Anime & Manga > Naruto
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Autore: stuck93    16/01/2009    2 recensioni
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Rinoa81, assistente amministratrice.

E se Naruto non fosse un ninja ma un mago? Come se la caverà a Hogwarts tra lo studio, le cotte, il Quidditch e i prof che lo odiano (naa, solo uno), sapendo che non dovrà deludere a tutti i costi i suoi genitori? E i suoi compagni come se la caveranno? Ma sopratutto chi vincerà la sfida delle case quest'anno? Leggete e scoprirete! (non è un Crossover, solo l'ambientazione è quella di Harry Potter) Pairing: [Naruhina, Shikatema, Sasukarin Itahana Itasaku Kibaino, Nejiten altri] Dedicata a piichan! Il raiting può variare nel corso della storia
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: Spoiler!
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Itachi

Mi chiamo Itachi Uchiha, ho 17 anni e non amo molto parlare di me. Faccio parte del Clan Uchiha, una delle più nobili famiglie di maghi, anche se non ne vado molto fiero, come invece lo è mio fratello Sasuke. Sono un Corvonero e quest'anno sarò Prefetto della mia Casa insieme alla mia fidanzata, Hana Inuzuka. Siamo in classe insieme fin dalla prima, siamo entrambi degli studenti modello e la nostra relazione è nata quasi per gioco. So che lei è un lupo mannaro e che ai miei la cosa non va giù, ma non è che me ne importi molto. Cavoli, la amo alla follia, farei di tutto per lei e la mia famiglia è sempre stata troppo piena di sé e verso gli altri ha solo pregiudizi, per questo non mi piace il nostro stile di vita. Ma che gli piaccia o no, io e Hana stiamo insieme. Comunque, quest'anno sia Sasuke che Kiba, il fratello di Hana, frequenteranno il primo anno ad Hogwarts, così abbiamo deciso di portarli a Diagon Alley oggi e fare spesa per loro. Dobbiamo acquistare i libri, le bacchette, il materiale per Pozioni, le divise, il gufo... solo a pensarci mi ritorna in mente il mio primo giorno di scuola! Ero così agitato... Sasuke invece sembra che non gliene importi un granché. Scendo dalla macchina appena entriamo nel giardino di casa Inuzuka, e lei è già li ad aspettarmi sulla soglia, con le sue valigie e quelle del fratello. Di quest'ultimo non c'è traccia, mentre Sasuke rimane in macchina... forse ha paura che le sue scarpe di sporchino col terreno calpestato dalle “Bestie”, come le chiamano. Già è stata un impresa convincerlo a passare la giornata con me, Hana e Kiba, e adesso non voglio litigare perchè non si degna nemmeno di scendere. Dopo aver salutato Hana con un bacio stampo (per mancanza di tempo...) e Kiba e la madre con un rispettoso inchino, carico le loro valigie in macchina. “Dai, mamma! Non sono più un bambino!” si lamenta il minore dei fratelli Inuzuka mentre la madre gli fa le solite apprensive raccomandazioni dell'ultimo minuto per poi baciare e abbracciare entrambi i figli. Poi partiamo finalmente per Diagon Alley. Io e Hana cominciamo subito a parlare freneticamente, mentre Sasuke e Kiba non si degnano nemmeno di guardarsi in faccia, anzi: ogni tanto sento lo Inuzuka emettere dei piccoli ringhi. “Ma ci pensi?! Quest'anno si va finalmente in gita ad Hogsmead!” Io a dire la verità ero più contento di essere diventato Prefetto... e di passare insieme a lei un altro anno.

