Il lato sbagliato dell'anima
Le campagne gallesi sono distese verdi addormentate su dolci monti che diradano verso il mare. Il promontorio del Great Orme si tuffa nelle acque fredde del mar d'Irlanda. Osservi affascinato il ruminare delle acque verdi cercando di individuare l'entrata della grotta.
Tre giorni fa eri ancora a casa dei Potter. James ti ha convinto a partire dicendoti che dovevi inseguire il tuo cuore, perché un'anima è persa senza la sua metà.
Allora perché hai quella sensazione di sbagliato che aleggia in fondo al cuore?
Eri convinto che fosse il sentore di pericolo per Remus a farti martellare il cuore nelle viscere.
Invece qui, disteso al buio con il suo corpo caldo premuto contro, avverti una bolla sospesa in aria. Un tremendo senso di disagio, di inadeguatezza.
Baci le sue dolci labbra serrando gli occhi per non vedere. Accarezzi la sua pelle allontanando da te il ricordo di profumo di gelso. Gemi roco il suo nome mentre, come un'esplosione di fuochi colorati, vorresti gridare altro. Sussurri parole gentili scivolando in un sonno agitato, popolato da occhiali rotondi che si infrangono in una luce verde accecante.
Ti svegli in una pozza di sudore. Un dolore sottopelle lacera il cuore facendoti gemere.
Non ti accorgi dello sguardo triste di Remus, degli occhi spenti che riflettono la comprensione di un amore condiviso a metà.
Ti alzi veloce e con uno schiocco assordante ti materializzi a casa di James.
- James! -
Macerie fumanti sono ciò che rimane.
- James! - urli!
Urli fino a riversare a terra la bile mal contenuta.
- James! -
Pugni chiusi mordono il fragile terreno che si arricchisce di sangue, il tuo sangue che scorre con quello di James.
- James - sussurri ...
Solo ora, davanti al corpo freddo di James, capisci che avevi scelto il lato sbagliato dell'anima.