Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance
Ricorda la storia  |       
Autore: fede_way    14/01/2009    2 recensioni
Frank e Rachel: amori,imprevisti e musica...sullo sfondo di una Newark con dei My chemical romance ancora sconosciuti... POSTATO ULTIMO CAPITOLO
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Frank Iero, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

MY REASON TO BELIEVE..

La mia prima fan fiction..

Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, offenderla in alcun modo…

 

Una stanza buia,disordinata,poster appesi alle pareti..una ragazza dormiva profondamente,ignara che una figura si stava avvicinando lentamente a lei..e quando fu abbastanza vicina..

“Rachel,aiuto!!Gli alieni!Sangue dappertutto!”

”Cazzo,Mattew!-dico arrabbiata,e spaventata-bel modo di svegliare una persona,farla morire di paura!”

Mi alzo,seccata,mentre quel mostro di mio fratello si mette ridendo sotto le coperte del mio letto..

“Ti dispiace?Tanto io a scuola non ci devo andare..hihihi

“Stronzo,non vantarti tanto..chissà quante persone conoscerò in questa scuola mentre tu starai a poltrire sul divano”

In realtà non sono per niente felice di andare in una nuova scuola..mi sono appena trasferita a Newark e sono del tutto spaesata..so a malapena dove si trovi la scuola..

08:00

Un’occhiata frettolosa all’armadio,prendo quello che mi capita prima,una felpa a righe,jeans neri e le solite converse,pettino i miei capelli neri e passo velocemente un po’ di matita agli occhi..

 “Sei in lutto,rachel?”

“No,Mattew..mi piace il nero..stop..dove hai messo le chiavi della macchina?”

“Sai che non puoi guidare..hai 17 anni!”

Ma la mamma non c’è..quindi lo ignoro e pesco le chiavi dalla tasca della sua giacca..entro in macchina e faccio la strada per andare a scuola..

Inizia a piovigginare..ecco oltre al vento ci voleva anche la pioggia..

Tutto ad un tratto qualcuno attira la mia attenzione..un ragazzo bassino,con i capelli corti sul nero o castano,non riesco a capire..è a piedi e il vento gli ha rotto l’ombrello..

“Bisogno di un passaggio?” Non so perché gliel’ho chiesto,non è da me fare una cosa del genere…ma qualcosa mi ha colpita in lui..

“Oh..si,grazie mille!Cazzo di vento..”

Fa un sorriso a trentadue denti e si accomoda sul sedile accanto al mio..

“Sei diretto alla Newark High School??”

“Si,anche tu?Non ti ho mai vista a scuola!” I suoi occhi grandi mi fissano,e non posso fare a meno di arrossire..

“Ehm si mi sono appena trasferita..anzi poi potresti spiegarmi dove si trova la quarta B ?” 4 B..tutto quello che la segretaria sbrigativa mi aveva detto ieri…molto esauriente direi..

“Certo..è la mia classe! Comunque,piacere,sono Frank..”

“Piacere,Rachel..”

Cade un silenzio imbarazzante..menomale che siamo arrivati..

Scendo dalla macchina e lui fa lo stesso,la chiudo e infilo la chiave in tasca..

“Ehm..scusami Rachel..ma se hai 17 anni come mai guidi la macchina?”

Bè…ecco..sai..”

“Ok fa niente-mi interrompe ridendo-tranquilla anche io a volte ho guidato la macchina del mio amico Gerard..anche se l’ultima volta stavo investendo il gatto della vicina..” Parla più come se stesse parlando tra sé e sé..

“Oh,e va in questa scuola?”

“No,ha ventun’anni..”

“Oh..capito” Chissà come mai conosca un ventunenne, ma non ci conosciamo abbastanza,meglio tenere a freno la curiosità..

 Percorriamo un vialetto e imbocchiamo quella che Frank ha descritto come una “via secondaria”,uno stretto corridoio pieno di metallari e punk immersi nelle loro faccende,che nemmeno ci notano…chissà cosa succederebbe se a passare di qua fosse una cheerleader bionda e superficiale..faccio un ghigno solo a pensare come sarebbe stata con un occhio nero..Frank evidentemente pensa la stessa cosa perché ha la mia stessa faccia compiaciuta..

Entriamo dentro quella che sarebbe dovuta essere la 4B..siamo in ritardo,cavolo..Frank chiede scusa e si accomoda,io sono costretta a presentarmi alla classe..che palle…le presentazioni sono le cose che odio di più,stai in piedi imbarazzato mente la gente attorno ti guarda curiosa,dalla testa ai piedi…Ma il professore è sbrigativo,e mi fa segno si andare al mio posto..mi siedo accanto a Frank,non so perché ma mi fido di questo ragazzo dagli occhioni nocciola..ora che ci faccio caso ha anche due piercing…ma dove avevo la testa poco fa per non notarli?

Frank si gira..cazzo,mi ha sgamata,lo stavo fissando…arrossisco mentre lui sorride come per prendermi in giro..

Il professore inizia a spiegare e a scribacchiare sulla lavagna,ma sono troppo impegnata ad ammirare Frank,come fossi in una mostra d’arte e lui il pezzo più importante della collezione..

Hey Rachel,guarda..meno tre,due,uno…

La campanella di fine ora suona,sobbalzo..chissà cosa mi aspettavo..meglio non illudersi..

“So che la scuola è un incubo…ma sei un tantino esagerato,frank!”

“Ma scherzi? Non vedo l’ora di essere fuori da qui…ma non è che per caso sei una secchiona?”

“Secchiona io?!? Mi dispiace ma se pensi questo di me,sei totalmente fuori strada..”

“Dovresti conoscere il fratello di Gerard,Mikey…fra secchioni andreste molto d’accordo” Sghignazza mentre lo spingo ,e fingendomi offesa mi giro dall’altra parte…

Eddai,scherzavo..so che non sei offesa..” Si avvicina da dietro e mi abbraccia..anzi mi stritola mentre cerco di divincolarmi,ma non posso fare a meno di rabbrividire..oooh,si…davvero carino..

Iniziamo a ridere e a prenderci in giro..che persona amichevole..e bizzarra..mi sta raccontando della sua passione per la musica e della sua chitarra,Pansy…musicista,quindi…la cosa si fa parecchio interessante..

Hey Rachel,ti va..non so di venire con me stasera a casa di un amico?C’è una festa e non mi va di venire da solo..”

“SIII!”-oh cazzo,l’ho praticamente gridato..devo nascondere tutto questo entusiasmo…-“Cioè,si mi fa piacere..ma non so praticamente orientarmi,qui..”

“Spiegami dov’è casa tua..vengo a prenderti..ma a piedi..”

La campanella suona,ci avverte della fine della giornata…Frank mi ha detto che non ha bisogno che lo accompagni a casa,deve andare a trovare un amico..quel Gerard suppongo..

“Ah,e non dimenticare è una festa a tema!Tanto per capirci Halloween,Vampiri & Co…

“Ok,ti farò morire di paura!”

“Oh,credimi non c’è bisogno di un costume per quello! Scusami ma me l’hai servita su un piatto d’argento!” Mi dice allontanandosi,prendendo la strada opposta alla mia..

E non posso fare a meno di ridere come un ebete…mi sa che ho preso una cotta..

Cazzo! ma non mi ha detto a che ora sia la festa…non ho nemmeno il suo numero di cellulare..dovrò prepararmi già dalle cinque del pomeriggio…che sbadato quel Frank..ma che adorabile,e poi…devo smetterla,mi sento un emo in procinto di dire una frase fottutamente sdolcinata..

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > My Chemical Romance / Vai alla pagina dell'autore: fede_way