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Autore: xDragonTopsThePandax    25/05/2015    2 recensioni
Kris sospirò. Stava domandandosi se fosse il caso di iscriversi a quel sito di blogging sulla depressione o meno. Avrebbe avuto un modo adeguato per esprimere il proprio problema, ma... sarebbe stato difficile esporlo a dei perfetti sconosciuti...
Sospirò ancora una volta prima di cliccare sul pulsante di registrazione.
[PERMANENT HIATUS]
Genere: Angst, Introspettivo, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Kris, Kris, Tao, Tao, Un po' tutti
Note: AU, Traduzione | Avvertimenti: Tematiche delicate, Violenza
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Il weekend passò senza che Tao si connettesse, il che preoccupò lievemente Kris.

Ci vediamo stasera.” Kris sorrise ai suoi coinquilini mentre usciva dalla loro auto, ed entrò nella libreria, trovando Jongdae seduto al bancone. Il più piccolo sollevò lo sguardo su di lui, e un rossore si diffuse velocemente sulle sue guance. Kris si preparò alle scuse che stava per ricevere.

Jongdae corse da lui e si inchinò, “Mi dispiace da morire, hyung. Minseok aveva pensato di portare Sulli, nessuno di noi due sapeva che non ti piacessero le ragazze. Siamo davvero dispiaciuti. Non sappiamo come scusarci correttamente, se non portandoti a cena di nuovo, ma con un ragazzo.”

Kris rimase a fissare il più basso, “Jongdae, davvero, non ce n'è bisogno. Davvero.”

Ma insistiamo. Siamo davvero desolati riguardo la settimana scorsa, tanto.”

Il più grande sospirò, “Quando pensavate di uscire allora?”

Un sorriso addolcì i tratti dell'altro, “Questo giovedì a mezzogiorno, per pranzo.”

...D'accordo. Verrò. Scrivimi i dettagli per messaggio.” Jongdae annuì, poi si separarono per andare al lavoro.


Kris fissava il suo computer. Tao non era online, erano passati quattro giorni dall'ultima volta. Kris stava iniziando ad entrare nel panico. Non sapeva cosa fosse successo al ragazzo, e solo gli scenari delle possibilità peggiori scorrevano nella sua mente.

E se si fosse ucciso?!... E se l'avesse fatto davvero? Il pensiero stesso lo ferì. Andò sul proprio profilo e creò un post.

-

Aiuto

icanfly


Qualcuno sa cos'è successo a GucciPanda?

Non si connette da alcuni giorni, e al momento sto soltanto saltando alle conclusioni peggiori.

Per favore, se qualcuno sa davvero qualcosa commenti.


Tags: icanfly, GucciPanda, aiuto

-

Mentre aspettava, si mordicchiò il labbro. Non sapeva se qualcuno gli avrebbe risposto, ma valeva la pena di tentare. Si spostò su altri siti su cui possedeva un account, per provare a svuotarsi la mente.


Quando Kris si svegliò dopo aver dormito due ore, non esitò ad andare al computer. Erano le 3:48 del mattino, ma non sarebbe potuto importargli di meno. Vide che qualcuno aveva commentato sul suo blog, quel qualcuno era 'Desolation27'. Non aveva mai visto quel nickname prima, ma lesse il commento comunque.

Desolation27: Scrivimi, e ti dirò quel che so.

Gli occhi di Kris si spalancarono. Quella persona sapeva qualcosa a proposito dell'assenza di Tao, il che lo rese soltanto desideroso di saperne di più. Cliccò sul suo profilo e vide che era un ragazzo, il suo nome era Kyungsoo, il nickname D.O e che anche lui era online. Kris cliccò velocemente sul pulsante per chattare.

icanfly: Ciao, D.O

Desolation27: Ciao. Vedo che sei passato sul mio profilo ^^”

Il ragazzo usava le emoticon? Era già molto diverso da Tao.

icanfly: Già, haha. Allora... Cosa puoi dirmi riguardo a Tao?

