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Autore: GeaRose Malfoy    11/05/2015    8 recensioni
Rose Weasley è una sedicenne.
Una sedicenne con i migliori voti del suo corso, una ragazza stupenda, dalla grazia quasi disumana, popolare, piena di amici ,ammiratori.
Rose Weasley è la perfezione. Ma è tutta apparenza. Rose Weasley e la parola perfezione in realtà fanno a cazzotti.
Lei non è raffinata, non è elegante, non è perfetta.
Solo con la sua famiglia si lascia andare.
Ma se qualcuno scoprisse il suo segreto?
Dal capitolo 4:
“No! Io volevo dirti che..che..insomma..”
“Veloce,Weasley,devo andare a lezione..”
Le ragazze stavano per spargere la polvere sui capelli.
“Beh che..” si fermò non sapendo cosa inventarsi.
Scorpius stava per andarsene quando Rose gli afferrò una spalla,lo girò verso di lei e..lo baciò.
In mezzo a quel corridoio. Davanti a tutti. Lo fece nel momento in cui le ragazze versarono la polvere e per far assorbire il colore afferrò la nuca di Scorpius, massaggiando i capelli.
Si staccò velocemente, mentre Roxanne, Lily,Lucy e tutti gli studenti li fissavano.
“Cazzo...” riuscì a sussurrare.
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Albus Severus Potter, Famiglia Weasley, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
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Capitolo 7 : Un corvo con tendenze serpeverdi e una grifona con tendenze serpeverdi.




Mi stai dicendo che...che lei...”

Sì, mi ha baciato.”

E..com'è stato? Voglio dire: è Rose Weasley!”

Beh, è stato...bello. Aveva le labbra morbide e un buon profumo.”

Hai toccato altro, a parte le labbra? Ha le tette migliori di Hogwarts e io lo so bene!”

Sei un maiale, comunque no, non ho toccato altro...anche se...” ghignò malizioso in direzione dell'amico.

Ragazzi! Potreste smetterla! Merlino, è mia cugina!” esclamò Albus indignato

Avanti Al! Non fare il cugino protettivo!”

Non sono protettivo, è solo che mi da fastidio sentir parlare del seno di Rose.” disse, arrossendo come solo chi ha geni Weasley potrebbe fare.

Come va con tuo fratello, Scorp, piuttosto?” cambiò discorso dopo.

Come al solito.” sbuffò il biondo, rabbuiandosi.

Ah, perfetto, ma devi smetterla di trattarlo da schifo solo per quella cosa.”

No, non lo farò, se lo merita! E oggi mi ha fatto pure mettere in punizione! Invece che farmi il tema di pozioni ha disegnato Lumacorno in modo ridicolo, con scritto Il PPP.”

Il PPP?”

Patatone Peloso Pelato.”

Albus e William strabuzzarono gli occhi per poi scoppiare a ridere di fronte alla buffa espressione corrucciata dell'amico.

Se solo quel vecchio andasse in pensione! E invece arriverà un nuovo insegnate di trasfigurazione, ma non di pozioni! Ma dico io, la Mcgranitt che si fuma?!”

Anche il professore di trasfigurazione è vecchio.”

Non mi interessa,Will.” ringhiò Scorpius in direzione del cugino.

Cambiarono corridoio e mentre Albus andava a salutare Monica e Dominique, William e Scorpius si diressero verso i dormitori dei Serpeverde.

Lucy sta facendo progressi.” commentò Scorpius.

William si irrigidì all'istante.

Bene.” sputò quasi acido, infatti.

No, davvero, quest'anno le è pure cresciuto il seno! E bacia molto meglio.”

Meglio.” fu la risposta atona che ricevette.

E poi ora è molto più sexy!”

Mh.”

Che hai, Will?”

Nulla” Ringhiò l'interpellato, accelerando il passo.

Scorpius forniva alcolici a Lucy da ormai due anni, era nata come una cosa segreta, lui le forniva ciò che le serviva a basso prezzo e in cambio lei era disposta a farlo distrarre un po'. Non andavano a letto, questo no, ma si erano baciati varie e varie volte, qualche pompino e qualche palpata.

