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Autore: xadhoom    01/01/2009    6 recensioni
Dio, Allah, Buddha, Vishnu...chiunque governasse dall'alto dei cieli, in quel momento lo stava odiando e maledicendo con tutte le sue forze.
Genere: Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Cipher Pool 9
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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"Yoyoi! Non sono carini?"
"Veramente adorabili"
"Dovremmo proprio comprare una macchina fotografica per immortalare simili eventi..."
"Io invece credo che dovreste andare in qualche postoenonvidicodovetantoavetecapitoperfettamente!"
La sfuriata di Kaku non fece altro che accrescere l'ilarità dei suoi compagni, fermi all'ingresso del salotto e intenti a guardare l'esilarante scenetta che si presentava ai loro occhi.
Il biondo alzò le pupille al cielo: ma perché, perché non era rimasto a Water Seven a svolgere il suo amato ruolo di carpentiere? Un basso ringhio di avvertimento costrinse il giovane a riprendere la somministrazione di carezze che lo teneva impegnato da una buona quindicina di minuti. Lucci emise un sospiro carico di soddisfazione nel risentire quella mano muoversi dolcemente sul suo capo, non curandosi della figura china a terra a pochi passi da loro.
"Sentite, posso capire che sorridiate e troviate la situazione veramente spassosa..." sospirò Kaku mentre sentiva la sua vena sinistra continuare a pulsare "ma almeno non potreste portare via lui? E' da un'ora che continua a ridere!"
Le grida dell'ex carpentiere sembrarono scatenare un'altro attacco di risa in Jabura, che finì addirittura a gambe all'aria dal gran ridere. Il lupo non aveva avuto alcuna remora nel celare il divertimento che gli causava quello spettacolino. In fondo era veramente difficile non trovare esilarante l'immagine di colui che era sempre stato considerato uno spietato e pericoloso assassino steso su un divano a fare le fusa con il capo poggiato sulle ginocchia di un suo compagno di squadra ...
Kaku incrociò le gambe con un gesto infastidito, cercando allo stesso tempo di non urtare il capo di Lucci. Questi, tuttavia, non poté fare a meno di volgere uno sguardo perplesso sul biondo, notando solo in quel momento la profonda stizza dipinta sul volto di questi, sentimento che non passò inosservato neppure a Jabura il quale, in nome della sua competitiva ma sincera amicizia col compagno più giovane del CP9, decise di porre un freno alla propria ilarità
"Suvvia, Kaku, non fare quella faccia" esclamò avvicinandosi al soggetto chiamato in causa, mentre nel frattempo si asciugava le lacrime dagli occhi "rideresti anche tu se solo non fossi coinvolt..."
Un grido acuto si propagò nella stanza. L'ex carpentiere della Galley-la sbatté ripetutamente le palpebre per qualche secondo; fermò il proprio sguardo prima sulla figura comodamente seduta sulla sua persona e intenta a fare le fusa, poi su quella rannicchiata in un angolo della stanza, la quale teneva coperto l'orecchio destro con una mano, mentre agitava furiosamente l'altra contro le figure sedute sul divano
"Lucci! Maledettissimo gattaccio rabbioso! Che cavolo ti avrei fatto per meritarmi questo, eh?!"
"Per essere precisi, ritengo che ti abbia punito per quello che hai fatto a Kaku, Jabura" s'intromise Califa avanzando nella stanza fino a ritrovarsi a pochi passi dal divano
"Cioè quel maledetto sacco di pulci mi avrebbe staccato mezzo orecchio per il solo fatto d'aver appoggiato la mia mano sulla spalla della scimmietta?!"
La donna si sistemò gli occhiali sul naso annuendo "I gatti sono animali molto possessivi, Jabura"
"E Lucci ritiene Kaku una sua proprietà, Chapapa!"
Il biondo distolse l'attenzione dai suoi compagni per concentrarla su quella testa mora beatemente appoggiata sulle sue ginocchia. Un tempo avrebbe gioito ad una simile notizia, ma ora, con il leopardo in quelle condizioni, non sapeva se ridere o piangere...
Uno sbadiglio sfuggì alle labbra di Califa "Beh, ragazzi, direi che per questa giornata le emozioni sono state fin troppe: andiamocene a nanna. Domani penseremo a come risolvere tale situazione senza richiedere l'aiuto degli abitanti del villaggio"
"Va bene. Notte a tutti, yoyoi!
"Ehi! Ehi! Aspettate un secondo!"
Quattro persone si volsero verso quel richiamo, individuando due figure bisognose del loro aiuto: una avente uno sguardo supplice, l'altra occhi pregni d'astio e di rabbia. Inutile dire quale di questi due soggetti fu la loro scelta...
Un lungo sospiro sfuggì alle labbra dell'ex segretaria del sindaco di Water Seven "Hai necessità di qualcosa, Kaku?"
Domanda retorica, visto il lento tremolio che aveva cominciato a scuotere il corpo del giovane ragazzo non appena i suoi compagni si erano allontanati "Ehm, che...che dobbiamo fare con lui?" chiese cercando di mantenere un certo controllo mentre indicava l'oggetto dei suoi dilemmi
A quella questione i membri del CP9 si scambiarono un'occhiata perplessa
"Cosa bisogna fare?"
"Dobbiamo?"
Facendo la massima attenzione a non muovere bruscamente il moro che proprio in quel momento si era appisolato, il componente più giovane della squadra riuscì a staccarsi di dosso il leopardo caduto in letargo, per poter così fronteggiare in piedi i propri compagni "Beh, non è certo solo un MIO problema se Lucci è ridotto in tale stato, dico bene?"
"Vero, ma a quanto pare sei l'unico in grado d'ammansire il capo, come sempre del resto" commentò Blueno incrociando le braccia al petto
"Sarebbe impossibile dormire tutti assieme in un'unica stanza, visto che finiremmo sicuramente per litigare" aggiunse Califa facendo ondeggiare i suoi lunghi capelli biondi "inoltre ti ricordo che io sono una donna e il solo fatto di chiedermi di dormire nella stessa stanza con dei maschi equivale ad una molestia sessuale"
"Yoyoi! Ti aspetta una dura ed intensa notte, giovane Kaku, durante la quale ti verrà chiesto di dimostrare tutto il tuo coraggio! Si tratterà di una prova che ti permetterà di raggiungere nuovi traguardi!"
"Quindi lasciamo tutto in mano a Kaku, chapapa!"
E prima che il biondo avesse la possibilità di esternare il profondo senso di riconoscenza che in quel momento stava provando verso i proprio compagni, questi varcarono la soglia della porta.
"EHI! E nessuno si cura di sentire le mie lamentele?!" tuonò improvvisamente Jabura balzando in piedi e precipitandosi all'inseguimento "qualcuno sarebbe tanto gentile di rendersi conto del problema del mio orecchio?!"
"Oh, è vero, me n'ero quasi dimenticata..." risuonò la voce della ragazza da fuori
"Me ne sono reso conto!"
"Yoyoi! Una simile ferita è molto, moooolto pericolosa e portatrice di tante malattie! Sarà necessario porvi riparo!"
"Per una volta riesci a dire qualcosa di sensato, Kumadori"
Il corpo del biondo fece un balzo quando la testa di Fukuro fece capolino dall'ingresso del salotto "Kaku, ricordati di far sciacquare a Lucci la bocca con dell'acqua disinfettata. Visto il genere di persona che è Jabura, non sarebbe strano se la sua stessa pelle fosse portatrice di microbi, Chapapa!"
Dopo quelle parole il ventitreenne vide il compagno scomparire dalla propria vista, in seguito all'apparizione di un lupo inferocito che si scagliò contro la sua figura. Mentre le sue orecchie percepivano distintamente minacce di morte e urla di dolore, un timore atroce avvolse il cuore del giovane ragazzo. Doveva fermare immediatamente quel battibecco prima che...
"Meow..."
Calde lacrime cominciarono a scorrere lunghe le guance del biondo. Con gesti lenti e ben calcolati, quasi credesse che comportandosi in quel modo avrebbe sconfitto la propria inquietudine, Kaku si voltò, e il suo sguardo non poté evitare d'incontrare quello attento e profondo del proprio compagno di avventure.
I lunghi capelli color della notte gli ricadevano lungo le spalle, mentre le labbra rosee e carnose si distendevano per lasciar sfuggire uno sbadiglio. Kaku avrebbe potuto mangiarselo cogli occhi da quanto era bello. Quante notti passate a fantasticare su una possibile serata assieme a Lucci; steso accanto a lui, con le sue mani strette attorno alla sua vita, il suo respiro a solleticargli il collo...E ora che finalmente il suo desiderio stava per realizzarsi, il moro credeva di essere un gatto.
Il biondo cominciò a credere di stare cominciando a salire la scala purgatoriale...
Sospirò, non riuscendo a trattenere un sorriso alla vista del giovane intento a passarsi ripetutamente una mano contro l'orecchio sinistro. Lucci rimaneva pur sempre Lucci ed era suo dovere prestargli soccorso.
Il moro alzò stupito lo sguardo quando l'altra persona si avvicinò maggiormente al divano su cui era seduto, le braccia spalancate di fronte a lui e un solare sorriso impresso sul volto "Forza, Lucci. E' l'ora della nanna"
Il sorriso smagliante rivoltogli. La voce dolce come il miele usata per destarlo. L'aria fiduciosa del suo aspetto. Qualunque fosse stata la causa a smuoverlo, Kaku non riuscì a reprimere l'urlo di dolore nel momento in cui le unghie del leopardo si conficcarono in profondità nella sua schiena.

