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Autore: lovatoswish    11/06/2015    0 recensioni
Londra le era mancata più di ogni altra cosa. Lasciare la sua amata città, ma principalmente lasciare le persone che amava, era stata la cosa più difficile da fare. E' passato una anno e Alexandea Cohen è tornata, più forte che mai.
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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 Una volta uscita dal grande aeroporto, respirò a pieni polmoni quell’aria fresca e pulita che caratterizzava la sua amata Londra, le era mancata tantissimo, ogni singolo aspetto di quella città le era mancato dal color grigiastro del cielo al più piccolo cespuglio che si trovava nei giardinetti delle case. Eppure era passato soltanto un anno da quando era partita, o meglio scappata, da lì per andare a Buenos Aires da sua zia. Odiava l’argentino e gli argentini, forse per quelle stupide telenovele  che trasmettevano quando lei era piccola e davano un’ idea della vita non proprio conforme alla realtà, ma tutto sommato se la cavava abbastanza bene nel parlare la lingua. A distoglierla dai suoi pensieri furono due mani grandi, che si posarono sui suoi occhi e che lei subito riconobbe.
-Seth, mi sei mancato tantissimo.- disse  voltandosi  fiondandosi nelle braccia del ragazzo
Seth era suo fratello, aveva due anni in più e ciò che li legava era un rapporto straordinario. Nonostante lei l’avesse “abbandonato” nel periodo più difficile della loro vita, lui non glielo fece mai pesare, anzi sembrava approvare a tutti gli effetti quella soluzione. Lui era un ragazzo fantastico, alto capelli castani,  occhi verdi e lineamenti leggermente marcati , oltre a ciò era il classico “ragazzo d’oro” era dolce, simpatico, molto responsabile, ma quando voleva sapeva il fatto suo.Hayley doveva ammetterlo suo fratello era un ragazzo perfetto, la persona che un giorno se lo sarebbe trovata accanto, avrebbe dovuto ritenersi più che fortunata.
-E’ il regalo più bello che avessi mai potuto ricevere, grazie.- disse lui sciogliendo  prendendo le valige di sua sorella.
-Non devi ringraziarmi, dopo tutto ciò che tu hai fatto per me questo è il minimo che io potessi fare.- disse lei mentre si dirigevano verso l’auto
-Oh andiamo non dire queste cose, potrei abituarmi alla versione sorella dolce e la delusione che ci sarà passato questo giorno potrebbe ferirmi.-disse il ragazzo entrando in macchina e facendo scoppiare la risata della ragazza
Il viaggio verso casa durò circa mezz’ora, ma a lei sembrò molto meno visto che non fece altro che parlare con suo fratello ed entrambi si raccontarono brevemente ciò che era successo nel giro di un anno. Scoprì che suo fratello era fidanzato con una ragazza, Kaitlyn, stavano insieme da circa sei mesi e lei poteva ben notare di quanto suo fratello ne fosse innamorato. Una volta girato l’angolo notò che quella non era casa sua, la veranda all’entrata, posta su due piani, le mura color pesca ormai sbiadito, il tetto e gli infissi marroni, dei fiori colorati nel giardino, ricordava bene quella casa e non poté fare a meno di sorridere una volta scesa dal vicolo. Entrarono in casa, visto che suo fratello ne aveva le chiavi.
-Buon Compleanno.-gridarno tutti i ragazzi che si trovavano in quel grande salone, ma tutti spalancarono gli occhi alla vista della ragazza.
-Hayls!- gridarono due voci squillanti di due ragazze, che corsero ad abbracciare la loro migliore amica
-Hannah,Josie..mi siete mancate tantissimo -disse la Alex ancora avvolta nell’ abbraccio per niente delicato delle due migliori amiche
Hannah e Josie (Josephine) erano le sue migliori amiche da sempre.Si conoscevano fin da quando avevano sei anni e da all’ora erano diventati inseparabili , si completavano a vicenda e Hayley le riteneva “la mia persona” come Meredith e Cristina di Grey’s Anatomy, l’amore per quella serie tv era sono una delle mille cose che avevano in comune quelle tre. Pur essendo simili nei gusti per quando riguarda queste frivolezze, d’aspetto e di carattere erano completamente l’opposto.
Hannah Parker:  era una ragazza solare, molto intraprendente,  amante dello shopping, molto legata alla sua famiglia, dalla battuta facile, ma nonostante ciò non era di certo un buzurra. Aveva i capelli neri e gli occhi celesti .
Josie Stevens: ragazza timida, super educata, più che studiosa e molto (fin troppo) calma, non perdeva mail il controllo in qualunque situazione si trovasse, era un po’ la mamma del gruppo ed era proprio lei a dover riparare ai danni che i suoi amici facevano. Aveva i capelli rossi (palesemente tinti) e occhi marroni.
HayleyCohen: era una ragazza molto solare, sempre con la battuta pronta,amava fare baldoria ed era proprio per questo motivo che era considerata la casinista del gruppo, amava essere indipendente dagli altri non le piaceva dover stare alle dipendenze di qualcuno e odiava che le si comandassero le cose,questo suo aspetto l’aveva portata più volte ad avere richiami dal preside, ma quando doveva sapeva essere una ragazza modello. Aveva i capelli biondi e gli occhi azzuri, l'opposto  di suo fratello Seth. Lei era un po’ l’unione di Hannah e Josie e forse era proprio ciò a renderle così amiche. Salutò tutti i presenti, ma notò che mancava una persona e non era una qualunque era quella persona.
-Sta per arrivare, non preoccuparti.- le disse la voce squillante di Louis notando lo sguardo pensieroso della ragazza e lei annuì abbozzando un leggero sorriso.
