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Autore: Sognatrice_91    28/01/2009    8 recensioni
>> Per chi non conosce la storia: >>Nel capitolo 16 è presente il quadro della situazione... ^_^ visitatelo <<

Saaaaaaaalve!!! Prima volta che pubblico una mia story, siate magnanimi!! ^_^'
Incentrata sulle storie private dei personaggi secondari dopo 3 anni dalla battaglia finale... New entry e tante altre sorprese! Leggete e ditemi la vostraaaa *_*
Baci
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
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lolo18 -Premessa fondamentale per i lettori-
  Riporto un piccolo pezzo del cap 15, quello in cui Anjies-san viene informato dalla sentinella della situazione precaria e dell'imminente venuta dei kimeri.... ç_ç
Quindi siete avvisati, non è una mia svista nè una ripetizione :) Mi serve semplicemente per completare quel discorso e per chiarire qualche dubbio riguardante il capitolo 17! ^___^ anzi, rileggetelo se non lo ricordate, sarà più facile comprendere questo :) oppure leggete questo e andate a rivedere quello... Insomma, sono collegati!!
Per facilitare la comprensione metterò centrale e rimpicciolito il pezzo ripetuto ( cap15 ), e sulla parte sinistra quello nuovo (cap 18 ) XD
Buona lettura temerari ^^ ci si vede a fondo pagina!





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 -"Signore sono stato mandato dal comandante per informarla che alcuni kimeri si stanno dirigendo al centro di Tokyo..."
ll vecchio lo guardò inespressivo...
  -"E' già successo.. Qualche giorno fa hanno attaccato un'autostrada causando numerose vittime... Qual è il vero problema?..."
La sentinella abbassò la guardia...
  -"Signore... Sono a dozzine"
Un'ombra scura si posò sugli occhi di entrambi...
  -"Puoi andare", disse congedandolo.
Rimase solo...
Cosa poteva fare?
Alzandosi lentamente si diresse verso la stanza dove William sosteneva la grande sfera luminosa...
  -"William", chiamò con voce seria.
Il ragazzo volse la testa...
  -"E' successo qualcosa a Roy?!", chiese spaventato.
  -No, ma potrebbe... Conosci quel ragazzo... Se si trovasse davanti dei kimeri, farebbe di tutto per eliminarli, anche a costo della vita"
Will rimase in silenzio...
  -"Kimeri...? Stanno tornando in città?"
  -"Esatto, e questa volta saranno molti..."
Il ragazzo serrò le mascelle...
"Maledetti"
  -"Vorrei chiederti una cosa", disse improvvisamente avvicinandosi.
  -"Dica pure"
  -"Ho bisogno del tuo potere"






