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Autore: Nikyblack    16/06/2015    3 recensioni
Questa storia è ambientata otto anni dopo la fine di Hogwarts. Voldemort è stato sconfitto e tutti i Mangiamorte arrestati. Hermione si ritroverà da sola a crescere il frutto del suo amore per Draco, aspettando che lui venga rilasciato.
Nota: i personaggi possono risultare leggermente OOC.
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Attese

 
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Tornare a casa  non mi è mai sembrato così bello come oggi. Entro dalla porta e trovo Draco seduto sul divano con gli occhi chiusi. E’ uno spettacolo magnifico, che mi scalda il cuore. Poso la borsa, il cappotto e la sciarpa e mi siedo accanto a lui. Apre gli occhi di scatto e mi guarda.

- Bentornata, è andata bene la mattinata? – Gli sorrido e mi accuccio a lui, che subito mi stringe.

- Benissimo, sono sopravvissuta a Kelly senza rivelare niente di troppo compromettente. Ma non mi ha lasciata un attimo tranquilla, credo che tu abbia fatto colpo su di lei. – Lo vedo fare il suo solito ghigno storto – Dopo tanti anni non ho ancora perso il mio fascino, che vuoi farci? – Gli tiro uno scappellotto sul braccio e faccio l’offesa. Mi stringe di più e mi sussurra nell’orecchio – Ma per me esisti solo tu – Non resisto, mi giro e lo bacio.

" Hermione è tornata, si è messa qui vicino a me e tutti i miei pensieri sembrano essersi dissolti nel nulla. Mi racconta la sua giornata e dice che ho fatto colpo sulla amica. La provoco un poco e lei mette il broncio. Ma quanto è bella quando fa così? Le dico che per me esiste solo lei e inizia a baciarmi. Realizzo che è la prima volta che siamo a casa da soli. La bacio con ancora più foga e in un attimo ci ritroviamo distesi sul divano. Sono sdraiato su di lei, mentre continuo a baciarla. Vorrei tanto spingermi più in là, fare l’amore con lei, ma ho paura che sia troppo presto, che lei non voglia. Mi fermo a guardarla, è una visione così bella, con gli occhi chiusi e le labbra rosse per i baci. Apre gli occhi e mi guarda, e leggo in lei lo stesso desiderio e la stessa paura che provo io.

- Draco – La sua voce così bassa mi fa impazzire.

- Se vuoi mi fermo, piccola – Non vorrei mai fermarmi, ma rispetterò ogni sua decisione.

- Non voglio che ti fermi, solo che dobbiamo andare a prendere Alya a scuola. – Quella frase è stata come ricevere una secchiata di acqua gelata. Mi accascio su di lei, senza farle male, e le do un bacio sul collo. "

Vorrei non averlo dovuto fermare, avrei voluto continuare a stare fra le sue braccia, e ora invece siamo davanti la scuola di Alya aspettando che esca. Mi sa che dovrò chiedere a Gin di tenerla per un pomeriggio. Eccola che corre verso di noi, Draco si inginocchia e lei si butta fra le sue braccia. Sono davvero adorabili assieme.  La prende in braccio e ci incamminiamo a piedi verso casa.

- Amore, come è andata a scuola? Cosa avete fatto oggi? – le chiedo mentre lei è accoccolata sulla spalla del padre.

- Oggi la maestra ci ha fatto giocare con le costruzioni e poi ci ha fatto iniziare i disegni per i biglietti di Natale. Allora io le ho detto che quest’anno devo fare tanti bigliettini, perché oltre quello per te mami, devo fare quello a papi, quello alla zia… e poi ci ha detto che dobbiamo decidere la recita da fare e chi farà i vari personaggi. Io le ho detto che non voglio fare di nuovo l’alberello, ci sarà il mio papi a vedermi e devo essere bellissima. -  sento Draco ridere e mi sembra una cosa così bella!

- Ma tu sei già bellissima principessa, e se ti faranno di nuovo fare l’albero sarai l’albero più bello e bravo che si sia mai visto. – Alya ridacchia e si stringe di più a Draco.

Tenere in braccio la mia bambina è una sensazione strana, è così piccola e leggera, totalmente abbandonata a me, con la sua testolina riccioluta appoggiata sulla mia spalla. Sembra così fragile, così indifesa. Ho tanto tempo da recuperare, tante cose da fare per lei e per Hermione. Intanto oggi pomeriggio voglio trovare Blaise, mi manca il mio vecchio amico. Chissà cosa fa adesso, se è sposato, se lavora. Nel frattempo Alya sta raccontando la sua giornata, Hermione ride mentre lei parla. Vorrei che le giornate fossero tutte così, con loro due al mio fianco e senza problemi. Ma so che ancora ci vorrà del tempo, devo parlare con mia madre, devo dirle che è diventata nonna, come la prenderà? Ho paura di rispondere a questa domanda, lei è l’unica che mi è rimasta dalla mia infanzia, non vorrei discutere con lei.

