare niente!-

Mi guarda sconcertato, evidentemente la minaccia a fatto effetto.

 

Abbiamo appena finito di mangiare e ci stiamo dirigendo in camera.

Vedo la Granger abbastanza rilassata.

Chissà forse avrà capito che dormire con il ragazzo più bello di Hogwarts non è proprio una tragedia.

Siamo arrivati davanti alla porta e ancora non da segni d’irrequietezza.

Strano… non è da Granger, ma d'altronde orgogliosa com’ è, non credo che lo farebbe notare.

Entriamo.

Si siede sul letto e si toglie i sandali mentre mi dice:

-Vai prima tu in bagno- sembra quasi un ordine, ma acconsento.

-Ok, va bene- mi dirigo verso il bagno e svolgo la solita routine serale.

Dopo esco dal bagno con i vestiti in mano.

-Ho finito- le dico ghignando ora puoi andare tu.

Vedo che mi squadra da capo a piedi arrossendo.

Beh, che c’è di male?

Indosso i boxer.

Io dormo sempre in boxer.

Qual è il problema?

Poi, di colpo, l’ imbarazzo scompare dal suo viso e al suo posto compare un ghigno.

Che cosa avrà in mente?!?

-Torno subito- mi dice non accennando a togliere dal volto quel ghigno micidiale che mi incuriosisce parecchio.

-ok-

Entra in bagno e scompare dalla mia vista.

Io, invece, vado verso il letto.

Risvolto le coperte e mi ci siedo sopra.

Guardo la stanza.

E’ carina, ma, come ripeterò fino alla morte, non ha niente a che vedere con le camere di Malfoy Manor.

E’ piccola, ma accogliente.

Ha un letto in ferro battuto azzurro a tre piazze, due comodini di mogano con sopra una lampada giallognola, una cabina armadio, divisa in due parti , con dentro i vestiti miei e della Granger e una porta che conduce al bagno dove adesso c’è la strega in questione.

C’è anche una finestra e una poltrona accanto ad essa

Mi distendo sul letto e comincio a pensare.

Chissà?

E’ la prima volta che dormo con una Grifondoro.

Le Serpeverdi se ne andavano subito dopo che te le eri portate a letto.

E’ la prima volta che dormo con una ragazza.

 

Sento un rumore, mi volto, e vedo la porta del bagno che si schiude.

Alla buon ora!

E’ un quarto d’ ora che stai in bagno e sei ancora tutta vestita?

Che cosa hai fatto?

Sei caduta, sei svenuta e sei rivenuta solo adesso?

La guardo.

Si sposta andando verso la poltrona.

 

Si comincia a togliere, molto lentamente, il top restando così con il reggiseno.

Altrettanto fa con i Jeans, facendoli scivolare dolcemente sulle gambe.

No problem! Oggi l’ ho vista in costume! Non è che cambi poi così tanto.

Da essi prende una cosa strana, nera.

E’ grande come un pacchetto di fazzoletti ed ha tanti pulsanti e uno schermo.

La cosa ancora più strana, però, è che lo prende in mano, schiaccia uno di quei pulsanti e, improvvisamente l’ aggeggio si illumina.

Dio che sarà mai?

Viene verso di me con quella cosa strana e io, involontariamente, mi faccio più distante da lei.

Si distende sul letto continuando a schiacciare i tasti di quello strano cosino.

Ormai al limite dell’ esasperazione le chiedo:

-Granger, che cazzo è quella roba lì?- forse sono stato un po’ duro, ma in cuor mio muoio dalla voglia di saperlo.

-Ah questo?- mi chiede per conferma

-Si, proprio quello lì- le rispondo io

Senza che io riesca a capire il perché comincia a ridere.

-Che hai da ridere adesso?- le chiedo un po’ risentito.

E lei mi risponde senza smettere di ridere(cosa che mi fa alquanto incazzare).

-Non dirmi che non hai mai visto un cellulare?- mi chiede

Un cellu-che?

-No, e allora. Mi spieghi a che cosa serve questo cellu-coso?

-Si. E’ una cosa che serve per chiamare le persone, quasi come la polvere magica, solo che qui riesci solo a sentire la voce delle persone-

(so perfettamente che esistono anche le videochiamate ecc. e anche Hermione lo sa, ma mettetevi nei panni di Draco)

-Ah, e come funziona- quasi non mi rendo conto della mia curiosità. E’ incredibile, e’ una strana sensazione.

-Devi comporre i numeri in un ordine ben preciso, sai ogni cellulare ha un ordine diverso di numeri e quindi a seconda dell’ ordine in cui digiti i numeri chiamerai un cellulare diverso.

-Ah- adesso ho capito non è complicato- posso provare?-

-E chi vorresti chiamare?- mi chiede sogghignando.

-E che ne so! Non conosco nessuno che abbia uno di questi cosi!

-Ok ok, facciamo così adesso io chiamo i miei genitori e tu guardi, ci stai?

- va bene-

Dio riesco a malapena a formare una frase di senso compiuto.

Sono troppo preso da quel cazzo di aggeggino.

Com’ è possibile che da una cosa così piccola si possa sentire la voce di un’ altra persona che non è qui con noi.

La cosa più preoccupante è che i babbani ci stanno dietro. Riescono sempre ad inventare di tutto con la loro elettronica.

Guardo la Granger che intanto mi spiega cosa sta facendo.

-Vedi questo è il numero dei miei genitori.

