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Autore: nitratodisodio    06/08/2015    0 recensioni
Da quando Sam mi ha lasciato mi è crollato il mondo: sono stato chiuso in casa per settimane a pensare e ripensare a come abbia potuto farmi una cosa del genere, come abbia trovato il coraggio di dirmi che tutto quello che avevamo passato insieme era solo un passatempo, quasi un gioco. Ecco, aveva passato un anno a giocare con me! Ed io che avevo pure iniziato ad innamorarmi seriamente di lei. Dopo un mese di reclusione, Niall è venuto a casa mia per costringermi ad uscire. Devo ringraziare solo lui se ora sono riuscito quasi del tutto a superare il brutto colpo. Devo ringraziarlo per essermi stato vicino.
Genere: Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Harry's POV

Vengo svegliato bruscamente da dei violenti strattoni.

-Andiamo forza, manca poco all'atterraggio!-

Apro gli occhi e vedo Niall tutto eccitato di essere arrivato. Non mi sono nemmeno accorto di essermi addormentato, mi ricordo solo di essermi girato verso il finestrino a guardare come l'aereo si alzava da terra rimanendo sospeso in aria e poi il buio. Ho dormito per quasi tre ore, il lato positivo è che non sarò stanco per il resto della giornata.
Atterriamo dopo cinque minuti e vedo la gente affrettarsi per recuperare le proprie cose: un grasso signore con dei baffi spropositati viene furiosamente incitato a svegliarsi ed alzarsi da una donna minuta sulla quarantina, le impediva di passare e sembrava avere fretta. Dietro di me sento parlare una lingua melodiosa e nuova, deve essere greco e rimango stupito dalla sua bellezza e musicalità.
Mi giro verso i miei compagni e noto che anche loro cominciano a mettere apposto le proprie cose; io aspetto seduto, sapendo che tanto sarei stato l'ultimo a uscire da lì, siccome avevo scelto il sedile più interno e non vicino al corridoio.
Katy si alza sulle punte e allunga le braccia sopra di se per prendere la sua valigia dorata. Il top le si alza lasciando intravedere un fisico asciutto e delineato dagli addominali; con grandi sforzi e qualche tentativo mal riuscito riesce a tirar giù il suo bagaglio.

-Potresti prendere anche il mio Kat?-

Da quando anche i soprannomi biondo?
Niall glielo ha chiesto con parecchia confidenza, devono essersi conosciuti durante queste ore di volo, non c'è altra spiegazione. La ragazza, anche lei bionda tinta come Niall, si allunga di nuovo e riscende con una semplice valigia nera.

-E' questa vero?-

Niall annuisce e la prende dalle sue mani. Lo vedo voltarsi verso di me.

-Tu che pensi di fare? Vuoi rimanere qui dentro e farti il volo di ritorno?-

-Stavo solo aspettando che voi altri finiste. Ci state mettendo una vita!-

Scoppiamo a ridere entrambi e io finalmente mi alzo: poggio le mani sul fondo della schiena e mi curvo all'indietro per stiracchiarmi. Mi guardo intorno alla ricerca degli altri, alcuni sono già fuori dall'aereo, mentre Clary è alle prese con le sue borse. Sta sorridendo e parlando con qualcuno sotto di lei e ha la sua piccola valigia arancione fra le gambe; il suo interlocutore si alza e le lascia un leggero bacio sulle labbra e lo vedo dire "dai andiamo".
Luke.
Le mie labbra si piegano in un ghigno disgustato e una sensazione di gelosia mi attraversa il corpo. Scaccio quel pensiero e torno alle mie cose, ormai la fila si è sfoltita e abbiamo uno spazio libero per passare.

-Allora come è stato il viaggio?-

Sento Clarisse avvicinarsi mentre ci dirigiamo fuori dalla pista d'atterraggio.
Mi posa un braccio intorno alle spalle e non posso fare a meno di notare quanto si sforzasse nel farlo: è più bassa di me e di certo quella posizione sembrava starle scomoda, infatti scende con la mano e mi cinge la vita.
Sorrido e poi rispondo alla sua domanda.

-A dir la verità ho dormito per tutto il tempo-

Ride e per poco non mi viene un colpo al cuore.
Ma che ti succede Harry? Non avevamo detto che Clary è offlimits?
Bhe, sì, me lo sono detto più e più volte, ma davvero non riesco a fare a meno di pensare a quanto sia bella.
In quel momento le si avvicina Luke e la porta via con se.

