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Autore: _Misaki_    20/06/2015    2 recensioni
Era un nuvoloso mattino di inizio settembre, una giornata di lavoro come tante altre per gli agenti della SIA.
«Questo omicidio è troppo perfetto per essere opera di un assassino qualunque, i responsabili non possono che essere "loro" ...»
(Tra i personaggi principali anche Seungho, Joon degli MBLAQ.
Coppie: Het + Jongkey)
Scritta con: FunnyPanda_ e Miwako Lee
Genere: Azione, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Nuovo Personaggio, Quasi tutti, Taemin
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Era un nuvoloso mattino di inizio settembre, una giornata di lavoro come tante altre per gli agenti della SIA. Appena messo piede in ufficio, erano stati subito spediti a svolgere indagini di approfondimento in un hotel. La polizia avrebbe voluto chiudere il caso classificandolo come suicidio, ma qualcosa non tornava, così si erano per scrupolo rivolti all’associazione investigativa di Seoul.
Gli agenti si trovavano sul luogo del delitto: la stanza numero 512, al quinto piano del Royal Suite Lotte Hotel. Il produttore di una nota casa discografica era stato impiccato nella sua camera d’albergo; sotto i suoi piedi non c’era nessun appoggio col quale avrebbe potuto compiere un gesto simile da solo, né uno sgabello né alcun tipo di rialzo.
«Questo è sicuramente un omicidio a porte chiuse …» disse Hana spostandosi dal volto un ciuffo dei suoi lunghi capelli castani e ondulati. Era una ragazza poco più che ventenne, aveva un viso grazioso e gli occhi grandi color nocciola. Da circa due anni era entrata a far parte dell’agenzia investigativa SIA, ma solo da pochi mesi aveva iniziato a lavorare in squadra con altri due ragazzi più grandi di lei di quasi sette anni, Lee Joon e Yang Seungho. Quest’ultimo, essendo il più esperto, svolgeva il ruolo di capo. «Aish! Sono solo le otto e sto già morendo dal mal di testa! Qualcuno ordini un caffè prima che mi venga un esaurimento!» brontolò.
Joon e Hana sapevano bene che il loro capo perdeva facilmente la pazienza se aveva lo stomaco vuoto, quindi Joon si affrettò a chiamare il solito bar per farsi consegnare direttamente in hotel tre caffè e delle brioche. Meglio andare sul sicuro, non si sa mai che la cucina del bar dell’hotel non fosse di gradimento a Seungho; sarebbe stata la fine per tutti.
«La scena del crimine è completamente pulita, non ci sono tracce … deve essere stato un professionista.» osservò Hana.
«Nella stanza affianco …» Disse Seungho sfogliando il registro dell’albergo «c’è il cantante che la vittima stava promuovendo in questo periodo. Interessante... Andiamo a fare due chiacchiere con lui, magari saprà darci qualche spiegazione.»
«Pensi sia coinvolto con l’omicidio?» chiese Joon.
«Non ne sono sicuro, ma dobbiamo verificare.» rispose il più grande.
«Non ha l'aria da assassino... e poi chissà quale potrebbe essere il suo movente...» continuò Joon portandosi una mano dietro alla nuca e facendola passare tra i capelli corvini, nel tentativo di riflettere.
«Potrebbe essere una questione di soldi... o per qualche litigio riguardante il suo lavoro.» ipotizzò Hana.
«Aaah… i giovani d'oggi, farebbero di tutto per i soldi …» osservò Joon con fare da uomo vecchio e vissuto.
«In ogni caso è meglio portarlo in centrale per un interrogatorio. Potrebbe rivelarci qualche particolare utile alle indagini.» interruppe Seungho.
I tre agenti bussarono alla porta accanto. Dalla stanza si sentì una voce in lontananza dire «Arrivo!» poco dopo un ragazzino sui vent'anni coi capelli scompigliati e l'aria scocciata e con addosso solo un paio di jeans aprì la porta.
