"Che significa?"
Non osai incontrare il suo sguardo, mi limitai a raccogliere il mio rotolo di pergamena e
dirigermi verso l'uscita della Stanza.
"Che... che ti prende?"
Chiuse una mano sul mio polso, costringendomi a fermarmi.
Lo fissai, senza riuscire a mascherare il mio risentimento.
"Che mi prende? Credi di potermi baciare solo perché ne hai voglia?"
Lui boccheggiò, fulminandomi con lo sguardo. "Non mi pare ti dispiacesse fino a qualche minuto fa"
Distolsi lo sguardo da lui, le lacrime inevitabilmente pronte ad uscire.
"Solo... solo perché Harry non riesce a tenere la bocca chiusa, non...
non significa che puoi prendermi in giro. Non sono Lavanda"
Ron si passò una mano tra i capelli, con un sospiro.
"Io... prenderti in giro? Credi che ti stia prendendo in giro?"
Non risposi, mi limitai a sostenere il suo sguardo.
"Se tu... se tu mi avessi fatto parlare. Stavo dicendo che ho capito qual'è il modo per spezzare l'incantesimo ed è..."
Si bloccò, fissandomi dritto negli occhi.
"E' riuscire ad ammettere cosa provo per te e... e credevo di averlo fatto qualche minuto fa ma evidentemente..."
Mi prese il viso tra le mani, inchiodandomi con i suoi occhi. "Io... io ti.... ti amo Hermione. L'ho sempre saputo e...
non credevo che tu potessi ricambiarmi quindi facevo finta di non sentire nulla. E poi... l'incantesimo ci ha costretti a stare insieme
e... spero che non si spezzi mai, voglio restare incatenato a te per sempre"
Deglutii, cercando di trattenere il fiume di lacrime che mi stava strozzando la voce.
Cercai di parlare ma lui fu più svelto, bloccò ogni mio tentativo posando la bocca sulla mia.
Sorrisi, pensando che avrei dovuto ringraziare Harry dopotutto.
E anche Ginny.
"Credi... credi che l'incantesimo sia annullato?"
Sorrise, senza allontanare la bocca dalla mia. "Credo che non lo sapremo mai... non ho intenzione di passare un solo minuto lontano da te"