Desolation27: Beh, prima di tutto... Cosa sai tu di lui? Cosa ti ha detto su sé stesso?

icanfly: Mi ha detto di cosa soffre, tipo depressione e ansia.

Evitò di proposito la parte sull'autolesionismo.

Desolation27: D'accordo. Tralascerò le cose che ancora non conosci. Probabilmente vorrà dirtele lui.

Kris avrebbe però voluto saperle ora.

Desolation27: Allora, io sono D.O, e vado a scuola con Tao, ma non so se lui lo sappia. Non ci parliamo né qui, né a scuola.

icanfly: Davvero? Perché?

Desolation27: Siamo entrambi degli emarginati. Gli emarginati non parlano con altri emarginati. Comunque, ho sentito parlare di un rumor riguardo a Tao, a scuola.

icanfly: Quale rumor?

Desolation27: Tao è all'ospedale. Ci sono andato per controllare. Ovviamente non sono entrato, ma ho chiesto all'infermiera. Mi ha confermato che è lì.

Kris si sentì mancare il respiro.

icanfly: Perché è all'ospedale?!

Desolation27: Quella è la seconda parte del rumor. Il tizio che ha dato inizio alle voci, non so chi sia, ha detto che suo padre è andato a casa di Tao, e l'ha trovato steso sul pavimento davanti le scale. Sembra essersi rotto alcune costole e la gamba destra.

Kris prese a respirare in modo irregolare leggendo quelle parole.

icanfly: E i genitori di Tao? E perchè poi quel tizio era lì?!

Desolation27: Il tizio che ha dato inizio al rumor ha detto che suo padre e il padre di Tao sono compagni di bevute. Era andato da lui per portarlo al bar, ma ha trovato Tao, e suo padre era svenuto nella propria camera. Sua madre non era nei paraggi.

Kris sentì quasi i polmoni serrarsi, ansimando in cerca d'aria. Lacrime presero a scorrergli lungo le guance.

icanfly: Ma le voci sono solo voci... vero?

Desolation27: Ho il presentimento che questa però non sia falsa.

Kris si coprì la bocca con le mani singhiozzando. Immaginare Tao steso lì, impotente, pronto ad accettare di morire lo faceva sentire debole.

icanfly: Potresti andare all'ospedale, appena possibile? Voglio sapere se sta bene.

Desolation27: Certo. Andrò dopo scuola. A proposito della scuola, devo andare ora. A dopo.

icanfly: Ciao, e grazie.

Desolation27: Di nulla ^^

Entrambi si scollegarono, Kris chiuse il laptop e sospirò pesantemente. Il pensiero di Tao all'ospedale l'aveva fatto stare male. Gemette, infilandosi le mani tra i capelli e strattonandoli forte. Si sentiva così debole. Stava piangendo per qualcuno che non aveva mai incontrato. Ecco cos'era la debolezza. Piangere per le persone. Raggiunse il letto quasi inciampando, e afferrò il telefono. Non sapeva nemmeno più cosa stesse facendo.

Chiamò suo fratello, che ovviamente non rispose. Lasciò quindi un messaggio vocale.

H-Hyung... mi manchi. Ti prego, vieni a trovarmi presto... O almeno richiamami. Mi manchi. Spero tu stia bene.” Si morse il labbro inferiore, piangendo al telefono. Cercò di recuperare abbastanza voce per terminare la chiamata, “adesso metto giù. Scusami se ti sto disturbando di nuovo.” Chiuse la chiamata e scagliò giù il telefono di fianco a sé. Aprì il suo cassetto dei medicinali nel comodino, e afferrò una boccetta a caso.

