Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: ___Page    13/05/2015    1 recensioni
Sono passati due anni dall'inaugurazione del locale di Sanji, Zoro e Law e tutto va a gonfie vele,al ristorante, alla scuola di danza e nelle loro vite.
Ma un nuovo spettacolo si avvicina e nuovi conflitti e amori prendono forma tra prove di musical e serate latine. Riusciranno gli allievi di Violet, Nami e Bibi a fare i conti con i propri sentimenti, a ritmo di musica e battiti di cuore?!
Ecco a voi il seguito di Shall we dance.
Genere: Comico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Eustass, Kidd, Nojiko, Penguin, Trafalgar, Lamy
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Scambio un’occhiata eloquente con Sabo mentre mi sfilo la maglietta restando a petto nudo, senza smettere di ascoltare il racconto di Franky, tanto sappiamo già tutti e due dove vuole andare a parare.
-E allora le ho detto: bambola sei Suuuuuuuuuper sexy con quel vestito!-
-E lei?!- domanda speranzoso Chopper, che non smette mai di fare il tifo per lui.
Franky lo osserva un istante prima di alzare le spalle.
-Il solito! Mi ha guardata come se fossi strano e se n’è andata con la sua amica ridacchiante!- ammette senza riluttanza né vergogna.
Non che non sia consapevole di cosa significhino due ragazze abbordate malamente al bar che se ne vanno ridendoti in faccia, è che proprio la cosa non lo tange.
Franky è fatto così, playboy mancato ma senza pudore, che adora starsene il più a lungo possibile senza pantaloni, come in questo momento, e non si fa il minimo scrupolo di apparire ridicolo o meno.
È se stesso, sempre e comunque, in qualsiasi situazione, eccentrico e divertente.
-Hai mai pensato di cambiare tattica?!- domanda Sabo, sollevando un angolo della bocca mentre si appoggia con gli avambracci alle cosce e intreccia le dita tra loro.
Mi cerca con gli occhi e io ridacchio, posando le mani sui fianchi, la maglietta di danza accartocciata in una mano, che aspetta di essere indossata.
Non lo stiamo prendendo in giro, è solo che davvero non si può non sorridere di fronte a questo suo essere così vero e senza filtri, fregandosene di tutto e tutti.
E infatti eccolo posizionarsi al centro dello spogliatoio con fare teatrale prima di ribattere a Sabo.
-Amico se non si rendono conto di cosa si stanno perdendo è un problema loro non mio!- afferma allargando le braccia e io già sento una risata risalirmi fino alle corde vocali -Voglio dire guarda qua!-
Un attimo dopo Sabo e Chopper sono piegati in due mentre io rido tenendomi il ponte del naso, le lacrime agli occhi, di fronte a Franky che ancheggia senza pietà, il sedere in fuori e le braccia unite sopra il capo.
Santo Roger!
Ma non può essere vero, secondo me è saltato fuori da un sacchetto di patatine!
-Cuttyflam, per tutti i kami, vuoi per lo meno metterti i pantaloni?!-
Una voce acida ci raggiunge dal corridoio e solo allora mi rendo conto che la porta è rimasta socchiusa e il solo spiraglio visibile è interamente occupato dal deretano del nostro amico, in movimento e fasciato dalle sue mutande di dubbio gusto.
Franky si gira di scatto prima di ghignare divertito nel riconoscerla, gli occhi lampeggianti e infastiditi, i capelli corvini raccolti in un’alta coda di cavallo e le mani sui fianchi in un gesto di rimprovero.
-Se ti da così fastidio perché mi stavi guardando?!- la provoca e Baby sgrana gli occhi indignata.
-Ma io ti trucido a colpi di kalashnikov!!!- sbraita partendo alla carica verso la porta del nostro spogliatoio.
Sento Chopper sospirare, scuotendo la testa.
È sempre così con loro due, da quando Baby è entrata a fare parte della nostra scuola, si scannano ogni secondo che passano insieme, nonostante lei abbia la mia età e sia cioè più grande di loro di due anni e quindi, si dovrebbe supporre, più matura.
La cosa impressionante e incredibile è che ballano insieme, proprio come coppia intendo, e sono così affiatati da lasciare a bocca aperta.
Non so come facciano, se io dovessi litigare costantemente con la mia ballerina credo che non riuscirei a montarci insieme due passi in croce.
Un mano si posa decisa sulla spalla di Baby, prima che possa varcare la soglia, portandola indietro.
