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Autore: Mafy_12    24/06/2015    0 recensioni
Cece è una ragazza di 17 anni è di origine spagnola e abita in uno dei quartieri poveri di Los Angeles ma presto la sua vita verrà sconvolta e si troverà difronte a una serie di scelte che la metteranno molto in difficoltà...
Genere: Commedia, Sentimentale, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yuri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Capitolo 2

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-Buongiorno- la giornata non è cominciata bene e come se non bastasse intorno a me ci sono solo morti viventi che fanno colazione-Allora stamattina ho molte cose da fare e voi mi dovete aiutare  Cece devi accompagnare Sofìa a scuola mentre Lucy devi incominciare a pulire la casa, Lucas vai a fare la spesa con Harry forza voglio tutti a lavoro- infatti avevo ragione è iniziata malissimo la giornata adesso mi tocca accompagnare Sofìa a scuola – Cece non perdere tempo deve arrivare in tempo non un’ora dopo entendido?- mia madre mi guarda con quello sguardo di rimprovero ma noto qualcosa nel suo atteggiamento come se mi nascondesse qualcosa ma non voglio ulteriormente rovinarmi la giornata così prendo la borsa recupero Sofìa e incominciamo ad avviarci a scuola. Mentre camminiamo sento delle braccia avvolgermi da dietro- Hermosa dove stai andando così di fretta pensavo che avremmo passato la giornata insieme- Emanuèl mi prende il viso tra le sue mani e cerca di darmi un bacio ma non ci riesce perché io mi scanso –Oggi non possiamo stare insieme devo dare una mano a mia mamma e poi sono arrabbiata con te per stamattina perché se fossi arrivato prima avremmo potuto stare insieme ma hai sprecato una grande opportunità- intanto sento arrivarmi dietro la testa uno schiaffo che quasi mi fa perdere l’equilibrio- Hai ma chi è stato..- mentre sto per completare la frase la quale sarebbe stata piena di insulti vedo mio fratello Harry ridere come un matto-La prossima volta se non vuoi prendere un altro schiaffo evita di fermarti a parlare con lui e poi Emanuèl leva le tue mani da dosso a mia sorella- Emanuèl alza le braccia al cielo in segno di resa e fa per andarsene ma invece mi prende per un braccio e mi da un bacio a stampo e incomincia a correre e così Harry fa per seguirlo ma io lo blocco prima che possa succedere una rissa – Harry la vuoi smettere mi sembri un bambino devi farti entrare in quella testa bacata che ti ritrovi che Emanuèl è il mio fidanzato e la devi smettere con la tua gelosia perché e inutile tanto non lo lascio- guardo mio fratello con sfida e senza dire altro prendo Sofìa per la mano e continuiamo il nostro tragitto verso la scuola…
Pov Carmen
Stamattina sono molto preoccupata devo iniziare il mio nuovo lavoro come domestica in una nuova casa speriamo che almeno i padroni siano buoni ho dovuto rimboccarmi le maniche dopo che David mi ha lasciata con sei filgi e senza alcun soldo intanto sono arrivata davanti la casa ed in uno dei quartieri più lussuosi di Los Angeles è enorme i padroni devono essere molto ricchi mi avvio davanti la porta e busso ad aprirmi arriva una donna bionda molto elegante che deve essere la padrona di casa- Salve sono Carmen la nuova domestica – lei mi guarda con attenzione come se mi stesse studiando – Molto piacere io sono la signora Butler ma tu puoi chiamarmi Jennifer prego entra- mi si raggela il sangue solo a sentire quel cognome ma accantono subito quella brutta sensazione visto che quando David se ne è andato non aveva neanche un soldo e non può aver fatto così tanta fortuna .Entro in quella casa e vedo solo oggetti di valore intorno a me, è davvero bellissima e luminosa e infondo si vede una piscina enorme- Prego allora puoi cominciare a pulire le camere da letto e dopo che hai finito puoi aiutare Elba in cucina va bene?- sento proprio una brutta sensazione – si certo signora vado- salgo le scale per cominciare a pulire la prima stanza ma le mie supposizioni si avverano perché appese alle pareti ci sono varie foto di una famiglia molto felice e riconosco subito l’uomo nella foto quello è David il mio ex marito….
Pov Cece
Torno a casa dopo aver accompagnato Sofìa a scuola e appena entro noto che non c’è nessuno in casa ma appeso al frigo c’è un bigliettino di Lucy che dice che è andata al bar di Enrique a dare una mano così mi stendo sul divano ma subito sento bussare alla porta così vado ad aprire e trovo Emanuèl con un sorriso stampato in faccia – Che succede come mai così felice? È successo qualcosa? – appena finisco di parlare mi prende in braccio e comincia a baciarmi con foga così finiamo sul divano ma mentre sto per levarmi la maglietta comincia a parlare- Ho deciso di prendere il posto di mio fratello da quando è morto il quartiere non è più lo stesso ci sono più vandali e la banda dei Dragones vuole prendere il controllo e io non voglio mio fratello ha fatto tanto per avere lui il potere quindi da oggi sono a capo dei Cumbia- dopo aver sentito le sue parole non riesco a trattenermi e inizio a urlare- Ma come ti viene in mente di prendere il posto di Lèon senza dirmelo avevi promesso che ogni decisione importante prima ne avremmo discusso insieme io non voglio che ti accada qualcosa Lèon è morto perché voleva tutto il potere e tu che fai prendi il suo posta ma sei impazzito per caso?!?!- Emanuèl mi guarda incazzato nero mi sa che qua andrà a finire molto male- Era mio fratello e io gli avevo promesso che avrei preso il suo posto per proteggere il quartiere lo faccio anche per proteggere te e la tua famiglia i Dragones ora si considerano i padroni e non voglio che poi succeda qualcosa ,non me lo sarei mai aspettato da te lo sai quanto ci teneva Lèon che prendessi il suo posto de fino ad ora avevo lasciato perdere perché sapevo che avresti reagito male ma speravo che avresti capito – non c’è la faccio a trattenere le lacrime perché ho paura che gli possa accadere qualcosa e non voglio perché senza di lui non saprei cosa fare – Non posso impedirti di prendere il posto di tuo fratello ma ti prego stai attento io non posso vivere con la paura che un giorno svegliandomi e non ti vedrò  entrare più da quella finestra- mi alzo dal divano e lo abbraccio aspiro tutto il suo profumo sa di sigaretta e vaniglia poi cerco le sue labbra ma la porta si apre ed entra mia sorella che scaraventa la sua borsa sul pavimento e con gli occhi pieni di lacrime corre in camera sua l’ultimo rumore che sento è la porta sbattere segno che si è chiusa in camera…
 

Ciao ragazze questo è il secondo capitolo il rpimo non era un vero è prorpio capitolo era più un’ introduzione per farvi capire più o meno la storia di che parlava spero che vi piaccia al prossimo capitolo baci <3
Mafy
 

 
  
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