Era troppo buio per poter scorgere qualcosa. La aprì e si portò due pillole alla bocca. Prese la bottiglia d'acqua ancora di fianco al portatile e finì l'acqua rimasta. Gettò la bottiglia sul pavimento, infilandosi sotto le coperte. Voleva soltanto dormire. Era tutto ciò di cui aveva bisogno. Le lacrime continuavano a cadere, mentre lui cercava di pensare a una qualunque cosa che non fossero Tao e Luhan. Doveva aver preso due delle sue pasticche più forti, perchè si addormentò in una questione di secondi.


Quando si svegliò era già sorto il sole fuori, e il suo cellulare stava squillando. Lo sollevò e rispose senza guardare chi fosse, “Pronto?” disse con la voce arrochita dal sonno.

Hyung! Hai dormito tutto il tempo!?” domandò Chanyeol piuttosto rumorosamente.

Sì. Perché? Che cosa vuoi?”

Dovrei venirti a prendere per uscire a mangiare fuori con Jongdae tra mezz'ora!” Gli occhi di Kris si spalancarono.

Cazzo! Grazie a dio mi sono svegliato!”

Perché non ti sei svegliato prima?!”

Ho preso due pillole ieri notte senza guardare che bottiglietta fosse!” Esclamò, frustrato, iniziando a prepararsi.

Idiota! Sbrigati o arriveremo in ritardo!”

Okay, ciao!” Kris mise giù, buttò il cellulare sul letto, e corse verso la doccia.


Chanyeol si fermò davanti al piccolo ristorante, e Kris saltò giù. Entrò in tutta fretta, e una volta al tavolo vide Jongdae, Minseok e il tizio che avevano portato con loro. Kris si sedette e sorrise al trio.

Kris, sono molto felice che tu sia venuto. Questo è un amico di Minseok, Kibum.”

Kris chinò la testa verso il ragazzo seduto al proprio fianco, “Piacere di conoscerti, Kibum.”

Altrettanto.”


Il pranzo fu tranquillo. A Kris piacque il cibo, gli piacquero le conversazioni, ma non gli piacque Kibum. Perlomeno, non in quel senso. Poteva vederli come amici, ma non come coppia. Non sapeva nemmeno se volesse davvero uscire con qualcuno al momento. I quattro erano ora fuori, con le loro borse per gli avanzi tra le mani.

Grazie per avermi invitato a pranzo. Mi sono divertito molto.” Il secondo più piccolo sorrise ai due che avevano programmato il tutto.

Non c'è di che. Siamo felici che voi abbiate accettato di venire. Beh, ora noi dobbiamo andare. Ci vediamo.” Jongdae sorrise mentre il duo si allontanava salutando, entrò in auto e andò via lasciando soli Kris e Kibum.

...Ti rendi conto che quei due hanno impostato per un motivo tutto questo, vero?” chiese Kibum.

Kris annuì, “Ma non puoi odiarli.” Rise.

Il più basso rise a sua volta, “Allora, dato che han cercato di sistemarci... Cosa ne pensi di me?”

Kris si sfregò il collo, “Mi piaci, ma non sei il mio tipo.”

Kibum annuì, “Sentimento reciproco, in realtà.”

Kris sorrise. Era felice di non aver appena bruciato tutte le chance di diventare amici. “Beh, ci risentiremo, immagino. È stato bello conoscerti.”

Altrettanto. Stammi bene.”

Anche tu.” Poi Kibum. se ne andò. Kris rimase lì ad aspettare il suo coinquilino, e la sua mente prese a virare verso Tao un'altra volta.

Gli faceva male il cuore, a pensarci. Sospirò. Era Tao il suo tipo, non Kibum. Si morse il labbro. Tao era davvero il suo tipo. Inoltre, gli importava del più piccolo più di quanto dovrebbe a una persona normale. Che cos'era Tao per lui? Era allora che tutto acquistava un senso, a lui piaceva Tao. Non era pronto per uscire con qualcuno, perchè sarebbe voluto uscire con Tao. Voleva rendere il ragazzo felice, e non causargli dolore. Sentiva il battito cardiaco accelerare ogni volta che chattava con lui. Gli piaceva davvero Tao, e non l'avrebbe più negato.