-A proposito, Seth questa è la tua festa perché siamo a casa di Tomlinson?- chiese Alex girandosi verso suo fratello
-Beh,-fece lui mettendosi a sedere accanto alla sorella- in casa abbiamo avuto un piccolo problema con i tubi dell’acqua, ma tranquilla niente di che.- la rassicurò il ragazzo
-Niente di che, amore? I mobili galleggiavano sull’acqua.- disse una ragazza appena entrata nel soggiorno. Quella doveva essere Kaitlyn, era davvero una bellissima ragazza. Capelli neri lunghi fino alle costole, occhi verdi, fisico che avrebbe fatto invidia a chiunque. Alex non era una tipa insicura, anzi quando si guardava non si vedeva di certo un cesso ambulante, ma spesso si sentiva un po’ inferiore rispetto alle altre ragazze.Bussarono al campanello e Alex andò ad aprire alla porta e nel vedere chi c’era all’entrata un magnifico sorriso si formò sulle sue labbra. Un ragazzo alto e magro, con due iridi veri e un cespuglio di capelli ricci le era davanti, più bello che mai, aveva una maglia bianca un paio di pantaloni neri, delle converse bianche e nella mano destra stingeva un paio d’occhiali da sole. L’espressione del ragazzo era leggermente dura, in netto contrasto con i lineamenti dolci del suo viso. Le passò accanto senza neppure salutarla e si diresse in soggiorno raggiungendo i suoi amici.
Passarono un paio d’ore e casa Tomlinson si svuotò in men che non si dica, visto che Louis aveva gentilmente invitato i suoi ospiti ad andare via. –Alzate il culo e andate, sono stanco.- queste erano state le sue parole. Louis non era un ragazzo scortese, anzi tutt’altro inoltre amava fare baldoria, ma si era giustificato con i suoi amici dicendo di avere un terribile mal di testa, ma Hayley sapeva che sotto c’era ben altro di cui poi avrebbero sicuramente parlato. Gli unici che restarono erano lei, Josie, Hanna, Harry e Louis, Seth era andato a dormire a casa della sua ragazza visto che era il suo compleanno, voleva una “ bella sorpresa”. Hayley era in cucina e guardando fuori al giardino vide la figura di un ragazzo seduto a terra, ed uscì.
-Possiamo parlare?-chiese lei sedendosi accanto al ragazzo
-Pensavo che il messaggio era arrivato forte e chiaro, ma a quanto pare non è così.-sbuffò il riccio accendendosi una sigaretta
-Mi spieghi qual è il tuo problema, Harry? Cosa ho fatto questa volta? Pensavo che non provassi più rancore, ne abbiamo già parlato e sei stato tu stesso a dirmi che non c’era nessun problema e che accettavi la mia scelta.Sembra che la mia presenza qui ti dia addirittura fastidi.Pensavo che ne saresti rimasto contento, ma a quando pare mi sbagliavo-sbraitò lei senza neppure riflettere bene su quelle parole
-Qual è il problema? Tu hai il coraggio di chiedermi quale sia il fottuto problema? Hayley tu te ne sei andata, anzi sei scappata, perché non avevi il coraggio di affrontare quella situazione. So bene che era una situazione difficile da gestire, ma non eri sola e di ciò ne eri più consapevole, ma no la principessa doveva scappare, hai messo te stessa al primo posto non hai pensato neppure a tuo fratello. E questo io l’ho accettato, ho appoggiato la tua scelta senza dire nulla. Ma ora sei qui.-disse lui con tono più calmo- Tu sei qui, sei tornata all’improvviso come se niente fosse, ti comporti come se non te ne fossi mai andata, come se in 365 maledetti giorni tu ci fossi stata. E poi chissà quando te ne andrai di nuovo, lasciando tutti alle tue spalle, comportandoti di nuovo da egoista.- concluse Harry facendo un profondo sospiro e chinando lo sguardo.
-Mi dispiace tanto,Haz. I-Io non volevo farvi soffrire sapevo che andando via l’avrei fatto, ma non sapevo più che fare..ero-fece un profondo respiro- ero come paralizzata, ogni cosa qui mi riportava a quel momento e non ne potevo più. Mi sembrava d’impazzire.-concluse lei  strofinandosi le braccia con le mai per il leggero freddo che stava scendendo. Harry le diede la sua felpa e posò un braccio attorno alle sue spalle avvicinandola al suo petto, per darle un po’ più di calore e le lasciò un leggero bacio fra i capelli. Per quanto ci provasse non ce la faceva ad avercela con lei, era la sua migliore amica e non riuscivano a restare bisticciati per più di 2 giorni. Quando era partita, per Harry fu davvero difficile accettarlo e infatti non parlarono per circa un mese, fin quando luì non si presentò lì per cercare di chiarire e così fu. Non pensava quelle cose che aveva detto poco prima, era solo molto arrabbiato per la situazione in generale, ma non ce l’aveva con lei così tanto.
-Sono tornata per restare, non vado più via…lo giuro.- disse lei ancora appoggiata al petto del ragazzo
-Qualunque cosa accada?-chiese il riccio
-Qualunque cosa accada.- rispose la ragazza facendo un leggero sorriso e stringendosi ancora di più in quel semplice abbraccio,ma che aspettava da circa un anno


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Helloooooooo!
ok ho fatto alcune modifche per quanto riguarda i nomi e le descrizioni dei personaggi...ah ho corretto un  po' la forma.
Beh ehehehe che dire più è solo il primo capitolo quindi non c'è molto da dire, pure perchè come inizio fa un po' schifino...ma vi prometto che varò di meglioo

Un bacione enooooooooooooooooooooooooooooooorme!!
Viviana
P.S sto per pubblicare il secondooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo (yaaaaaaaaaaay)

 
  
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