scritto da @cryleshton

Chest to chest
Nose to nose
Palm to palm
We were always just that close

Zayn percepisce la vita che gli scorre nelle vene: il cuore di Niall a battere rapidamente contro il suo petto, i respiri caldi sulle guance, le dita unite a formare un'unica mano.
Zayn è felice - tutto sembra al posto giusto, come deve essere, come è sempre stato.
Si fanno ancora più vicini; tanto da sentirsi formiche in quel letto così grande e candido che li culla ogni notte, che conosce i loro sogni e le loro paure.

Wrist to wrist
Toe to toe
Lips that felt just like the inside of the rose

I polsi sotto il cuscino si sfiorano, un brivido lungo la schiena.
E poi è un attimo: Zayn si perde in un bacio che sa di seta e velluto rosso, si perde sulle labbra morbide e delicate del suo uomo, dell'amore della sua vita, si perde completamente ma sente che quella è la strada giusta - la strada della felicità.

Eye to eye
Cheek to cheek
Side by side
You were sleeping next to me

Zayn vorrebbe fargli aprire quegli occhi di cielo e guardarne ogni sfumatura sotto la luce dorata dell'alba, ma Niall dorme e si sa che il riposo per lui è tutto.
Allora non gli resta che ammirarne le gote rosse e accaldate, le labbra socchiuse, il braccio piegato sotto la testa e le gambe intrecciate alle sue e pensare che non amerà mai più così in vita sua. Forse di più, forse di meno, ma come Niall non ci sarà mai nessuno. E non riesce ancora a capire se sia una cosa bella - quando amori del genere finiscono, finisci un po' anche tu e Zayn non è pronto.
Fosse per lui vivrebbe all'infinito pur di stare con Niall, pur di non disintegrarsi.

Arm to arm
Dusk to dawn
With the curtains drawn
And a little last night on these sheets

Amano parlare, soprattutto quando cala la notte e il mondo sembra tacere. Piccole frasi d'amore che riempiono l'aria e la colorano d'arcobaleno. Perché quando fuori tutto è in bianco e nero a Niall e Zayn basta chiudersi in una camera a parlare e la vita esplode ai loro piedi - acquarelli sulla pelle.
Amano sdraiarsi uno accanto all'altro, con le braccia a sfregarsi, soprattutto quando è notte e fa più freddo dentro. L'anima si scalda ad ogni contatto e si sentono pieni, completi. Niall ha Zayn e viceversa - non hanno bisogno di altro, niente può separarli.

So how come when I reach out my fingers
It seems like more than distance between us

Prova a sfiorargli il volto, candido e angelico, come piace ad entrambi, ma trova tutto tranne che carne calda - solo aria, fredda e inconsistente aria. Niall non c'è, non è lì con lui e non potrà più esserci. Zayn si sente morire.
Sbatte le palpebre, ma quando le apre e posa le iridi di cioccolato sulle lenzuola bianche è solo.
Prova ancora, ma Niall non c'è.
"Torna qui, amore, non lasciarmi. Resistiamo." sussurra al vento, con la speranza di essere ascoltato.

In this california king bed
We're ten thousand miles apart
I bet california wishing on these stars
For your heart, for me
My california king

Zayn non riesce ad accettare che Niall non ci sia più, non vuole solo ricordare il suo profumo - ha bisogno di sentirlo sulla pelle, ha un bisogno disperato della sua presenza.
Chiude gli occhi dorati e, dopo una frazione di secondo, li riapre; le palpebre come ali di colibrì.
Ripetutamente, ancora e ancora e ancora.
Niall, però, non torna mai indietro.
E' troppo lontano per essere raggiunto.

Just when I felt like giving up on us
You turned around and gave me one last touch
That made everything feel better
And even then my eyes got wetter

I ricordi lo colpiscono in pieno petto e le immagini felici si trasformano in incubi, incubi che lo perseguitano ogni giorno da mesi.
Il respiro affannato di Niall e gli occhi spenti, la battaglia che ha perso, la forza che gli trasmetteva nonostante guardasse la morte in faccia.
"Voglio sposarti." gli diceva ogni giorno e Zayn rispondeva che c'era tempo, che il suo sposo doveva avere il meglio e non un letto di ospedale, come altare. Rispondeva che dopo la guarigione avrebbe avuto il matrimonio che meritava, ché l'azzurro non può mancare alla cerimonia. E Niall sorrideva e annuiva, un flebile "ce la faremo" gli usciva dalle labbra secche e il resto sembrava scomparire. Il moro ci credeva, forse più di quanto la ragione consente.
Poi è tutto nero e Zayn piange, piange con i pugni sul cuore perché fa troppo male e non riesce a sopportarlo. Piange e vorrebbe raggiungerlo, vorrebbe vederlo ancora davanti ai suoi occhi, ha bisogno di sentirlo parlare nelle notti più oscure. Non ha più colori da quando Anubi gli ha strappato il suo Niall, il suo arcobaleno.
Solo nero.

So confused wanna ask you if you love me
But I don't wanna seem so weak
Maybe I've been california dreaming

Chiude gli occhi e proietta il sorriso di Sole all'interno delle palpebre, è l'unico modo che gli resta.
Ricordi.
Non sa cosa succede, la mente è annebbiata dal dolore - solo Niall è limpido, e ha bisogno di sapere che ovunque sia stia bene e lo ami ancora, che non si sia dimenticato di quello che avevano costruito. Perché Zayn non lo farebbe mai, anche se si sa che i ricordi svaniscono.
Quelli rimarrebbero vivi come il primo giorno.
Si rifiuta di dimenticarli, deve imparare a conviverci. Scordare è per i deboli.
Niall era la sua forza e lo sarà ancora, anche da lontano, anche se non può toccarlo né vederlo.
Andrà avanti per lui, con il dolore attanagliato alle viscere e la paura nel petto.
Perché finché qualcuno ti ricorda non puoi morire.
E Niall, per Zayn, è vivo - vivo come sempre.