Kris navigò a random in internet finché non sentì un trillo provenire dal computer. Erano le dieci di sera quindi sapeva che non poteva trattarsi di qualcuno su Facebook. Andò sulla scheda aperta sul blog per scoprire che D.O gli aveva scritto. Cercando di cliccare sul messaggio arrivò quasi a rompere la tastiera.

Desolation27: Ho fatto visita a Tao oggi.

icanfly: E?

Desolation27: Ha iniziato a sclerare chiedendomi chi fossi. Gli ho parlato di me, e poi gli ho chiesto perchè fosse all'ospedale. Mi ha chiesto perchè lo volessi sapere, e gli ho detto che eri tu a volerlo sapere.

icanfly: ...Che cos'ha detto?

Desolation27: Non ha detto molto, piuttosto, ha cercato di alzarsi dal letto – il che gli ha causato diversi dolori. Mi ha detto che doveva farti sapere che lui stava bene.

Kris sentì il calore salirgli alle guance. Sto arrossendo? Si sorprese.

Desolation27: Gli ho detto che tu sapevi che lui era vivo e cosa no, ma che non sapevi perchè fosse lì. Mi ha detto di essere caduto dalle scale. È stato solo un incidente.

icanfly: Beh, l'incidente gli ha procurato molto dolore. La prossima volta che lo vedi, digli che voglio che stia più attento.

Desolation27: Sono con lui proprio ora. Non ho mai detto di essere andato a casa, no?

Kris raggelò. Tao era lì... con D.O... Fortunatamente, era vivo e respirava.

Desolation27: Vuoi parlare con lui?

icanfly: Posso?

Desolation27: Certo. Lascia che ti mandi un richiesta di videochat.

Kris sbarrò gli occhi. Rifiutò all'istante.

icanfly: No! Non voglio videochattare. Soltanto chattare via messaggi.

Desolation27: La cosa mi preoccupa... Se t'importasse davvero di lui, videochatteresti. Potrei anche starti dicendo tutte queste bugie e lui potrebbe davvero essere morto.

Kris smise di respirare.

Desolation27: O tu potresti essere qualcuno molto diverso dalla quella foto che hai sul tuo profilo. Hai paura che lui scopra chi tu sei davvero?

Kris si sentì innervosito. Ovviamente non era un vecchio signore a caso con l'intenzione di rapire Tao.

icanfly: D'accordo. Mandami di nuovo la richiesta.

Il suo cuore iniziò a battere più forte. Era nervoso. Non era abbastanza sicuro di sé per fare qualcosa come videochattare. Apparve la schermata nera con gli ovali rosso e verde, e Kris si sentì crollare il cuore. Era incredibilmente nervoso. Cliccò lentamente sul pulsante per accettare. Quando comparve il video, non c'era Tao, ma un ragazzo con grandi occhi stile gufo. Il ragazzo rimase senza fiato, e Kris sollevò un sopracciglio.

Cosa non va?” Domandò, “E sei sull'iPhone?” Lo schermo gli appariva strano.

D.O annuì, “E porca miseria sei esattamente come nella tua foto. Sembri un fottuto modello-”

Prima che Kris potesse rispondere, si sentì una voce, “Stai-Stai videochattando con K-Kris?!” Kris sentì il proprio cuore perdere un battito al sentire quella dolce voce. Kris non avrebbe mai potuto immaginare che la voce di Tao sarebbe stata così, il che lo fece sentire rilassato per qualche strana ragione.

D.O rivolse lo sguardo oltre la telecamera e annuì, “Sì! Vuoi parlarci anche tu?”

NO!” Tao urlò, suonando quasi spaventato.

Kris sorrise lievemente. Lui e Tao avevano avuto la stessa reazione.

Perché no? Non vuoi vederlo?” D.O lamentò, alzandosi e raggiungendolo. Non girò la videocamera. Kris rimase a guardare il ragazzo parlare all'altro.

