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Autore: AcrossTheUniverse    24/01/2009    14 recensioni
Hermione è al suo settimo anno ad Hogwarts e per sbaglio finisce indietro nel tempo; cosa succede quando incontra i Malandrini e comincia a provare dei forti sentimenti per uno di loro? ce la farà il loro amore a resistere al tempo?
Sirius/Hermione....attenzione: Voldemort è stato sconfitto nel quinto libro e Sirius e Remus insegnano ad Hogwarts!
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Hermione Granger, I Malandrini, Il trio protagonista, Sirius Black | Coppie: Hermione Granger/ Sirius Black
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più contesti
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- Questa storia fa parte della serie 'Sirius & Hermione'
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Era una mattina calda e soleggia

Era una mattina calda e soleggiata di settembre, molti anni dopo la fine della carriera scolastica di Harry, Ron e Hermione; alla stazione di King's Cross c'era più agitazione del solito, perchè quel giorno sarebbe partito l'Espresso per Hogwarts, in occasione dell'inizio dell'anno scolastico. Una famiglia di sei persone si stava avvicinando alla barriera; un bell'uomo che poteva avere poco più di trent'anni stava portando un carrello pieno di bagagli, seguito da una donna che sembrava sua coetanea, da due ragazzini e da due bambine. La donna, che era marcata a stretta distanza da una delle due bambine con in mano una gabbia contenente un gufo, stava parlando concitata con questa, mentre l'uomo stava facendo divertire gli altri suoi figli. Hermione, il viso ancora bello e giovane e il corpo snello nonostante i quattro figli, sembrava un po' agitata e poco disposta ad ascoltare tutte le battute del marito; quando questo si trasformò per pochi secondi in un cane, esplose. "Sirius, per l'amore del cielo! Ti rendi conto che non abbiamo ancora attraversato la barriera? Vuoi farti vedere dai babbani?" Il marito la guardò docile e affettuoso. "Scusa, Mione." La donna si rilassò, come sempre quando il marito la chiamava con il suo soprannome che le ricordava l'inizio del loro amore. "Va bene, adesso cerchiamo di muoverci così potrai trasformarti quanto ti pare!" Hermione si sentì tirare la manica da sua figlia Rose. "Mamma, lo sai che anche Albus ha una civetta nuova? Ieri mi ha scritto che gliel'ha regalata zio Harry!" Hermione sorrise. "Davvero? Allora potrete scriverci tutti e due delle bellissime lettere!" Sirius si avvicinò alla barriera, facendo andare avanti Hermione. "Dopo di te, tesoro." Chiudendo gli occhi, la famiglia entrò nel mondo magico.

