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Autore: DanieldervUniverse    01/08/2015    5 recensioni
La Dissidia è finita, i cicli conclusi, i tiranni sconfitti e i guerrieri tornati nei propri mondi.
Anche Guerriero, che s'avanza fiducioso nel nuovo mondo in cui è giunto alla fine di tutto, fino al palazzo della grande città di Cornelia...
(Risistemati i primi undici capitoli e i momenti OOC, aggiunta scaletta capitoli 34-35).
Genere: Avventura, Comico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sorpresa, Un po' tutti, Warrior of Light / Guerriero della Luce
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Dissidia - Kingdom of Light Fantasy'
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A\N: Iniziamo a combattere ragazzi...anzi no. Scusate oggi si fa doppio capitolo, questo comico e il prossimo a scopo di potenziamento epico, fomentare eccetera eccetera, da domani mazzate, cazziate, massacri, esplosioni, strangolamenti, strappare le viscere eccetera.

DII\N: Mmmmmhhh, che piaga che sei.

A\N: Tu sei il cancro dell'entusiasmo.

DII\N: Ma tanto la gente vuole il massacro no?


Sconosciuto #1: -Gidan vedi qualcosa?

Sconosciuto #2: -Ah, mi hanno toccato!

Sconosciuto #1: -Ero io, scusa.

Sconosciuto #2: -Ah! Chi sei?

Sconosciuto #1: -Chi sono...? Chi vuoi che sia, sono io.

Sconosciuto #2: -Sei...sei la mia coscienza?

Sconosciuto #1: -...No sono Squall cretino.

Sconosciuto #2: -Aaaahhhh, Squall. Ehi.

SQUALL: -Mi rispondi?

Sconosciuto #2: -A cosa?

SQUALL: -Alla domanda.

Sconosciuto #2: -Quale...ah, no non posso.

SQUALL: -Perché?

Sconosciuto #2: -Perché forse sono Vaan?

SQUALL: -Oh. Pardon.

VAAN: -Prego. Mi chiedo come fai a scambiarmi con uno che ha la coda?

SQUALL: -Forse perché non ci vedo?

Sconosciuto #3: -Ragazzi, siete voi?

SQUALL: -Si Firion tranquillo, siamo noi.

FIRION: -Non vi vedo, non vi trovo...

VAAN: -Beh attento a come ti muovi, qui si rischia.

SQUALL: -Qualcuno mi sta toccando il pipolo.

VAAN: -Il pipolo?

SQUALL: -Si.

FIRION: -Cos'è? Dicci cos'è Squall!

SQUALL: -È il pene. Un nomignolo diffuso tra gli adolescenti.

FIRION: -Pene!?

VAAN: -Da le mie parti lo chiamiamo “falciarose”.

FIRION: -Eh?!

VAAN: -Per finta Firion, per finta.

SQUALL: -Firion non è che sei tu?

FIRION: -A-a-a-a fare cosa-a?

SQUALL: -Stringi. Ouch, molla!

FIRION: -YYEEEEEEEEEKKKKKKKKKKKKKKKKKKKK!!!!!!

VAAN: -Ahia!

FIRION: -Scusa Vaan...!

Sconosciuto #4: -YEEEEECHHHH!!!!!!!!!!!
FIRION: -Ho pestato qualcuno!

GIDAN: -Bartz all'attacco! Qualcuno ha colpito la mia coda! Reggimi sulle spalle!

Sconosciuto #5: -Non sono Bartz...

GIDAN: -L-Light?

LIGHTNING: -Si.

FIRION: -Ah, grazie al cielo- *smack*.

SQUALL&VAAN: -Firion! Ma dai.

FIRION: -Ehi! È uno dei pochi momenti in cui lo posso fare.

LIGHTNING: -Ma non mi hai baciato.

FIRION: -Ah no?

Sconosciuto #6: -Firion, posso dirti che non sei esattamente un principiante...

