Un ragazzo di sedici anni dai capelli neri scompigliati, e una cicatrice a forma saetta si trovava seduto nella sua stanza.
Era passata la mezzanotte da pochi minuti, adesso aveva ufficialmente sedici anni.
Stava sdraiato sul suo letto studiando storia della magia, si proprio storia della magia perchè quel ragazzo non era un semplice ragazzo ma un mago e non un mago qualsiasi ma Harry Potter "il ragazzo che è sopravvissuto",quando ad un certo punto incominciò a provare un dolore immenso come se tutte le sue ossa si stessero rompendo,il dolore lo vinse e scosso dai brividi svenne.
Quando si  risvegliò erano passate più di due ore e si sentiva tutto intorpidito, convinto di essere stato posseduto nuovamente da Voldemort si diresse verso lo specchio che si trovava in camera per controllare la sua cicatrice, ma quello che vide allo specchio lo sconvolse,quello non era lui,c'era sicuramente uno sbaglio.
Quello che vide allo specchio era una figura più alta di lui, dalla pelle diafana, i capelli di un biondo quasi bianco, e gli occhi di un verde più tendente al ghiaccio però e sopratutto la cicatrice era scomparsa!
Preso dal panico per il repentino cambiamento del suo aspetto fisico e incapace di darsi una spiegazione afferrò la sua bacchetta e si diresse verso la porta e poi in strada dove estrasse la bacchetta come pochi anni fa ma questa volta con il preciso intento di chiamare il nottempo.