Lucy non era quel tipo di ragazza, ma una volta era stata sedotta da Malfoy che le aveva proposto quel patto e senza pensarci lei aveva accettato.

Lui la faceva sentire bella, mentre le accarezzava i capelli e le sussurrava che era meravigliosa tra un bacio e l'altro.

Era un po' come una ricarica d'autostima. E lei ne aveva davvero bisogno.

Scorpius ne aveva parlato solo con William, perché se Albus fosse venuto a saperlo l'avrebbe ammazzato.

E più il biondo raccontava a William di quanto fosse fantastica Lucy, di quanto fosse perfetta, ma non riuscisse ad innamorarsene e più Will osservava Lucy mentre faceva colazione o correva a lezione, o inciampava per le scale.

E William l'aveva capito, aveva compreso perché Scorpius non riuscisse ad innamorarsi di quelle labbra rosse, di quei capelli setosi e di quegli occhi scuri.

Semplicemente perché Lucy mostrava a Scorpius la parte migliore di sé, quella gentile e disponibile e troppo perfetta.

E la perfezione dopo un po' annoia.

Ma William aveva visto lei che si strafogava, lei con le occhiaie, lei con i capelli spettinati, lei che rispondeva male, lei che diventata isterica,lei che era tutt'altro che perfetta.

E se n'era innamorato, piano piano, silenziosamente. Lucy aveva solcato un sentiero nel suo cuore e nei suoi pensieri, fino a stordirlo.

Certo,l'aveva rivelato a Lucy ma lei non ne voleva sapere di avere storie serie. Era diventati amici, a tal punto da incontrarsi di tanto in tanto per chiaccherare sulla torre di astronomia, ma non erano mai andati oltre.

E a William rodeva che Scorpius potesse assaporare quelle dolci labbra speziate alla cannella, o accarezzare quel corpo armonioso e morbido.

Sei sicuro?” chiese di nuovo Scorpius, interrompendo i pensieri del ragazzo.

Sicurissimo. Perché non andiamo a farci due tiri nel campo di quidditch?”

Come vuoi.” aveva alzato le spalle il biondo, per poi essere preso a braccetto dal cugino ed essere trascinato verso l'uscita dal castello.

 

 

 

***

 

Sai perché lo amo?”

Dominique scosse la testa, mentre Rose con gli occhi lucidi tirava su con il naso.

Rose prese un gran respiro, pronta per quello sfogo che avrebbe prodotto la sua voce.

Perché nessuno è come lui, di persone così dure,forti e stronze ce ne sono poche. Avevo bisogno di qualcuno a cui tener testa, qualcuno in grado di resistermi, qualcuno che mi mettesse in riga. Qualcuno che mi costruisse una corazza dopo avermi distrutta. Qualcuno con la voce da riconoscere tra mille e dal profumo inconfondibile, avevo bisogno di lui e basta. E ora che lo vedo che è innamorato di un'altra lo amo ancora di più, perché non riesco a dimenticarlo, perché si vede che di me non gliene frega nulla. E questo mi piace. Non so perché, non lo capisco, ma adoro il fatto che non cada ai miei piedi come tutti gli altri, che non guardi solo il mio aspetto. Come si fa a dimenticare persone come lui? O forse non lo voglio dimenticare, dopo ciò che è successo. Sembra quasi un vizio e io non so smettere. Lo aspetto, anche se non torna, io non cambio idea. O con lui, o con nessuno.

Siamo stati insieme due anni, mi ha portato via la mia verginità, ho vissuto i momenti più belli della mia vita con lui. N-non può trattarmi così.” singhiozzò lei, asciugandosi ancora gli occhi.

Rose sono passati almeno otto mesi. E da quel giorno non fai altro che trattare da schifo i ragazzi.”

Perché sono degli stronzi! E tu allora? Come hai fatto a mollare un ragazzo tanto perfetto come Jack? Voglio dire: è gentile, dolce, disponibile, buono,sincero...”

Jack?” chiese la bionda alzando un sopracciglio scettica.