FIRION: -C-C-C-C-C-C-C-ecil????????????????

CECIL: -Temo di si.

FIRION: -Oh porca...ahio.

Sconosciuto #7: -Ehi attento.

SQUALL: -Ciao Cloud, perché non parli mai?

CLOUD: -Zitto tu, sfregiato, così rischi di svegliarla.

SQUALL: -...Chi scusa?

CLOUD: -Terra.

SQUALL: -Sicuro che sia lei?

LIGHTNING: -Ragazzi, chi mi ha fregato le mutande!?

GIDAN: -Light io no di certo!

LIGHTNING: -Ah si!?

GIDAN: -Al cento per cento!

Sconosciuto #8: -Cosa succede?

CECIL: -Ehi Bartz, hanno rubato le mutande a Light...

BARTZ: -Whoa, io non c'entro! Ero svenuto fino ad un attimo fa!

LIGHTNING: -Allora chi?

CLOUD: -Zitti!
SQUALL: -Ma che ti strilli tu! E che ne sai che quella è Terra?

CLOUD: -E chi altri può essere?

SQUALL: -Yuna? Guerriero forse! E...chi manca?

BARTZ: -Luneth!

SQUALL: -Ah, Luneth...

FIRION: -Capirai, lui quando lo troviamo? È talmente basso che anche se ci provassimo non lo ve...ahio! Ahio! Ahio!

Sconosciuto #9: -Ritira tutto spilungone!

FIRION: -Come sapevi che ero io?

LUNETH: -Intuizione. E ho un paio di visori notturni.

GIDAN: -E dove li hai presi?

CLOUD: -Ecco chi ce li aveva.

LUNETH: -Te li ha fregati Vaan. E io li ho presi spiegandogli come spogliare le ragazze a morra cinese.

VAAN: -Luneth!

LIGHTNING: -Io ti ammazzo brutto pervertito.

CECIL: -Light, sono Cecil...

LIGHTNING: -Scusa!

LIGHTNING: -Luneth? Chi ha le mie mutande?

LUNETH: -Uno che ancora non realizza la loro funzione.

Sconosciuto #10-Queste sono mutande?

BARTZ: -Guerriero!

LIGHTNING: -Tu?

GIDAN: -Questa sarà epica!

-Avete finito di fare i coglioni!?- esclamò Guardiano sparando un raggio di luce che illuminò l'intera scena -Allora? Possibile che non ce ne fosse uno solo di voi in grado di fare luce?

Quelli si agitarono a disagio, cercando di abituarsi alla luce.

Cloud ancora non aveva realizzato di star accarezzando il capo di Bartz, e quando lo capì il mimo se l'era già squagliata alla grande.

-Oh, miseriaccia, in fondo alla vallata in una notte senza luna piena dovevamo finire?- si chiese l'incappucciato mentre rinfilava il faro gigante nel mantello multiuso (tipo gonnellino di Eta Beta).

-Eh, ma così non ci vediamo niente di nuovo!- esclamò Gidan insoddisfatto di non aver scorto quello che non poteva vedere.

Qualcosa colpì in testa il Jenoma e gli cadde in mano

Poi un globo luminoso apparve girando attorno alla testa di Yuna, una specie di sfera volante, mentre Terra, che era un bravo meccanico ma non così fortunata con la tecnologia, si puntò in faccia il raggio di luce di una torcia, apparendo spettrale per un attimo e facendo sguainare le armi a tutti quelli che non sapevano della tecnologia (per inciso Guerriero, Firion, Luneth, Cecil, Bartz, Vaan e Gidan).

-Terra il fascio di luce va puntato attorno, senno non si vede- spiegò Guardiano, che era davanti alle due, accompagnando con la propria mano il polso della ragazza nella giusta posizione.

In meno di trenta secondi Terra era di nuovo tra le braccia di Cloud, che la stringeva lanciando occhiatacce al guerriero in nero.