-Baby calmati! L’omicidio è ancora un reato perseguibile!- le ricorda una voce, ironica e ragionevole al tempo stesso, prima che Koala appaia al suo fianco, lanciando un’occhiata dentro allo spogliatoio con uno dei suoi splendidi e comprensivi sorrisi sul volto.
Baby chiude gli occhi un istante, respirando a fondo, mentre Franky si decide a rendersi presentabile.
-Volevo solo aiutare la selezione naturale, eliminando un imbecille di troppo dalla popolazione!- argomenta e una risata divertita fa scattare Chopper come un fulmine.
Esce deciso dallo spogliatoio per raggiungere Shirahoshi, lasciandosi la porta aperta alle spalle e permettendo a Koala di allargare la propria visuale su di noi.
E, come sempre, da un paio di mesi a questa parte, non posso non notare come i suoi occhi si velano quando li posa su Sabo, una reazione che mi sconcerta sempre più.
Da come si comporta lui, non sembra esserci stata alcuna lite, non grave almeno.
Le sorride e ci scherza come sempre anche se, in effetti, mi sembra più teso del normale.
Un anno fa, avrei dato la colpa alla partenza di Perona e alla loro conseguente rottura ma so che ormai l’ha superata.
Eppure qualcosa non va tra loro ma non oso essere io ad affrontare il discorso, con nessuno dei due.
Sabo è il mio migliore amico, se vuole sfogarsi sa che può farlo e lo stesso vale per Koala.
-Allora bei maschioni, vogliamo andare a fare lezione oppure no?!- domanda Bonney passando davanti allo spogliatoio, facendoci ridere ancora di più e spingendo me e Sabo a seguire Franky in corridoio, dove è intento a guardarsi in cagnesco con Baby.
Mi soffermo un attimo mentre i miei compagni entrano alla spicciolata nella sala arancione, le borse sulle spalle, Shirahoshi e Chopper mano nella mano.
Li adoro.
Mi fanno stare così bene che mi domando come ho fatto a sopravvivere un anno all’estero senza vederli.
Una punta di malinconia mi infastidisce al centro del petto nel pensare che purtroppo io e Margaret ci siamo potuti godere pochissimo tempo insieme tra il mio ritorno e la sua partenza ma sono davvero felice per lei.
La sento spesso e poi la fortuna ha voluto che io non dovessi soffrire troppo la sua lontananza, almeno per quanto riguarda la danza.
Non la sento arrivare, anche se corre.
È più l’istinto a farmi scattare, facendomi afferrare le sue gambe che si stringono al mio costato mentre mi salta in spalla senza alcun preavviso o avvertimento.
Giro appena la testa mentre la sua risata pervade l’aria intorno a noi e la guardo con rimprovero.
Dai suoi capelli biondo scuro, legati in una treccia, si sprigiona un’ondata di pompelmo che mi impregna i polmoni in un attimo.
-Prima o poi finirai per cadere!- le dico, sentendola strusciare il naso contro la mia nuca.
-Non dire idiozie Pen! Tu non mi faresti cadere mai! È impossibile!-
Sorrido, mio malgrado, stringendo appena la presa.
È bello sapere che si fida tanto di me, anche se a conti fatti è una necessità questa, non ha molta scelta.
Non potremmo ballare insieme altrimenti.
E a me piace ballare con Lamy, mi piace davvero.
Perché mi mette di buonumore con la luce che le illumina sempre le iridi azzurre e il suo pensare sempre positivo.
È lei, la mia ballerina, il motivo per cui ho sopportato così bene la partenza di Margaret.
È arrivata insieme a Baby un anno e mezzo fa eppure mi sembra di ballarci insieme da sempre e conoscerla da anche di più. Mi fido ciecamente di lei, come lei si fida di me.
E allora mi domando perché mi fa un così strano effetto stasera sentirla schiacciata contro la mia persona e le sue mani che aderiscono alle mie spalle, perché mi fa fremere il suo respiro sul collo quando si china per parlarmi all’orecchio.
-Hai deciso di prendere esempio da Ace?!- mi domanda sottovoce, un po’ maliziosa, facendomi accigliare.
Aggrotto le sopracciglia, interrogativo, aprendo la bocca per chiederle di cosa sta parlando quando finalmente riesco a capire dove sta il problema.
E il problema è che sono ancora a petto nudo, la mia maglietta ancora accartocciata nella mia mano e Lamy completamente aderente alla mia schiena scoperta.
Ecco perché mi fa così strano, perché sento così caldo.
