Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: Katniss_Tris_Potter    04/07/2015    0 recensioni
Hope e Sam sono migliori amiche da sempre, nonostante non possano essere più diverse: la prima è dolce, sentimentale, fissata col principe azzurro quanto lo è con il colore rosa; la seconda è isterica, particolarmente incline alla violenza e il suo unico principe azzurro si trova nella razza canina. l'inizio del terzo liceo e l'arrivo di un nuovo compagno di classe stravolgerà le loro vite, riempiendole di litigi, uscite e moltissime figuracce in ogni luogo della città
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago, Scolastico
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
POV SAM           
“Basta Hope non ne posso più! In quale universo si studia il primo giorno di scuola?” 
Lei sospirò
“Nel mio universo, comunque spiegami perché stai sempre a lamentarti. In fondo abbiamo quasi finito”
Sam fece un respiro profondo.
“Ti prego, leviamo quel quasi dalla frase! Ti prego!”
Hope sorrise.
“Beh… no. Dai ci manca solo ripetere un po’ di scienze, ho la sensazione che domani il professore ci farà fare una revisione e voglio fare bella figura”
Sam roteò gli occhi.
“Basta che ci muoviamo. Tra poco comincia il diario del vampiro e Elena e Damon ora stanno insieme e se mi farai perdere il seguito giuro che ti farò molto, ma molto male!”
Hope sorrise. Ma prima che potessero ricominciare a studiare squillò il telefono e Sam, da brava padrona di casa a cui non andava di studiare andò a rispondere.
“Pronto?”
“Hei Sam, sono Anna e c’è anche Rachele qui con me”
“Un secondo solo che vi metto in vivavoce, qui c’è Hope. Inoltre stiamo studiando quindi vi prego tenetemi al telefono più a lungo che potete”
Lei si avvicinò , diede una gomitata nello stomaco a Sam e salutò le altre. Anna non la fece neppure finire però che iniziò a parlare emozionata.
“Raga, davvero? Studiare il primo giorno di scuola? Comunque mi è successa una cosa incredibile!”
Hope già aveva capito. Ma sperava di sbagliarsi. Anna continuò.
“Avete presente Marco? Quello nuovo?”
Sam fece un sorrisetto malizioso
“Oh, Marco. Si io me lo ricordo. Hope tu invece?”
Stavolta fu Hope a ricevere una gomitata da parte di Sam che stava anche per ricominciare a ridere. Poi rispose svogliatamente.
“Si, lo ricordo anche io e allora?”
“Beh… ieri dopo scuola abbiamo scoperto che facciamo i primi minuti di strada insieme, così, parlando parlando ha iniziato a dirmi che mi trova carina e beh, insomma non possiamo negare che anche lui lo sia, ed è anche dolce, simpatico”
Hope cominciò ad irritarsi. Conosceva quel tono nella voce di Anna.
“Okay abbiamo capito, vi siete messi insieme. Auguri!”
Detto ciò Hope si allontanò da Anna con la scusa di andare a fare i compiti. Sam invece rima se alla cornetta e ascoltò la sua amica che confermava la supposizione di Hope.
“Anna ma che problemi hai? Tu ti rendi conto del fatto che vi conoscete a malapena da dieci ore?”
“Si, non è una cosa dolcissima? Nonché romantica e strepitosa!”
“Oh cacchio ma perché le ragazze sono così stupide? Anzi non stupide peggio! Si fanno imbambolare dalle più piccole cose, come un semplice bel faccino. Ecco perché ci sono così tante troie al mondo”
Rachele, che non aveva ancora detto niente, si mise in mezzo.
“Sam, tu sai vero di essere una ragazza”
Lei alzò gli occhi al cielo e assunse una voce sarcastica.
“Oh cavolo, deve essermi sfuggito. Lo so di essere una ragazza ma non sono come le altre. Io sono l’eccezione che conferma la regola e se mai un ragazzo mi facesse diventare stupida e/o mi convincesse a mettermi con lui dopo un giorno vi autorizzo, anzi no vi obbligo a spararmi” rimasero al telefono altri dieci minuti poi attaccarono e Sam tornò da Hope che era china sui libri.
“Sai, stasera, tra circa due ore, quei due escono con due amici di Marco e Anna ha invitato anche noi. Io vado, tu?