William guardò il vecchio con smarrimento...
"Bisogno del mio potere?..."
  -"Scusate, non riesco a capirvi", mormorò sincero.
Il vecchio annuì con la testa, e gli posò una mano sulla spalla.
  -"E' comprensibile. Ogni cosa a suo tempo ragazzo mio", rispose sapiente, " Il vero problema è che non sei a conoscenza di un avvenimento importante"
  -"Un avvenimento...? Di che si tratta?", chiese curioso.
...
  -"Circa tre anni fa", cominciò solenne, " un gruppo di 5 ragazze, chiamate Mew Mew, cercarono di combattere i kimeri..."
Guardò il saggio confuso...
  -"Io credevo non ci fosse stato nessuno a combatterli. Questo cosa centra col suo piano?"
  -"E' fondamentale William. Una di queste ragazze è Mina Aizawa, la stessa che ha accolto in casa sua il nostro Roy"
Will aggrottò le sopracciglia pensoso...
  -"Mina... Ed è pericoloso tutto ciò?"
Il vecchio si guardò intorno con circospezione...
  -"Come ti ho detto prima, una serie di kimeri sta raggiungendo Tokyo. Ed e' molto probabile che dopo essere arrivati a destinazione essi seguano le ex ragazze Mew. In fondo sono state loro a dargli più grane, e non sono così stupidi... Si vendicheranno. Se poi la ragazza raggiungesse Roy, i kimeri li attaccherebbero"
  -"Attaccarli...?", chiese dubbioso.
  -"Sì è così. Devi fare di tutto per distoglierla dal suo intento..."
Il moro abbassò lo sguardo...
Sapeva che poco prima il vecchio aveva contattato Roy e gli aveva detto di lasciare casa Aizawa, tuttavia non era a conoscenza della vera identità di quella ragazza, ed apprendere una nozione del genere significava metterlo in guardia.
  -"Mina sta cercando di raggiungerlo?", chiese serio.
  -"Esatto... E tu devi impedirglielo", rispose secco.
Quella non era una richiesta, era un ordine.
Che coraggio avrebbe avuto ad andare dalla ragazza e distoglierla dal suo intento?
Perchè avrebbe dovuto fare una cosa simile?
E comunque gli era stato ordinato di non allomtanarsi dal palazzo; quindi tutto ciò gli sembrava alquanto impossibile.
  -"... Non riuscirei a fermarla da qui", disse risoluto.
  -"Puoi invece. Qui al palazzo abbiamo una stanza molto particolare, chiamata 'degli specchi'... "
  -"Ma io devo sorreggere la sfera...", rispose indicando con gli occhi l'enorme circonferenza color oro, "Senza il mio potere la pioggia finirebbe, e per i kimeri risulterebbe più facile attaccare!"
  -"Conosco il tuo stato d'animo. Credimi, prendere una decisione del genere non è stato semplice. Tuttavia desidero che tu lascia il comando alla mia guardia più fidata"
Un tritone dalle pinne verdi entrò fulmineo inchinandosi di fronte ad Anjies-san.
Will lo guardò con smarrimento...
Lasciare un peso così grande, un compito così importante ad una sentinella?!
Scosse la testa.
  -"Lui non ha poteri sufficienti. La sfera si spegnerebbe entro qualche ora!"
Il vecchio guardò la sua guardia con un tocco di pessimismo.
Era vero, la sfera non avrebbe ricevuto abbastanza energia...
Solo poche persone potevano alimentarla a dovere, e tra queste c'era William.  Ma per lui aveva in serbo una missione molto più importante.
  -"Keuth, prendi il comando della sfera", esclamò il saggio ignorando l'affermazione del tritone blu.
Il tritone verde obbedì e alzando la mani verso l'alto, iniziò a far confluire dell'energia ristoratrice...
William abbassò le braccia rassegnato.
  -"Cosa dovrei fare adesso...?", chiese.
  -Va nella stanza degli specchi, trova Mina, e gioca sui suoi punti deboli"
  -"Che intendete dire?", chiese allibito.
Il vecchio osservò la reazione del ragazzo con preoccupazione...
Continuando così non sarebbero arrivati a nulla.
Decise di dare delle indicazioni precise e di parlare chiaro.
  -"Da quanto ho scoperto, so che è una ragazza molto sola... La sua esistenza non è molto felice... Usa queste informazioni come tuo punto di forza"
  -"Ma non posso andare lì e dirle tutte queste cose! L'ho incontrata qualche tempo fa, e credo che non se lo meriti", ribattè agitato.
  -"Non farlo direttamente. Puoi sempre usare la tua telepatia e mandarle dei messaggi mentali"
  -"E farle tutto questo solo per preservare Roy?... Non me la sento", rispose scuotendo la testa ed indietreggiando.
  -"William", tuonò il saggio, "Lui ha bisogno di aiuto, non di altri disordini. Se non fermemo quella ragazza, con molta probabilità Roy finirà nelle mani dei kimeri e per il nostro regno sarà la fine", concluse con tono grave.
