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Autore: cucciola1cucciola2    02/06/2015    1 recensioni
È passato un po' di tempo da quando il grandissimo Harry Potter aveva sconfitto il terribile Lord Voldemort mettendo fine a tutte le atrocità da lui commesse.
Dopo la grande battaglia, il castello venne riparato e tutti imangiamorte rimasti in vita vennero spediti ad Azkaban, forse non proprio tutti dato che la famiglia Malfoy era scomparsa dopo quell'orribile battaglia. Infatti, marito, moglie e figlio se l'erano praticamente data a gambe appena Harry Potter diede segno di esere ancora vivo. Ma se dopo la grande battaglia, ci fosse stato un nuovo anno per i nostri amici, un anno in cui mettere da parte l'odio e sotterrare l'ascia di guerra per sempre, che cosa sarebbe successo? E se per effetto di una strana pozione un miracolo fosse stato dimenticato? Un miracolo d'amore tenuto nascosto per ben sette anni...
Genere: Fantasy, Fluff, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Draco Malfoy, Hermione Granger, Il trio protagonista, Un po' tutti | Coppie: Draco/Hermione
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
Capitoli:
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      Un miracolo dimenticato...

Capitolo 8:

Angolo Autore:
Salve;) nello scorso capitolo abbiamo visto una Selenia che "correva" verso una luce potente dopo aver sentito un'altra energia come quella di Draco entrare nella stanza. Ora tornerò a narrare come sempre, sperando che capiate dal punto in cui mi sono interrotta.
Buona lettura


I due ragazzi erano ancora abbracciati di fronte al letto di Selenia quando un mugolio li incuriosisce.
"Ma che.." comincia Draco voltandosi verso il letto di sua sorella vedendo che si sta stropicciando gli occhi. Si stacca da Hermione che ha un gran sorriso in volto e corre vicino a sua sorella.
"Sel! Come ti senti?" chiede Draco a sua sorella mentre le appoggia la mano sulla sua fronte per tastarle la temperatura e vede che la febbre è scesa del tutto.
"Draco mi sento bene! Non sono debole, sento l'energia magica che scorre di nuovo" dice Selenia con le lacrime agli occhi mentre abbraccia il fratello che in quel momento non può far altro che stringerla a sua volta.
Hermione si commuove, dopo tutto non è cosa di tutti i giorni veder sorridere e piangere Draco Malfoy.
"Se dici di sentirti bene io avviso nostra madre e la McGranitt per poter far ritorno a scuola insieme a te" disse Draco evocando un patronus per Narcissa e uno per la professoressa.
"Insieme? Ma io ho cinque anni in meno di te Draco!" disse Selenia che in effetti era più piccola di lui.
"Non importa, hai la conoscenza pari alla mia quindi potrai benissimo affrontare un esame e passare direttamente al tuo settimo anno." disse Draco con un piccolo sorriso, orgoglioso che sua sorella fosse così intelligente.
"Va bene allora" disse Selenia e si alzò dal letto. "vado a farmi una doccia e a cambiarmi" aggiunse uscendo dalla stanza. Hermione e Draco in quel momento si guardarono negli occhi.
"Hermione, non puoi immaginare quanto sono felice del fatto che tu sia qui con me. Ma ci sono tante cose che ti devo spiegare, a cominciare dal motivo per cui ti ho cancellato la memoria" disse Draco avvicinandosi e accarezzandole la guancia.
"Mi spiegherai tutto poco alla volta e non ti devi preoccupare perchè io rimarro qui con te" disse Hermione per poi fargli una leggera carezza. Draco sospirò, pronto per dirle tutto quello che era successo e cosa lo aveva spinto a cancellarle la memoria, ma il patronus di un gatto li interruppe e cominciò a parlare con la voce della professoressa McGranitt.

"Signor Malfoy, sono contenta che sua sorella si sia ripresa ed è con molto piacere che le permetto di portarla qui, ad Hogwarts per averla al suo fianco. Ovviamente dovrà partecipare a corsi e lezioni affiancata da lei e dalla signorina Granger che come so è con lei. Aspetto tutti e tre al confine di Hogwarts dove vi atenderà il guardiacaccia che vi scorterà personalmente al castello. Potete trovare tutto l'occorrente per la signorina Malfoy come ben sapete a Diagon Alley. A presto" disse la voce per poi lasciare che il patronus sfumasse come nebbia.