Sì, Jack Greengrass.”

Sai Rose..- cominciò Dominique – per la verità è lui che ha mollato me, anche se tutti conoscono un'altra versione.” rispose mordendosi il labbro.

Sul serio?”

Sì. Mi ha beccata mentre lo tradivo con..” Si bloccò e un guizzò le attraversò gli occhi chiari.

..con?”

N-non posso dirtelo..”

Rose arricciò il naso e corrugò le sopracciglia incredula. Dominique che non poteva confidarle un segreto?

C-come vuoi. Se un giorno ti sentirai pronta..”

Certo. Comunque mi ha beccata che lo tradivo e..beh, mi ha mollata. Ma Jack è troppo buono e innocente per andare a spettegolare in giro e in un certo senso ha voluto proteggermi, senza far sapere a tutti come mi ero comportata.”

Prese un gran respiro, prima di continuare.

Il fatto è che lui è semplicemente il ragazzo perfetto, come hai detto. Certo, per un po' di tempo ne sono anche stata innamorata, però...”

Però?” chiese Rose, alzando un sopracciglio rosso.

Però lui non mi ha mai fatto provare emozioni forti. Sembrava tutto così costruito, così finto..tutto così perfetto. Non c'è mai stato un litigio, quel qualcosa che ci accendesse. Con..con lui è diverso.

Con questo ragazzo potremmo urlarci contro tutta la notte, insultarci, tirarci i capelli e graffiarci, ma poi alla fine finiamo sempre distesi su quel letto o poggiati su quel muro a fare l'amore. E ti assicuro,Rose, che è lì che mi accendo. Divento una belva, ci graffiamo come animali e veniamo consumati da una passione unica, siamo infuocati. Ma con Jack...Jack non era capace di farmi provare simili emozioni. Con lui era tutto troppo dolce, troppo lento..troppo premeditato.”

Quindi mi stai dicendo che hai mollato un ragazzo che ti baciava con dolcezza, ti sfiorava lentamente e dopo averlo fatto rimaneva nel letto con te, a riscaldarti..per uno che ti prende in due secondi con tanto di lividi e ferite?”

Esattamente.” confermò Dominique, con un sorriso perso.

Tu sei strana” dichiarò Rose, sprofondando nel cuscino.

Sarò strana, Rose. Ma tu non lo puoi capire. Sei andata a letto con un ragazzo solo.”

Già, quindi non posso paragonarlo a nessuno. Ma William faceva tutto con lentezza, una lentezza esasperante che mi tormentava. Però sembrava così dolce.”

Strano, avrei detto il contrario..”

Lo so, è un tipo particolare. Ti assicuro che a letto potrebbe diventare come Jack, ma al di fuori, nella vita quotidiana è una serpe velenosa.”

Dominique non rispose, chiuse gli occhi e si afflosciò di fianco alla cugina.

La sai l'ultima?” chiese poi, cambiando discorso.

Cioè?”

Ho...ho scoperto chi piace a Monica.”

Chi?”

Dominique si rigirò sulla pancia e fece leva sui gomiti.

Rose, prometti di non dirlo a nessuno?” domandò insicura.

Lo prometto, Dom.” rispose Rose, congiungendo le mani sul grembo.

P-però non ti scandalizzare. Dopotutto anche io ne sono rimasta stranita, solo ch - che..ho cercato di capire..

Come sai Monica è bellissima, con quei lunghi ricci scuri, gli occhi verde pallido, la pelle cioccolato..quel sorriso così.. Beh, si hai capito! Potrebbe avere una marea di ragazzi ai suoi piedi!”

Rose guardò la cugina stranita,senza capire.

Per poi scoppiare a ridere come una sciocca, davanti all'espressione buffa della cugina.

Merlino, Domi! - rise ancora- la stai facendo talmente lunga che sembra tu voglia dirmi che Monica è lesbica!” Disse scoppiando ancora a ridere.

La cugina in tutta risposta cominciò a ridacchiare in modo inquietante.

S-sai Rose..forse..forse lo è davvero..” ridacchiò ancora, per smorzare l'imbarazzo.