Sui due calò un pesante silenzio...
  -"E' difficile", mormorò insicuro, " io non credo di poterci riuscire"
  -"Invece devi. Non farle raggiungere il cafè"
Will sospirò abbassando lo sguardo.
  -"Anjies-san... Questo gesto è terribilmente ignobile"
  -"Ma necessario", rispose congedandolo con un segno della mano.
Il ragazzo si inchinò e lasciò la stanza.
Non aveva voglia di replicare, e anche se l'avesse fatto, non avrebbe ottenuto nessun risultato...
Anjies-san rimase immobile nel suo trono, osservando con preoccupazione l'operato di Keuth.
Sospirò prendendo una sfera in mano e mormorando qualcosa in una lingua incomprensibile.
Sulla sfera apparve la figura di Mina.
Era su una macchina insieme ad altri due umani...
"Forse non c'è bisogno dell'intervento di William, quei due umani potrebbero fermarla"
Successivamente vide la ragazza scendere dalla macchina e continuare a correre verso la sua meta...
Il vecchio sbottò seguendo con lo sguardo la strada intrapresa dalla mora.
"Avresti fatto meglio a rimanere in quell'auto."
***
Will nuotò verso la stanza dei cristalli...
Come sosteneva Anjies-san, lì si aveva accesso a qualsiasi luogo della Terra.
Oltrepassò l'entrata e si ritrovò ad osservare l'immensità del luogo.
  -"Lo dico sempre io che questa è una stanza spia", esclamò l'uomo di guardia.
Il ragazzo si voltò con diffidenza...
  -"Non devo spiare proprio nessuno", rispose.
  -"Intendevo dire che qui dentro si viola tutta la privacy delle creature terrestri", si spiegò.
Il moro si guardò intorno curioso...
Quel guardiano in fondo aveva ragione...
Era come una grande sala piena di televisori sincronizzati su stazioni diverse... Solo che al posto dei televisori c'erano enormi blocchi di ghiaccio, e al posto dei programmi, una serie di raffigurazioni di luoghi terrestri.
"Che squallido..."
Salutò la guardia con sguardo serio, e si inoltrò verso il cristallo raffigurante la stazione di Tokyo.
Concentrò le sue forze su quella visione e captò il segnale vitale di Mina...
Quando riaprì gli occhi vide la ragazza correre nelle strade buie della città.
Era riuscito in pochissimi secondi a localizzarla e adesso era giunto il momento di agire.
A malincuore si toccò la fronte cercando di entrare nella mente della mora...  Il primo pensiero che vi lesse fu quello dell'imbarazzo.
La guardò confuso... Perchè era imbarazzata?
Forse per il vestito che indossava?
Ripensò alle parole del vecchio saggio...
"   Gioca sui suoi punti deboli   "
Così fece...
  -"Ridicola", disse a voce alta, tenendo il dito sulla fronte.
-Non sono ridicola- fu la risposta immediata della giovane.
Will si morse un labbro... Quello strano metodo funzionava.
  -"Inutile che tu vada, non hanno bisogno di te!", continuò con fermezza.
-Roy ha bisogno del mio aiuto!-, ribattè furiosa.
Il ragazzo guardò sulla superficie del cristallo l'espressione di Mina...
Turbata, certamente, ma ancora non del tutto consapevole di essere soggetta ad un'analisi mentale. (*)
Il fatto che più lo colpì fu quello di aver sentito uscire dalle sue labbra il nome Roy.
Questo dimostrava quanto volesse aiutarlo, e quanto fossero nobili le sue intenzioni.
Tuttavia doveva pensare alla salute del proprio allievo, e decise di continuare...
  -"Sei inutile Mina...", esclamò stringendo i pugni.
Che comportamento riprovevole da parte sua... Che diritto aveva di distruggere la psiche di una ragazza fragile?
Sospirò ascoltando la risposta di lei.
-Smettila...-
Forse la mora cominciava a cedere. Decise di continuare su questa linea.
  -"La gente parla alle tue spalle..."
-Smettila-
Si concentrò leggendole nella mente...
Vide i suoi ricordi più lontani, legati alle scuole elementari e medie...
Vide la sua paura nell'essere giudicata dagli altri, nell'essere esclusa...
Vide la sua paura nel prendere parte ad un progetto importante come quello Mew...
Vide la sua paura nell'essere esclusa dalle sue nuove compagne...
Decise di puntare su quest'ultima visione.
  -"Le tue amiche non ti considerano una di loro, non l'hanno mai fatto"
-Smettila!!-, fù la reazione spropositata di lei.
L'aveva ferita, ne era consapevole.
Abbassò lo sguardo stringendo i pugni...
Non voleva farlo.
Timorosamente guardò la reazione della mora...
Aveva messo le mani sulle orecchie, chiaramente disturbata dalla sua voce.
Will si poggiò al vetro con un braccio, e vi affondò la testa pesantemente.