Sakura


Eccoci arrivati!” il signor Uzumaki ci sorride mentre parcheggia la macchina. Siamo a Londra e siamo molto entusiasti anche di vedere la città, anche perchè io e Naruto abitiamo in una piccolo paesino di campagna qui vicino e non veniamo spesso qui, e rimaniamo a bocca aperta nel vedere tutti quei negozi e monumenti. Io sopratutto, che rimango attaccata ad una vetrina di abiti firmati che tanto so di non potermi permettere. “Come prima cosa andremo alla Gringott a prendere i vostri risparmi.” ci avvisa mio padre avviandosi verso una via seminascosta lateralmente a quella principale. Ci infiliamo seguendo i nostri genitori in un bar a bere qualcosa prima di entrare definitivamente a Diagon Alley. È gestito da maghi in incognito che mio padre e il signor Uzumaki sembrano conoscere bene, e si chiama “Il Paiolo Magico”. Ad un certo punto il padre di Naruto si mette ad urlare per il bar riconoscendo un suo vecchio amico e salutandolo “Shikaku! È dai tempi della scuola che non ci si vede!” sbraita dirigendosi verso un uomo dai capelli neri legati in un codino alto e il volto severo pieno di cicatrici. Seduto al suo tavolo c'è anche un ragazzino della nostra età molto simile al padre con la stessa pettinatura e lo sguardo piuttosto annoiato. “Siediti pure tu, Minato! C'è anche Kogane!” Ci avviciniamo costretti a sederci da quell'uomo e a ordinare qualcosa da bere. “Questi sono i vostri figlioli?” chiese indicando sia me che Naruto “Io sono Sakura, molto piacere di conoscerla!” sorrisi stringendo la mano che mi aveva allungato, e Naruto si presentò facendo lo stesso. “Io sono Shikaku Nara! E questo è mio figlio Shikamaru.” “ 'cere” fece l'altro sbuffando senza aggiungere altro. E ai nostri genitori, dopo una chiacchierata che sembrava non finisse più decisero di continuare la giornata insieme, anche per permettere a me e a Naruto di conoscere meglio Shikamaru, che diventerà il nostro compagno di corso se non addirittura di Casa. Ma lui non sembra avere molta voglia di parlare.


Shikamaru

Mi chiamo Shikamaru Nara, ho 15 anni e non ho assolutissimamente voglia di andare ad Hogwarts! Troppo impegnativa, troppi anni di studio e materie da studiare! E poi esami su esami... no! Non ne ho proprio voglia, ma non volevo deludere mia madre e mio padre, così senza pensarci su, quando mi arrivò la lettera d'ammissione e vidi gli sguardi orgogliosi dei miei vecchi... come avrei potuto dire di no? E poi voi non conoscete mia madre... se si arrabbia è una furia. Mentre mio padre... E che cazzo! Non volevo conoscere nessuno prima di venire smistato, altrimenti so cosa succede. Che se vengo assegnato ad una casa differente da quella di questi miei nuovi conoscenti, loro verranno da me, quelli della mia Casa si lamenteranno con me perchè li frequento e così si creeranno le noie e i problemi. Cose che a me non piacciono. Ormai mio padre ha attaccato bottone, tanto vale rassegnarmi... che noia! Eccoci, siamo finalmente pronti per partire per Diagon Alley... l'inizio della mia tortura!


