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Autore: JKEdogawa    13/05/2015    2 recensioni
[Dal quarto capitolo]
- Tu sei pazzo, sono stato dalla tua parte troppo a lungo.- fece per andare via- È tempo che prenda la mia strada.-.
- Qual'è la tua strada, Axel! La nazionale? Il calcio? La Resistenza? O magari l'Amore che hai deciso di abbandonare tempo fa, quell'Amore che sai di non poter avere mai?-.
Solo un pensiero per Axel, solo un viso: Mark Evans.

Trama: Snap Breakwater è un ragazzo particolare. E' stato ingaggiato dalla Raimon prima che venisse sconfitta e chiusa, per questo vuole giocare a calcio. Non vuole andare però in una squadra che ha vinto, vuole andare alla Scuola Magistrale Medusa, la squadra più perdente di tutte.
La Resistenza è al collasso e Axel ha le mani legate. Possibile che un allenatore fantasma non troppo morto ed una squadra senza giocatori destinata a chiudere salvino la situazione?
Note: I personaggi esistono TUTTI e la storia è basata sul videogioco Inazuma Eleven Go Ombra.
La storia è collegata in modo diretto ad Incontri prima della fine di GiulizTheBat ed in modo indiretto ad Inazuma Creed scritta da me.
Genere: Avventura, Comico, Mistero | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
- Questa storia fa parte della serie 'Tutta un'altra Inazuma'
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<< Quindi è finita?>> domandò il ragazzino cupo.
<< Non essere negativo!>> esclamò un suo compagno dandogli una pacca sulla schiena<< Vedila come un nuovo inizio.>>.
<< Non potremo mai giocare, te ne rendi conto?>>.
<< Chi lo dice?>>.
<< Il Quinto Settore.>>.
<< E tu li ascolti, Capitano?>>.
<< Ho alternative?>>.
<< Ragazzi.>> li chiamò la donna dopo aver chiuso una chiamata al cellulare<< Siete mai stati ad Okinawa?>>.

Capitolo 21
Tra ghiaccio e passati oscuri

Qualcosa era cambiato dalla partita contro la Fratellanza Spiritica.
Forse lo spirito più combattivo che tutti avevano acquisito, oppure quella strana sensazione di pericolo che sembrava aleggiare su di loro. Sapere che la squadra di Alan si fosse schierata dalla sua parte ed avesse cacciato letteralmente a calci nel sedere l'allenatore aveva riscaldato gli animi di tutti, anche dei meno forti.
Eppure c'era qualcosa che continuava a formicolare nella testa di Snap, come la sensazione che qualcosa di importante gli fosse sfuggito durante quella partita. Qualcosa che aveva a che fare con il prima Raimon. Il fatto che fosse svenuto così all'improvviso e che si fosse svegliato nell'infermeria del Centro Sportivo Roulette non gli era piaciuta per niente. Si era sentito prosciugare in un attimo di tutto ciò che si era costruito in quei mesi, come se d'improvviso un passato che non voleva ricordare avesse bussato alla porta dicendo “Ciao, sono il tuo peggior incubo. Sai che non dovresti essere qui?”.
<< SHUTTER!>> gridò Rhonda facendolo riprendere dai suoi pensieri.
Troppo tardi. Il pallone lo colpì in piena faccia mandandolo a terra come un manichino di karate.
<< SNAP, SEI DISTRATTO!>> lo ammonì l'allenatore<< NON PUOI PERMETTERTI ERRORI.>>.
<< SCUSI, MISTER!>> rispose rialzandosi e scuotendo la testa. Non poteva permettersi di distrarsi un'altra volta. Anche Sammy sembrava più concentrato di lui, ed aveva tutto il presentimento che stesse ancora pensando a come farla pagare a Gwen per le ultime affermazioni fatte in partita.
Provò a concentrasi sull'allenamento. Era concentrato, anzi, concentratissimo.