“Ehm… no, non credo. Non ho molta voglia di uscire. Inoltre proprio stamattina tu stessa hai detto che insieme a quell’altro, Davide, Marco è uno dei più fighi della scuola. Quindi sicuramente inviterà lui, oppure un altro dei suoi amici ricconi che vanno a letto ogni sera con una persona diversa. Saranno dei pervertiti peggio di me”
Sam sbuffò e fu costretta a trattenere una risata. “primo, non devi andare a letto con nessuno, secondo, sappiamo entrambe che non è vero. Se devi inventarne una almeno inventa una scusa credibile. Sappiamo entrambe che se non vuoi venire è solo perché anche tu hai una cottarella per Marco. Strano è? La tua prima cotta, con il ragazzo della tua migliore amica”
“Quando lo ho conosciuto non era fidanzato!” Hope si rese conto di aver pronunciato quelle parole dopo un po’ e soprattutto grazie al sorrisetto che Sam aveva stampato sulla faccia, ma rimase calma e continuò tranquillamente, come se in realtà non lo avesse detto.
“E comunque, non ho una cotta per nessuno”
Sam sapeva di averla in pugno.
“Allora non avrai problemi a dimostrarmelo venendo. Vero?”
“Ma io non voglio solo perché non voglio”
“Come vuoi, vorrà dire che non vedremo le fantastiche figuracce di Rachele, le sue battute idiote, le sue frasi per mettere tutti in ridicolo. Hai sempre adorato queste cose di lei”
Hope alzò gli occhi al cielo per qualche secondo, ma poi fissò Sam.
“Sei una grandissima stronza. Comunque vengo solamente per Rachele, chiariamo subito questa storia. Contenta adesso?” Sam sorrise.
“Si, e anche molto. Vieni qui tra un paio d’ore allora. Anna viene a prendermi”
POV HOPE
Mancavano solo venti minuti all’arrivo di Sam e lei era ancora incollata all’armadio. Da quando era tornata era riuscita a farsi una doccia e a sistemarsi i capelli in un’ora. Ma  negli ultimi quaranta minuti ancora non aveva deciso cosa mettere. Aveva già osservato tutti i vestiti che aveva buttandoli uno ad uno sul letto quando all’improvviso sentì il campanello bussare. Capì subito che Sam era già pronta e questo la fece solo entrare di più in crisi.
“Sam? ma perché sei venuta a casa mia, l’appuntamento era da te” Hope la trascinò nel caos della sua camera da letto.
“Hope, due cose. Primo, sai vero di essere in biancheria intima? Secondo, ma qui è esploso un centro commerciale o cosa?”
“Sam sono in crisi! Non so cosa mettermi! Tu sei vestita sportiva, ma tu ti vesti sempre così, se mi vesto come te poi la gente pensa che ti copio e poi potremmo essere le uniche due vestite in questo modo. Oppure potrei vestirmi elegante ma se poi sono l’unica con il vestito che figura ci faccio?”
Sam era infatti vestita con dei semplicissimi pantaloncini bianchi, una maglia scollata rossa e le sue converse. Non aveva neppure una borsa, il cellulare lo aveva in una tasca e i soldi nell’altra.
Hope nel frattempo stava continuando con quel monologo e Sam per fermarla le mise una mano davanti la bocca.
“Hope, rilassati. Sono qui per aiutarti. Inoltre dobbiamo solo prendere una pizza e farci un giro. Mettiti un pantaloncino oppure al massimo la gonna”
“Si, ma se poi siamo le uniche vestite in quel modi? Che figura ci facciamo?”
“Dovresti sapere che a me non interessa il parere degli altri. Comunque, insieme a Marco verrà anche Davide, che sicuramente si porterà dietro una delle sue troiette che sicuramente sarà vestita con un abitino e i tacchi. Quindi se vuoi puoi mette uno di quei cosi e sembrare loro, mettere un pantaloncino e sembrare me oppure mettere la gonna rosa che ti piace tanto e sembrare semplicemente te” Hope fece un respiro profondo.
“Si, hai ragione, allora metto la gonna rosa e la canotta bianca”
Dopo essersi preparate aspettarono insieme l’arrivo di Anna. Ma nel momento in cui arrivò all’interno della macchina e avvinghiata a Marco che aveva preso la patente andando in America per l’estate, Sam capì che non avrebbe mai retto a quella scena senza vomitare. Quindi decise di prendere la moto. Hope sarebbe voluta andare con Sam ma nel momento in cui vide Rachele nella macchina con uno sguardo che implorava aiuto decise di far prevalere il suo lato altruistico e si sedette vicino a lei.
Sam invece, non avendo un lato altruistico proseguì con il suo piano e mise il casco seguendoli sulla sua due - ruote.  
   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: Katniss_Tris_Potter