«Lee Taemin-sshi?» domandò il capo per accertarsi che fosse lui.
«Sono io» rispose il ragazzo.
«Wow... ragazzino ti pare il modo di andare in giro?» Esclamò Joon coprendo gli occhi ad Hana «Sei troppo piccola per guardare ... e tu copriti!»
«Hey!» si lamentò la ragazza che ormai era più che maggiorenne.
Senza dire nulla, Taemin andò a prendere una maglietta tra quelle ammucchiate sul letto e se la infilò. «Scusate, ma stavo per farmi la doccia. La polizia mi ha buttato giù dal letto e mi ha lasciato solo pochi minuti fa.»
«Bene ... ed ora parlerai con noi...» Disse Joon entrando nella stanza insieme agli altri tre e iniziando a curiosare qua e là.
«Da quanto tempo fai parte di questa casa discografica?» iniziò a domandare Hana.
Taemin fece un profondo respiro prima di parlare «Ascoltate, se pensate di trovare qualcosa contro di me vi sbagliate, io non c’entro assolutamente nulla!»
«Allora non avrai problemi a rispondere a ciò che ti chiederemo …» Intervenne di nuovo Joon smettendo di rovistare per la stanza e riavvicinandosi ai colleghi.
«Abbiamo bisogno di interrogarti, o non potremo accertarci della tua innocenza.» spiegò la più piccola in tono pacato.
«D'accordo, risponderò anche alle vostre domande, ma poi lasciatemi andare, non ne posso più di questa storia!»
«Non ti importa se il tuo manager è morto?» chiese Joon come per rimproverarlo di essere troppo superficiale e distaccato nei confronti dell’omicidio.
«Non era esattamente il manager, era solo il produttore... lo conoscevo a malapena... credetemi, sono rimasto scioccato anch'io quando l'ho saputo stamattina, ma sono davvero esausto dopo l'altro interrogatorio della polizia!»
«Meglio portarlo in centrale, lì lo interrogheremo con calma.» ordinò Seungho.
 
Nel frattempo, dal bar che i tre agenti frequentavano abitualmente, era partita l’ordinazione e una delle cameriere era arrivata alla reception del Lotte Hotel. Chiedendo chi avesse richiesto i caffè, era stata indirizzata alla stanza 512. Prese quindi l’ascensore e raggiunse il quinto piano, dove parte del corridoio era stata transennata.
«Ma che succede qui?» disse tra sé e sé. «E’ permesso?» chiese ad alta voce dopo aver oltrepassato le transenne, incurante della scritta ‘keep out’ stampata su di esse.
«Sera, sai vero che non potresti entrare?» disse Hana arrivandole alle spalle insieme a Joon, Seungho e Taemin.
«Hana!» esclamò sorpresa l’altra ragazza voltandosi verso di loro spalancando incredula gli occhi di un profondo marrone scuro «Ma allora siete voi che mi avete fatto fare tutta questa strada per dei caffè! Avrei dovuto immaginarlo ...»
«Ciao Bellissima! Come va?» La salutò Joon sorridendo come se questa esclamazione imbarazzante fosse la cosa più naturale del mondo.
«Bellissima? Joon, stai cercando di ottenere uno sconto per caso?» insinuò Sera guardandolo male.
«Forse ... Ma per ora dammi il caffè per favore, sono stanchissimo!» rispose il ragazzo.
«Ecco qua …» disse Sera consegnando il caffè e le brioche «In tutto fanno 13000 won … contando anche la consegna!»
«Boss, oggi tocca a te pagare …» come sempre Joon dimostrava di essere tirchio.
«Va bene, va bene ...» Senza fare storie, Seungho iniziò a contare i soldi nel proprio portafogli. «Aish! Mi mancano 1000 won ...»
«Ma questi boss che vanno in giro squattrinati?» Disse Hana per scherzare.
«Sera ... lo sconto di cui parlavi prima si può avere, vero?» chiese Joon un po’ divertito e un po’ speranzoso.