Dopo circa mille maledizione all'indirizzo di tutte le divinità esistenti sulla terra, altrettante invettive rivolte verso i componenti del CP9 e le mille scale che portavano alla sua stanza, perché Kaku aveva ben pensato di sistemarsi in una di quelle presenti al quarto piano, il giovane moro poté finalmente poggiare i piedi, le zampe, a terra.
Mentre si leccava una mano, il leopardo lanciò di sfuggita un'occhiata alla figura agonizzante e grondante sudore riversa sul pavimento.
Quando ebbe recuperato un poco di energia, il biondo si alzò in piedi, lasciandosi in ogni caso sfuggire alcuni lamenti "Cavolo, Lucci, non avevo idea di quanto i tuoi muscoli pesassero"
Il diretto interessato continuò a leccarsi con tranquillità una mano, come se le parole dell'altro non lo riguardessero minimamente. Tuttavia ritornò a concentrare la propria attenzione sul giovane quando vide questi preparare una serie di cuscini sopra un'ampia poltrona all'interno di quella che doveva essere la sua stanza
"Ecco fatto" esclamò con tono trionfante il biondo osservando il proprio operato "Lucci, tu stanotte dormirai qui. Sono sicuro che starai comodissimo"
Il leopardo si posizionò vicino a quella che aveva compreso essere la sua cuccia, annusandola un paio di volte. Infine volse gli occhi carichi di scetticismo verso il ventitreenne
"Ehi, ehi, non guardarmi in quel modo, ti assicuro che ti ho messo i cuscini più comodi della casa" cercò di difendersi il ragazzo alzando le mani come per farsi schermo con esso "e poi non devi temere: vedi" e affermato questo indicò il letto a pochi metri dalla poltrona "io dormirò qui. Quindi non rimarrai solo. E per stanotte ti ho già preparato una ciotola piena d'acqua e un po' di crema al cioccolato. Spero solo che fino a domani mattina non si sciolga..."
Il capo della squadra che dimorava in quella villa tornò ad osservare la poltrona davanti alla propria persona. Saggiò con una mano, zampa, la consistenza del "letto" e, dopo essersi effettivamente sincerato della sua comodità, vi saltò sopra. Il biondo non seppe reprimere un sospiro di sollievo di fronte a quella scena. Almeno avrebbe passato una notte di puro riposo.
Dopo aver augurato la buonanotte al compagno, il quale sembrava già entrato nel mondo di Morfeo, Kaku spense le luci, lasciandosi cadere pesantemente sul letto. Si sentiva sfinito...e dire che la salita verso il paradiso era appena iniziata...