-Styles!-

Mi saluta facendo un gesto con la testa accompagnato da un occhiolino.

-Hemmings-

I miei occhi si stringono in due fessure e giro la testa di scatto davanti a me, affretto il passo e torno vicino a Niall che intanto era alle prese con la conoscenza delle due nuove ragazze.

-Harry vieni qui! Ti presento Dani-

Una ragazza bassa e in carne mi rivolge un sorriso dolcissimo e i suoi occhi marroni brillano di emozione.

-Harry Dani, Dani Harry-

Niall enfatizza quella frase facendo andare avanti e indietro la sua mano per indicare prima me e poi la ragazza. Ha dei lunghi capelli color cioccolato che sfumano sulle punte in una tonalità bluastra: un mix tra blu, rosa e lavanda. Sono davvero belli.
Azzardo una domanda cercando di non sembrare troppo antipatico.

-Allora come mai anche voi qui?-

Dani alza un sopracciglio e stringe le labbra formando delle piccole rughe su di esse.

-Clary ci ha invitato e noi abbiamo accettato.-

-Bhe, è così ovvio.-

Ride alla mia affermazione e poi continuiamo a camminare verso l'uscita.
Quest'aeroporto è davvero molto piccolo: dalla pista di atterraggio si arriva direttamente all'entrata\uscita, una grande sala spaziosa.
Usciamo e ci ritroviamo in un parcheggio.

-Allora, io direi di prenderci due macchine per arrivare a Koroni-

Clary lo propose trovando il consenso di tutti, così andiamo a noleggiare le nostre auto. Io e Louis ci proponiamo per guidare: capito insieme alle ragazze, che decidono di stare tutte insieme e mi scappa un piccolo sospiro.
Avrei avuto Clary e Sam vicino a me per tutto il tempo.
Mi massaggio le tempie come a voler cacciar via un dolore.

-Buona fortuna amico!-

Niall mi da una pacca sulla spalla.

-Sarà dura-

Ridiamo entrambi e ci dirigiamo verso i veicoli. Salgo nel posto del guidatore e vicino a me trovo Dani.
Almeno non è Sam, così non devo litigare con nessuno.

-Bene Harry, ora devi solo andare dove ti dico, ci metteremo un'oretta circa ad arrivare-

Quella voce calda arriva alle mie orecchie e io annuisco sorridendo, guardando i suoi occhi scuri dallo specchietto.
Clarisse mi dà qualche indicazione iniziale e parto verso la nostra meta dell'estate.

Dopo una buona mezz'ora di "ho comprato questo costume", "non vedo l'ora di mettermelo", "dobbiamo abbronzarci e tornare più fighe di prima", sento degli occhi studiarmi e istintivamente mi giro verso la ragazza accanto a me.
La sorprendo a fissarmi e subito distoglie lo sguardo deglutendo rumorosamente.
Sorrido e torno a controllare la strada davanti a me, che era pericolosamente piena di curve.

-Allora, come mai così silenziosa?-

Decido di parlarle per non addormentarmi durante il resto del tragitto.

-Non sento quello che dicono là dietro, dovrei girarmi, ma soffro di macchina e rischierei di vomitare-

Appoggia il gomito al finestrino aperto e butta la testa sopra la sua mano.

-Posso dirti che quei discorsi sono alquanto noiosi-

-Ti sentiamo riccio!-

Una nuvola di risate avvolge l'abitacolo.

-Da quanto è che vi conoscete tu è Clary?-

-Dall'asilo più o meno, siamo sempre state insieme io, lei e Kat e di solito ci porta in vacanza con lei-

-Carino da parte sua!-

-Esatto, sembra stronza, ma sa essere dolce e carina quando vuole!-

Il pensiero di una Clarisse non stronza attraversa la mia mente e un brivido mi percorre la schiena: io e lei che ci scambiamo parole amorevoli e ci abbracciamo al tramonto sulla spiaggia..
Dannazione Styles, sei serio?
Scuoto la testa nella speranza di non andare oltre con quel sogno ad occhi aperti.