"Che devo fare...?", pensò tra se e se.
Sospirò sconfortato...
La ragazza, da dietro il vetro, sussultò voltandosi di scatto.
-"C-che diavolo era?!", pensò confusa.
Will si allontanò fulmineo.
Aveva sentito il suo fiato...?
Probabilmente sì.
Non sapeva che attraverso quei vetri vi potesse essere anche un contatto reale.
Rimase immobile, ancora intontito.
Ascoltò i pensieri della mora...
-"S-sto delirando...? Eppure sono sicura di aver sentito qualcosa...", pensò terrorizzata.
  -"No, non stai delirando... E' solo che i tuoi occhi non possono vedermi", rispose quasi incosciamente.
La ragazza tremò spaventata ancor di più, e cominciò a guardare intorno a se confusa.
Numerose domande le sorsero in mente, e Will cominciò ad odiarsi per aver commesso un errore del genere.
"Devo rimediare", pensò serio.
  -"Potresti anche andare da questo fantomatico Roy, ma poi resteresti nuovamente sola", le disse spudoratamente, " Sola, sempre sola....", continuò contro volere.
La mora si guardò intorno spaesata.
  -"Non occorre cercare, non c'è nessuno...", la ammonì cercando di mantenere il controllo.
-S-sono sola...?", chiese col tono di una bambina.
Will scosse la testa...
  -"Lo sei e lo sarai sempre. Questo è il tuo destino", mentì.
La conversazione mentale con la ragazza durò ancora per molto...
Era difficile mantenere il contatto, ed era ancor più difficile dirle quelle cose spaventose.
Più di una volta si trovò inerme di fronte alla testardaggine della mora, e più di una volta riuscì a superare gli ostacoli servendosi delle sue paure...
"Sono un mostro", si ritrovò a pensare non appena la ragazza giunse alle porte del Cafè Mew Mew.
Quest'ultima cominciò a camminare verso il retro, alla ricerca di un passaggio secondario...
"Devo impedirlo, per il bene di Roy", si disse cupo.
  -"Stupida ragazza, non capisci che è inutile?", tuonò severo.
La mora si voltò con sguardo duro.
-Esci fuori!-, disse con decisione
William si passò una mano tra i capelli...
Uscire fuori?
"Crede che ci sia qualcuno che la segua..", dedusse..."Devo assecondarla"
  -"Coraggioso da parte tua chiederlo... Tuttavia credo sia meglio di no"
La ragazza tremò stringendo i pugni.
-Vuoi prendermi in giro?", chiese alterata.
Prendere in giro qualcuno... Non ci avrebbe mai provato.
Rispettava le creature terrestri, e non sarebbe mai stato tanto maleducato da prenderle in giro.
  -"Non lo farei mai...", rispose docile, "Torna a casa, è un consiglio"
Dopo una serie di battute più o meno pesanti, decise di interrompere il contatto.
La situazione stava degenerando, e trattarla così diveniva sempre più pesante...
  -"Rifletti sulle mie parole....", mormorò, "Ti faresti solo del male", concluse deciso.
Tolse immediatamente il dito dalla fronte, accasciandosi a terra per la fatica...
Aveva utilizzato molte forze, e ne risentiva più del dovuto.
Guardò sul cristallo...
Mina era rimasta immobile, probabilmente per riflettere su quello che le era stato detto.
Improvvisamente si era abbassata prendendo una torcia da dietro un cespuglio...
"Che sta facendo...?, si chiese.
La mora si avvicinò ad una botola e, con fatica, vi si calò dentro.
"Non ha rinunciato!", pensò allibito seguendo con lo sguardo le sue mosse.
Con fatica si rialzò, sorreggendosi su un cristallo...
Dopo aver ripreso controllo, nuotò velocemente verso la stanza del trono nella quale risiedeva il vecchio saggio.
  -"Anjies-san...", chiamò con sguardo basso.
Il vecchio lo guardò inespressivo.
  -"Ho provato a fermarla, ma è dotata di una grande volontà..."
  -"Non è colpa tua. Almeno ci hai provato", rispose sospirando.
Will alzò gli occhi, lanciandogli uno sguardo deciso.
  -"Ho preso una decisione", disse a voce alta.
  -"Ti ascolto"
...
  -"Col suo permesso ho deciso di lasciare il castello"
Anjies-san si alzò di scatto, guardandolo con smarrimento. Anche Keuth si voltò allibito, sorpreso dalla richiesta del giovane tritone.
  -"Perchè vorresti fare una cosa del genere?", chiese il saggio.
  -"Perchè ho fallito.", rispose schietto..."E' imperdonabile"
Il vecchio scosse la testa sedendosi...
  -"Non devi rimproverarti continuamente per i tuoi errori"
"Purtroppo però mi è inevitabile...", pensò tristemente.
  -"Vi saluto", disse con un inchino.
  -"Non fare sciocchezze William", esclamò Anjies-san preoccupato.
Troppo tardi, il ragazzo aveva già abbandonato la sala.











