Capitolo 2. Nuovo stile.



I nostri eroi erano giunti alla loro terra natale, il pianeta Vegetha. Erano stati condotti li da Iris, una Saiyan che ha avuto il coraggio di esprimere il desiderio di tornare a casa e far rivivere i propri cari con tutto il pianeta. I ragazzi, essendo Saiyan o per metà, hanno deciso di accettare il viaggio anche per proporre alleanza con questi esseri, ma lo sbarco ha un influenza per niente buona.

Fasha:Non hanno per niente aspetto Saiyan.
Toma:Già. Dovrebbero essere Terrestri.
Fasha:Da quando in qua i terrestri volano?
?:Cos'è questo fracasso??

Urlò una voce autoritaria. Davanti a loro si presentava un ombra. Con passo deciso l'uomo avanzò verso i nostri eroi. Quell'uomo non era altro che il Re dei Saiyan, il re Vegeta.

Vegeta:Papà...

Balbettò Vegeta vedendolo dinanzi a se. L'uomo senza parole e con lo sguardo e volto autoritario, molto simile al figlio, si avvicinò e lo guardò nervoso.

Re Vegeta:Vegeta? Sei tu?
Vegeta:Si, padre.

Rispose inchinandosi.

Re Vegeta:Non hai la coda. 

Notò guardandolo con disprezzo.

Re Vegeta:Un saiyan senza coda non può essere considerato tale! Lo sai bene.
Iris:Signore? Invece di basarvi sui canoni estetici, perchè non utilizzate la prova saiyan?

Consigliò Iris vedendo il Re agitato che però si alterò ancora di più.

Re Vegeta:Non prendo ordini da una dilettante. E poi la prova saiyan verrà fatta solo ai combattenti per aggiudicarsi il lavoro. Loro sono solo degli sciocchi. Anche mio figlio si è vestito come un terrestre. Un principe dei saiyan non può comportarsi come un terrestre!!E' una vergogna!!! Un insulto alla nostra razza!!!
?:L'abito non fa il monaco e lo sapete molto bene.

Quella voce femminile difese i nostri eroi. Quella voce proveniva da dietro Vegeta che sbiancò sentendola. Incredulo si voltò lentamente scoprendo il volto della donna dai capelli e occhi neri come gli altri saiyan, ma non era affatto una saiyan qualsiasi.  Quella donna era colei che Vegeta aveva sempre amato e rispettato, colei che l'aveva sempre difeso da quel padre violento che aveva dinanzi a se. Quella donna era la moglie e regina del Re Vegeta, nonche madre di Vegeta, che nel vederla, incominciò a balbettare.

Vegeta:Ma....dre?
Re Vegeta:Rosicheena. Che diamine ci fai qui?
Rosicheena:Che c'è? Non sei contento di vedermi?
Re Vegeta:Pensavo che tu fossi....
Rosicheena:.. morta? Tsk! Ho la pelle dura caro. Di certo non sarà l'uomo che ho sposato ad uccidermi.

Intanto, i nostri eroi, difronte a quella scena, erano al quanto confusi.

Bra:Mamma? Che sta succedendo?
Bulma:Non ne ho idea.
?:Se volete ve lo spiego io. 

Disse una voce maschile al quanto familiare. I ragazzi si voltarono e con sorpresa videro che era Tarble con Gure, il fratello di Vegeta con sua moglie.

Bulma:Tarble? Che ci fai qui?
Tarble:Come voi anch'io sono stato convocato qui.
Bra:Come mai papà è così contrariato? Cos'è successo?
Tarble:Semplice. Mamma ci amava enormemente e non voleva che avessimo combattuto con Freezer così incominciarono a litigare. Nostro padre che odia essere detto cosa fare o non fare la uccise sotto i nostri occhi. All'epoca ero solo un neonato, ma Vegeta ebbe un brutto colpo così decise di diventare il guerriero perfetto che il padre voleva che fosse.
Goku:Urca!! Chi l'avrebbe mai immaginato.
Bulma:Ora capisco perchè era contrariato.
?:Tsk...le questioni familiari dovrebbero rimanere riservate, non credete?

Quella voce attirò molte persone che si voltarono  videro un saiyan simile  a Goku. Era appoggiato al muro con le braccia incrociate e sguardo basso e severo. Quell'uomo aveva una fascia rossa tra i capelli e i suoi amici saiyan lo riconobbero subito.

Toma:Bardak?
Fasha:Allora sei venuto anche tu.
Re Vegeta:Un saiyan di così basso livello dovrebbe rimanere zitto e muto!

Urlò nervoso e irritato, mentre quest'ultimo si voltò verso i nostri eroi e guardando Goku lo riconobbe come suo figlio rimanendo impassibile e non disse nulla sulla sua realtà, ma si limitò a rispondere al Re.