Talmente concentrato che non sentì qualcuno gridare “SHUUUUT!”, poi un vero e proprio treno gli saltò addosso mandandolo al tappeto. Un ragazzo dai capelli rosso scuro a forma di corna e la pelle scura gli stava addosso stringendolo sulla vita. Aveva un anno in più di lui, oltre ad un orecchino al lobo sinistro.
<< Aah! Da quanto tempo!>> esclamò eccitatissimo<< Snappino! Vedo che ti mantieni in forma.>>.
<< J...>> provò a dire Breakwater prima che si aggiungesse un secondo ragazzo dai capelli viola scuro fermati con una fascia ocra. Sarebbe stata la mascotte perfetta della Medusa se non avesse avuto una divisa dai colori freddi.
<< Snap!>> esclamò il nuovo arrivato<< Potevi anche chiamare, sai?>>.
<< Mudhi?>> domandò perplesso<< Joe? Siete voi?>>.
<< Si ricorda, lo smemorato.>> commentò il primo<< Il piccoletto non ha tutte le rotelle fuse, allora.>>.
<< Potreste alzarvi? Mi state soffocando.>>.
<< Nah! Sto comodo qui sulla tua pancia.>>.
<< Sei il solito.>> brontolò il secondo alzandosi<< Non credi di averlo torturato abbastanza?>>.
<< Fammi pensare? No.>>.
<< Non sento più le gambe...>> ansimò Snap.
<< E va bene. Piantagrane.>> sbuffò e si alzò<< Ma non pensare che sia buono in partita.>>.
<< In partita?>>.
<< Siamo qui per questo: giocare Medusa contro Fuar Aisu.>> mise un braccio sulle spalle di Mudhi<< Capitanata da questo tipetto qui.>>.
<< Solo da qualche settimana, non esageriamo.>> sbuffò l'interessato.
<< Ma la partita contro la Fuar Aisu è a fine mese.>> commentò Snap<< Precisamente tra tre settimane, due giorni e venti ore.>> li guardò perplesso<< Giocate nella Fuar Aisu?>>.
<< Già, già e già.>> sorrise Joe<< Sono cambiati i tempi in cui giravamo per il Giappone a sfidare chi passava.>>.
<< E perché siete qui se giocheremo a breve?>>.
<< Frena, bello. Tu giocherai contro una falsa Fuar Aisu. Il Quinto Settore ha dato il ben servito alla nostra allenatrice e noi, bé, l'abbiamo seguita. Dopo mesi di allenamento costante e di alcune partite ben orchestrate sentire che veniva cacciata ci ha dato l'impressione di essere traditi.>> sbuffò<< Insomma, si da da fare per mantenere il posto e per tenere in vita suo marito e loro la cacciano così su due piedi? Durante la prima partita del Cammino Imperiale? Ooh, no. Noi non lo tolleriamo. Noi dieci, poi c'è...>> un ragazzino del secondo anno corse in campo gridando “YUPPIE!” ed iniziando a rotolarsi nell'erba<< Lui.>>.
<< Njord?>> lo guardò perplesso Snap, non sembrava per niente il ragazzo spaventato degli Appartamenti Windsor<< Njord Snio? Ma cosa accidenti sta succedendo!?>>.

<< Shaaawn!>> squittì una vocetta dietro di lui prima irrigidendolo, poi facendolo fumare di rabbia<< Ehi! Shaaawn!>>.
<< Te l'ho già detto.>> sbuffò guardando la donna dal cappellino di paglia<< Io non sono Shawn.>>.
<< Sì, me lo hai già detto.>> sorrise raggiante<< Ma non so come chiamarti, Shawn quello albino mi ha detto che non vuoi che ti chiami A...>>.
<< Capito. Chiamami Thomas, Karry.>> la guardò perplesso<< Cosa ci fai qui?>>.
<< Ho pensato ti servisse una mano contro la Fuar Aisu. Non ho intenzione di farli vincere dopo quello che è successo.>>.
<< Ma non è la squadra che alleni tu?>>.
<< Allenavo. Dopo che tu e Hurley avete liberato Cadence non potevano più controllarmi e così...>>.
<< Ti hanno detto di fare le valige.>>.