La rossa la fissò per qualche secondo per poi scoppiare in una grassa risata in faccia alla cugina.

Oh, andiamo! Ma se l'ho vista limonare con quel serpeverde appena...appena..” si bloccò di colpo, sbarrando gli occhi.

Quell' “appena” si riferiva a fine giugno, prima dell'estate appena passata.

Dominique la fissò seriamente, annuendo.

No-ci-posso-credere! Merlino, è davvero lesbica?!”

la bionda annuì nuovamente,mordendosi il labbro inferiore.

E-e di chi sarebbe innamorata?” chiese a quel punto Rose.

Elisabeth...”

Rose chiuse gli occhi.

E-elisabeth Mclaggen? La tassorosso? Oh, beh insomma in effetti è carina ma..”

No.” tagliò corto Dominique.

Oh! Ma allora deve essere Elisabeth Buldstrode. Lei non è esattamente il tipo di ragazza di Monica ma..”

No.” ripeté la cugina.

Rose cominciò a sudare freddo, mentre il panico le scuoteva le viscere.

Non può essere..

Non può essere...

Non può essere quell' Elisabeth..

Elisabeth Smith, di corvonero?” riprovò speranzosa.

Elisabeth Baston.” Annunciò Dominique, dissipando tutti i dubbi di Rose.

Oh, cazzo!”

 

...Damon sarebbe morto.

 

 

 

***

 

Amber Smith era una ragazza particolare.

Di quelle veramente particolari.

Era la ragazza di Louis da poco più di un anno, ma le sembrava di starci da una vita.

Neppure si capacitava di come fosse successo, dal momento che mai avrebbe immaginato che uno come lui si sarebbe potuto mettere con una come lei.

Aveva lunghissimi capelli castani, che arrivavano al sedere, erano mossi e li teneva sempre in une codini alti.

Aveva semplici occhi castani e pelle chiara, labbra rosee e il nasino all'insù era cosparso di lentiggini.

Era esile e le unghie delle mani erano sempre smaltate di colori sgargianti.

Amava la letteratura babbana, i giochi di ruolo e non si curava del giudizio degli altri.

Amber era intelligente,giudiziosa, per niente impulsiva.

Ma non era sciocca o ingenua,anzi.

Lousi le nascondeva qualcosa, qualcosa di grande e pericoloso.

E lei avrebbe scoperto cosa.

Lo giurò a sé stessa.

 

 

***

 

Albus correva avanti e indietro per la sala comune dei serpeverde.

Ragazzi, direi che abbiamo finito!” ululò poi, notando che Trecy Greengrass appendeva l'ultimo festone.

Sei sicuro?” chiese una biondina, segnando qualcosa su un taccuino.

Secondo me si. Abbiamo bibite, stuzzichini, la musica è stata sistemata con le casse babbane, i ragazzi stanno facendo gli incantesimi per insonorizzare la stanza e i divanetti sono stati lucidati.

All'ingresso sono stati messi i secchi per le sbornie, là c'è il bancone per i cocktail, la pista è stata asciugata in modo che non si possa scivolare,le decorazioni sono state appese e lo spaccio abbiamo deciso che quest'anno si terrà nel bagno di Mirtilla Malcontenta.”

Gli inviti?” chiese Trecy sistemandosi gli occhiali spessi.

Abbiamo deciso di invitare le persone a voce, così non si rischierà di perdere qualche invito e che possa finire nelle mani sbagliate.”

Ma se avessero sparso troppo la voce? Ci staremo tutti?”

Basterà un incantesimo d'estensione.”

E se ci fossero i secchioni? O peggio, i prefetti e i caposcuola facessero le spie?”

Sono stati invitati dal sottoscritto e hanno giurato di non dire nulla e comunque in ogni caso, i ragazzi del settimo anno faranno incantesimi d'illusione, qualsiasi persona che non sia uno studente vedrà la sala comune vuota e silenziosa.”

Ma se passasse fra di noi ci sentirebbe! Secondo me è un incantesimo poco efficace! Non permette di vedere, non di non toccare o percepire!”