Bardak:Sono dal parere di riutilizzare le nostre vecchie credenze.
Re Vegeta:Cosa?
Bardak:Riconquistare mondi solo per il cibo e per la manodopera insieme agli insegnamenti dei range di potenziamento andrà più che bene.
Re Vegeta:Come osi immischiarti e dare ordini a me?
Bardak:Oso per il semplice fatto che i nostri figli sono cresciuti, hanno delle famiglie e devono capire cosa vuol dire essere un saiyan.
Rosicheen:Bardak ha ragione. Una prova con i nostri combattenti migliori e vedremo se riaccettare loro e le loro famiglie.

Il re ci pensò per un pò e poi li guardò  proprio mentre Trunks, Goten e Pan ritornavano.

Trunks:Dovreste vedere! Il pianeta è stupendo. 
Goten:Già, il cielo è tutto rosso e ci sono molte roccie e piante rosse in giro.

Informarono i due, ma i nostri eroi pensavano ad altro. Trunks se ne accorse e si avvicinò a sua madre che guardava preoccupata la scena insieme a Bra.

Trunks:Mamma?E' successo qualcosa?
Bulma:Nulla di buono.
Trunks:Papà?Va tutto bene?

Chiese avvicinandosi preoccupato al padre. Il re, vedendo il nipote e Vegeta che diceva di non immischiarsi, prese la sua decisione.

Re Vegeta:Ok, combatteranno nell'arena! Ma dovranno farlo non solo i saiyan, anche le loro mogli e i loro figli.
Vegeta:Cosa?Ma è assurdo!
Re Vegeta:Le regole sono queste. Qualsiasi mezzo è lecito, l'importante è uccidere o sconfiggere  i nostri migliori combattenti. Avete 15 giorni di tempo per prepararvi a partire da ora. 

Detto questo si allontanò lasciando l'amaro in bocca a tutti.

Bulma:Questo è un bel guaio.
Bra:Già. Io non ho neanche un potere.
Tarble:Qui si mette male.
Chichi:Non voglio morire così!!!!

Incominciò ad urlare e a piangere mentre Goku cercava di tirarla su di morale.

Goku:Dai, Chichi. Sei un'ottima combattente e lo sei sempre stata.
Chichi:Si, ma non ho mai combattuto contro dei saiyan e non mi batto da prima che nascesse Gohan. Che ho fatto di male per meritarmi questa fine?
Goku:Dai, Chichi. Un modo lo troveremo sicuramente.
Chichi:Davvero? E che cos'hai in mente?
Bardak:Se volete posso aiutarvi io.

Interruppe avvicinandosi ai nostri eroi rimanendoli sorpresi.

Tutti:Cosa?
Chichi:E come pensi di aiutarci? 
Bulma:Già, io non ho esperienza in combattimenti, proprio come non ne ha nessuna di  noi.
Bardak:Combattere per noi significa utilizzare tutti i mezzi. Se proprio non ci riuscite dovreste scegliere qualche aggeggio capace di mettere K.O un saiyan. E poi l'ha detto anche lui, l'importante è mettere K.O il sayan, non importa come.
Bulma:Un aggeggio dici? Ma io sono una grande costruttrice. Mio padre è riuscito a creare una navicella, quindi per me non deve essere un problema. Potrò creare un qualcosa per battere quei saiyan.
Chichi:Spero sia come dici. Non voglio morire per mano a quei mostri.
Goku:Piuttosto...perchè vuoi aiutarci?
Bra:Già, Goku ha ragione.
Gohan:Perchè ci stai aiutando?
Vegeta:Non dirmi che non ricordi neanche tuo padre, Kakarot.

In quel momento ci fu un minuto di silenzio seguito da urla di stupore.

Chichi:Cosa? Lui è...??
Goku:Lui è mio padre? Urca!! Per questo mi assomiglia così tanto.
Goten:Papà perchè non c'è l'avevi detto?
Gohan:Già.
Goku:ehm....purtroppo non ricordo nulla. Mi sa che la botta che ebbi in testa da nonno Gohan mi abbia fatto dimenticare un pò di cose.

Rivelò mettendosi la mano dietro la testa facendo alterare Chichi e i ragazzi.

Chichi:Com'è possibile che non ricordi tuo padre?
Gohan:Già! E' nostro nonno.
Goten:Infatti.
Bardak:Non importa, dopotutto non è colpa sua. E poi adesso abbiamo cose più importanti a cui pensare.
Gohan:Cos'hai intenzione di fare?
Goku:Già... come hai intenzione aiutarci?
Bardak:Semplice, mi unirò anch'io a voi. Farò il rappresentante dell'ex pianeta Plant.
Bulma:Pianeta Plant?
Vegeta:Ma non è il nome del pianeta Vegeta?