Continua...

Uryuu: Bene, è ora di cominciare...
Ichigo: Ehi! Ehi! Spiegami perché diavolo l'autrice non ringrazia di persona le persone che hanno commentato la sua fic!
Uryuu: Dovresti saperlo, Kurosaki: in questo momento l'autrice è in coma profondo e credo proprio che ci rimarrà a lungo...
Ichigo: Uff, va bene...però dopo voglio il bacetto dell'anno nuovo.
Uryuu: HU! Va bene, va bene, non starmi così apppiccicato! Allora:

x Sabaku no Yugy: grazie mille per il tuo commento, spero gradirai anche il nuovo capitolo^_-

x Karin93: "Lucci mentre mangia il gelato" *ç* Hm, anche se io, in verità, preferisco Kaku ("certo che l'autrice ha dei gusti strani" ndIchigo "Se è per questo tra te e me l'autrice ha dichiarato di prediligere il sottoscritto" ndUryuu "Beh, in questo siamo in due" ndIchigo con sguardo adorante verso il soggetto in questione -///- ndUryuu)

x Crow: Pronto il nuovo capitolo! Spero soddisfi la tua curiosità

x red queen: Eh eh, e vedrai quello che dovranno ancora subire i componenti del CP9, siamo solo agli inizi ("Questo vuol dire che le mie disgrazie non sono ancora finite?!" ndJabura "Hm, no, secondo il copione per ora hai avuto soltanto un leggero antipasto" ndUryuu Y_Y ndJabura)

x Kiahb26: Grazie mille per i complimenti ^//^ Mi auguro che anche il secondo capitolo sia di tuo gradimento

x beyond_thed: E mademoiselle è servita^_- Alla prossima!

  
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