In un attimo divento paonazzo e punto lo sguardo davanti a me, prima di avvisarla che sto per lasciarla andare con un colpetto d’anca.
-Scusa eh!- mormoro, riposandola a terra e infilando in fretta la maglietta, sperando di sbollire l’imbarazzo nell’arco di questo gesto.
-Come stai?!- mi domanda e io mi giro a guardarla, trovandola che mi studia, come sempre sorridente e con le mani sui fianchi.
Le sorrido in risposta, portando in automatico una mano a scostarle dal viso una ciocca sfuggita alla treccia.
-Bene e tu?-
Si stringe nelle spalle, tirandomi appena la lingua, vitale ed energica  come solo lei sa essere.
-Non c’è male!- afferma.
Dei passi in avvicinamento mi obbligano a distogliere lo sguardo da lei, che si gira a sua volta incuriosita, in tempo per mettere a fuoco Law, Zoro e Sanji svoltare l’angolo insieme a due tizi, di cui riconosco subito il più alto e imponente.
I capelli sono un poco più lunghi da come li portava nelle foto delle coreografie con Violet che sono appese qua e là per le pareti della scuola, ma quello è senza dubbio Gladius, il suo ballerino quando stava ancora in America.
L’altro non l’ho mai visto ma mi basta un’occhiata per sentire a pelle che non mi piace.
Carnagione abbastanza pallida, capelli mori portati un po’ lunghi sulle spalle, sguardo atono e appena un accenno di barba sulle guance, sembra avere un paio d’anni in più di me.
No, non mi piace, nemmeno un po’.
Non mi piace lo sguardo saccente e superiore che mi scocca passandoci davanti mentre io e Lamy salutiamo i ragazzi.
E mi piace anche meno l’occhiata interessata, fin troppo interessata, che lancia a Lamy, facendole perdere il sorriso e deglutire.
Senza realmente pensarci, impercettibilmente, mi avvicino a lei protettivo, lasciandomi avvolgere dal suo profumo.
La guardo e lo stomaco mi si stringe nel trovarla leggermente imbambolata, mentre il quintetto entra nella sala arancione, lasciandoci soli nel corridoio, e, d’un tratto, questa intima parentesi mi diventa intollerabile.
-Ehi!- la riscuoto, sfiorandole il fianco con la punta delle dita -Entriamo?!-
Annuisce dopo essersi voltata a guardarmi e mi fa subito stare meglio notare come mi resta vicina mentre ci avviamo lungo il breve tratto di corridoio che ci separa dalla nostra meta.
Si stanno già tutti scaldando, chi alla sbarra chi per terra, e noi varchiamo la soglia proprio nel momento in cui Violet si lancia verso Gladius per abbracciarlo, sotto lo sguardo a dir poco assassino di Sanji.
-Gladius!!!-
Non posso non ridacchiare nel notare le occhiate dardeggianti di Zoro e Law. Sono iperprotettivi quei tre, ed è chiaro che stasera avremo ospiti per tutta la durata della lezione, e non mi riferisco ai nuovi arrivati.
In un angolo, Monet e Marco stanno provando una presa e si fermano, avvicinandosi insieme a tutti noi, quando Violet si gira per presentarci il duo.
-Ragazzi questi sono Gladius e Robb!- ci informa mentre noi li salutiamo, chi con un “ciao” chi con un cenno della mano.
-Non ci aveva detto che era il fratello separato alla nascita di Killer- bisbiglia Ace a Nami, beccandosi una gomitata in pieno stomaco che non gli fa perdere il sorriso -Dai è uguale!!!-
-Ma la vuoi finire?!- lo ammonisce lei con un sibilo, trovandosi tuttavia a piegare le labbra verso l’alto.
-Okay adesso vi assegniamo le parti che mancano per lo spettacolo, d’accordo?- prosegue Violet, ignara del ringhio che si libera costantemente dalla cassa toracica di Sanji, mentre Law e Zoro sembrano due bodyguard posizionati come sono uno a destra e l’altro a sinistra, le braccia incrociate al petto.
Una scarica di aspettativa attraversa la stanza mentre ci accomodiamo sul pavimento.
Siamo tutti mortalmente curiosi.
La seconda parte dello spettacolo sarà interamente dedicata ai musical ma non ci hanno ancora comunicato tutte le coreografie.
Sappiamo con certezza solo  di Cats, Hairspray,  Chorus Line e Grease.