Tranquilla, comunque se vedranno la sala comune vuota se ne andranno senza setacciarla. E anche se lo facessero basterà accorgersi di chi sta controllando e non toccarlo. Sposteremo tutti gli alunni in un angolo.”

E se..?”

Fu subito zittita da Albus con un'occhiata omicida e dopo aver sbuffato si sedette su un divanetto per finire il tema di pozioni.

Era un sabato pomeriggio, il festino dei serpeverde si sarebbe tenuto quella sera e tutti erano emozionati.

Potevano partecipare gli studenti dal quinto anno in su e i ragazzi più piccoli sbuffavano scocciati.

Le ragazze provavano vestiti su vestiti e si incontravano con le amiche per truccarsi a vicenda.

 

 

 

***

 

Damon Malfoy stava seduto su uno dei divanetti della festa, erano le 23 e la sala cominciava riempirsi.

Dall'altra parte della pista da ballo le ragazze lo guardavano adoranti.

Indossava un camicia a maniche corte nera, con i primi due bottoni slacciati, jeans chiari a vita bassa e degli anfibi neri.

I capelli biondo cenere gli ricadevano leggermente sudati sulla fronte e gli occhiali gli incorniciavano il viso dai lineamenti dolci.

In quel momento passò Trecy Greengrass, che con un cenno del capo si dileguò.

Damon non l'aveva mai notato, ma in quel momento gli sembrò di trovarla famigliare.

Come una foto sbiadita di una bimba dai tratti simili.

Scacciò quel pensiero con un gesto di noncuranza con il capo e scrollò le spalle.

Aspettava solo Rose, sarebbe sicuramente venuta al festino d'inizio anno dei seprverde. Non poteva mancare, non lei.

Aspettò circa mezz'oretta, il tempo che la sala fosse brulica di gente ovunque e dopo aver bevuto una burrobirra si risedette sui divanetti scuri.

Vagò con gli occhi nelle luci dei neon e l'oscurità.

Vide Roxanne e Lorcan pomiciare su un tavolo, Hugo Weasley afferrare un paio di galeoni che gli porgeva un corvonero biondo, Lily Potter che ballava in modo provocante davanti al fidanzato, Lysander.

Chiuse gli occhi e ispirò un po' d'aria, come se volesse cercare le ultime molecole d'ossigeno nn inquinate dal fumo delle canne e delle sigarette babbane.

Dominique Weasley se ne stava al bancone degli alcolici con le gambe accavallate a sorseggiare un cocktail, James Potter e Fred Weaskley che ballano ubriachi insieme.

Sospirò di nuovo, tenendo in bilico un bicchiere di vodka babbana che gli era appena stata offerta.

La porta si spalancò ed un gruppo di tassorosso molto carine entrò seguite da una figura slanciata e snella.

Eccola.

Rose Weasley era splendida come sempre, con quell'alone di grazia ad avvolgerla e cullarla, la camminata provocante e ondeggiante.

Indossava un vestito che aderiva al suo corpo come una seconda pelle, arrivava a metà coscia.

Aveva le spalline uno scollo a barca e una scollatura leggera sulla schiena.

Era nero e ricoperto di disegni a forma di foglia di marijuana, una sostanza stupefacente babbana.

Portava dei tacchi altissimi e neri, dalla punta arrotondata e le gambe erano nude e snelle.

Il seno e i glutei erano modellati dal tessuto e messi in evidenza, la vita snella era fasciata perfettamente e lo scollo a barca non lasciava intravedere nulla del seno, cosa che rendeva il tutto sobrio e provocante.

Perché si sa, agli uomini piacciono le donne che si fanno desiderare.

I capelli raccolti in una crocchia morbida, gli occhi blu scuro truccati con la matita nera e le ciglia lunghe piene di mascara.

Le labbra sobrie, perché il colore delle labbra di Rose era perfetto con il suo incarnato.

Era una delle poche ragazze che riusciva a stare su dei tacchi vertiginosi senza traballare, camminando sicura, ma solo perché passava ora e ore davanti allo specchio a sfilare.