Guardiano non si sorprese e lanciò all'ex-SOLDIER un'altra torcia, che lui prese al volo e accese, illuminando i compagni, che poterono afferrarle al volo e dopo un paio di spiegazioni da Squall e Lightning riuscirono ad usarle nel modo corretto.

Gidan, anche a causa del fatto che Guardiano gliel'aveva tirata in testa, credette di poter vedere attraverso i vestiti, ma infatti non era vero e per altro Firion lo colpì in testa con lo scudo abbastanza forte da fargli crescere un secondo bernoccolo.

-Possiamo pensare a muoverci piuttosto che tentare di accecarci, Guerriero?- chiese Guardiano, che per quanto tranquillo potesse essere, stare con tutti e dodici quei soggetti stava per farlo diventare una bestia.

L'eroe continuava a rigirarsi la lampada tra le mani, avvicinando di tanto in tanto un occhio alla parte luminosa, fino a battere sulla barriera trasparente che teneva la lampadina al sicuro.

-Guerriero?- chiese ancora l'incappucciato, facendolo volgere verso di se l'interessato, che fece una faccia terrorizzata.

-Compagni, non vedo!

Mentre Squall, Cloud, Lightning e Yuna si davano un ceffone in fronte, gli altri reagivano strani.

Firion, che aveva fatto la stessa cosa di Guerriero, stava urlando terrorizzato, lasciando cadere la torcia; Cecil era corso al fianco dell'ex-leader e stava cercando di capire cosa fosse successo; Luneth accusava Guardiano di averli imbrogliati; Terra si stringeva forte a Cloud, spaventata; Bartz e Gidan fissavano la scena poco convinti preferendo spegnere le proprie torce; infine Vaan gridava qualcosa a proposito della magicite e delle nethecite.

Alla fine ai tre guerrieri della tempesta saltarono i nervi e mandarono tutti al tappeto (escluse Terra e Yuna che erano state tratte in salvo da Guardiano) e ringhiando come dei lupi affamati.

-Non dovete puntarvi la parte che illumina negli occhi, vi abbaglia e voi non ci vedete più un emerita anima- spiegò Guardiano, soddisfatto dello sfogo dei suoi compagni e quindi non più incline alla violenza.

-B-buono a...sapers...i- riuscì a rantolare Guerriero, tra tutti i cadaveri quello che aveva retto meglio.

Qualche goccia Elisir dopo e tutti erano in viaggio, in fila indiana.

-Come mai ci hai arrangiati così?- chiese Terra, terza in ordine e quindi subito dietro a Guerriero e Guardiano, che guidava.

-Perché ho imparato che essere prudenti è la migliore opzione.

-Rischiamo qualcosa?- chiese Gidan, in mezzo alla fila.

-Voi no, le ragazze si.

-E perché?

-Ogni tanto nei dintorni di dove mi trovo, sbuca un ibrido umano-serpente, e lui come avrete capito va sempre a caccia di belle fanciulle.

-Eh?- fece Yuna, sempre in mezzo alla fila.

-Disgustoso- mormorò a mezza voce Lightning.

-Quindi noi siamo sotto stretta sorveglianza per questo motivo?- chiese Yuna, cominciando a lanciare rapide occhiate tutt'intorno.

-Si. Ma tranquilli, tutti, non appare il 100% delle volte. E mai vicino a me.

Con queste silenziose premesse i tredici s'avviarono in silenzio, raggiungendo l'altro versante della montagna.

Scivolarono tra massi, precipizi, salite scoscese, costoni e infine arrivarono a scorgere il cielo.

-Qui è perfetto, abbiamo trovato un buon posto per dormire e un ottimo punto d'osservazione- disse Guardiano con decisione, fermandosi bruscamente come sull'attenti e ritrovandosi con gli altri che gli andarono a sbattere dietro.

-Scusate- rispose grattandosi la nuca dall'imbarazzo.