<< Già.>> sospirò<< Per fortuna avevo il numero di telefono del capitano della squadra. Buona parte dei miei ragazzi ha deciso di ritirarsi e di venire con me.>> fece un gesto teatrale verso il campo<< Questa è l'originale Fuar Aisu, unica ed inimitabile.>>.
Agli occhi di Aiden apparve un'accozzaglia di ragazzini in divisa blu scuro, bianco e turchese che correva da una parte all'altra cercando di fare amicizia con i giocatori della Medusa e di studiare ogni singolo anfratto del campo. Uno di loro si stava addirittura rotolando nell'erba.
<< A parte Snio.>> precisò Kerry<< Lui è in prestito da parte di Shawn albino.>>.
<< Perché si sta rotolando nell'erba?>> domandò Froste.
<< Mancanza di campi con essa, presumo. È da quando è salito sul pulmino ad Inazuma che parla solo del verde dei campi da gioco.>> rise appena<< Shawn albino dice che ti somiglia.>>.
<< Io non mi rotolavo nell'erba.>> precisò rosso come un peperone.
<< Però mi ricordo il tuo arrivo all'Alpine.>> rise di nuovo<< Ti sei fiondato sul pallone appena lo hai visto e non siamo riusciti a portarti dentro se non con la forza.>>.
<< Avevo giocato con una palla di pelle animale imbottita di trucioli per anni.>> sbuffò<< E poi non è il momento di parlarne. Se richiami i tuoi giocatori, forse possiamo pensare di fare delle presentazioni normali.>>.
<< Va bene, ma tappati le orecchie.>> prese un respiro profondo, poi gridò<< FUAR AISU, FORMAZIONE DA INNO!>>.
I ragazzi della Medusa più vicini praticamente svennero dallo spavento e dai decibel che si spandevano dell'aria, i più lontani dovettero tapparsi le orecchie infastiditi da quel grido. I giocatori della Fuar Aisu, invece, si schierarono in linea davanti agli allenatori come una scolaresca super disciplinata.
<< Sicura che vengano da Hokkaido?>> domandò Aiden perplesso.
<< Non sottovalutare le mie carte.>> sorrise Kerry<< Ora non dovresti richiamare la tua di squadra?>>.
<< Medusa, pausa.>> disse Aiden dopo un fischio. I ragazzi verdi e viola si avvicinarono perplessi<< Lo so, non siamo abituati ad avere visite. Karry, posso chiederti...>>.
<< Lo immaginavo.>> sospirò la donna << Capitano a rapporto.>> un ragazzo dai capelli vola fermati da una fascia gialla si spostò ed andò diretto davanti a Sammy<< Presentati.>>.
<< Piacere, Mudhi Uppindown, Capitano della Fuar Aisu.>> disse l'interessato allungando la mano.
<< Sammy Salter, Capitano della Medusa?>> rispose Salter stringendo la mano<< Ma non dovremmo giocare contro di voi tra un mese?>>.
<< La partita che giocherete sarà contro una Fuar Aisu composta solo da Imperiali.>> spiegò un ragazzo dai capelli grigio chiaro e gli occhi turchesi con la divisa da portiere<< Martin Fleet, unico portiere della Fuar Aisu.>>.
<< Martin!?>> esclamò Snap prima di tapparsi la bocca<< Scusate. Em... Snap Breakwater, giocatore della Medusa.>>.
<< Non c'era bisogno che ti presentassi.>> brontolò un ragazzo dai capelli rossi prima che Mudhi gli desse una gomitata nello stomaco<< Volevo dire, Joe Leggit, giocatore della Fuar Aisu.>> guardò male il compagno che lo aveva colpito e commentò a denti stretti<< Questa me la paghi, Capitano.>>.
<< Proseguiamo con le presentazioni.>> tossì appena Kerry<< Difensori.>>.
<< Io sono Seb Rosa, piacere di conoscervi.>> disse un ragazzo dai capelli nocciola con due ciuffi biondi e gli occhi rosso mattone. Portava quelli che sembravano un paio di occhialetti da piscina dalle lenti arancioni ed affusolati.
