Film > Altro - Horror
Segui la storia  |       
Autore: FrenzIsInfected    14/05/2015    5 recensioni
[Horror]
Una leggenda metropolitana narra di un gioco online nel DeepWeb, "Horror's Well", che farebbe scontrare due team formati da personaggi horror di videogiochi e film, scelti casualmente, in cui in ballo è la vita del capo del team. Nick Prescott, un giovane nerd di Riverville, in Oklahoma, sta cercando un modo di far pagare i torti subiti da un bullo, James Nicholson. Cosa mai potrà fare per trovare ed ottenere la sua vendetta?
Genere: Horror, Sovrannaturale, Thriller | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: Contenuti forti, Violenza
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Leggenda? Quale leggenda? Nick andò in stanza e cominciò a fare i compiti per il giorno successivo. Non voleva farsi trovare impreparato un'altra volta.
Mi farò interrogare e recupererò l'eventuale insufficienza di oggi. si disse.
Passarono delle ore, e riuscì a capire l'argomento su cui aveva fallato quel giorno nella verifica.
Appena ripose i libri, un urlo, all'esterno, lo fece precipitare alla finestra.
Un tizio incappucciato dalla testa ai piedi con la maschera di Ghostface stava correndo nel vicolo sotto casa sua. Dai gesti rapidi e frenetici si capiva che stava scappando da qualcuno.
E' forse un malvivente? pensò.
Ad un tratto, l'uomo si alzò in aria e finì dentro un cassonetto.
Ma che cazzo...?
Una donna apparve nel vicolo.
Si mosse a piccoli passi fino al cassonetto dove era rinchiuso l'uomo.
- Crepa, stronzo. - disse.
Il contenitore cominciò ad accartocciarsi senza che la donna muovesse un mignolo. Le urla dell'uomo si sentirono fino alla finestra di Nick, che abitava al secondo piano della palazzina alla sinistra della donna.
Il ragazzo fece appello alle sue conoscenze sui film horror per riconoscerla.
Dopo qualche secondo spalancò gli occhi.
Quella era Zoe di "The Lazarus Effect".
L'uomo smise di urlare, e Zoe si allontanò dal cassonetto.
Prima di re-immettersi sulla via centrale di Riverville, però, si voltò.
Sembrò fissare il luogo del delitto, ma improvvisamente le tende e la serranda della stanza di Nick si chiusero.
Il ragazzo si accasciò a terra, impaurito.
Quello non era un cosplay, ne era palesemente sicuro.
Quello era il vero Ghostface e la donna era chiaramente Zoe di "The Lazarus Effect".
Il cellulare del ragazzo cominciò a squillare. Era Simon.
- Pronto. - cominciò Nick.
- Nick...non ti rendi conto...di cosa...possa...essermi...capitato. - disse ansimando. - Stavo studiando, quando la televisione si è accesa di botto. Ho fatto in tempo a precipitarmi in salotto. Sadako Yamamura stava uscendo dal televisore. - .
- Sadako Yamamura? La Samara giapponese di "Ringu"? - domandò Nick, non tanto stupefatto, dato ciò che aveva appena visto.
- Esatto! Proprio lei! Ho cominciato ad urlare, ma inaspettatamente si è mostrata nella sua forma buona. Mi ha detto che non era lì per me, e che il mio era il televisore più vicino da cui uscire. Gli ho domandato per quale motivo fosse lì, e mi ha detto che doveva uccidere i membri dell'altro team. Ha fatto il nome di Alma Wade e Pinhead. - .
- Beh, oggi mentre tornavo a casa ho visto Alma Wade aggirarsi per le vie di Riverville. Ed ho appena visto Zoe di "The Lazarus Effect" uccidere Ghostface accartocciandolo in un cassonetto. - fece Nick.
Simon ansimò per qualche secondo, poi disse:
- Allora la leggenda è vera. - .

- Di cosa stai parlando, Simon? - domandò Nick, incuriosito.
- E' una leggenda metropolitana, in molti non ci credono ma noi appassionati del genere li sapremmo riconoscere subito... - cominciò l'amico, confuso.
- Simon, per il machete di Jason Voorhees, calmati e dimmi che cazzo sta succedendo qui fuori! - urlò l'altro.
- In giro circola la voce di un gioco online nel DeepWeb, "Horror's Well", in cui si deve sfidare un giocatore a caso con l'ausilio di personaggi dei film e videogiochi horror. Questi, si uccideranno l'un l'altro, pur di proteggere i loro padroni. - spiegò Simon. - I personaggi sono scelti a random ed escono da un pozzo nello schermo stile Samara Morgan(o Sadako Yamamura, se preferisci), da qui il nome del gioco. - .
- Quindi qualcuno, qui in paese, ha giocato a "Horror's Well". - dedusse Nick.
- A quanto pare sì. - confermò l'amico.
Il ragazzo cominciò a fantasticare su questo gioco, ma dovette interrompere le fantasie al pensiero di venire schiacciato in un cassonetto come era appena successo a Ghostface.
- E quanti membri ha un team? - domandò.
- Non lo so. Una cosa è certa: non dobbiamo giocare a quel gioco. I perdenti fanno una brutta fine. - disse Simon.
- Perchè, Simon? Che succede quando si perde? - chiese Nick.
L'amico restò qualche secondo in silenzio.
Poi, disse tremando:
- Muori. - .
Nick rabbrividì. Ma la curiosità, ormai, era troppo forte.
- Va bene, Simon. Grazie delle informazioni. A domani. - salutò.
- Ciao, Nick. - .
Il ragazzo riaprì la finestra e guardò verso il cassonetto.
Una pozza di sangue circondava l'involucro di metallo.
  
Leggi le 5 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Altro - Horror / Vai alla pagina dell'autore: FrenzIsInfected