Pov Percy
Stavo andando al bar Zefiro, come ogni Sabato mattina, per prendere un caffè.
Quando entrai notai subito la differenza di calore e mi tolsi la felpa, non notai però che i tre quarti della gente erano della mia scuola, perlopiù ragazze, quando mi sedetti potei osservare meglio il luogo e a quel punto notai che mi guardavano tutti, ma la mia attenzione si fermò quando incrociai degli splendidi occhi grigi.
Collegai essi al viso della ragazza e notai con piacere che era Annabeth.
- Vuoi venire nel nostro tavolo? - Mi chiese e solo in quel momento notai che c'erano delle altre ragazze con lei.
- Volentieri - le risposi.
Andai a sedermi nell'unico posto libero, e guarda un po', era di fianco ad Annabeth.
- Allora... Come vi chiamate? Eccetto Annabeth che la conosco giá... -
Annabeth rispose per tutte.
- Talia, detta anche Tals - Me lo disse indicando una ragazza con i capelli neri lunghi fino alle spalle e con degli occhi di un azzurro elettrico che infondevano timore.
- Piper, detta anche Pipes - proseguì Annabeth indicando un ragazza con i capelli castani e la pelle abbronzata.
- Hazel - indicò una ragazza con i ricci scuri, visibilmente più piccola delle altre.
- Bene, io mi chiamo Perseus, ma tutti mi chiamano Percy - dissi.
In quel momento entrarono i miei amici.
- Oh, ecco gli altri, ve li presento - continuai.
- Ragazzi! Venite! -
- Ah, ciao Percy - mi disse Frank
- Vedo che ti stai divertendo - mi sfottè Jason
- E anche con tua cugina! - proseguì lui.
Stavo andando al bar Zefiro, come ogni Sabato mattina, per prendere un caffè.
Quando entrai notai subito la differenza di calore e mi tolsi la felpa, non notai però che i tre quarti della gente erano della mia scuola, perlopiù ragazze, quando mi sedetti potei osservare meglio il luogo e a quel punto notai che mi guardavano tutti, ma la mia attenzione si fermò quando incrociai degli splendidi occhi grigi.
Collegai essi al viso della ragazza e notai con piacere che era Annabeth.
- Vuoi venire nel nostro tavolo? - Mi chiese e solo in quel momento notai che c'erano delle altre ragazze con lei.
- Volentieri - le risposi.
Andai a sedermi nell'unico posto libero, e guarda un po', era di fianco ad Annabeth.
- Allora... Come vi chiamate? Eccetto Annabeth che la conosco giá... -
Annabeth rispose per tutte.
- Talia, detta anche Tals - Me lo disse indicando una ragazza con i capelli neri lunghi fino alle spalle e con degli occhi di un azzurro elettrico che infondevano timore.
- Piper, detta anche Pipes - proseguì Annabeth indicando un ragazza con i capelli castani e la pelle abbronzata.
- Hazel - indicò una ragazza con i ricci scuri, visibilmente più piccola delle altre.
- Bene, io mi chiamo Perseus, ma tutti mi chiamano Percy - dissi.
In quel momento entrarono i miei amici.
- Oh, ecco gli altri, ve li presento - continuai.
- Ragazzi! Venite! -
- Ah, ciao Percy - mi disse Frank
- Vedo che ti stai divertendo - mi sfottè Jason
- E anche con tua cugina! - proseguì lui.
- Cosa!? - dissi in coro con tutte le ragazze.
- Come, Percy? Non ti ricordi? Te l'ho detto ieri! Allora... essendo io tuo cugino, ed essendo Talia mia sorella, lei è anche tua cugina! -
Dopo questa affermazione iniziò un coro di "ohhhhhh".
- Bene, ciao cugina - dissi rivolto a Talia.
- Ora ci devi presentare i tuoi amici - mi disse Annabeth.
- Certo! Allora, quello che ha appena finito di parlare è mio cugino, Jason. Quello alto e con le spalle larghe, mio lontanissimo parente, si chiama Frank. E quello che sembra un elfo si chiama Leo -.