<< Io sono Ruben Lamp.>> si presentò un ragazzone dalle spalle larghe con i capelli castano scuri legati in una coda da delle enormi perle turchesi ed elastici rossi. Le iridi erano di una strana colorazione rosa, ma non per questo meno minacciosi. Sembrava molto serio e composto, uno dei pochi assieme a chi gli stava di fianco. Un ragazzo della sua stazza dai capelli verdi ed arricciati nella zona delle orecchie che si presentò come Tye Foon.
<< Centrali.>> li esortò Kerry.
<< E... Eolia Amhart.>> balbettò una ragazzina dai capelli azzurro pallido che spuntavano appena da sotto l'elmetto da aviatore. Gli occhi castani studiavano ancora la Medusa spaventati e inquieti. Notare che anche Adam era a disagio sembrò tranquillizzarla un po'.
<< Più disinvolta, Ely!>> esclamò il compagno accanto a lei dandole una pacca sulla schiena. Era bassino ed aveva i capelli castano scuri a ventaglio. Gli occhi e la parte superiore della testa era nascosta da un cappello di paglia a cono che ricordava moltissimo quello di Kerry<< Ken Dough, baby! Quando si gioca?>>.
<< Io sono Val Cano.>> si presentò una ragazza facendo un passo di lato per allontanarsi dai due compagni. Aveva i capelli bianchi dalle punte nere e fermati da un paio di occhialetti da neve color viola. Sembrava seria, ma appena vide Ed gli corse incontro iniziando a riempirlo di complimenti e chiedendogli se poteva toccargli i muscoli.
<< Joe ormai lo conoscete inoltre è già partito di nuovo.>> sbuffò la Bootgater prima di notarlo a disturbare un giocatore della Medusa<< Di già!?>>.
<< Ci conosciamo da prima di entrare in squadra.>> si giustificò Leggit senza mollare Snap che non sembrava molto abituato a tutte quelle attenzioni.
<< Non so proprio come fare con te...>> sospirò<< Andiamo avanti con gli attaccanti, dunque. Mudhi lo conoscete già.>> il ragazzo fece un inchino profondo<< Mentre gli altri...>>.
<< Piacere, sono Hilda Brunner.>> si presentò una ragazza molto pallida con un elmo alato che le copriva gli occhi. Non sembrava nemmeno troppo strana, ma Rosie la salutò così cordialmente che tutti i ragazzi si preoccuparono sapendo tendenzialmente le ragazze amiche di Rosie in che Club erano. Hilda non sembrava una di quelle, infatti la spiegazione non tardò ad arrivare: era un membro del Club di Fotografia alle elementari. Non aveva assistito alla chiusura della Raimon, ma appena saputo si era resa disponibile ad aiutare in qualsiasi situazione la sua insegnante. Già, vedeva la Redd come una divinità, un idolo a cui ispirarsi.
L'ultimo che si doveva presentare, bè...
<< Sono Njord Snio, ma ci siamo già conosciuti ai Windsor.>> sorrise il ragazzo prima di iniziare a fare profondi respiri<< Aah! L'odore dell'erba fresca, altro che quella sintetica del Giardino Imperiale.>>.
<< Shawn è così gentile da prestarlo alla nostra squadra.>> sorrise Kerry<< Non sembrava nemmeno troppo preoccupato.>>.
<< Ah, ma davvero?>> commentò Aiden prima di avvicinarsi al muretto della scuola.

<< Sei ansiogeno.>> commentò Silvia con uno sbuffo<< C'è bisogno di tutta questa messa in scena?>>.
<< Stiamo parlando di mio fratello.>> spiegò Shawn guardando un momento verso il campo<< Inoltre voglio essere tranquillo che non ci siano Imperiali.>> la guardò perplesso<< Inoltre sei venuta anche tu.>>.
<< Ecco... io...>> provò a dire rossa come un pomodoro<< Sono venuta per evitare che facessi qualche stupidaggine, ovvio.>>.
<< Io faccio delle stupidaggini?>>.
<< Tipo venire qui a spiare tuo fratello.>>.