-E tu invece?-

-Oh, io l'ho conosciuta qualche settimana fa ad una festa-

-Devi essergli stato molto simpatico immagino!-

Ride e io la accompagno.

-Credo di sì!-

Il resto del viaggio è stato abbastanza tranquillo, a parte qualche urlo occasionale dovuto a pettegolezzi.

Arriviamo in questa casa decisamente greca, con le pareti bianche e le porte di un blu elettrico: la prima stanza in cui ci troviamo sembra essere un piccolo salotto, al centro del quale c'è un lungo tavolo di bambù e appoggiati ai muri due divani dello stesso stile, con dei cuscini che riprendono la fantasia marina rossa e gialla delle tende.
Clary ci fa strada al piano di sopra dove troviamo tre camere da letto, una matrimoniale, con un letto a due piazze e mezzo, davvero grande, e due singole.
Nient'altro.

-Ehm, sai vero che siamo dieci?

Liam fa la domanda che tutti avevamo in testa.

-Liam, tesoro, ora vi spiego!-

Clary sembra per niente preoccupata del poco spazio che avevamo a disposizione.
Ci fa mettere apposto le valigie e ci spiega cosa avrebbero dovuto fare.

-Allora, la questione è molto semplice. Abbiamo due letti matrimoniali perciò..-

-Io ne ho visto solo uno-

Louis la interrompe facendole fare un piccolo sorriso.

-Presto vedrai dove è l'altro. Dicevo, due letti matrimoniali abbastanza grandi per ospitare tre o quattro persone, quindi, mi dispiace dirvi che dovrete scegliere il vostro compagno di letto!-

Conclude la frase con un ghigno divertito.

-Io e le ragazze prenderemo quello al piano di sopra. Ora scannatevi per chi avrà i tre letti singoli. Ah, Louis, i divani che vedi qui in salotto sono letti e quello è un matrimoniale.-

Dice indicando il divano su cui era seduto Lou che risponde con un -Oh- imbarazzato.

-Vi lasciamo soli boys, a dopo!-

Vediamo le altre salire di corse le scale con qualche risolino divertito e noi rimaniamo lì a guardarci senza sapere da dove iniziare.

-Direi che dovremmo metterci d'accordo-

Rompo il silenzio cercando di spingere gli altri a parlare.

-Direi anche io-

Luke mi segue a ruota.

-Io propongo di fare a sorteggio-

Zayn ci dà l'idea di scrivere su un foglio i nostri nomi e poi estrarli cosicché non ci saremmo messi a litigare.

-Ci sto, almeno siamo contenti tutti-

Luke gira per la stanza in cerca di un foglio e una penna e li trova dentro una piccola credenza bianca.

-Trovati!-

Si siede e si china sul tavolo intento a scrivere i nostri nomi, poi strappa la carta e accartoccia i pezzi ottenuti. Se li mette nelle mani unite a formare una sorta di conchetta e li scuote.

-Allora, chi pesca? Iniziamo dal singolo al piano di sopra.-

-Pesco io.-

Louis si offre di pescare e prende uno dei bigliettini dalle mani del biondo.

-Il primo nome che abbiamo è..-

Ci mette qualche secondo per sciogliere la carta.

-Liam. A te la fortuna!-

Voglio a tutti i costi dormire da solo, ma ho questo brutto presentimento che mi toccherà passare la notte con qualcuno.

-Il secondo letto singolo al piano di sopra è di Zayn!-

Liam e Zayn si battono il cinque soddisfatti.
Io invece li guardo con invidia e esorto Louis a fare di meglio.

-Ti prego, mischia bene quei foglietti!-

-Ultimo singolo va a..-

Ignora volutamente il mio commento e pesca un altro biglietto.

-Me!-

Sorride soddisfatto e poi rivolge un'occhiata divertita a me, Niall e Luke.

-Vi tocca dormire insieme ragazzi!-

Niall e io ci guardiamo seri.
Avrei dovuto dormire con una delle persone che odiavo di più al mondo sia perché mi aveva sempre trattato male, sia perché stava insieme a Clary.
Non so davvero come farò a trattenermi dal prenderlo a schiaffi.

-Andiamo, prepariamo questi dannati letti-

Mi alzo e cerco di mettere in ordine la mia roba.

Devo divertirmi, venti giorni passano in fretta.


-L. xx

 

   
 
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