                                                                  ***************************************************






  -"Ciao Lory", salutò il ragazzo.
  -"Ryan...", mormorò incredula arrossendo leggermente.
Uri guardò curioso i due e appena capì di essere di troppo, decise di allontanarsi...

La verde rimase immobile, a fissare il vecchio amico che non vedeva ormai da anni.
Sapeva che dopo la fine del progetto mew aveva deciso di tornare in America, e sapeva anche che da poco era tornato in città, forse deciso ad affrontare i kimeri con qualche altro suo progetto... (**)
Tuttavia, per qualche strano fattore, si sentiva turbata dalla sua presenza, e ogni volta che lo guardava sentiva una strana fitta allo stomaco, una fitta molto fastidiosa della quale si rammaricava ripensando a Pai.
"Sono proprio una stupida...", pensò tristemente.
  -"Lory, so che la mia visita è inaspettata... Ma dovrei parlarti di una cosa", esclamò il ragazzo con un tocco di preoccupazione.
  -"P-parlarmi?...", balbettò evitando di guardarlo negli occhi.
  -"Sì, riguardo ad una questione seria", rispose asciutto.
La verde annuì e chiuse la porta alle sue spalle mantenendo un'espressione controllata.
Ryan era sempre lo stesso.
Bello, alto... L'unico cambiamento risiedeva nella sua espressione; molto più seria e matura di quanto non ricordasse.
Tuttavia in quelle condizioni non se la sentiva di conversare.
Che cosa voleva?
Perchè era arrivato in quel momento tanto confuso...?
Lo guardò quasi con rimprovero, aspettando che parlasse.
  -"Lory, sai che gli alieni sono tornati?", chiese serio.
Lei distolse lo sguardo...
  -"Sì", rispose semplicemente mordendosi le labbra.
  -"E sai perchè sono tornati?"
La ragazza cominciò ad intrecciare le mani, in un gesto nervoso e continuo...
  -"A causa... Dei Kimeri... Credo", rispose timorosa.
Ryan annuì compiaciuto...
  -"Perfetto, sei a conoscenza degli avvenimenti base"
  -"C'è altro...?", chiese sempre con sguardo basso.
  -"Sì. Io e Kyle abbiamo un piano per sconfiggere i kimeri e voi ragazze dovete riunirvi", esclamò incrociando le braccia.
"Riunirci...?"
Ripensò alle visioni, a tutto ciò che le aveva suggerito di riincontrarsi con le altre ragazze...
Era giusto farlo? Forse era un segno?
  -"Ma noi non abbiamo più i nostri poteri", mormorò confusa..."A cosa servirebbe?"
Ryan sorrise.
  -"E chi ti ha detto che non li possiate recuperare?"
La verde rimase di stucco di fronte a tale affermazione.
E così i vecchi amici avevano elaborato una strategia per far tornare i poteri a lei e alle altre.
Riacquistare le sue facoltà, voleva dire aiutare Pai.
Ed aiutare Pai, voleva dire rivederlo.
  -"Cosa devo fare?", chiese determinata.
Ryan rimase stupito dall'intraprendenza dimostrata...
In un'altra situazione Lory avrebbe continuato a fare domande, e a cercare di saperne di più.
In effetti la trovava molto cambiata dall'ultima volta in cui l'aveva vista, e questo non poteva che giocare a loro favore.
  -"Domattina recatii a casa di Purin. Noi ti aspetteremo", rispose esaustivo.
La ragazza annuì ringraziandolo.
  -"E' una buonissima notizia", gli disse con un sorriso.
  -"Mi fa piacere che tu la pensa così", rispose ricambiando il sorriso.
La verde alzò lo sguardo osservando la luna leggermente coperta dalle nuvole...
Una nuova battaglia l'aspettava.
Sarebbe stata molto più cruenta di quelle passate, tuttavia per qualche strano motivo era fiduciosa.
La pioggia coprì qualche lacrima sfuggitale degli occhi blu...
Il fratellino aprì la porta d'ingresso richiamandola, ma vedendo il suo stato si allarmò.
  -"Lory! E' forse successo qualcosa?", chiese guardando Ryan in cagnesco.
  -"N-no Uri... Le mie sono lacrime di gioia e speranza", rispose soave.
Il ragazzino non potè fare altro che desistere e cercare di comprendere il comportamento della sorella...
"Donne!", pensò gettando da un lato la testa, mentre il biondo andava via.








