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Autore: Lottie_Direction_23    18/05/2015    0 recensioni
|| One Direction || Fanfiction ||
Chi l'ha detto che le ragazze sognano ad occhi aperti e sperano in un dolce bacio sotto la pioggia e in un'uscita romantica?
Beh, Summer è la ragazza che disegna baffi e pearcing sulle foto di Louis, gli lancia addosso palline di carta durante la lezione e spera in un bacio a testa in giù sotto una porta da calcio.
Lei stessa non capisce però come faccia Carly, la classica ragazza dei romanzi, ad essere la sua migliore amica.
E Louis e Niall? Beh, sappiamo tutti che in qualche modo Louis lo deve aver corrotto per farlo assomigliare a lui.
Durante il primo anno di college delle ragazze, loro stesse capiranno cosa significhi viaggiare da una città all'altra per concludere un compito, innamorarsi del ragazzo sbagliato e impareranno come si distrugge la propria camera del dormitorio.
Attenzione: questa storia può contenere scene di violenza, quali sbranamenti di pizza, e contenuti erotici, quali il giornalino dei supereroi di Niall.
Leggere a vostro rischio e pericolo.
Lottie_Direction_23
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Harry Styles, Louis Tomlinson, Niall Horan
Note: Cross-over | Avvertimenti: Incompiuta
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CARLY'S POV Eccitata entro nella sala principale. Summer si guarda intorno con aria tranquilla, non so come faccia. -Ehi Carly. Rilassati. Questa è solo la tua casa in cui ci vivrai per anni- Ride. -Grazie, sei molto d' aiuto- dico ironica. -Salve- Ci sorride la signora dietro al tavolo -Voi siete?- -Ehm.. Carly Dixon- -E Summer Mills- -Okay.. Vediamo.. Stanza 132. Proseguendo dritto girate a destra nel secondo corridoio. La vostra stanza è sulla destra- -Grazie- Avevamo chiesto di stare in stanza insieme già all' inizio dell' estate, e alla fine abbiamo ottenuto quello che volevamo. A nessuno di noi due andava di dividere la stanza con qualcun' altra. Appena entrate nella stanza restiamo immobili a guardarla. Poi sorridiamo e ci butiamo sul letto di peso. C' è un letto matrimoniale al centro e uno a castello. -Ehi.. Summer?- -Che succede?- -Non è che questa stanza è per tre persone? O addirittura quattro?- -Boh, non lo so. Comunque non pensarci troppo. E poi anche se fosse non sarebbe un dramma- -Ma io volevo passare un anno solo con te- Mi prende per le spalle e mi scuote delicatamente. -Ehi. Passerai un anno solo con me. Se nella stanza ci sono altre persone non vuol dire che ci siamo nuove persone anche nel tuo cuore- -E' una cosa crudele da dire- -Tu la pensi diversamente?- -No..- Abbasso la testa e mi stringo in un suo abraccio. I suoi abbraccio mi fanno sentire al sicuro. -Vieni a chiedere con me se abbiamo delle coinquiline?- -Arrivo- Usciamo dalla stanza e ci fermiamo a guardare la porta accanto.Direi che è di alcuni ragazzi. E' tutta colorato con dei graffiti e c' è una scritta che dice "Saremo sempre in questa stanza". -Quei ragazzi sono carini- Mi dice continuando a fissare la porta. -Da cosa lo capisci?- Lei è sempre stata più esperta di me nel fattore "ragazzi". -Dal modo di dipingere, il carattere della scritta e la voglia e l' impegno che ci hanno messo a farlo- E' esperta anche nel fattore "Disegni e graffiti". Sono fiera della mia migliore amica. -Io pensavo che ci fossero due edifici: uno per le ragazze e uno per i ragazzi- -Lo pensavo anch' io- Andiamo di nuovo al banco di prima. -Salve- -Avete avuto qualche problema con la stanza?- -Oh, no è bellissima- La rassicuro io, e la vedo sorridere. -Ma ci stavamo chiedendo..- Mi interrompe Summer -Abbiamo delle coinquiline?- -Oh, si. Ci sarà un' altra ragazza, Evelin, ma non è ancora arrivata- -Ohhh...- Rispose delusa Summer. -Già, abbiamo visto che avete chiesto di essere messe in stanza insieme, ma non potevamo mettervi anche da sole. Di solito le stanze sono da quattro. Oh, e ricordate le regole principali. Non potete passare la notte fuori senza autorizzazione, e questo vale anche per il weekend. Non potete rientrare dopo le 9:30 di sera. E non potete entrare nelle stanze dei ragazzi dopo le 8:30- -Io pensavo che le camere dei ragazzi fossero in un atro istituto- -In teoria è così, ma erano troppe le camere allora quì ci sono tre stanze maschili, una in ogni corridoio- -Okay, grazie- Summer sorride e ce ne andiamo verso la stanza. La porta di fianco era socchiusa, questo voleva dire che qualcuno era entrato. Noi ci sdraiamo sul nostro letto comodo. -Io dormo nel letto a castello di sopra- Specifica Summer, -E io in quello di sotto- Sorridiamo, ma siamo presto interrotte a causa del rumore che fanno i ragazzi di fianco. -Hanno già iniziato a rompere- -Eddai Summer, non esagerare- -Non mi va di passare così anche la notte. Io ho bisogno di dormire- Si alza ed esce dalla porta, ma io la fermo prendendola per un braccio. -Che vuoi fare?- -Gli dico di fare silenzio- -Summer- La guardo alzando le sopracciglia. -Avevo detto che erano ragazzi carini- -Non ci crederai veramente- -Vieni con me e scoprirai se avevo ragione- Sbuffo e la seguo. Lei apre la porta senza neanche bussare. -Eh scusate...- Summer si ferma di colpo quando due ragazzi si girano verso di noi.
   
 
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