Naruto


Questo Shikamaru non è un tipo di molte parole, anche se cerco di iniziare una conversazione decente, lui mi zittisce in un attimo con risposte secche. Meglio lasciarlo perdere. Finalmente mio padre si decide a pagare e possiamo dirigerci verso Diagon Alley, anche se... “Papà? Dove vai?” chiedo vedendo che si sta dirigendo in una sala dietro al balcone del bar. “Seguiteci!” aggiunse il signor Nara raggiungendo mio padre insieme al signor Haruno. “Che seccatura!” interviene Shikamaru grattandosi il collo “Stanno andando nel retrobottega!” aggiunse Sakura incredula “Ebbè? Non volete raggiungere Diagon Alley?” ci chiede il barista sorridendo sotto i baffi e aggiungendo sotto voce “Primini” divertito. Ma io l'ho sentito benissimo! Si vedeva proprio che eravamo matricole di Hogwarts? Bè questo non fa altro che accrescere la mia voglia di arrivare a scuola! La cerimonia di apertura e lo smistamento ci saranno stasera alle nove, prima di cena, e abbiamo il treno alle quattro. Lì inizierà la nostra avventura! “Naruto! Sbrigati!” mi grida Sakura che stava raggiungendo i vecchi nel retrobottega. I mattoni rossi di un muro della piccola sala disordinata e impolverata scompaiono lasciando il posto a una strada trafficata di gente dai cappelli a punta. “Benvenuti a Diagon Alley!” sorride mio padre mostrandoci la via. Io rimango estasiato, Sakura grida di gioia e stupore e persino Shikamaru si lascia sfuggire un gridolino di meraviglia. La gente si brulica come api in un alveare e si accalca soprattutto nei negozi ai lati della strada, la maggior parte sono madri e padri insieme ai loro figlioli, come noi, che si preparano per la partenza di oggi pomeriggio. Mio padre, il signor Haruno e il signor Nara ci accompagnano in una gelateria lì vicino e ci dicono di aspettarli mentre vanno a prelevare i nostri beni alla Gringott. Peccato, avrei voluto andare con loro. Dicono che a guardia della banca ci siano i nani e che ci lavorino pure. Io, anche se sono un mago, non ho mai visto altre creature magiche diverse da me. Magari a scuola vedrò qualche animale fantastico! Ci sediamo al tavolo della gelateria, e cominciamo a chiacchierare del più e del meno. “Tu in che Casa vorresti essere smistato, Shikamaru?” chiese sorridendogli Sakura per attaccare bottone, ma lui rispose seccato “Non importa in che Casa andrò, l'importante è che non ci siano noie e che riesca a vivere la vita scolastica in tranquillità...” Lo guardo sorridendogli. Dopotutto ha ragione... anche se io mi preoccupo da quando due o tre mesi fa è arrivata quella lettera, lui invece sembra non importarsene minimamente. Nella mia mente c'è un solo pensiero fisso... Grifondoro! Grifondoro! Grifondoro!