Voglio vederlo ma, cazzo, non mentre sono all'ospedale.”

Beh, è troppo tardi. Non metto giù finché non gli mostri il viso.”

Ma il mio viso è livido.”

Kris non sapeva cosa lo prese quando disse, “Tao, non m'importa!”

D.O guardò la fotocamera, poi di nuovo Tao, “Persino lui ha detto che va bene~ Dai~ Prendi il telefono.”

La visuale tremolava quando mostrò le lenzuola bianche dell'ospedale. Kris si morse il labbro. Finalmente stava per vedere Tao per la prima volta, a parte per la sua foto del profilo. La videocamera si girò per inquadrare un ragazzo con i capelli neri, occhi larghi stile panda e un livido su una guancia.

Kris trattenne il respiro. “Oddio,” sospirò.

Cosa?” chiese Tao, distogliendo lo sguardo.

Kris non avrebbe voluto che Tao lo sentisse. “Ho solo... Sei molto carino.”

Tao arrossì e tornò a guardare la videocamera, “No, non lo sono...” sussurrò.

Kris sorrise dolcemente, “Ma lo sei. Non ti mentirei.”

Tao si morse il labbro. “È bello vedere che stai bene, Tao.”

Tao posò di nuovo lo sguardo sulla videocamera, “Mi dispiace se ti ho fatto preoccupare.”

Ero preoccupato, ma va tutto bene.” Ero molto preoccupato.

Voi due siete troppo dolci. Esco, vado a prenderci del cibo, d'accordo Tao?” La voce di D.O comparve e poi svanì con il rumore di una porta chiudersi.

Lo mangerai?”

Mangiare cosa?”

Il cibo... Dal momento che so che non ami mangiare.”

Tao sospirò e si sfregò l'occhio, “I dottori mi stanno facendo mangiare quindi suppongo di doverlo fare. Hanno detto che sono estremamente sottopeso.”

Beh, riuscire a vedere le proprie costole non è sano, lo sai.”

Lo so...”

Kris sapeva che Tao stava pensando. Sapeva che lui voleva punire sé stesso.

Perché vuoi punirti, Tao?”

Il più piccolo si morse il labbro, e distolse lo sguardo. “Perché... teniamo la domanda per un altro giorno.”

Kris sospirò, “D'accordo...”

Hey, Kris?”

Sì?”

Hai dormito bene mentre ero offline?” Kris lo fissò. Non si aspettava quella domanda.

Io... No... Ero solo... Ero molto preoccupato per te...”

Mi dispiace davvero, Kris.”

Smettila, Tao. Non l'hai fatto di proposito. Niente è successo di proposito.”

Vide Tao fare un respiro profondo. “Devi smetterla, Kris...”

L'altro sollevò un sopracciglio, “Cosa intendi?”

Poteva vedere come il ragazzo stesse facendo del proprio meglio per non crollare.

Quando parlò fu ovvio, “Non avvicinarti troppo a me, Kris. Qui dentro è buio e vuoto. È dove si nascondono i miei demoni.” Rimasero a fissarsi l'un l'altro. Kris riusciva a vedere la tristezza negli occhi di Tao.

La sua risposta arrivò senza che lui ci pensasse su due volte, “Tu puoi comunque avvicinarti a me, Tao. Se c'è un inferno dentro di me, è dove i tuoi demoni possono vivere.”

Lo vide succedere. Tao crollò di fronte ai suoi occhi. Si fissarono, mentre le lacrime cadevano dagli occhi di Tao come fossero una cascata.

Dio, Kris... Mi piaci... Mi piaci davvero...” piangeva Tao, e lasciò cadere il cellulare sul letto. Kris stava ora fissando il soffitto, e i capelli di Tao mentre il ragazzo singhiozzava sulla coperta.

Kris si pietrificò.

Tutto si pietrificò.

Il suo cuore, la sua mente, il suo corpo.

