Ginny si trovava seduta per terra con il piccolo James Sirius quando Harry entrò nella stanza. Il bambino, dopo un paio di disastrosi tentativi di camminare, gattonò fino alle gambe del padre e disse, ancora un po' indeciso e balbuziente:-Pa-papà.- Poi si avvicinò a Ginny e disse:-Ma-mamma.- La ragazza sorrise, lo prese in braccio e disse:-Come è andata al lavoro?- Harry disse:-Le solite cose, le solite indagini sui maghi oscuri, il solito capo.- Ginny disse:-Dovresti prenderti un paio di giorni di ferie per rilassarti un po'.- Non aveva ancora finito la frase, quando i due sentirono delle basse voci vicino alla porta. Harry spinse dietro di sé la moglie ed il figlio e tirò fuori la bacchetta. -Chi è?- disse. Nessuno rispose, ma qualcuno bussò. Il ragazzo prese la mano di Ginny, e lei la strinse. Harry aprì la porta, e vide due ragazzi della sua età che ridacchiavano davanti alla porta. -Dean, Seamus, come state?-disse allegro Harry. I due si avvicinarono e salutarono tutti e due gli amici. Poi tutti si sedettero sul divano davanti a delle bottiglie di Burrobirra e parlarono allegramente. Dean a breve si sarebbe sposato con una ragazza scozzese, mentre Seamus non appena finito il corso di specializzazione per domatore di draghi, sarebbe partito con tutta la sua famiglia per la Cornovaglia, dove avrebbe contattato Charlie Weasley per trovare lavoro. Quando se ne stavano per andare, qualcuno bussò alla porta. Quando Ginny andò ad aprire vide un uomo dai capelli biondo platino e occhi grigi. -Draco, entra, come stai?- La ragazza ed il ragazzo si abbracciarono. Ginny lo osservò;quanto era cambiato quel ragazzo negli ultimi tempi. D'aspetto era sempre uguale, ma da poco era cambiato interiormente. Aveva mandato lettere di scusa ad ogni persona a cui avesse fatto del male. Ora voleva una famiglia, un lavoro onesto. Non ne voleva più sapere del Draco che c'era stato. Il ragazzo entrò, e Ginny lo guidò verso il salotto. Iniziò a parlare con tutti, quando ad un certo punto Harry disse:-Beh, oggi è il giorno delle sorprese, non aspettavamo nessuno ed ora ci ritroviamo a parlare con tutti voi.- Appena finì di pronunciare queste parole, tutti i presenti tranne lui e Ginny iniziarono a guardarsi negli occhi. Dea n si morse un labbro e Seamus disse:-Che ne direste di andare tutti al Paiolo Magico portando pure James Sirius?- Ginny ed Harry si guardarono. Davvero non capivano. Appena arrivati al Paiolo Magico li accolse una folla di conoscenti che applaudivano. Erano tutti in abito elegante, e per un po' i due dovettero passare gran parte del loro tempo a salutare. Fra tutti spiccava Ron, il più elegante, preso per mano ad Hermione che teneva il bambino in braccio. Harry chiese:-Ma cosa sta succedendo?- -E' il battesimo di tuo figlio-disse Ron. Appena udito questo, gli sguardi si concentrarono sul piccolo James Sirius, che in braccio a Ginny giocava con la piccola Rose. Ron alzò delicatamente James Sirius dalle braccia di Ginny e lo sollevò verso il cielo.- -Io, come padrino nomino James Sirius come erede della famiglia Potter.-disse. la giornata proseguì con canti e balli, e quando tornarono a casa il piccolo già dormiva.