<< Ho interrotto qualcosa?>> domandò qualcuno da sopra il muretto facendoli saltare come due petardi<< No, no. Non voglio mica disturbare.>>.
<< Da quanto sai che siamo qui, A... em... Thomas?>> chiese Shawn cercando di riprendere il controllo. Essere stato scoperto così lo metteva a disagio.
<< Da abbastanza per capire che non ti fidi di me, fratellino.>> sbuffò facendo il finto orgoglioso.
<< Non è che non mi fidi di te.>> provò a spiegare l'albino<< Non mi fido di tu e Kerry messi assieme, non so se mi spiego.>>.
<< Non ti fideresti nemmeno della tua ombra.>> alzò gli occhi al cielo Silvia.
<< Rettifica, non si fida della sua ombra.>> commentò Aiden<< Immagino che sia il rotolone in campo che vi ha spinto a venire.>>.
<< Guarda che è identico a te con la palla da calcio.>> sbuffò Shawn.
<< Non è uguale a me con... ah! Lasciamo perdere. Avete intenzione di stare nascosti qui a vita o venite a godervi la partita?>>.
<< Io vengo a vedere come giocate.>> sorrise Silvia scattando in piedi<< Inoltre non vedo Kerry da quando siamo partiti da Inazuma.>>.
<< Io resto a controllare che non vengano Imperiali.>> spiegò Shawn prima di incrociare lo sguardo di Silvia<< Sì, sono paranoico.>>.
<< Ci credi se ti dico che parla di Imperiali da quando siamo partiti?>>.
<< Non mi sorprendi.>> annuì Aiden mentre Shawn sbuffava e si metteva spalle al muro.
<< Mi ringrazierete quando ne fermerò uno e lancerò l'allarme.>>.

<< Non ciondolare! Eh, Shutterino.>> ghignò Joe mettendosi in posizione<< Se lo fai ti picchio.>>.
<< Darò il meglio di me!>> rispose Snap<< Sarà la prova generale della partita contro la falsa Fuar Aisu.>> per un attimo gli sembrò di vedere come nello Stadio Infrarossi, ma si riscosse subito dopo cercando di tornare alla realtà<< Concentrati, Snap.>>.
Palla alla Fuar Aisu. Njord passò la sfera a Mudhi che si lanciò immediatamente in attacco. Snap si preparò ad un tackel con lui, ma qualcosa gli bloccava la vista. Scosse la testa e notò Primrose che rubava la palla e si preparava ad avanzare. Si lanciò subito davanti a lei cercando di trovarsi smarcato. La mossa funzionò anche bene perché Shilo si era buttato dall'altro lato lasciando gli avversari senza molta scelta. Snap la prese di petto quando Prim si ritrovò bloccata e fu costretta a passarla. Schivò gli avversari rapidamente e si preparò a tirare.
Fu a quel punto che lo vide.
In porta non c'era più Martin, ma un ragazzo dall'aspetto quasi draghesco. I capelli blu all'insù erano separati da una ciocca gialla come gli occhi che lo guardavano ridendo.
<< Non ti lascerò segnare.>> gridò<< Non mi batterai mai, Shutter.>>.
<< No, sarò io quello più forte!>> esclamò per tutta risposta<< Sarò io a batterti Jenral!>>.
<< Tu sei debole... e solo.>> improvvisamente si sentì precipitare e tutto si fece buio. Sbatté di schiena nell'oscurità e rimbalzò un paio di volte prima di riprendersi.
<< Ciao.>> risuonò nell'aria, poi vide due bambini intenti a conoscersi mentre tutto attorno diventava un polveroso campetto di periferia. Quello che aveva parlato aveva i capelli rosa a stella marina e teneva un pallone sotto il braccio<< Io sono Snap, ma puoi chiamarmi Shutter e tu?>>.
<< Io sono Jenral.>> rispose il suo coetaneo stringendogli la mano. Sorrideva raggiante ed entusiasta<< Sei veramente bravo, sai?>>.