-Cosa dovremo fare adesso? Queste torce non illuminano molto- disse Squall.

-Semplice, dovete riposarvi fino all'alba, quando vi sveglierò e proverò farvi capire cosa sta succedendo e cosa succederà.

-Io non mi fido a dormire con te- rispose il SeeD puntando la sua torcia in faccia all'uomo in nero.

-Tranquillo, nel sonno non morde- li rassicurò Cecil, mentre si appoggiava alla parete di roccia.

-Chi farà il primo turno di guardia?- chiese Lightning, scrutando con attenzione i dintorni e puntando la sua luce a destra e a manca.

-Non credo che serva qui- rispose Guardiano mettendosi comodo.

-Ce lo garantisci sempre tu?- ringhiò lei, ma Guerriero intercesse.

-Abbiamo deciso all'unanimità che ci saremo fidati di lui, venire meno alla nostra parola adesso è inutile.

-Specialmente considerando che domani sarà una giornata lunga- aggiunse l'incappucciato.

-Perché non parli adesso così la finiamo con questa commedia?- insisté la ragazza, mentre tutt'attorno gli altri membri del gruppo cominciavano a lanciare sguardi sempre più frequenti alla loro ambigua guida.

-Dormite, o vi ci costringo io- fu la secca risposta.

Con uno sbuffo gli eroi si coricarono.

Anche Lightning, decisa a non perdere il proprio tempo prezioso.

-Senti, a proposito di quel mezzo-serpente- chiese Gidan, fissando il cielo -Come lo chiami?

-Non lo chiamo- rispose Guardiano, lasciando una certa rabbia trapelare.

Non sapendo se era per la domanda o per l'argomento, Gidan evitò di far infastidire ancora di più lo sconosciuto.

Sarebbe venuto il sonno?

Cloud strinse Terra tra le sue braccia, protettivo, mentre Yuna stava musona perché non si era potuta addormentare vicino a Guerriero.

Squall rimase a fissare il cielo, chiedendosi se aveva fatto bene ad andarsene dal suo mondo.

Ricordava chiaramente il momento in cui i guerrieri dell'armonia si erano separati, quando egli stesso aveva sperato di combattere assieme a tutti loro.

Ma era passato un anno.

Venne interrotto quando sentì un mugugno alla sua sinistra, e vide Lightning sistemarsi solitaria sulle rocce.

Chiedendosi dov'era Firion si girò dall'altra parte e lo vide di schiena.

“...Perché?” si chiese il guerriero con la cicatrice.

-Scusate ragazzi- fece alzandosi in modo da fare rumore e attirare l'attenzione degli altri due.

Gli sguardi s'incrociarono prima che gli “amanti” arrossissero e si voltassero in direzioni opposte.

-Non sai mai qual è la chance migliore Light- disse Yuna con tono saggio -Non fartene sfuggire una.

Squall andò a sdraiarsi vicino a Gidan, tanto per cambiare, e pensò di aver finito con i suoi problemi.

Poi sentì un altro corpo stringerglisi attorno.

Pensò fosse Bartz e lasciò correre, ma quando senti l'umido delle labbra sulle proprie spalancò gli occhi lievemente preoccupato e vide che Yuna aveva brillantemente tentato di cogliere un'altra chance, ma purtroppo Squall reagiva male la stese con una gomitata di riflesso.

-Ehi!- esclamò Gidan prima che un martello con la testa-ehi gli calasse in capo stendendolo.

-A. Dormire.

Alla fine Light e Firion non rimasero lontani e passarono la notte cullandosi, mentre Guardiano guardò il cielo sperando in un futuro radioso, perché domani sarebbero successe molte cose.


A\N: E qui ci si prepara alla giornata pesante.

DII\N: Santo cielo quanto ti ci è voluto per farlo.

A\N: Non discutere con me ogni stramaledetta volta!

  
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