Dopo una mezz'ora buona finalmente i nostri genitori ci raggiungono. Ci consegnano una manciata di monete d'oro a testa che ci affrettiamo a mettere al sicuro nelle nostre sacche, anche se mi accorgo di averne molte di più di Sakura e Shikamaru. Poi ci sorridono e il signor Nara ci spiega “La migliore amica di un mago è di sicuro la bacchetta! Sarà la vostra compagna fino alla fine, e vi salverà anche la pelle se sarà necessario. Per non dire che a scuola è indispensabile a scuola...” mentre parliamo ci rechiamo verso quella che da lontano riconobbi come una bottega vecchia, che mostrava in vetrina lunghi bastoni di legno di varie tonalità di marrone e nero. La fila all'entrata era chilometrica, ma lo ammetto, essere figlio di un Auror ha i suoi privilegi. Ah, gli Auror sono i principali funzionari del Ministero della Magia, il “governo” di noi maghi. Sono una sottospecie di poliziotti... beh, comunque ci lasciano passare, anche perchè il signor Olivander, il proprietario dell'omonimo negozio, non riceve più di tre clienti per volta. “Ehi, non è giusto! Perchè loro evitano la fila?” chiese un ragazzo dai capelli marroncini sparati in aria, e i piccoli occhietti neri e sulle guance due triangoli rovesciati rossi. Io non rispondo, ma cerco di sorridergli per trasmettergli l'idea di dispiacere che provo. Lui di tutta risposta mi ringhia contro... mi ringhia! Una ragazza castana lo intima di smettere con fare seccato, e io entro per evitare liti. Il signor Olivander ci sorride contento e ci fa sentire a nostro agio. È un vecchietto dai capelli bianchi come la neve, ma arzillo come me se non di più. Sorride ai nostri genitori e comincia a parlare della loro prima volta in quel negozio. “Io mi ricordo ogni singola persona che è ha comprato una bacchetta da me. E mi ricordo anche le caratteristiche di ognuna di esse. Per esempio, Minato, se non sbaglio la tua spada è crine di centauro e legno d'ebano, adatta per le magie di vento...” mio padre sorride Sakura rimase a bocca aperta, ansiosa di potere scegliere la sua bacchetta, o meglio... di venire scelta dalla sua bacchetta. Olivander non se lo fece ripetere due volte. Prese tre bacchette e le fece provare alla mia amica, che non stava più nella pelle. “Piume di grifone e legno di faggio” disse porgendogli la prima. Sakura la fece roteare titubante e alcune scatole contenenti altre bacchette cominciarono a galleggiare per aria. Che bello! Adesso sono io quello in preda all'ansia. Il signor Haruno scoppia di gioia e orgoglio. Tocca ora a Shikamaru, per lui Olivander ne ha scelta una molto più scura di quella di Sakura. Spero che faccia in fretta come lei. “Questa è linfa di mandragola e legno di agrifoglio”, ma al comando di Shikamaru di fare volare le scatole, la bacchetta invece le fa esplodere e ci manca solo che al vecchio venga un infarto “Pare che questa non vada bene...” dice spaventato Shikamaru appoggiando riluttante l'arma, mentre il negoziante mugugna rovistando di nuovo tra gli scaffali. Finalmente ne tira fuori un altra soddisfatto e dicendo che questa era perfetta. “Corna di cervo e legno di quercia!” stavolta niente pasticci magici. La bacchetta risponde perfettamente agli ordini di Shikamaru che fa danzare annoiato le scatole per aria riempendo d'orgoglio il suo vecchio... e ora tocca a me! Sono così eccitato che ho quasi la pelle d'oca. Tremo come un bambino o un qualsiasi piagnucolone quando prendo in mano una bacchetta che mi ha passato Olivander. La fisso per un po' prima di passare ad agitarla. Niente. Non succede niente. Vengo scosso da un tremito. È la bacchetta o sono io che non funziono? “Ah, no, non va bene. Prova questa!” mi dice il vecchio porgendomene un altra mentre io sudo freddo. “Ehi! Qui c'è gente che aspetta! Diamoci una mossa!” il ragazzo di prima bussa rumorosamente contro la vetrina e io mi innervosisco ancor di più, mentre Olivander e gli altri sembrano non farci caso, o ridono di gusto. “Prova questa. scaglie e sangue di drago e palissandro, è molto pregiata!” Mi sorride il vecchio di nuovo, porgendomene un altra, chiara, quasi bianca e io l'afferro tremolante... spero che questa sia la volta buona! La agito con una rotazione del polso rapida verso le solite scatole e chiudo gli occhi sperando che vada bene. Li riapro titubante e le vedo... galleggiano! Non ci penso due volte e mi metto ad urlare e a saltare per la stanza con la bacchetta ancora in mano, mentre i nostri genitori pagano. Abbraccio Sakura che però mi tira uno schiaffo che mi fa ribaltare, ma sono così esaltato che non sento neppure il dolore. Ringraziamo il signor Olivander per poi uscire, accompagnati da dei sospiri di sollievo della gente che fa la fila da ore e non ne può più di aspettare, soprattutto il tipo strano che poco prima mi aveva ringhiato contro. “E ora al Ghirigoro per i libri!” esclama il signor Nara continuando a dare delle orgogliose pacche sulla spalla di Shikamaru. Anche nel negozio di libri la gente è molta, frenetica e ammassata, ma molto meno che da Olivander, e si può entrare tranquillamente. “Pozioni, Difesa contro le Arti Oscure, Incantesimi, Trasfigurazione, Storia della Magia, Erbologia, Cura delle Creature Magiche...” ripeteva Sakura afferrando i libri giusti sia per lei che per me e Shikamaru di ogni materia. Si era imparata a memoria l'elenco ormai!