Hermione fu la prima ad attraversare la barriera; nonostante tutte le volte che si era trovata lì, provò ancora una forte emozione nel contemplare l'Espresso per Hogwarts. Sua figlia Jean le si avvicinò. "Mamma, dopo che arriviamo ad Hogwarts cosa succede? Mi mettono subito il Cappello Parlante?" Hermione sorrise alla bambina di undici anni che stava per arrivare ad Hogwarts per la prima volta. "Quando arrivi alla stazione Hagrid viene a prendere voi bambini del primo anno e vi fa arrivare a scuola attraversando il lago; dopo sì, vi Smistano." Jean si guardò intorno elettrizzata, ma suo fratello Chris si affrettò a prenderla in giro. "Sai Jean, è molto pericoloso attraversare il lago...c'è una piovra gigante, e ogni anno cattura almeno uno studente e se lo mangia!" Hugo, il gemello di Chris, rise divertito; avevano tredici anni e il loro passatempo preferito era prendere in giro le sorelle, oltre naturalmente a fare scherzi. Jean però era talmente abituata ai loro scherzi che non credé a una parola di quello che le aveva detto il fratello. "Non è vero nulla, la piovra gigante esiste ma non ha mai mangiato nessuno! Me l'ha detto Rosie, che ha letto Storia di Hogwarts!" Sirius pose fine al battibecco. "Andiamo, Chris, Hugo, prendetevi la vostra roba e caricatela sul treno, siete abbastanza grandi per sbrigarvela da soli..io intanto penso a quella di Rose e Jean." Rose, che era al suo secondo anno ad Hogwarts, si avvicinò ad alcune sue amiche per parlare; dopo essere stata un po' a raccontare le proprie vacanze, iniziò ad informarsi su come avessero svolto i propri compiti, di cui lei si era occupata con cura. Con tenerezza Hermione rifletté su quanto le somigliasse; la bambina che aveva davanti era all'incirca uguale a come era stata lei alla sua età. Studiosa, rispettosa delle regole, sempre preparata, capelli castani che, pensò divertita Hermione, fortunatamente assomigliavano a quelli del padre e non erano per niente crespi, occhi marroni e un viso pieno e solare. Jean all'improvviso iniziò a scalpitare. "Mamma, papà, sono arrivati zio Harry e zia Ginny!" Hermione e Sirius si avvicinarono ai due amici, che cercavano di calmare i tre figli al seguito. Lily, la più piccola, era coetanea di Jean e nonostante avesse desiderato sempre partire per Hogwarts adesso che finalmente era venuto il momento aveva una paura tremenda e si lamentava in continuazione. Albus era abbastanza disteso e aveva subito bloccato Rose per parlare con lei; erano entrambi a Grifondoro, nello stesso anno, e anche ad Albus piaceva andare bene a scuola, sebbene fosse più spensierato della cugina. James invece era un Malandrino allo stato puro; era schizzato subito dai gemelli Chris e Hugo, pronto a progettare qualche nuovo scherzo ai danni di altri studenti. Ginny richiamò il figlio. "James! Se mai dovessi ricevere altre lettere da scuola su di te, non so se te la caverai con poco come le altre volte! Io e tuo padre abbiamo deciso che sarebbe il caso che tu maturassi un po'!" James scrollò le spalle, noncurante dei rimproveri della madre. Anche Hermione aveva problemi simili con i gemelli; erano al terzo anno, a Grifondoro, e insieme ai compagni di Casa James e Teddy Lupin, figlio di Remus e Tonks, avevano deciso di far rivivere i Malandrini, organizzando scherzi a cui ogni tanto prendeva parte anche Albus. Hermione cercava sempre di evitare che il marito e Remus raccontassero le loro avventure giovanili, per non dare nuove idee e spunti ai ragazzi, ma in genere durante i pranzi o le cene di gruppo mentre le donne sistemavano la casa gli uomini si lasciavano andare ai ricordi, avendo una cattiva influenza sui bambini. Hermione si avvicinò a suo marito, sorridendo, accennando col mento a Chris e Hugo. "Guarda, hanno già delle ammiratrici. Vedi quante ragazzine li guardano adoranti? E sembrano non essersene nemmeno accorti...assomigliano al loro padre." Sirius cinse dolcemente la vita di Hermione, osservando i figli che complottavano tra loro; in effetti sembravano non curarsi del gruppetto di ragazzine che ridevano cercando di farsi notare. "Forse cominceranno a fare come me, a stare con mezze ragazze di Hogwarts; spero per loro che non si comportino così, anche se alla fine io la donna giusta l'ho trovata e le sono sempre stato fedele." Hermione rise e baciò suo marito, felice.