Siamo arrivati a casa, mentre Hermione prepara il pranzo per tutti Alya sta giocando sul divano con le sue bambole. Mi avvicino piano ad Hermione e la abbraccio da dietro mentre sta rimescolando qualcosa dentro una pentola.

- Ehi, mi hai fatto spaventare! – Si gira e mi bacia, ricambio subito ma si accorge che qualcosa mi preoccupa

- Draco, va tutto bene? – Sorrido e la stringo, lei si divincola, spegne il fornello e mi spinge sulla sedia. Non le si può nascondere nulla alla mia so tutto io. – Ho ricevuto stamattina un gufo da mia madre – e le passo la pergamena che tenevo ancora in tasca, lei la legge e mi guarda in attesa  - Devo ancora risponderle, volevo andare a trovarla. Non la vedo da…. Da tanto. Credevo addirittura che fosse morta, queste erano le notizie che Potter mi aveva dato. Solo che non so come dirle di tutto questo, di te, di Alya. Io ho… -

- Paura, Draco. Hai paura, è normale. E’ tua madre e temi di deluderla o di litigare con lei.-

Vedo Draco nervoso, è normale che lui abbia paura di dire a sua madre di me ed Alya, in fondo lei ha sempre odiato me e quelli come me. E non credo che possa essere felice che Draco stia con me. Ho paura anche io, paura che possa allontanarsi da lui, suo figlio, solo per degli ideali che io trovo ridicoli. Draco merita di avere sua madre accanto, ha sempre detto di essere molto affezionato a lei. Ricordo quell’estata a mare, quando mi raccontava di quando era bambino, tutti i ricordi riguardavano Narcissa.

- Scrivile Draco, dille che andrai da lei. E’ giusto così – Mi guarda e mi abbraccia – Grazie Hermione. –

Torno a cucinare, mentre lui prende piuma e pergamena e inizia a scrivere.

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SCOZIA, RESIDENZA DI NARCISSA MALFOY

Nel giardino invernale nella sua residenza in Scozia Narcissa Malfoy stava leggendo un libro, elegantemente seduta su una poltrona con vista sull’uggiosa giornata che si vedeva fuori dalla grande vetrata di vetro.

Era talmente assorta dalla lettura da non essersi accorta del gufetto che, al freddo e alla pioggia, bussava da fuori la finestra. Per fortuna Nihem, il piccolo elfo domestico che da anni abitava in quella casa e serviva tutti i Malfoy, era sempre all’erta e con uno schiocco di dita fece entrare il povero gufetto, che si posò sul tavolino davanti Narcissa.

Lei alzò gli occhi dal libro e lo vide, un impercettibile sorriso incurvò le sue labbra mentre si sporgeva per slegare la sottile pergamena legata da un nastrino verde alla zampa del gufo. La srotolò e lesse:

Cara Madre,
Ho ricevuto la vostra lettera e sono lieto di vedere che state bene.

Arriverò per il thè del pomeriggio, ma sarà solo una visita veloce

non mi fermerò lì in Scozia, ho dei motivi che mi trattengono

qui a Londra. Vi spiegherò tutto con calma oggi.
Vostro figlio Draco

 

Narcissa si alzò dalla sedia e iniziò a dare ordini a Nihem per sistemare e pulire tutta la casa, preparare la cena, ma prima ancora prepararle un bel bagno caldo. Voleva che fosse tutto perfetto per il ritorno del tanto amato figlio. Era passato davvero tanto tempo, era cresciuto, ma per lei sarebbe rimasto sempre come il bambino da proteggere dal mondo intero, ruolo che purtroppo non era riuscita a ricoprire alla perfezione, anche se aveva tentato con tutte le sue forze. Chissà se Draco l’avrebbe perdonata. Era molto nervosa, anche se non lo dava a vedere, così si diresse verso il suo bagno caldo che di solito calmava tutte le sue ansie.

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Angolino dell'autrice
Scusate se sono mancata tutto questo tempo, ma non ho avuto voglia di scrivere e avevo esaurito le idee.
Ora sono tornata e dedico questo capitolo a SilVerphoenix che mi ha incoraggiata a continuarla :)
Spero di ritrovare tutti i vecchi lettori, mi farebbe molto piacere! Al prossimo capitolo!
  
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