<< Sono un po' scarso con la difesa.>> guardò il pallone<< Vuoi giocare con me? Nessuno del quartiere è interessato al calcio.>>.
<< Cosa!?>> Jenral sgranò gli occhi<< Allora facciamogli vedere di cosa siamo capaci! Cosa vuol dire giocare a calcio!>>.
La scena cambiò ed i bambini di cinque anni si trasformarono in due di otto. Continuavano a giocare assieme senza sosta, Snap in attacco e Jenral in difesa. Ai bordi del campetto stava nascosta una bambina della loro età a guardare la scena incuriosita.
<< Non passerai mai, Jude!>> disse Gaim preparandosi.
<< Guarda che non mi fermerai certo tu, Scott.>> rispose Breakwater<< Pinguino Imperatore!>> mise il piede sul pallone e scivolò di schiena<< Uhi, uhi, uhi.>>.
<< Così impari ad ispirarti ad uno stratega.>> ghignò Jenral allungando una mano per aiutarlo ad alzarsi, poi guardò l'orizzonte<< Cavolo, è già il tramonto!>>.
<< Allora sarà meglio sbrigarsi.>> mise il pallone nello zaino e s'incamminarono al cancello del campetto<< Ci vediamo alla collina.>>.
<< Alla collina!>> e scattarono in direzioni opposte alla velocità della luce.
La scena cambiò nuovamente mentre il vento accarezzava l'erba ed i due bambini stavano stesi a guardare sognanti il cielo.
<< Eccone una!>> esclamò Snap piccolo indicando il cielo.
<< Ed eccone un'altra!>> aggiunse Jenral<< E un'altra ancora!>>.
<< Lassù! Cavolo, non ne avevo mai viste così tante.>>.
<< Sai che se vedi una stella cadente puoi esprimere un desiderio?>>.
<< Sì, ma preferisco la variante delle promesse.>>.
<< Allora promettiamo di giocare a calcio insieme per sempre?>> allungò la mano.
<< Promettiamo.>> gliela prese stringendo il patto tra le dita.
Snap grande sentì la mano del giuramento formicolare mentre i ricordi diventavano sempre più chiari. Adesso erano con Joe, Mudhi e Martin ed avevano appena bloccato un gruppetto di cinque ragazzini che passava di lì. Uno aveva una strana capigliatura a girandola, mentre un altro sembrava un bulletto. Uno era basso ed un altro aveva l'aria da damerino. L'ultimo sembrava il più grande del gruppo ed aveva i capelli a cespuglio. Si trovavano in quella che sembrava una grotta ghiacciata e che a Snap grande aprì un cassetto della memoria. Quello era il Sentiero Ghiacciato allo Stadio Iceberg del Centro Sportivo Roulette un anno prima, ma era impossibile. La Raimon non era mai arrivata contro l'Alpine, a meno che...
<< Vorremmo sfidarvi.>> disse schietto Mudhi<< Nulla di che, però una partitella cinque contro cinque ci sta, no?>>.
<< Tanto vi batteremo subito!>> ghignò Joe mettendo le braccia sulle spalle di Snap e Jenral<< Vero, primini?>>.
<< Non passeranno mai la mia difesa!>> rincarò Gaim<< Li batteremo senza sforzo.>>.
<< Veramente noi non giocheremo la partita, siamo solo venuti a vedere.>> spiegò il ragazzo con i capelli a girandola.
<< Uuh! Se la fanno sotto.>> commentò Snap prima che Mudhi gli desse una pacca sulla testa.
<< Sentimi bene, nanerottolo.>> lo ammonì il ragazzo con l'aria da bullo<< Posso battervi da solo e bendato, chiaro.>>.
<< Punto sul vivo, Victor?>> sorrise il portiere<< Comunque dai, una partita non ha mai fatto male a nessuno.>>.
<< E la partita tra Alpine e Occult?>> piagnucolò il girandolino<< Se non la vediamo il calcio ne soffrirà e...>>.
<< Oh! Non rompere, Sherwind!>> esclamò Victor<< Accettiamo la sfida.>>.
<< Non dovrebbe decidere il capitano?>> domandò il piccoletto.