                                                                                 ************************************************








Strawberry posò pesantemente il cappotto su una sedia.
  -"Siete già tornati?", chiese una voce pacata.
La rossa si voltò verso una porta poco distante...
  -"Sì Pam", fece distratta, asciugando i capelli con un asciugamano.
  -"Ancora piove...", mormorò la viola sovrappensiero."Sembra non finisca più"
Detto questo si voltò verso la finestra...
...Nuovole cariche di pioggia pronte a manifestarsi fiere e potenti per chissà quanti altri giorni...
Sembrava non avessero nessuna intenzione di lasciare spazio a quel cielo limpido che ormai la popolazione aveva smesso di invocare...
  -"Pam", chiamò Kyle appena entrato, "I bambini dormono?"
La viola annuì spostando lo sguardo verso quest'ultimo...
  -"Sono andati a letto qualche minuto fa", rispose calma, "Piuttosto, come mai di ritorno così in fretta?"
La rossa ignorò la domanda girando di scatto la testa; sembrava essere alterata.
Pam cercò lo sguardo di Kyle in attesa di una spiegazione, ma vi trovò solo una leggera nota di preoccupazione.
  -"Cos'è successo?", chiese la maggiore.
Il ragazzo scosse le spalle...
  -"Non abbiamo trovato Paddy..."
La viola sospirò mantenendo un'espressione seria...
Il suo sguardo cadde sul volto di Strawberrry.
Sfinito, esausto... Triste.
  -"Capisco che la situazione è grave, ma non puoi reagire così", le disse seriamente.
  -"Ma è... E' assurdo! Dove se n'è andata? Come può esser scomparsa così?!", balbettò confusa, in preda all'agitazione.
Kyle assistette alla scenata in silenzio.
  -"Non è scomparsa. Sarà nei paraggi...", disse la modella per tranquillizzarla..."Tuttavia non possiamo ignorare la situazione"
La rossina annuì, e si diresse verso l'uscita, pronta a ripartire.
Kyle la afferrò da una spalla.
La ragazza lo guardò interrogativa.
  -"Kyle... Perchè?", chiese confusa.
  -"E' inutile uscire con questo buio. Non la troveresti", spiegò sincero.
  -"Tuttavia", iniziò la viola, "Poco fa ho parlato con Tart"
Strawberry sgranò gli occhi...
  -"Tart?! E' venuto qui?", chiese stupita.
Kyle guardò la modella in attesa di spiegazioni.
  -"Ebbene, quell'alieno è arrivato circa due ore fa, e sembrava intenzionato a trovare la nostra Paddy. Quindi non preoccupatevi", spiegò in poche parole.
  -"Beh potevi anche dirlo prima!", esclamò la rossina severa.
Pam scosse le spalle inespressiva...
  -"Adesso il problema è Mina...", disse prendendo un cappotto, pronta ad uscire.
Strawberry guardò Kyle apprensiva...
  -"C'è forse qualche problema?", chiese la modella mettendo le scarpe.
  -"Mina non è in casa", rispose il ragazzo semplicemente..."L'abbiamo incontrata qualche ora fa per le strade di Tokyo"
  -"Ah sì?", chiese inespressiva..."E cosa faceva?"
La rossa scosse le spalle. Kyle fece lo stesso...
  -"E voi non glielo avete chiesto?", chiese con tono ammonitore..."Mina non è ancora un'adulta, e girare di notte per le strade di Tokyo potrebbe causarle grane."
  -"Fidati, domani verrà", la tranquillizzò Kyle.
  -"Lo spero... Dobbiamo muoverci", mormorò Pam.
I tre si guardarono scuri in volto...
  -"Ryan non è ancora tornato?", chiese la rossa.
La modella fece cenno di no col capo.
  -"Ragazzi", chiamò una voce incerta.
I tre si voltarono di botto...
Vicino alla soglia della porta c'era Paddy, con occhi troppo spossati e stanchi, reduci di chissà quante dozzine di lacrime.
Strawberry le gettò le braccia al collo, carezzandole i biondi capelli affettuosamente.
  -"Paddy! Io..noi...non sapevamo più dove cercarti! Non sai quanto eravamo in pena per te", le sussurrò sollevata.
La ragazza la scostò leggermente con un sorriso.
  -"Non devi preoccuparti così tanto per me, sai che sono forte", rispose grata..."E poi se non fosse stato per lui, sarei ancora sotto la pioggia"
La rossa la guardò confusa...
  -"Lui?..."
Da dietro la bionda comparve un ragazzo alto e dai capelli castani.
Strawberry sgranò gli occhi sorpresa...
  -"T-Tart?!!?", balbettò incredula.
Lui annuì.
  -"Credevi sarei rimasto sempre basso e gracile?", esclamò incrociando le braccia.
  -"Beh...", mormorò incerta.
Tutti scoppiarono a ridere.
  -"E' inutile Strawberry, non cambierai mai!", esclamò Ryan appena arrivato.
  -"Non infierire!", sbottò la rossa.
  -"Ryan, hai parlato con Lory?", chiese Kyle interrompendo il nascere di una possibile disputa.
Il biondo annuì...
  -"Verrà domattina"
Tart si voltò verso i due...
  -"Hai parlato con Lory?", chiese al biondo.
  -"Esatto... Perchè?"
Il ragazzo scosse la testa...
  -"Nulla", rispose.
I due amici si guardarono confusi.
  -"Paddy, basteranno i posti per dormire?", chiese la viola.
  -"Non preoccupatevi, casa mia è grande, e ci sarà spazzio per tutti", sorrise affrettandosi a dare una sistemazione ai propri amici.
Quando fu tutto pronto, la padrona di casa avvisò il resto dei presenti.
  -"Strawberry?", chiamò.
  -"Dimmi Paddy"
  -"Ti ho sistemata nella mia stanza... Ho bisogno di parlare", spiegò seria.
La rossa annuì.
  -"Sono qui per questo", rispose gentile.
  -"Bene, allora propongo di andare a riposare", disse Kyle dando voce ai pensieri di tutti.
Ed in effetti era la soluzione migliore. Riprendere le forze per prepararsi ad una nuova, intensa, giornata.