Ogni essere di sesso maschile fischiava mentre lei passava,tranquilla,sorridente.

Sorridente.

Di quel sorriso falso riservato a tutti, ormai Damon lo conosceva, quel sorriso perfetto mostrava i denti bianchi e dritti, le labbra si tendevano in incurvatura elegante e sofisticata.

Eppure non era sincero, reale. I suoi occhi parlavano soli, si sentiva costretta ad essere lì, solo per mantenere la sua immagine.

Le luci le illuminavano i capelli ramati, gli zigomi alti e le sopracciglia decise che non intaccavano i lineamenti delicati di quel viso.

Damon però non riuscì a trovarla perfetta, nonostante per tutti lo fosse.

Non riuscì a correrle incontro con un sorriso, perché lei aveva combinato un casino, pensando solo a sé stessa.

Forse l'aveva fatto in buona fede, eppure il casino era fatto e ora quello che ci rimetteva era lui.

La vide girata di schiena, così snella e slanciata, così provocante con quella crocchia un po' sfatta.

Vide le sue labbra poggiarsi sul bordo in un bicchiere che conteneva un liquido verde al profumo di menta.

La raggiunse spintonando i ragazzi che ballavano numerosi.

La sua mente era come appannata, la musica alta lo intontiva e i drink che aveva bevuto l'avevano reso allegro.

Rose.” soffiò sul suo collo, poggiandole una mano sulla spalla.

La ragazza si gelò a quel contatto, a quel sibilo nell'orecchio.

Irrigidì la schiena e spalancò gli occhi scuri.

Damon.” soffiò a sua volta dopo essersi girata.

Il suo cuore perse un battito, mentre il ragazzo induriva la mascella e costruiva un muro nei suoi limpidi occhi.

Vieni con me.” sussurrò strascicato, prendendola per un polso.

Spintonarono le persone, Rose quasi rischiò di cadere tanta era la foga con cui Damon la trascinava.

Dove credete di andare?” chiese ad un tratto una voce, che aveva osservato tutta la scena in silenzio.

Dove non c'è gente demente come te.” sputò Damon, osservando torvo il fratello maggiore.

Siamo acidi, stasera - commentò Scorpius con un ghigno – avete voglia di divertirvi, ragazzi?”

Abbiamo voglia di stare soli.” ghignò a sua volta Damon, lasciando che il suo lato serpeverde uscisse, nonostante fosse un corvonero. Ma il sangue non mente.

Era incavolato.

Oh ma davvero? Ed io che speravo di poter fare qualcosina a tre..peccato.” ridacchiò.

Rose strinse i pugni, osservando la scena tra i due fratelli.

Spaccagli la faccia, Rose, ricoprilo di insulti.

Hai un'immagine, Rose. Scegli bene le parole.

Si avvicinò lentamente, camminando ondeggiante, dopo aver lasciato la mano di Damon.

I suoi passi risultavano lenti e strazianti, i capelli sfuggiti alla crocchia le incorniciavano il volto.

Mise una mano sule petto del ragazzo e si avvicinò lentamente al suo orecchio.

Posò delicatamente un veloce bacio sulla mascella di Scorpius, che a quel contatto chiuse gli occhi sospirando e stringendo i pugni per non saltarle addosso.

Rose se ne accorse e sorrise maliziosa.

Damon,a qualche metro più in là fissava la scena divertito, sapeva che Rose quando voleva sapeva essere una vera serpe.

Vide la ragazza strusciarsi leggermente contro il linguine del fratello, per poi in un gesto lento sciogliersi la crocchia e lasciare che i lunghi capelli le coprissero schiena e seno.

Posò le sue labbra morbide sull'orecchio del ragazzo e con un sussurro lasciò il ragazzo impietrito.

Sparisci. Ora.” sibilò con una freddezza tale che sembrò quasi disumana.

Si staccò velocemente da quel corpo, il viso del ragazzo ancora inebriato dal profumo della ragazza, mentre lei ghignava.

Vedi di non darci più fastidio,Malfoy.” concluse infine, prendendo Damon per mano e trascinandoselo dietro.