<< A me va bene.>> commentò il damerino<< Quando si comincia?>>.
<< Anche subito!>> ghignò Joe.
In realtà la partita non durò molto. Erano passati un paio di minuti che gli avversari avevano fatto goal vincendo la sfida.
<< Avremo la rivincita.>> commentò Joe<< Non ci faremo battere così facilmente un'altra volta.>>.
<< Sì, sì, come no.>> commentò Victor<< Ora muoviamoci, se tutte le squadre sono così arroganti ci sarà da sgobbare.>>.
<< Aspetta.>> lo fermò Sherwind prima di dirigersi verso Snap<< Ti andrebbe di entrare in squadra con noi?>>.
<< Cosa?>> domandò l'interessato.
<< Sarebbe bello giocare nella stessa squadra.>> Victor gli dette un pugno in testa<< Auch!>>.
<< Nessuno ti ha dato il permesso di dire ciò.>> sbuffò Blade<< Dovrebbero essere l'allenatore e il capitano a decidere.>> si mise in posizione più disinvolta<< Al massimo il bomber della squadra.>>.
<< Credo che a Evans non faccia problemi e nemmeno a me.>> alzò le spalle il damerino.
<< Non dovresti dargli corda, Di Rigo.>>.
<< A me sembrava bravo in campo.>>.
<< Non sappiamo nemmeno il suo nome!>>.
<< L'unico a cui da dei problemi che venga con noi sei tu, Victor.>> commentò il portiere<< Hai paura di essere soppiantato?>>.
<< Ragazzi!>> li richiamò Snap<< Wow. Reclutato dalla Raimon, fantastico, ma vedete, ho una promessa da mantenere.>> mise un braccio sulle spalle di Jenral<< Noi siamo un pacchetto unico, se vengo io viene anche lui.>>.
<< Ah, cavolo!>> piagnucolò Sherwind<< Il fatto è che abbiamo solo un posto ancora disponibile, non possiamo prendervi entrambi.>>.
<< La partita comincia.>> tossì Victor.
<< Facciamo così: se cambi idea c'è sempre posto per te... per te... per te...>>.
La scena cambiò nuovamente e questa volta Snap e Jenral avevano una divisa viola con una V blu stampata sulla maglietta. Si stavano allenando in un campo praticamente al buio mentre dal nulla spuntavano palloni da respingere con ogni mezzo.
<< Jenral.>> disse Snap<< Tu ti diverti?>>.
<< Certo!>> sorrise l'amico usando Nebbia Avvolgente per bloccare una serie di palloni<< Dobbiamo essere sempre più forti se vogliamo battere la resistenza.>>.
<< Battere la resistenza?>>.
<< Hai sentito l'allenatore, no? Dobbiamo sconfiggere la resistenza e far prevalere il calcio regolamentato.>>.
Snap calciò una palla che lo stava per colpire:<< E non pensi mai a Joe, Mudhi e Martin?>>.
<< Loro sono dei deboli.>> parò un tiro con Rete da Caccia<< Hanno paura di ciò che gli capiterà.>> lo guardò<< Non mi dirai che ti stai tirando indietro.>>.
<< Ti ricordi le partite che giocavamo contro le squadre del Cammino Imperiale? Ci divertivamo.>> schivò un pallone<< Adesso sembra che importi solo la forza.>>.
<< La forza è la cosa più importante, ricordi?>>.
Iniziarono ad arrivare una serie di immagini apparentemente senza senso: lui con Cinquedea, lui che andava alla Raimon, lui che si ricredeva sul calcio regolamentato ed infine lui che arrivava alla Medusa per cambiare vita, per dimenticare tutto.
Spalancò gli occhi su Patty che lo baciava sulla bocca.
In realtà non era proprio un bacio visto che gli teneva il naso tappato e la testa reclinata all'indietro, però lo mise lo stesso a disagio.
<< Ehi, si è svegliato.>> commentò Joe lì di fianco.
<< Meno male stai bene!>> esclamò Patty con gli occhi lucidi<< Non respiravi più ed avevi perso conoscenza. Temevo non ti riprendessi più.>>.