Sakura

Quante materie! E quanti libri! Tremo al solo pensiero di come saranno i professori e come andrà il mio reddito. Fin dalla prima elementare sono stata la prima della classe, e non vorrei rovinare la mia reputazione proprio ora! Immersa nei miei pensieri vado a sbattere contro qualcuno per poi finire a terra “Oops! Chiedo scusa! Spero di non averti fatto male” mi affretto a scusarmi, sia per la fretta che per evitare di litigare. Alzo lo sguardo per vedere chi ho urtato e due occhi color pece mi fulminano con lo sguardo. La pelle bianchissima, i capelli nero corvini, un piccolo ventaglio rosso e bianco ricamato in un angolo di un taschino della camicia bianca... non c'è dubbio... sono appena inciampata addosso ad un Uchiha. Mi tremano le gambe quando tento di rialzarmi, e lui non mi porge nemmeno la mano per aiutarmi, né proferisce parola. Sento la voce di Naruto che mi chiede se va tutto bene. Ma perchè tremo così, ho forse paura di lui? no... “No che non mi hai fatto male. Ma potresti almeno guardare dove vai!” mi risponde lui secco, e io tento di sorridergli, ma non lo guardo negli occhi per paura di incrociare di nuovo quello sguardo agghiacciante ma penetrante. “Ehi, ti ha chiesto scusa, non c'è bisogno di risponderle così” ribatte Naruto nervoso “Unh, sta calmo, non avrò micca offeso la tua ragazza, spero!?” l'altro rimane calmo e impassibile, mentre il mio amico sta per perdere la pazienza. Cerco di calmarlo, e ci riesco, bene o male. “Non sono la sua ragazza. Tu piuttosto, sei un Uchiha, giusto?” il moro mi sorride come per farsi beffe di me. “Sasuke Uchiha, signorina.” Non mi chiede nemmeno il mio nome, che maleducato “Io sono Sakura Haruno, questo è Naruto Uzumaki.” io mi presento invece cercando di continuare con un piede migliore di quello con cui siamo partiti, ma lui mi continua a fissare con uno sguardo più divertito di quello di prima e alza un sopracciglio. “Haruno?? quello che si è sposato con quella Babbana?!” “Qualche problema?” mi difende Naruto ancor più furioso di prima. Lo sapevamo benissimo che gli Uchiha erano una di quelle stramaledettissime famiglie di Purosangue che odiano noi Mezzosangue, avrei dovuto starmene zitta e andarmene. E invece... ma che mi è saltato in mente? “Ehi, Sasuke!” un ragazzo molto altro, dai capelli neri lunghissimi e legati in un codino, anche lui con lo stemma degli Uchiha, si avvicinò a Sasuke e chiese spiegazioni. “Questa Mezzosangue mi è venuta addosso, hanno cominciato loro!” rispose secco l'Uchiha senza perdere quella freddezza che aveva da quando l'ho incontrato. “Sasuke, devi smettere di chiamare la gente Mezzosangue, almeno in mia presenza. Ha un nome questa ragazza, sai?” mi aveva difesa. Incredibile: un Uchiha che difende i Mezzosangue dagli insulti? Roba da matti! Però è stato veramente carino da parte sua... “Scusati immediatamente!” ma Sasuke non rispose e si dirige scocciato verso la cassa, dove il tipo castano che ci aveva insultati da Olivander sembrava lo stesse aspettando. Intanto Shikamaru e i nostri genitori ci raggiungono preoccupati. “Qualcosa non va?” chiese mio padre vedendomi in uno stato da semi sconvolta. “Dovete perdonare mio fratello. Fa tanto il duro, ma alla fine è buono come il pane” ci sorrise l'altro ragazzo degli Uchiha. Il signor Uzumaki sembrava conoscerlo “Ma tu non sei il figlio maggiore di Fugaku?” “Sissignore. Ora devo andare, è stato un piacere conoscervi. Ci vediamo a scuola ragazzi.” poi va anche lui alla cassa salutandoci con la mano e sorridendo di nuovo. Quel suo sorriso così dolce mi piace così tanto. Lo vorrei rivedere altre dieci volte... anche se sembra nascondere un velo di tristezza... Sakura Haruno, smettila di guardarlo... non ti starai micca innamorando spero??? devo sapere tutto di lui! In che Casa è, quanti anni ha, e soprattutto: il suo nome!!!