Jean Black camminava davanti al treno, con una sensazione di euforia sempre crescente; stava per andare a Hogwarts, finalmente avrebbe visto il teatro di tutte quelle avventure che i suoi genitori amavano raccontare a lei e ai suoi fratelli, finalmente avrebbe imparato ad essere una strega! Hermione sospirò. "Adesso anche Jean se ne andrà e resteremo noi due soli, come dei vecchi! Che tristezza, vedere i figli partire davanti ai tuoi occhi.." Sirius cercò di sollevarle il morale. "Soli come due novelli sposini, Mione! Siamo ancora molto giovani e i nostri figli stanno semplicemente andando a studiare; l'abbiamo fatto tutti, ora tocca a loro. E poi l'importante è continuare a volersi bene; quando c'è l'amore le lontananze si affrontano molto meglio!" Hermione annuì e indicò Jean. "E' così contenta di partire! Mi si spezza il cuore a vederla andare via, ma se lei sarà felice allora lo sarò anch'io. E mi sembra che abbia già qualche ammiratore." concluse sorridendo divertita. Sirius sbiancò e si alzò addirittura in punta di piedi per vedere meglio; Jean infatti non si era accorta che qualche ragazzino, seppure discretamente, le stava lanciando alcune occhiate e chiunque avesse visto la giovane Black avrebbe capito subito il motivo. Jean aveva undici anni ma nonostante vestisse in modo semplice e perfettamente adeguato alla sua età sembrava più grande; aveva ereditato la bellezza elegante dei Black e i capelli neri come quelli del padre le ricadevano in boccoli morbidi come quelli di Hermione. Gli occhi azzurri e intelligenti avevano un che di entrambi i genitori; sicuramente possedevano lo stesso colore e brillio del padre, e la stessa profondità e dolcezza di quelli materni; la carnagione abbastanza chiara creava un contrasto curioso ma esteticamente bello con i capelli scuri. Come Hermione teneva molto allo studio e alla scuola, applicandosi con meticolosa attenzione e impegno in tutto quello che faceva, ma a differenza di Rose, che era molto ligia alle regole e non assomigliava per niente a suo padre, Jean aveva un carattere gentile ma fiero, che la portava spesso a ribattere innescando pericolose polemiche e a combattere per i propri ideali; alcune volte poteva risultare eccessivamente pignola su certi argomenti, ma era semplicemente simile ai suoi genitori che avevano sempre difeso con onore le loro idee; sapeva stare agli scherzi e amava divertirsi. Sirius sbuffò. "Hanno già iniziato ad adocchiarla, non mi va! Che intenzioni hanno, poi?" Hermione rise. "Ma Sirius, sono solo dei bambini! Cosa vuoi che succeda? E poi ti sei scordato di come eri tu alla loro età e di come erano le ragazze con te? E' ovvio che non voglio che diventi una di quelle che ti andavano dietro, ma insomma non puoi pretendere che i nostri figli non facciano certe esperienze!" Sirius sospirò. "Credo che tu abbia ragione. Comunque staremo a vedere, ma Chris e Hugo mi preoccupano molto meno..." In quel momento scorsero Ron e Luna insieme ai loro figli gemelli Lorcan e Lysander e li raggiunsero per salutarli.

Il treno fischiò e Hermione si precipitò verso i figli per scambiare gli ultimi saluti e fare le solite raccomandazioni. "Mi raccomando, studiate e comportatevi bene, rispondete educatamente ai professori e non fate nulla per prendere punizioni." Chris e Hugo sbuffarono. "Ragazzi, vi avverto: un'altra punizione e potrei decidere di scrivere a Silente per farvi esonerare dalla squadra di Quidditch! Ne ho abbastanza di ricevere lettere da scuola, è ora di crescere!" Chris la guardò speranzoso. "Ma papà ha detto che lui era come noi e ti sei innamorata lo stesso di lui, perchè allora noi non possiamo fare quello che faceva lui?" Hermione lanciò un'occhiata stizzita al marito che abbassò lo sguardo imbarazzato. "Non ha importanza, voi studiate e pensate alla scuola! Con vostro padre ci parlerò dopo.." aggiunse in tono minaccioso. I ragazzi salirono tutti sul treno e Hermione e Sirius iniziarono a salutarli con la mano. "Mamma, sta' tranquilla, Natale viene presto." disse dolcemente Rose vedendo che Hermione iniziava a commuoversi. "Ci penso io alla mamma, voi divertitevi!" disse Sirius abbracciando la moglie e continuando a salutare con la mano i figli. Il treno si mosse e sparì alla vista, mentre gli adulti rimasti alla stazione continuavano a sventolare le mani in segno di saluto.