La vedo schiacciare i numeri sui pulsanti e nel mentre compaiono in ordine sullo schermo del cellulare.

Poi schiaccia un’ altro pulsante, però questa volta verde.

Lo schiaccia una seconda volta e, all’ improvviso, sento un suono.

-tuuuuuu- poi un’ altro- tuuuuuuuu- e un’ altro ancora- tuuuuuuu-

-Perché non rispondono?- chiedo visto che il suono comincia ad innervosirmi

-Abbi un po’ di pazienza, bisogna prenderlo in mano per rispondere e se uno non c’ è la vicino deve arrivarci-

Sto per rispondere che avevo capito quando ad un tratto sento una voce provenire dall’ oggetto

<>

La Granger allora comincia a parlare come se fosse la cosa più normale del mondo.

-Si, ciao mamma sono io, Hermione. Volevo solo dirti che siamo arrivati a Saint- Florent questo pomeriggio alle 5.00 e augurarti la buona notte-

<> chiede la voce che suppongo sia della madre della Granger

-Si si, è tutto bellissimo qui! Adesso però ti devo lasciare perchè il viaggio è stato faticoso e ho voglia di andare a dormire ok?

<>

-Buona notte, mamma-

La Granger schiaccia il pulsante rosso che si trova dalla parte opposta di quello verde.

-Allora, contento?- mi chiede con un sorriso

Wow che bel sorriso.

Davvero stupendo.

-Malfoy, ci sei?- mi chiede sventolandomi davanti una mano.

Sobbalzo, cazzo che spavento.

-Si è che mi sembra strana una cosa così.

-Ah beh, la tecnologia babbana ha fatto molti progressi, negli ultimi anni.

Si volta per appoggiare il cellulare sul tavolo.

Perso nei miei pensieri non noto che mi lancia un occhiata sbieca.

La guardo.

Le sue mani stanno andando, come a rallentatore, a slacciare il gancetto del reggiseno .

Riprendo per un secondo lucidità.

Tempo di capire quello che ha intenzione di fare.

ALT!!! FERMA!!!! STOP!!!!

CHE CAZZO FAI GRANGER?!?

Non posso mica dormire con una ragazza senza reggiseno!

-Granger che diavolo fai?- chiedo sperando per la sua incolumità che non si volti.

-Come scusa?- mi chiede voltandosi.

Oh CAZZO!

SHOCK! BLACK OUT TOTALE! ENCEFAOLGRAMMA PIATTO!

-GRANGER VOLTATI SUBITO!!!!- le sbraito addosso.

Purtroppo non lo fa e io cerco di guardarla in viso senza scendere più sotto.

-Che vuoi Malfoy?

-Io non posso dormire con una ragazza senza reggiseno!-

-E di grazia potrei sapere perché?-

A questo punto comincio a scaldarmi

-Granger usa quella testolina che tua madre ti ha fatto e prova a ragionare! Sono Draco Malfoy per Dio e tu hai addosso solo gli slip!- cerco di farle capire.

Io voglio dormire stanotte!

Non posso stare nel letto con una ragazza praticamente nuda!

-Bhe ti arrangi. E’ estate e fa caldo. Non mi sembra una tragedia. Giusto?

E no così non vale ha tirato fuori la storia di prima.

Se per lei non è una tragedia dormire con il ragazzo più bello di Hogwarts?

Per me si! E’ una tragedia, una catastrofe dormire con una ragazza senza reggiseno!

-Ok ok- sto ghignando come un bastardo- Tieni in conto che potrebbe succedere qualsiasi cosa-

-Non azzardarti a toccarmi con un solo dito!- la sua voce è salita di un’ottava, anzi facciamo due- Altrimenti quello che andrà a dormire in corridoio sarai tu!- conclude sconcertata.

-Va bene, va bene calmati, però. Era solo una battuta!- la vedo rilassarsi.

Ci infiliamo sotto le coperte.

-Buona notte Malfoy-

-Buona notte Granger-

Chiudo gli occhi nella speranza di addormentarmi, ma non credo che ci riuscirò.

 

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Grazie a tutti sono davvero contenta delle recensioni che ho avuto, davvero non me lo aspettavo.

Ho anche visto che si è aggiunta anche altra gente, mi raccomando continuate a recensire! E ditemi che ne pensate di questo capitolo!

 

Vorrei ringraziare le 47 persone che hanno aggiunto la storia ai preferiti:

1 - AlessandraMalfoy

2 - apollo41

3 - aquizziana

4 - baby93

5 - Beckyx

6 - Bia_chan

7 - Biscottolina_

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10 - Cali

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37 - Sardignola

38 - sole a mezzanotte

39 - steg94

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41 - Tanny

42 - titti6493

43 - Vale_Tvb

44 - yukeyko

45 - Yum

46 - yuuki_4ever

47 - __Virgi_Vampire__

E le 1044 persone che l’hanno letta.

 

Yum mi ha gentilmente fatto notare che il titolo non è adatto alla storia.

E’ vero. Il titolo era inerente (anche se già comunque in parte) alla storia precedente, ma con il cambiare delle idee anche la trama è cambiata.

Se volete o se avete eventuali idee per il titolo mi farebbe molto piacere se le rendeste note in modo da scglierne uno nuovo.

 

 

Ringraziamenti:

 

Tanny ,Debora93, narcyssa malfoy ,sanguisuga ,heroine3010 ,micia95 ,Yum ,gelb_augen

 

E per ultimo, ma non meno importante:

 

BUON ANNO A TUTTI !!!

  
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