Per tutto il resto hanno voluto aspettare l’arrivo di Gladius e Robb, che si uniranno a noi per compensare la scarsità di ballerini maschi, anche se personalmente non ne capisco il motivo.
Potevamo benissimo organizzarci tra di noi!
Poteva ballare Ace, per esempio!
Prendo posto accanto a Nojiko, che mi passa una mano tra i capelli scompigliandomeli un po’.
-Pen-chan come stai?!- mi chiede e io le lancio un sorriso in risposta, incrociando nel girarmi lo sguardo di Sabo che sembra volermi indicare qualcosa con gli occhi.
Accenna con la testa verso Violet e quando mi volto trattengo a stento una risata nel trovarmi a fissare la nostra insegnante al centro del semicerchio, anche lei a terra a gambe incrociate, in mezzo a Gladius e Sanji.
A essere assurda è ovviamente la presenza di Sanji che però ignora le occhiate divertite che tutti gli lanciamo e anche Lamy, accanto a me, soffoca un risolino.
Nami scuote la testa, posizionandosi tra le gambe di Zoro e contro il suo torace, imitata da Law seduto lì accanto.
-Allora ricapitolando…- comincia Violet, richiamando la nostra attenzione, gli occhi fissi sul blocco e la penna in mano -Mancano giusto due o tre pezzi da assegnare! Volevamo fare West Side Story con Bonney e Nojiko soliste, poi Pen se ti va di montare il pezzo di tip tap di Chorus Line con Sabo…- si interrompe sollevando lo sguardo e io annuisco senza esitazione, cercando anche l’approvazione del mio migliore amico -Ottimo! Poi Dirty Dancing per Franky e Baby!- prosegue e non possiamo fare a meno di scambiarci occhiate tra l’eloquente e l’incredulo quando si danno il cinque come se non si stessero scannando fino a un attimo prima -E per finire Cell Block Tango da Chicago e il Tango di Roxanne da Moulin Rouge!- conclude e una serie di maliziosi “oooooh” si solleva da tutti noi.
-Partendo con Cell Block Tango le coppie sono, com’era abbastanza prevedibile, Pen con Lamy, Franky e Baby, Shirahoshi e Chopper, Sabo e Koala…-
Istintivamente mi giro verso di loro e, come immaginavo, noto un irrigidimento immediato nella mia amica, che sembra quasi terrorizzata all’idea di dover ballare il tango con Sabo, un atteggiamento che non è proprio da lei, visto che non si ferma mai davanti a niente.
-…per il trio abbiamo pensato a Marco, Monet e Bonney e infine tu Nojiko balli con Gladius- la avvisa, sollevando la testa e ricevendo un cenno del capo in risposta, seguito da un radioso sorriso verso il suo futuro ballerino -Invece il Tango di Roxanne lo abbiamo pensato un po’ rivisitato e ci piacerebbe una coreografia a tre con una donna e due uomini. Nella fattispecie, Lamy insieme a Pen e Robb-
Come finisce di dirlo una scarica mi attraversa e mi ritrovo a contrarre le dita della mano quasi a voler accartocciare le liste di parquet sotto di me.
Perché non mi sfugge il sorrisetto che si disegna sulla faccia di Robb e l’occhiata che le lancia e, istintivamente, mi avvicino a lei come poco fa per proteggerla da non so nemmeno io cosa.
-Okay se è tutto chiaro direi che possiamo cominciare con le prove ragazzi!- ci avvisa Violet, battendo le mani e rimettendosi in piedi, imitati da quasi tutti i miei compagni.
Io però resto seduto ancora un attimo, a studiare la sensazione che mi attraversa, a cercare di capirla, finché una mano non si posa sul mio braccio e una voce richiama la mia attenzione, confondendomi ancora di più.
-Pen tutto bene?!-
Mi giro verso di lei, che mi osserva visibilmente preoccupata e a sopracciglia aggrottate e non posso fare a meno di sorriderle.
Anche se no, non va tutto bene.
-Certo! Dai forza!- la incito mettendomi in piedi e porgendole le mani per tirarla su, mani che afferra subito, senza esitazione -È ora di ballare!- le dico e lei si appoggia al mio petto per contrastare il contraccolpo.
Ed è più forte di me, le poso le mani sulle spalle, stringendo  appena, respirando a fondo.
E per la prima volta in tutta la mia vita, con Lamy così vicina, quasi tra le mie braccia, mi ritrovo a non avere alcuna voglia di ballare e la cosa mi spaventa non poco. 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: ___Page