"Bene, direi che possiamo anche avvisare Selenia ed andare a Diagon Alley no?" chiese Hermione con un sorriso e Draco capì che non era quello il momento delle spiegazioni, ci sarebbe stato tempo per esseuna volta tornati a scuola e sistemata questa nuova situazione tutto sarebbe stato perfetto.
"Certo" disse Draco e come a farlo a posta in quel momento entrò Selenia nella stanza.
"Allora fratellone?" chiese la ragazzina guardandolo piena di aspettative.
"Allora adesso facciamo il baule e andiamo a comprare tutto l'occorrente. Andrai ad Hogwarts" disse lui con un sorriso fiero.
"Mi presti la bacchetta?" chiese allora sua sorella e lui gliela porse. Con un gesto del polso da sotto il letto apparve un baule che si aprì. Selenia stavolta usò la mano libera e l'agito come se volesse acciuffare qualcosa. In un secondo tutti i suoi vestiti e gli effetti personali si piegarono all'interno del baule. Hermione rimase sbalordita e Draco ridacchiò vedendo la sua espressione stupefatta.
"Ma come?" chiese sbalordita Hermione e Selenia sorrise per poi risponderle.
"Beh a quanto pare sei molto potente Hermione, perchè sono al massimo delle mie forze, era da tanto che non usavo le mani per lanciare incantesimi!" disse sorridendo felice ed Hermione ancora più confusa non capì il senso della sua frase.
"Quando saremo più tranquilli ti spiegherò meglio ma comunque si tratta di due auree di energia completa, cioè quel diciamo "meccanismo" che mi ha portata fuori dal coma magico." disse Selenia ed Hermione annuì, ne aveva sentito parlare ma non aveva mai approfondito l'argomento perchè era magia rara e molto potente.
"Spiegherai ad Hermione più tardi Sel, ora è meglio andare a Diagon Alley" disse Draco con un piccolo sorriso ed Hermione con la bacchetta in mano li fece sparire per poi sparire anche lei.
"Ma che?!?" si chiese Draco trovandosi tuttod'un tratto davanti alla Gringott.
"Scusate, ma odio smaterializzarmi e così vi ho fatti sparire diciamo insieme a me" disse Hermione in imbarazzo.
"Ma quelli non sono incantesimi più potenti rispetto a ciò che ci insegnano ad Hogwarts?" chiese Draco
"Si ma.. io ho preferito apprenderli" disse Hermione pensando ad anni prima quando avrebbe fatto di tutto pur di essere all'altezza dei purosangue, alla sua altezza pur di non essere derisa e umiliata ancora.
Si incamminarono, Selenia davanti che ammirava tutte quelle meraviglie e Draco dietro con Hermione di fianco.
"So cosa intendevi prima.. e voglio dirti subito una cosa. Ero io ad essere inferiore, non tu. Solo che non lo capivo, ero solo un bambino che voleva rendere orgoglioso il proprio padre ascoltandolo in tutto e per tutto." disse Draco senza guardarla in faccia ma sicuro che avrebbe compreso ciò di cui stava parlando.
Hermione fece per rispondere, ma venne interrotta da Selenia che voleva entrare nel negozio di animali.
"Posso averla Draco?" chiese Selenia con gli occhi dolci rivolgendosi al fratello ed indicando una splendida civetta nera con gli occhi azzurri che quasi sembravano irreali.
"Certo" disse il ragazzo per poi rivolgersi alla commessa.
"Vorremo questa civetta" disse con il suo solito tono ghicciato e la commessa, un po' impaurita, consegnò l'animale senza fiatare mentre Draco pagava con i galeoni la somma scritta sul cartellino.
Fu Hermione a biascicare un 'grazie' per entrambi. E Draco in cuor suo le fu grato, non riusciva a dare molto 'calore' quando era in pubblico, anzi sembrava proprio un pezzo di ghiaccio rigido e freddo.

Dopo quasi due ore di continui giri Draco, Selenia ed Hermione avevano acquistato tutto per la ragazzina ed erano pronti per far ritorno ad Hogwarts.
La McGranitt li aspettava appena furoi Hogwarts e loro con un incantesimo di Hermione apparirono poco distante.
"Selenia, sei pronta?" chiese Draco con un piccolo sorriso e lei annuì convinta.
Hermione sorrise pensando che, dopo tutto, le serpi non erano poi così male. Soprattuto le sue due serpi. Così camminando uno affianco all'altro arrivarono davanti alla McGranitt.
"Buongiorno, signor Malfoy, signorina Granger, come avevo detto attraverso il mio incanto patronus, la signorina Malfoy sarà affidata ad entrambi per tutelarla e proteggerla. Per questo motivo le lezioni che frequenterà saranno le vostre. Lei, signorina Granger, oltre all'affidamento avrà anche il compito di assicurarsi che la signorina Malfoy apprenda tutte le materie al meglio in modo da essere al vostro stesso livello, cosa che sicuramente saprà fare. Bene, ora entreremo ad Hogwarts e lì la signorina Malfoy verrà smistata nel mio ufficio per poi essere presentata a tutti gli studenti in Sala Grande per la cena. Vogliate seguirmi" disse la McGranitt e tutti e tre,dopo aver annuito entrarono ad Hogwarts con un incantesimo della McGranitt che li fece apparire direttamente davanti al suo ufficio.

  
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