E per l'ennesima volta lasciò uno Scorpius da solo, intontito a stringe le mani in pugni saldi.

I due ragazzi uscirono dalla sala, inoltrandosi nel silenzio della notte.

Non parlarono, non fiatarono, si tennero solo per mano e andarono automaticamente sulla torre di astronomia, senza accordarsi.

Rose si sporse leggermente per osservare il cielo e ispirare aria pulita.

La musica ancora le rimbombava nella testa, facendogliela quasi scoppiare.

Aveva sedotto Malfoy, quasi ipnotizzandolo.

Era questo l'effetto che faceva a quasi tutti i ragazzi.

Sentì un sospiro dietro di lei e dopo aver notato che Damon si era appena accovacciato sulla pavimento freddo di pietra, si sedette anche lei accanto a lui.

Non parlarono, per qualche minuto il silenziò colmò le loro menti, le gole secche di entrambi, il senso di colpa negli occhi di Rose bastava per non farla parlare, un peso le opprimeva la gola, come un magone.

Mai mostrarsi deboli, Rose. Si ripeté come un mantra. Non aveva mai avuto problemi a mostrare il proprio dolore a Damon, perché lui era..beh, lui era il suo migliore amico.

Era il suo “fratellino” più piccolo, quello a cui aveva aggiustato gli occhiali quando il fratello glieli aveva rotti, quello a cui aveva medicato le ferite quando cadeva dalla scopa perché si vergognava di andare in infermeria.

Era Damon, quel Malfoy tanto buono se lasciato stare quanto stronzo se minacciato. Aveva imparato a difendersi con il tempo, prima era solo un ragazzino secchione, timido e impacciato che subiva le angherie del fratello.

Rose sentì un brivido per tutto il corpo, il tonfo di una lacrime caduta risuonò nella sua mente.

Non poteva piangere. Non doveva piangere. Non poteva perdere Damon. Non doveva perdere Damon.

Non l'avrebbe permesso. Non questa volta.

Alzò lo sguardo e si accorse che il suo migliore amico la guardava, in un modo strano,indefinito, come non aveva mai fatto.

Non c'era rabbia, voglia i sfogarsi, voglia di vedetta, nei suoi limpidi occhi verdi si leggeva solo un leggero strato di amarezza e delusione. Come quando vedi un cioccolatino che ti sembra buonissimo, poi lo metti in bocca e scopri che è amaro, magari ripieno di liquore.

Damon sembrava un bambino con quell'espressione sul viso, un po' stranita e curiosa, vogliosa di comprendere.

La gola le sembrò d'improvviso secca, asciutta, a corto di parole da cucire e tessere.

Si fece coraggio,lentamente, dopotutto era una grifondoro.

Damon – scandì bene, mai avrebbe permesso ad un tono insicuro di uscire dalle sue labbra – lo sai vero cosa è successo?” chiese.

Il ragazzo annuì piano.

ma non so che cosa hai combinato. So solo che girano voci di me e di te.”

Il fatto è che...sono stata egoista, ancora una volta. L'ennesima. E mi dispiace da morire,davvero.” disse,sospirando e stringendosi le ginocchia al petto.

Tolse i tacchi fastidiosi e cercò di tirare più giù il vestito corto.

Cosa è successo? Voglio tutta la verità.”

Il fatto è che ho nascosto la vendetta che volevo per me dietro a quella che volevo per te, nonostante tu non volessi.

Mi sono nascosta dietro alla scusa che era qualcosa che facevo per te, mentre principalmente lo facevo per me.” sussurrò piano,sentendosi male,ammettendo che era egoista e meschina.

Non volevo fare niente di male, lo giuro, non avrei immaginato che le cose avrebbero preso questa piega. Speravo solo di renderlo ridicolo e non farlo giocare nella prossima partita, ma sul serio, non volevo creare questi problemi.

Solo che poi c'è stato il bacio, non sapevo cosa dire e ho inventato la scusa di noi due e poi..”

Damon la fermò, con un'occhiataccia, odiava quando Rose cominciava a parlare a macchinetta.