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(*)...eh sì, avete capito bene ^_^ Mina nn è impazzita nello scorso capitolo, poveretta, è stata solo succube di un contatto mentale :)  (ma questa da dove ti è venuta? O_o' ndRyan---- Ah beh, mi piace la telepatia, così... tadannnn XDXD ndVale--- O_OndTutti )

(**)....come fa a sapere tutto ciò la nostra Lory? vedesi cap 13 ^___^  Pai dice a lei e Tart di aver rilevato la presenza di Ryan&Co in città... ecc ecc XD

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Eccomi tornata con un aggiornamento... ^^
Contenti? hehehe (... =_= ndRyan)
Visto che questa è stata la mia prima ff pubblicata sul sito, aggiornarla è come tornare indietro di qualche mese *__* ( adesso vuol fare la sentimentale... :P ndTutti )
Parlando di cose più attinenti...
Questo capitolo è molto significativo.
Oltre a spiegare un paio di cose riguardanti i chap precedenti, è utile per comprendere meglio il carattere di Will.
Come avrete notato è un ragazzo molto onesto e remissivo.
Ha un carattere forte, certo... Ma è sensibile ^^
Come avevo anticipato qualche tempo fa, prima o poi farò degli extra sui miei pg originali ^____^
Però credo dovrò aspettare per pubblicarli... Siate comprensivi :)
Tornando a noi, rispodo alle recensioni! *_____*
Mi fate sempre più felice XD



