Il dormitorio aveva un aspetto accogliente, c'era un grande camino con il fuoco scoppiettante che improvvisamente si fece più alto come se fosse vivo e volesse dare il benvenuto ai ragazzi, i colori dominanti erano il nero e il bianco, per la gioia di Hermione c'era una libreria che occupava una parete intera, due poltrone e un grande divano, di fronte all'entrata si vedevano tre porte.
-Spero che vi piaccia visto che dovrete passare qui dentro molto tempo,questa dove ci troviamo adesso è la vostra sala comune, la prima porta a destra è la camera delle ragazze,quella al centro il bagno che sarà comune e l'ultima porta sarà quella dei ragazzi, ora vi lascio ad ambientarvi, le vostre lezioni iniziano nel pomeriggio,inizierete con poteri speciali vi lascio una mappa per trovare l'aula, arrivederci ragazzi- disse il preside che fino ad allora era stato in silenzio e detto questo uscì dalla stanza.
I ragazzi si guardarono un pò intorno e decisero di andare a vedere le camere.
Draco e Harry entrarono nella loro, c'erano due letti singoli, un armadio molto grande e una porta che conduceva al bagno comune.
-Io prendo quello vicino al muro ok Potter?- disse Draco con tono cordiale a Harry.
-Malfoy dobbiamo continuare a chiamarci per cognome ancora per molto?
Dovremo convivere per mesi per Godric! Non pensi che sia arrivato il momento di chiarire le cose?-disse Harry risoluto a Draco.
-Io ce l'avevo con te per il tuo rifiuto di diventare mio amico, poi ero convinto che tutto quello che diceva o faceva mio padre fosse giusto, e tu a lui non piacevi proprio, aggiungici che ti vedevo come uno che non cercava altro che mettersi in mostra e hai completato il quadro del perchè del mio comportamento negl'ultimi anni.- disse Draco sincero togliendosi finalmente un peso che portava da troppo tempo dentro.
-Io ti odiavo per colpa delle parole che avevi detto a Ron, lui era stato l'unico che mi aveva parlato quando sono arrivato nel mondo magico, poi negl'anni le cose sono peggiorate con gli insulti a Hermione, pensavo che tu lo facessi per divertirti, non per altri motivi, adesso se ti va puoi dirmi il motivo per il quale hai abbandonato i mangiamorte?- disse Harry sincero e curioso.
-Vedi mio padre adesso è in prigione e io dovevo diventare mangiamorte al suo posto per rimediare ai suoi sbagli, ma io non ho mai creduto nella causa di Voldemort e adesso che sono libero da mio padre posso essere me stesso.- disse Draco visibilmente sollevato, fu allora che Harry fece un gesto che stupì Draco, gli tese la mano, il gesto che Draco aspettava sin dal primo anno.
-Tregua?Amici?- disse Harry con la mano sempre tesa verso il biondo.
-Si amici, ma il letto accanto al muro me lo prendo io, e mai più discorsi di questo genere tra noi, sono troppo da grifoni e anche tu non lo sei più ormai Harry- disse Draco stringendo la mano di Harry per poi scoppiare entrambi a ridere.
Intanto la stessa conversazione si era svolta anche nella stanza delle ragazze, una volta che ebbero chiarito decisero di andare a vedere come fosse il bagno, ma vi trovarono già i ragazzi che si stavano schizzando con l'acqua della doccia, le ragazze subito pensarono ad un litigio e cercarono di farmarli ma i ragazzi si coalizzarono e le zupparono dalla testa ai piedi, mezz'ora dopo si ritrovarono tutti e quattro seduti sul pavimento,bagnati a ridere.