"E' strano tornare a casa e trovarla vuota, e pensare che fino a Natale sarà così!" Hermione era appena salita in macchina accanto a Sirius e già si disperava per la partenza di tutti i figli. "E' buffo, quando eravamo noi ad andare a scuola non ci rendevamo minimamente conto di cosa dovesse significare per i nostri genitori lasciarci partire e adesso che abbiamo cambiato ruolo li capiamo alla perfezione." Sirius annuì e le accarezzò una guancia. "So che non ti sarà di consolazione, ma pensa che adesso siamo solo noi due, come quando ci eravamo appena sposati. Ti ricordi?" chiese con un sorriso. Hermione rise. "Me lo ricordo eccome! E hai ragione, vivremo un po' come quando eravamo due novelli sposini...in fondo l'amore non ci è mai mancato, di cosa ci lamentiamo?" chiese Hermione sorridendo mentre suo marito metteva in moto la macchina per tornare a casa.

..E siamo arrivati alla fine! Devo dire che un po' mi commuove terminare questa storia in cui ho messo veramente una parte di me, ma del resto sto scrivendo una fanfiction decisamente impegnativa che mi terrà occupata! Al momento in cui posto questo ultimo capitolo siamo arrivati a quota

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68 recensioni

Grazie, grazie, grazie!! Non ho parole per esprimere quanto mi abbia fatto piacere vedere che tutte queste persone hanno apprezzato il mio lavoro, anche perchè c'è da dire che il pairing era piuttosto particolare e non credevo di trovare tutti questi consensi!

Rispondo adesso alle recensioni fatte all'ultimo capitolo

 Pacci: Grazie mille per le recensioni e per i complimenti! Sono felice di averti fatto appassionare al pairing, è un onore per me *.* Per quello che riguarda la tua fanfiction, è davvero carina e spero che tu ne scriva altre sempre su Sirius e Hermione! Un bacio!

Ada Wong: Ti ringrazio per le recensioni e i complimenti, e ti dico che aspetto con ansia l'aggiornamento della tua fanfiction! Per quello che riguarda il seguito di questa ff, ci sarà da aspettare un po' perchè adesso sto scrivendo una storia alquanto impegnativa xD comunque, ti invito a leggerla perchè è incentrata anche quella su Sirius e Hermione. Un bacio!

sweetbaby: Grazie, mi ha fatto piacere vedere che ho scritto una storia che ti è piaciuta così tanto! Per quello che riguarda il seguito, come ho già detto dovrai aspettare un po', ma comunque sto scrivendo una storia su questo straordinario pairing. Un bacio!

TINAX86: Grazie per le tue recensioni, sia in questa storia sia in "Sirius & Hermione: a love story". Rispondendo alla tua domanda, ho intenzione di risolvere quei dubbi nella terza parte della storia; pensavo che se l'avessi fatto nella seconda parte sarebbe venuto un capitolo troppo lungo e ci sarebbe stato poco da dire nella terza parte. Un bacio!

Bebbe5: Ringrazio moltissimo anche te, e ripeto che per il seguito dovrete avere un po' di pazienza (anche perché non posso stare tutto il giorno al pc, purtroppo..). Un bacio anche a te!

Eva B: Grazie mille! Ho deciso di non mettere la canzone ora perché mi sembrava un po' scontato che riprendesse la memoria in quel modo e volevo che fosse Sirius a raccontare tutto. Continua a seguirmi! Un bacio!

HermioneCH: Grazie per tutti i complimenti! E' che Sirius e Hermione mi ispirano talmente tanto che ho molte idee a loro riguardo ^.^ Spero di leggere qualche altra tua storia con loro come protagonisti! Per quello che riguarda le mie altre storie, continua a seguirmi e a leggere "Sirius & Hermione: a love story". Un bacio!

Se avete apprezzato questa storia, vi invito a leggere quella che sto scrivendo ora, ovvero  Sirius & Hermione: a love story che come dice il titolo è incentrata sulla coppia Sirius/Hermione. Sperando di potervi risentire tutti riguardo questo mio nuovo lavoro, un bacio immenso.

HermioneForever92

   
 
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