A Tao lui piaceva... e lui stesso ricambiava.

Tao...” chiamò. Il ragazzo continuò semplicemente a piangere.

Tao, tira su il telefono.” Aspettò che lo facesse.

Tao lo risollevò lentamente, tremando. I suoi capelli gli nascondevano gli occhi da Kris.

Tao, anche a me piaci.”

Tao scosse la testa, “No, Kris. Non dirlo.”

Ormai è troppo tardi per provare a fermarsi, Tao.”

Ci siamo troppo dentro, Kris. I nostri demoni ci trascineranno verso il basso insieme a loro. Due persone sono più facili da manipolare di una sola. Non ne usciremo vivi.”

Ce la faremo, Tao... Ce la faremo. Supereremo i nostri demoni insieme.”

Tao si morse il labbro, e sollevò leggermente lo sguardo così che i capelli davanti agli occhi si spostassero. Rimasero a fissarsi. Entrambi studiavano gli occhi l'uno dell'altro. Gli occhi sono soltanto pozze di emozioni nascoste. Poi la porta della stanza di Kris si aprì. Si voltò per vedere Chanyeol lì in piedi.

Kris, Baekhyun vuole che ti prepari. Usciamo per cena.”

Kris annuì, “Okay, sarò pronto in venti minuti,” Chanyeol annuì e se andò. Kris era grato che il più piccolo non avesse visto lo schermo del computer, altrimenti avrebbe preso a far domande.

Tornò a guardare lo schermo e vide Tao che ancora lo guardava, “Era il tuo coinquilino?”

Kris annuì, “Era Chanyeol.”

Baekhyun è il suo ragazzo?” Annuì ancora.

Ti lascio andare a prepararti allora... Ma... prima che te ne vada...” Poteva vedere l'esitazione del ragazzo.

Ti piaccio anch'io, davvero?”

Annuì, “Ci ho messo un po' a realizzarlo alla fine, ma sì. Mi piaci.”

Tao annuì, “Okay.” La sua voce era quasi un sussurro, “Ti lascio andare ora.”

Kris gli sorrise, “Ci risentiremo non appena D.O mi lascerà parlare con te, okay?”

In realtà sarò dimesso domani... Quindi tornerò a casa.”

Anche meglio. Ci sentiamo più tardi.” Tao annuì.

Entrambi terminarono la chiamata, e Kris chiuse il laptop. Si alzò, e raggiunse l'armadio. Sospirò. Tao significava tantissimo per lui. Era frustrante come non potessero comunque vedersi di persona. Scacciò quel pensiero, e iniziò a prepararsi.


Kris estrasse il cellulare mentre i tre aspettavano che la cameriera tornasse con i loro drink. Andò sul sito di blogging e sbatté le palpebre quando vide la notifica di un messaggio di D.O, appena prima che arrivasse al ristorante.

Desolation27: Hey Kris, sono Tao. Se entrambi ci piacciamo a vicenda... Significa che usciamo insieme?

Kris sorrise.

icanfly: Dato che non possiamo esattamente uscire insieme, possiamo saltare quella parte e definirci fidanzati se ti va.

Desolation27: Tao sta dormendo ora, ma sono sicuro che vorrà. Devo avvertirti però. Non credo che sia mai stato insieme a qualcuno prima quindi vacci piano con lui.

icanfly: Non ho altri piani, /che/ questo. Voglio solo renderlo felice.

Desolation27: Sono certo che farai un buon lavoro.

Kris annuì tra sé e bloccò il cellulare. Anche lui credeva che ci sarebbe riuscito.









NdA:
Sono successe un sacco di cose in questo capitolo omg. Ed è passato un po' di tempo dall'ultimo aggiornamento ;;

In realtà, se me lo permettete, vorrei farvi sapere che ho scritto una kaisoo, nel caso foste in vena di ulteriore angst. Sarebbe carino se qualcuno volesse passare a dare un'occhiata, e grazie in anticipo ^^

   
 
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