Alla cortese attenzione di Albus Silente, preside (¥¢¶µ) di Hogwarts,
le scrivo riguardo al libro n.1257 negli elenchi della vostra biblioteca.
Si intitola le Fiabe di Beda il Bardo.
Quel libro compare nell'Indice Segreto di casa Malfoy e per ogni membro della nostra famiglia ne è severamente proibita la lettura.
Non tollero in alcun modo la, anche infinitesima, possibilità che mio figlio posi i suoi occhi innocenti su quelle parole blasfeme e babbanofile.
Pretendo la rimozione del suddetto volume dalla vostra raccolta, altrimenti lancerò una maledizione che le farà cadere il naso.
Attendo risposta a breve,
Lucius Malfoy
*
Egregio Signor Malfoy,
non ritengo che le motivazioni addotte dalla sua lettera siano sufficienti per soddisfarne le volontà.
Pertanto Le Fiabe di Beda il Bardo, resteranno al loro posto e mi preoccuperò personalmente che la lettura di un cotale piacevole libello non sfugga a suo figlio, per alcuna ragione.
Stia bene e mi saluti tanto il suo padrone, Lord Voldemort, se le capita di incontrarlo.
Lo farei io stesso ma ultimamente i nostri rapporti si sono incrinati a causa di una scommessa da me vinta qualche anno fa.
Albus Percival Wulfric Brian Silente
P.S. Lucius, in tutta sincerità sono perfettamente in grado di leggere le rune da qualche decennio, ritengo lo sappia anche lei; tra parentesi dopo il mio nome ha scritto 'purtroppo'.
*
Alla cortese attenzione di Albus Silente (purtroppo) preside di Hogwarts,
in ragione del suo diniego verso la mia richiesta, mi sento in dovere di dirle che lei è un vecchio puzzone.
Si lavi di più.
Saluti,
Lucius Malfoy