Che bacio? Perché dovevi inventarti una scusa?! Rose, non ci sto capendo nulla.”

La ragazza prese un gran respiro, cominciando a torturarsi le mani.

L'ho baciato..per..permettere alle ragazze di spargere la polvere colorante sui suoi capelli. E poi quando lui mi ha chiesto perché l'avevo fatto gli ho risposto la prima cosa che mi è venuta in mente.”

Cioè?”

Che stavamo insieme e che tu mi avevi lanciato una scommessa. Solo che eravamo in mezzo al corridoio e..tutti hanno sentito..Mi dispiace tanto Damon, davvero tantissimo. Se avessi saputo che sarebbe successo tutto questo non l'avrei mai fatto. Ma ero così accecata dall'odio che non pensato alle conseguenze e e..”

Rose. Ti ho detto di stare calma.” le ripeté il ragazzo, pulendosi gli occhi sulla camicia, per poi massaggiarsi le tempie.

E quindi hai fatto tutto questo casino..per..questo?!” chiese poi.

..si”

...”

Sul serio,Damon, non hai idea di quanto io sia dispiaciuta. E Elisabeth che ora avrà sicuramente sentito le voci e..adesso poi c'è pure questo problema complicato e..”

Che problema?”

Damon,devi giurarmi di non dirlo a nessuno.” sussurrò piano.

Rose, era da chiarire?” domandò allargando le braccia in un gesto ovvio.

Precauzioni,Damon. Comunque..hai presente..Monica Flint?”

Damon corrugò le sopracciglia cercando di ricordare il nome, quando poi si rese conto che era una cacciatrice di grifondoro annuì.

..ecco ...lei..”

Lei?” la incitò, un po' spazientito.

A lei piace..”

Piace?

ElisabethBaston” disse senza fermarsi.

Chi?! Rose scandisci bene le parole!”

Elisabeth... - cominciò cauta,notando l'espressione del suo migliore amico -..Baston.”

Merlino!” esclamò il ragazzo “Ma che cazz..?!”

Lo so, sembra assurdo..ma..è così. - prese un gran respiro - Ciò che mi importa veramente sapere è ..siamo ancora amici? Non voglio essere odiata da te, ci tengo troppo.” sussurrò arrossendo.

La risposta si fece attendere, un silenzio calò e si amalgamò all'atmosfera tesa.

Sei una grande testa di cazzo,Rose Weasley.” cominciò e mentre Rose stava per temere il peggio, chiudendo gli occhi e conficcandosi le unghie nei palmi delle mani, il ragazzo continuò.

Ma sei perdonata,se riesci a rimettere tutto com'era prima.”

Il viso di Rose si stese in un radioso e sincero sorriso, prima di saltare addosso al suo migliore amico e addormentarsi fra le sue braccia.

 

 

 

 

 

 

 

Vestito di Rose.

 

 

 

 

 

 

Angolo autrice:

 

Non cruciatemi, vi prego.

So di essere in ritardo e chiedo venia.

(ma comunque non siamo arrivate alle 10 recensioni quindi.......No, avete ragione, non sono giustificata.)

Mi scuso davvero tantissimo, ma ho avuto un mondo di cose da fare.

Lo so, è un capitolo confusionario, ma avendolo scritto a spezzoni è uscito così, mi impegnerò di più nel prossimo.

Che dite? Facciamo lo stesso patto delle 10 recensioni? Se le raggiungiamo ho in serbo una bella sorpresina. Muahahahahaha.

Vi ringrazio tutte, siete meravigliose, sia chi recensisce e chi legge silenziosamente.

Ringrazio tanto tanto le 55 ragazze che seguono la mia storia, le 14 che la ricordano e le 27 che la preferiscono. Vi sono davvero grata!

Questo capitolo è per Trislot (santa ragazza! <3) e fred_mione98. Grazie mille ragazze! <3

un bacione,

Gea <3

p.s. Ho da poco pubblicato una breve one shot su Rose e Scorpius, che si intitola "Favola” se vi va leggetela xD

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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