Sera sospirò rassegnata «Ah, non fa niente, lo aggiungerò io alla cassa ... ma in cambio ditemi, cosa sta succedendo qui?» La ragazza era un’aspirante scrittrice di gialli, il lavoro nella caffetteria le serviva principalmente per mantenersi perché dalla scrittura non guadagnava poi molto. In più aveva avuto la fortuna che Joon, Seungho e Hana fossero diventati clienti abituali proprio del suo locale; parlare con dei veri e propri agenti era di grande ispirazione per i suoi romanzi e per questo era sempre molto curiosa riguardo alle indagini che stavano svolgendo i tre.
«Mi dispiace ma non possiamo dirti nulla ...» le rispose Joon in tono vago, poi si avvicinò e le sussurrò all’orecchio «C’è stato un omicidio …»
Sera annuì ripetutamente come per dire "sì, e poi?"
«Dammi un bacio e ti dirò di più!» si interruppe Joon incurvando le labbra in un sorrisetto compiaciuto.
«Ti ho già fatto 1000 won di sconto!» Si lamentò Sera che voleva sapere più dettagli.
«Forza tesorino ... torna al lavoro, oppure ti licenziano …» Tagliò corto Joon con un’altra delle sue uscite imbarazzanti.
«Tesorino?!» Esclamò Sera con un’espressione mezza schifata sul volto, lasciato ben visibile dai lunghi capelli neri e lisci che durante le ore di lavoro erano sempre legati in uno chignon «Ma che hai oggi? Mi stai facendo salire il diabete!»
«Un cascamorto e uno squattrinato … andiamo bene!» si lamentò Hana.
Taemin osservando la scenetta imbarazzante non poté fare a meno di ridacchiare. Seungho invece mangiava il suo cibo felice e contento.
«Va bene, vi lascio lavorare ... mi racconterete meglio la prossima volta che passate a trovarmi al bar!» Disse Sera sottolineando che prima o poi avrebbero dovuto raccontarle i dettagli.
«Vero, è meglio andare, stiamo lavorando in fondo ...» concordò Joon che forse era tornato sulla terra. I tre salutarono Sera che tornò al bar; stavano per avviarsi alla sede della SIA quando Hana esclamò «Un secondo che finisco la brioche!»
«Così non sembriamo molto professionali …» disse Joon rubandole l’ultimo pezzettino di brioche «Buono!»
«La mia brioche!» Protestò la povera Hana.
«Lee Joon!!! Tu sei il meno professionale di tutti!» Si arrabbiò Seungho che ci teneva particolarmente alla “piccola” Hana. «Cascamorto, tirchio e ladro di brioche, prendi Taemin e portiamolo in centrale!»
«Oh no, no! Non vorrete toccarmi con le mani sporche di brioche!!!» Esclamò tutto a un tratto Taemin, rivelando la sua natura schizzinosa da personaggio famoso.
Joon si leccò le dita «Ora sono pulite, andiamo.» lo prese per il braccio e lo portò all'auto.
Taemin rimase a dir poco scioccato dalle loro rudi maniere «Ma siete degli agenti o dei trogloditi?!» Nonostante le sue lamentele non ci fu nulla da fare, i tre lo portarono nella stanza degli interrogatori senza esitazioni.

 
Fine cap. 1

Eccoci con una nuova storia!!!
Ok, i non amanti dei dialoghi si staranno già strappando i capelli ... ma non temete, questa volta ho aggiunto più descrizioni e legato di più i vari dialoghi (almeno ci ho provato :P), quindi la struttura da chat è sparita quasi del tutto kkk
Finisco dicendo che questo è il secondo esperimento di fanfiction scritta in chat con Miwako Lee e FunnyPanda_, spero vi piaccia! ^^
Mi farebbe molto piacere ricevere recensioni per sapere se vi è piaciuta o se dovrei migliorare qualcosa ^^
Nei limiti del possibile pubblicheremo ogni sabato. Alla prossima~ ^^/
  
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