Chiese meravigliato Vegeta vedendo il saiyan deciso a partecipare alla lotta contro i saiyan.

Bardak:Si e voglio che gli Tsufuru facciano parte di questo pianeta e abbiano un loro posto nella società.
Tarble:Tsufuru? Ma si sono istinti milioni di anni fa a causa dei saiyan.
Bardak:Sarà, ma stranamente come siamo tornati noi Saiyan in vita, sono tornati anche loro.
Bulma:Scusate, il tempo passa e noi abbiamo solo 15 giorni per prepararci.
Bra:Già, abbiamo poco tempo. Ci conviene prepararci.
Pan:Infatti, sono molto forti e dobbiamo imparare almeno a contrastarli.
Bardak:Mettiamoci a lavoro.
Bulma:Solo una domanda. Dove troviamo gli attrezzi per costruire ?
Bardak:Seguitemi! Nell'entrata della base  c'è la stanza costruzioni. E' abbandonata e ci sono molti componenti che possiamo utilizzare.

Così i nostri eroi seguirono il saiyan e si misero ad allenarsi, o almeno a trovare un modo per sconfiggere quei benedetti Saiyan. Bulma incominciò a costruire un lancia missili nucleare con gli strumenti e la polvere rossa del pianeta ed altre armi simili. Chichi incominciò ad allenarsi duramente insieme a Videl, Bra e Pan, ma sembrava non fare molti progressi, mentre Bra e Pan sembravano diventare sempre più forti. Probabilmente era per il sangue Saiyan dentro di loro, ma qualcuno non faceva affatto progressi.

Tarble:Che ci fai qui? Non ti alleni?

Domandò vedendo la moglie rintanata in un angolo seduta che si abbracciava le gambe. Con volto triste scosse la testa dicendo di no e l'abbassò. Tarble si avvicinò sedendosi accanto a lei abbracciandola.

Gure:Non voglio che per colpa mia nessuno di voi abbia la libertà.
Tarble:Noi ce la faremo. Sta tranquilla.
Gure:Sembri così sicuro. Come fai a saperlo? Io non so combattere, non so neanche sparare con le armi che sta costruendo Bulma.
Tarble:Lo so, ma so solo una cosa.
Gure:Cosa?
Tarble:Che non ti lascerò indietro. Sarò io a proteggerti.
Gure:Grazie.

Disse abbracciando il marito preoccupata. Goku e Vegeta, vedendo quella scena si fermarono dagli allenamenti e incominciarono a preoccuparsi.

Goku:Mi chiedo se ci riusciremo.
Vegeta:Ce la faremo, ma...loro?

Chiese guardando le mogli e le ragazze.

Bardak:Per questo ci serve un piano.

Si introdusse Bardak tra i due.

Goku:Un piano?
Bardak:Si. da quel che so, i migliori ne sono 4 o 5.
Vegeta:Già, anch'io so che ne sono 4 o 5.
Goku:E chi sarebbero??
Bardak:Tarles, Broly, Fasha, Nappa e....
Goku:E chi?
Vegeta:Mio padre.
Goku:Urca! 
Trunks:La vedo dura se si tratta di Broly.

Confessò sentendo tutto insieme a Goten e Gohan.

Gohan:Già, ma so che anche Tarles e Nappa sono grandi combattenti.
Goten:Si, ma non sappiamo niente di Fasha e del Re Vegeta.
Bardak:Voi no, ma io e Vegeta si.
Vegeta:Fasha non è un problema. Basta il super saiyan di secondo livello per batterla.
Goku:Allora credi che saranno semplici da battere?
Goten:Ah...tagliamo la testa al toro, Papà! Trasformatevi in super saiyan di quarto livello da subito.

Suggerì facendo riflettere Gohan sulla cosa.

Gohan:In effetti, come idea, non è male. Ci trasformiamo fin da subito nel nostro livello di super saiyan più alto e li attacchiamo tutti insieme, così che mamma e le altre non hanno bisogno di battersi.
Bardak:Super saiyan... di quarto livello?

Domandò non sapendo dei livelli di super saiyan, ma i nostri eroi capirono tutt'altro.

Goku:Si, magari tu non sei in grado di trasformarti in super saiyan, ma noi si. 
Gohan:Ho un'idea! Preparo la tattica di allenamento e di combattimento. Continuate ad allenarvi voi, io incomincio a studiare!
Tutti:Ok.

Dissero vedendo Gohan prendere dei fogli e incominciando a scriverci. Quale sarà il piano di Gohan? I nostri eroi ce la faranno?