<< Grazie a te mi sono ripreso, credo.>> rispose Snap prima di scattare a sedere<< Jenral non è con voi!? Mi sembrava che fosse qui.>>.
<< Non ricordi?>> chiese Mudhi<< Voi siete stati ingaggiati dal Quinto Settore poi tu sei...>>.
<< Sono stato mandato alla Raimon.>> si stese nuovamente facendo prendere un colpo alla maggior parte dei presenti. Rimase a guardare il cielo, poi scoppiò a piangere<< Io sono un Imperiale.>>.
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Tan tan tan!
Rieccomi tornata. :D
Come va?
Vlad: Come va!? COME VA!? IL TUO PROTAGONISTA E' UN IMPERIALE E TU CHIEDI COME VA!? >.<
Mi sembrava il modo più sensato per inziare un'interazione sociale.
Sol: Una cosa?
Un dialogo tra masse organiche della stessa specie.
Sol e Vlad: ???
Una conversazione tra persone.
Vlad: Aah.
Sol: Così è più chiaro.
Comunque: andiamo avanti e guardiamo le recensioni.
Sol:...
Vlad:...
Sol: Da quant'è che aspettiamo le recensioni?
Vlad: Una settimana abbondante.
Eccomi, eccomi, eccomi! Scusate! Ho avuto da fare!
Sol: Tipo non riuscire a superare l'eame di Giapponese?
Emm...
Vlad: Oppure guardare cadaveri in decomposizione della serie Bones?
Ecco... Oh! Una recensione di , guarda un po'. ^^'
Sol: Seee, cambia discorso. -.-
Vlad: Oh, una svitata come te. v.v
Ovvero un essere consenziente che vive e respira in questo mondo e che ragiona proprio come me? Sai che è biologicamente ipossibile, non può essere un mio colone.
Sol:...
Vlad:...
Sol: Guardare Bones ti fa male.
Vlad: Molto male.
Torniamo alla recensione? Grazie.
Yay, una divergente!^^
Sol: Tu non lo sei. Il libro è nell'ultimo ripiano della libreria che ti guarda male.
Solo una Fanvergente, che è più o meno la stessa cosa. A proposito, devo scrivere un Hunger Games con i fratelli Blade. :3
Vlad: Tu che... aspetta...
Mi sembra carino: Vic viene estratto, Vlad si offre come tributo. Julia Blaze viene estratta tra le ragazze. Figo. *^*
Sol: Ed io?
Ucciso. Direi che rientri nel terzo libro. Nel primo potrebbero andare ccontro Tadashi e Fred. v.v
Sol: TT^TT
Tornando a noi. Dunque: motivi del ritardo:
1) Esame di Giapponese(che non è andato e che dovrò dare nuovamente il 15 giungno)
2) Disegno da colorare(che Giuliz ha fatto il giorno in cui è diventata maggiorenne(7 maggio), per cui fatele gli auguri quando potete)
3) Bones da guardare(che potevo risparmiarmelo, ma... andiamo, gente. Cadaveri in decomposizione! OSSA! Ed antropologia forense, ma soprattutto OSSA!*^*)
Ed ecco come scarsamente mi giustifico. v.v
Sol: Come sempre. -.-
Vlad: Non mi sorprende che Grandius non ti abbia recensito. v.v
Veramente Grandinne lo ha fatto, ma non mi ricordo quello che ha scritto e non ho voglia di andare a cercare il messaggio incriminato.
Per cui vi lascio con la Fuar Aisu in gran spolvero e ringrazio Shadow Wolf per la recensione, Grandinne per il commento per messaggio, a chi ha messo la storia tra seguite/preferite/ricordate e a tutti voi che vi siete fermati a leggere le mie follie. :D
Ci leggiamo presto, ciao ciao!^^
JKEdogawa, Vladimir Blade e Sol Daystar in diretta dall'Ospedale di Inazuma.
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P.S.: Lo so, lo so. Shawn e Njord sono "lievemente" fuori dal personaggio. v.v
   
 
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