Sasuke

La vuoi piantare una volta per tutte di comportarti così?” mi grida sottovoce mio fratello fissandomi minaccioso, ma io non ho certo paura di lui. “Non sai nemmeno che è successo...” “Almeno tu, smettila di chiamare Mezzosangue le persone diverse da noi!” io gli sbuffo in faccia senza rispondergli e cambio discorso “Dobbiamo ancora finire metà delle commissioni e se non sbaglio il treno parte verso le cinque, no?” vorrebbe obbiettare, ma la sua fidanzata lo prende sottobraccio e lui sembra calmarsi... alla fine, anche il grande Itachi Uchiha ha ceduto al fascino femminile. Ci dirigiamo da Madama McClan per comprare le divise, e lì incontro ancora quel gruppetto di prima accompagnato dai genitori, ma faccio finta di non vederli. Basta rogne, per oggi, adesso devo solo stare attento a non farmi infilzare da questa sarta matta!


Abbiamo finito, finalmente. La sarta ci ha messo mezz'ora solo per cucire un vestito adatto a Kiba! Guardo ancora quegli strani soprabiti neri. I miei genitori avevano convinto Madama McClan a cucirci sopra lo stemma degli Uchiha, come anche a mio fratello. Era molto piccolo, ricamato sul taschino sinistro, invece che destro come quello della mia camicia perchè è zona destinata allo stemma della Casa a cui apparterrò. Però, adesso che ci penso mi avrebbe fatto piacere se mio padre e mia madre ci avessero accompagnato. Per me non ci sono mai, eppure quando Itachi è entrato ad Hogwarts lo hanno portato loro qui. Forse è anche per questo che lo odio, i miei genitori non fanno altro che preoccuparsi solo di lui, mentre io invece...

Dopo aver comprato un Gufo Reale per me e un Allocco della Lapponia per Kiba ci stiamo dirigendo verso King's Cross, la stazione dove finalmente prenderemo il treno per Hogwarts!


[Angolo di quella che pare definirsi autrice]

Oddio oddio oddio! Non mi immaginavo un tale successo! ^^

allora... per prima cosa molti di voi harrypotteriani avranno notato che in prima ho messo 15 anni invece di 11 come da copione...

il fatto è che per me 11 anni sembravano troppo pochi, e 15 è l'età perfetta per le cotte e i classici problemi adolescenziali!

Poi... non mi ricordo se si diventa Prefetti in terza o in un altro anno... se va bene bene, se non va bene ditemelo che cercherò di rimediare!


Passiamo ora ai ringraziamenti e alle risposte...


Finleyna 4 ever >> ciao!! spero che questo capitolo ti sia piaciuto (anche se per me è sempre uno schifo... xD), ci saranno moltissimi colpi di scena, vedrai che non vi deluderò... spero...


Keru >> ciao!!Io continuo, spero che tu continuerai a leggere e a recensire ^^


Shakuma92 >> Ciao!! allora... ci sarà qualcuno che farà le veci di Hagrid. Però come ho spiegato in precedenza, la trama non sarà uguale identica a quella di Harry Potter, quindi i cattivi saranno altri, e non ci sarà la figura del nostro bel Voldy quindi mi prendo le chiavi di casa tua! XD per Orochimaru ho in mente qualcosa di diverso... (me perfida!!!)


Grazie anche a queste persone che mi hanno aggiunto tra i loro preferiti:


>Sherry

>Shakuma92

>Mat Fisher

>Masychan

>LadyDrago88

>Keru

>Fly_92

>Ery twohands

>Alexandraleon


Thanks!!!!!! ^^


Al prossimo chappy!!!




  
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