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Autore: kamy    15/06/2015    1 recensioni
Se Tony Stark acquistasse Bumblebee?
Genere: Avventura, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Altri, Bumblebee, Optimus Prime, Un po' tutti
Note: Missing Moments, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Cap.6 Human Optimus



Steve guardò Optimus steso su un tavoli di metallo e corrugò la fronte, assottigliando gli occhi.
«Sei riuscito finalmente a guarirlo? Tutti quei robottoni che abbiamo recuperato chiedono di lui» disse. Avanzò, affiancando Tony intento a girare una manopola: una pompa grondante d'olio scuro mandava una serie di rumori. «… E Clint che mi prende in giro, è difficile non rispondergli male» rispose.
Tony alzò il capo guardando un grafico, sbuffò passandosi una mano unta tra i capelli appiccicosi.
«Credi che io sia un esperto di bioingegneria aliena? Perché se lo credi, ti sbagli», sbuffò sonoramente, guardò Optimus e storse il labbro, arricciando il naso. «Comunque credo sia stabile, secondo i canoni che ho a disposizione. Si riprenderà».
Steve incrociò le braccia e strinse le bretelle che gli tenevano lo scudo sulle spalle. «Vado a controllare che smettano di scannerizzare cose come semafori o pullman, per finire di scannerizzare esseri umani». Si voltò, dando le spalle allo Stark e si allontanò con passi cadenzati. Gridò: «Tu fai scannerizzare il loro capo appena sarà in grado! Dobbiamo essere operativi contro l'Hydra, siamo ancora al principio!».
Tony sbuffò sonoramente, si sedette accanto al robot e guardò degli schermi ricoperti di dati. "Biotecnologia aliena. Avrei dovuto leggere meno fantasy e più fantascientifici, al liceo" pensò. Fece scorrere velocemente lo sguardo da uno schermo all'altro con gli occhi socchiusi.
"Sono organismi auto-rigeneranti, si nutrono di oli, gas e benzina in maniera del tutto simile a quella delle nostre auto, ma sembra che il loro sistema abbia difficoltà a digerirli, come cibo precotto o scaduto. Evidentemente è simile, ma non uguale, a ciò di cui si nutrivano", sospirò, si alzò e guardò dall'alto in basso Optimus. «Come ne veniamo a capo?» sussurrò.
La punte aguzze e metalliche ai lati della testa di Optimus tremarono, quest'ultimo si voltò e tolse la maschera di metallo che teneva sulla bocca, mostrando le labbra. Le sue iridi blu brillarono più forte e una serie di rondelline tremarono intorno ai suoi occhi, facendo fremere delle lunghe ciglia metalliche. «Umano, stai mettendo a rischio la tua vita per aiutarmi, ma non tutti coloro che voi conoscete come Transformers ti aiuterebbero» disse, con voce cavernosa.
Tony sogghignò, arricciò il naso. «Fantastico. Non temere, tendiamo a sparare a chi vuole ucciderci». Osservò le rondelle girare su loro stesse e lanciò uno sguardo allo schermo guardando i dati, strinse le labbra. «Credo tu stia bene. Meglio di prima, comunque. Spero. Siete di un metallo abbastanza simile al vibranio e la vostra conformazione biologica si avvicina a quella umana, quindi non credo di aver rotto niente» illustrò.
Optimus si accarezzò il petto, aprì gli sportelli che gli formavano i pettorali e indicò una luce azzurra grande un pugno. «Quella che corrisponde alla vostra anima è intatta. Oltre la scintilla non necessito di nulla» spiegò con tono solenne.
Tony si passò la mano tra i capelli, sospirò. "Grandioso. Robot animisti… Ed io che volevo solo una macchina nuova" pensò. Dimenò le braccia muovendo le mani, camminò su e giù.
«Uh, bene. Abbiamo di là i tuoi amichetti che sono preoccupati per te. Ci sarebbe di grande aiuto se tutti voi diventaste umani, giusto per non farci arrestare prima di aver salvato il mondo».
Optimus si portò la mano alla bocca, strinse le labbra e annuì, le placche che formavano la sua fronte si sovrapposero. Acconsentì: «Darò il buono esempio ai miei soldati». Si mise in ginocchio, sentendo delle fitte al petto, richiuse gli sportelli e piegò il capo in avanti, passò il raggio dello scanner su Tony, attraverso lo specchio bucherellato che li separava.
Tony osservò il raggio fare su e giù, si leccò le labbra e inspirò.
"Vediamo come funziona questa scannerizzazione aliena".
La figura di Optimus iniziò a ridursi, le placche colorate si trasformarono in stoffa ricadendo sul suo corpo che diveniva sempre più minuto.
Tony lo osservò diventare sempre più piccolo, si passò la mano sul volto.
«Oh no» mormorò, sbirciò tra le dita e sospirò. "Cap ci ucciderà tutti. Non credo approvi minori in guerra".
Optimus si sedette a terra: indossava una giacca blu con disegnate delle fiamme vermiglie; sulle spalle aveva legata una spada di metallo rosso, luminescente come le sue iridi azzurre.. Si rialzò in piedi, facendo ondeggiare i corti capelli blu notte e si mise una ciocca di capelli dietro un'orecchia aguzza. Un bagliore azzurro proveniva dal suo petto. Avanzò, facendo scricchiolare gli stivaletti vermigli che indossava, aprì la porta a vetri e raggiunse Tony.
«Posso raggiungere i miei uomini?» domandò con voce seria. Indossava una coroncina d'avorio sulla fronte con incastonati dei frammenti del cubo.
Tony fissò la coroncina. "Ha una coroncina. Ha davvero una fottuta coroncina alla Sailor Moon" pensò. Annuì con gli occhi dilatati e indicò la porta dietro di sé con il dito.
Optimus avanzò con passo cadenzato, facendo ondeggiare la spada sulle sue spalle a ogni movimento. Teneva gli occhi socchiusi e il suo volto pallido era illuminato dalla luce delle sue iridi.
«Al contrario dei miei uomini, non è la prima volta che assumo il vostro aspetto. Ho imparato a rispettare gli umani, per quanto siano un popolo giovane e fragile, dai loro corpi scaturisce coraggio» spiegò. Aprì la porta ed uscì, voltandosi verso Tony. «Resterai qui o verrai dagli altri?» chiese.
Tony scosse il capo, lo seguì fuori dal laboratorio. «Abbiamo i nostri pro e i nostri contro, ma non siamo tutti uguali. Suppongo che questo valga per ogni razza dell'universo»  disse.
Salì le scale, fino alla sala comune.
Optimus annuì, un paio di ciocche gli finirono davanti alla fronte spaziosa, coprendo una porzione della sua corona.

Tony sogghignò e incrociò le braccia. “Speriamo solo non siano tutti dei bambini”.

  
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