XMew_Cherry: ciao carissima ^___^ scusa l'immenso ritardo ç___ç
Come hai potuto constatare in quest'aggiornamento, la nostra Mina non è impazzita!! XD però poveretta! T__T
Certo che Will ci è andato pesante... Comunque ^^'
Paiuccio mio freddo? *___*  hihih lo dicono in molti, ma io non sono d'accordo ^___^ (nega l'evidenza =_=ndRyan)
Secondo me è una maschera ^^
Tart ed Eichi... Ihihihi quei due chissà di cos'hanno parlato! :P ancora è presto per dirlo ^___^
Eh, povera Purin sì... ç___ç immagina che confusiona ha nella testa...
Tart l'ha portata nella sua dimensione perchè convinto ci fosse Lory con la quale la biondina voleva parlare.... Visto che hanno trovato un Pai molto... 'disturbato' (diciamo così.... :P:P ndTutti).... Hanno pensato di andare altrove! Capito ora? ^^
Forse a volte non sono chiara ç____ç    sorry ragazzi
Piuttosto... Sono felice che le mie storie ti piacciano ^___^ insieme alla mia fedelissima Kimiko, sei l'unica che mi ha messo tra gli autori pref *___* grazie per la fiducia!! Presto scrivero su un'altra sezione del sito... >.<
Spero continuerai a seguire e recensire *__*
Ciao baci!

MewKimiko: hola fedelissima!!! ^______^ anche tu scusami per l'immenso ritardo... ç____ç sorry T,T
Felice che il chappy ti piaccia ^O^ yesyes
Allora, adesso hai capito con chi 'parlava' Mina? XD
In effetti lei pensava, e lui dava voce... (mente contorta lo so...)
Anche a te dico che è ancora prematuro rivelare cosa abbia detto Eichi a Tart... XD heheh
Ryan è andato da Lory... Per motivi non ovvi ragazzi!! Sempre a pensare alle love-love XDXD hehehe (ammetto che avrei pensato lo stesso se non fossi stata autrice :P )
Povero Quiche, finirai per mandarlo all'altro mondo! E il metodo che ti ho suggerito non avrebbe più effetto!! xD hahaha
E poi lui che schizza via da un bacio.... XD naaaa a meno che non abbia le saponette al posto delle braccia non schizzerebbe mai via!! Maniaco!! :P:P:P ( sempre a pensare male... ç___ç ndQuiche )
Pai incavolato... Leggermente... XD hehehe
Prima o poi qualcuno mi si rivolta contro ^^'
Spero di rivederti tra queste pag *____* ( e che è sta frase? O__o ndRyan--- Ah beh, tanto per non ripetere sempre la stessa!! xD bisogna cambiare nella vita!!ndVale )
Grazie a te per aver recensito, spero di essere più veloce ad aggiornare! ^^ faccio a ruota... Quando aggiorno questa, continuo con corrispondenza, poi lavoro su Fragole, e così via... ^___^ incasinata è il termine che descrive il mio stato!! Però mi piace un sacco aggiornare *ç*
Ciauuuu baciii

XCaomei: Mansyyyyy *___* ciaooo!!!
Scusa se nn mi collego mai su msn, ma ho tantissimo da fare... ç___ç così quando sto al computer scrivo semplicemente, infatti il chap delle fragole è quasi finito *__* appena posso accedo e parliamo XD
Ribadisco, Mina non è impazzita e Ryan non è andato da Lory per motivi romantici... ^^' hehehe
Davvero è troppo complicato?? XD ma nooo tu non hai un cervellino piccolo e contorto cara! ^____^ questo chap come ti sembra?
Un bacio, continua a seguirmi *_*



Ringrazio infinitamente le ultime due new entry che hanno aggiunto la storia ai preferiti... *___*  eyes_on_fire e Thaleron
!! E' una gioia per me vedervi arrivare al 17° capitolo...^_^ saluto tutti gli altri, nominati nei capitoli precedenti, che hanno la storia nei pref. e chi invece è scomparso del tutto... Mitsu, Isabel... ç___ç  

Se volete, potete... Commentate tutti XD hehe


Ok, credo di aver detto tutto! ^___^
Pensavo fosse più facile finire la story, ma mi sono resa conto che mancano delle cose che davo per scontato...
Quindi si protrarrà per qualche altro capitolo! ^^' heheh ( wow... =_=ndRyan )
Spero di tornare quanto prima su questi schermi!
Adios amigos!... (lo spagnolo è diventato una moda? -__-' ndTart----- non interferire! O_O ndVale&Kimiko)
Ciao a tutti! XD


 --_....**++**...._--   Sognatrice_91   --_....**++**...._--

  
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